Domenica, 24 Novembre 2024
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 798

L'INTERVISTA - Il terzino della J Stars vuole le finali nazionali. Marcelo, Caceres e Caronte i modelli a cui si ispira, Ceurri - suo attuale allenatore - il maestro

L'INTERVISTA - Parla il numero uno della Biellese '99. Chieri, J Stars, Pro Settimo e Cuneo le avversarie più attrezzate per il titolo. Con Davide Ariezzo c'è un rapporto speciale, Samarotto il compagno a cui sono più legato, Manuel Neuer l'idolo

L'INTERVISTA - Il numero 1 del Pinerolo Allievi si confessa. Dopo tanti anni al Saluzzo ha deciso di provare a cambiar aria e puntare al titolo regionale e nel futuro si vede su un campo da calcio

INTERVISTA - Parla l'attaccante del Lascaris, uno dei bomber più prolifici dei campionati provinciali, e ci racconta la sua ascesa: dalla panchina ai tempi dell'oratorio al premio come miglior attaccante al "Caduti di Superga"

INTERVISTA - Il trequartista del Pedona al primo anno di regionali ha già segnato otto gol in sole sei partite: Tutti gli allenatori che ho avuto mi hanno insegnato qualcosa, ma a mister Zappatore devo moltissimo. Mi sta insegnando tanto e non smetterò mai di ringraziarlo.  

Il numero 1 classe '98, cresciuto nella Scuola calcio di Manfredini e nell'accademia di Catera, si racconta: “Fino a tre anni fa facevo l'attaccante, per questo devo migliorare molto, ma mi impegno e imparo in fretta”.

L'allenatore dei Giovanissimi fascia B del Cit Turin: “Siamo una buona squadra, ce la giocheremo con la Cbs, ma i miei devono metterci più cattiveria agonistica”. Sullo stato di salute del calcio: “Una volta c'era solo il pallone, oggi i ragazzi hanno troppi stimoli diversi e il livello si abbassa”.

L'INTERVISTA - Dopo quattro anni al Lascaris il centrocampista è approdato al Meroni Rivoli per portare qualità e reti al centrocampo degli Allievi fascia B.

INTERVISTA - Il presidente e fondatore del Centro Giovani Calciatori Aosta: "Mio figlio Paolo gioca in serie A, ma mica l'ho formato io, era bravo e basta, se no ne facevo duecento..."

INTERVISTA - Il portiere classe 2000 del Borgaro chiede alla natura qualche centimetro in più per inseguire il suo sogno di fare il calciatore. Se non dovesse realizzarsi? Fare il preparatore andrebbe benissimo