Domenica, 24 Novembre 2024

6° GIORNATA - La capolista Lascaris non lascia scampo. Insegue il Barcanova. Colpaccio del Collegno Paradiso, l'Alpignano si inchina. Cade il Borgaro Nobis tra le mura amiche, Pro Eureka vincente. Sabato scoppiettante Volpiano-Gassino. Finalmente il Venaria.
 


Che partita a Quincinetto tra i padroni di casa e il Rosta. Una sfida infinita, con una sequela di emozioni che hanno reso il secondo tempo di questa gara davvero memorabile. E dire che il primo si era concluso col minimo scarto di 1-0, ma nel secondo gli attacchi si sono scatenati. A gioire però è stata solo la squadra di Giusti, che ha trovato un De Paola in giornata di grazia con ben tre reti messe a referto, mentre dall'altra non sono bastate le doppiette di Cannavina e Folco. Quincinetto seconda forza del campionato quindi, ma tra le compagini di vetta è quella che prende più reti e domenica prossima in casa del Lascaris sarà davvero dura. La capolista non si arresta neanche a Lucento e passa con un impietoso 4-0, con i padroni di casa che però hanno tenuto bene il campo e sono caduti solo sul finire di primo tempo, col vantaggio di Traorè davvero taglia gambe. Troppo superiore poi la truppa bianco nera, che ha dilagato nel secondo parziale e vanta l'invidiabile differenza reti di +21, con solo l'Alpignano capace di perforare il muro difensivo eretto da Christian Balice.
E l'Alpignano non riesce a confermarsi al secondo posto, perché cade sotto i colpi di un convincente Collegno Paradiso, che disputa una grandissima partita e trascinato da Mirante e Mouississa (autore di una doppietta) si guadagna con pieno merito la seconda vittoria consecutiva. Incontro funestato purtroppo dall'infortunio occorso al bomber ospite Albisetti, uscito per un colpo all'anca e in attesa di controlli al Cto, auguri a lui che non sia nulla di grave.

Assieme al Quincinetto Tavagnasco il 2° posto è anche del Barcanova, che cancella la sconfitta col Lascaris di domenica scorsa e piega il Ciriè grazie a Iozza e Lampasona, arrivando alla sfida d'alta classifica con l'Alpignano del prossimo weekend nel migliore dei modi.

Non viene rispettato il fattore campo a Borgaro, dove i padroni di casa non capitalizzano almeno tre chiare occasioni e vengono puniti nella ripresa da Sardo e Actis, che regalano la vittoria alla Pro Eureka dopo tre giornate. Con questo risultato Rosta agganciato e Volpiano tenuto nel mirino, dopo che sabato nell'anticipo i ragazzi di Vogliotti si sono imposti 4-3 sul Gassino, nell'ennesimo incontro di giornata scoppiettante e ricco di emozioni.

Nel posticipo del tardo pomeriggio si sblocca il Venaria, che fa festa in casa piegando 2-1 il VDA Charvensod e agganciandolo in classifica. Mattatori Juliano e Bozzardini, uno per tempo, mentre per gli ospiti a nulla vale a pochi minuti dal termine la rete di Gazzera.



VOLPIANO-GASSINOSANRAFFAELE 4-3 sabato 19/10
RETI: Nitais, Nurchis, Bipedi (G), Liboni, 2 Ferrari, Riva (V)

BORGARO NOBIS-PRO EUREKA 0-2
RETI: st 30' Sardo, 38' Actis

COLLEGNO PARADISO-ALPIGNANO 3-1
RETI: pt 21' Parisi, st 10' Arena (A), 24' e 30' Mouississa

LUCENTO-LASCARIS 0-4
RETI: pt 39' Tourè, st 20' Gentile, 27' Vassallo, 38' Ferrero

QUINCINETTO TAVAGNASCO-ROSTA 5-4
RETI: 3 De Paola, Vergano, Cossu (Q), 2 Cannavina, 2 Folco (R)
ESPULSO: st 42' Bardelle (R)

BARCANOVA-CIRIE' 2-0
RETI: pt 12' Iozza, 26' Lampasona

VENARIA-VDA CHARVENSOD 2-1
RETI: pt 1' Juliano (B), st 25' Bozzardini (V), 37' Gazzera (C)

6° GIORNATA - Devastanti i rosso neri. I ragazzi di Cantone e Viola non steccano e restano accodati. San Giacomo Chieri e Mirafiori frenano Castellazzo e Vanchiglia. Rajka esalta la Novese. Prima gioia per il Bacigalupo.
 


E sono 6 su 6 per la scatenata Cbs di Miles Renzi. Nulla può il Pecetto, che salva l'onore con Dorna, in rete nel secondo tempo, ma ne incassa 5 da una capolista che non sembra volersi fermare.
Ci proverà domenica prossima il Pozzomaina, per quella che si prospetta una sfida elettrizzante. Anche i ragazzi di Cantone vanno forte e non steccano più una partita, forti di una difesa eccellente, oggi alla terza consecutiva senza subire reti. A farne le spese è stato l'Asti, che ha fatto il suo gioco riuscendo anche a mettere in difficoltà gli avversari, che sono però venuti a capo di una partita decisamente maschia, giocata su un campo pesante: Covello in apertura e Sorgente nel finale i mattatori del match.
Dopo la sconfitta casalinga dello scorso weekend si riprende subito il Chieri, ma che fatica contro l'orgoglioso Cenisia. Ancora a secco di punti, i padroni di casa non si fanno spaventare dal gol lampo di Guariento e impattano alla mezz'ora con Del Frari. Per poi però capitolare nella ripresa, senza però mai mollare e facendo sudare gli azzurri, che alla fine restano lì incollati al gruppo di testa.
Non sarà facile per loro avere la meglio del Mirafiori la prossima settimana, se la squadra di Gilberti è quella vista oggi contro il Vanchiglia e non quella della precedente tornata. Tanto rammarico per gli azzurro gialli, perché dopo aver risposto con Rosciglione all'immediato vantaggio di Ledda, tengono testa ai granata e nel secondo parziale non riescono ad averne la meglio, non sfruttando le chance offerte da un calcio di rigore, tirato sulla traversa da Campolongo e il rosso comminato a Castelli. L'assenza di un bomber pesa, mentre gli ospiti escono indenni da un campo difficile e potranno approfittare degli incroci della prossima giornata per recuperare su qualche avversario.
Stando però attenti a non sottovalutare il San Giacomo Chieri, oggi capace di fermare il Castellazzo dopo un incontro sofferto. Primo parziale dove i padroni di casa sono stati bravi a capitalizzare al meglio, con la perla di Pavesio che infila una gran punizione nel sette. Nel secondo gli ospiti continuano a peccare di precisione, ma pareggiano meritatamente con Guglielmi dopo almeno 8 palle gol, comprensive di un palo.

Prossimo avversario del Castellazzo sarà il Bacigalupo, che dopo aver conquistato il primo punto la scorsa tornata sorride in casa nel delicato scontro diretto col Cit Turin. Ospiti bacchettati dal tecnico Orlandella a fine incontro, per l'approccio supponente e presuntuoso con cui i suoi hanno interpretato la gara, a differenza di un avversario convinto e motivato, che si è meritato la vittoria.
Il Cit Turin non avrà vita facile contro la Novese, che parte favorita il prossimo weekend dopo essersi imposta 2-0 sull'Acqui, con Rajka sugli scudi autore di entrambe le reti. Sono 7 i punti ora, agguantate Asti e Pecetto e cosa importante, tutti sono arrivati contro dirette concorrenti.



SAN GIACOMO CHIERI-CASTELLAZZO 1-1
RETI: pt 12' Pavesio (S), st 10' Guglielmi (C)

ASTI-POZZOMAINA 0-2
RETI: pt 4' Covello, st 42' Sorgente

NOVESE-ACQUI 2-0
RETI: pt e st Rajka
ESPULSO: st 35' Ceva (A)

CENISIA-CHIERI 1-2
RETI: pt 5' Guariento (CH), 30' Del Frari (C), st 8' Gai (CH)

CBS-PECETTO 5-1
RETI: pt 5' Ferrando, 10' Bellato, 20' Zilli, 35' Rotondo, st 27' Dorna (P), 30' Nazeraj

BACIGALUPO-CIT TURIN 3-2
RETI: pt Raeli (B), st 2' Adel (C), 17' Dondo (C), Coello (B), Guia (B)

MIRAFIORI-VANCHIGLIA 1-1
RETI: pt 3' Ledda (V), 23' Rosciglione (M)
ESPULSO: st 20' Castelli (V)
NOTE: st 17' Campolongo (M) fallisce un calcio di rigore

6° GIORNATA - Il Bra non lascia scampo al Grugliasco e tiene la vetta. Dietro vincono tutte le inseguitrici a suon di gol. Unico pari tra Carignano ed Olmo.
 


Troppo forte il Bra per il generoso BSR Grugliasco, a cui non bastano le reti di Dematteis e Palumbo. Il ciclone giallo rosso si abbatte sugli avversari a suon di doppiette, ben tre sulle 8 reti totali e arriva alla super sfida di domenica prossima con il Chisola in piena forma, forte di un percorso fino a qui immacolato e da miglior difesa del girone. Non miglior attacco però, perché proprio i prossimi avversari hanno questo primato, dopo il 6-1 con cui hanno piegato una Polisportiva Bruinese che ha fatto la sua onesta partita, specialmente in un primo parziale decisamente più combattuto. Ma nulla ha potuto contro le bocche da fuoco della truppa di Brighenti, che hanno iniziato a macinare dopo un inizio di campionato più a rilento e possono contare sul nuovo capocannoniere di categoria Geraci, oggi tirato a lucido con una tripletta.
A fargli compagnia a quota 9 segnature c'è Scarafia del Fossano, che imita il collega bianco blu e con un hat-trick si porta a casa il pallone abbattendo la Cheraschese e portando i suoi appena un punto sotto proprio il Chisola.
La prima inseguitrice del Bra rimane però il Pinerolo, che piega la resistenza del Nichelino Hesperia a domicilio 3-0. Padroni di casa che si disperano per aver retto la maggior parte dell'incontro, essere stati baciati dalla fortuna nel primo parziale, con Ongaro che spara fuori un calcio di rigore, ma subiscono lo svantaggio alla mezz'ora del secondo tempo e nonostante gli avversari restino poco dopo con l'uomo in meno, non riescono a recuperare, finendo per incassare altre due reti nel finale.
Come il Pinerolo si impone con lo stesso risultato l'Area Calcio in casa del Monregale, riscattando immediatamente la sconfitta di misura della scorsa settimana e proseguendo la crisi realizzativa degli avversari, penultimi, ma peggior attacco della categoria.
Passa in casa con autorità il Giovanile Centallo, con Gabutto che cala il tris sulla Polisportiva Garino e il rigore di Mestriner a mettere i titoli di coda all'incontro. Sono 11 i punti collezionati fino a qui dai ragazzi di Piola, per una stagione che sta prendendo una piega decisamente positiva.

Chiude l'unico segno X di giornata, il pari tra Carignano e Olmo.Tanto rammarico per i padroni di casa, che mancano l'appuntamento con la prima vittoria stagionale di un nulla. Non basta la 6a rete stagionale di Rossi al quarto d'ora della ripresa, perché gli ospiti premono e nel finale trovano il pari con Melle, per uno scontro diretto che alla fine non cambia granché per nessuna delle due compagini.



FOSSANO-CHERASCHESE 3-0
RETI: pt 3', st 25' e 34' Scarafia

BRA-BSR GRUGLIASCO 8-2
RETI: pt 2' e 5' La Rosa, 20' e 28' Squillaciotti, 35' Gatti, st 20' e 30' Mitarja, 35' Defaveri, Dematteis (G), Palumbo (G)

CARIGNANO-OLMO 1-1
RETI: st 15' Rossi (C), 40' Melle (O)

GIOVANILE CENTALLO-POLISPORTIVA GARINO 4-0
RETI: 3 Gabutto, rig. Mestriner

MONREGALE-AREA CALCIO ALBA ROERO 0-3
RETI: pt 30' Borgogno, st 6' Cosminci, 37' Traorè

NICHELINO HESPERIA-PINEROLO 0-3
RETI: st 30' Bersia, 40' Bosio, 42' Campanella
ESPULSO: st 35' Gallo (P)
NOTE: pt 10' Ongaro (P) fallisce un calcio di rigore

POLISPORTIVA BRUINESE-CHISOLA 1-6
RETI: pt 7' Dodien, 25' Garzone (B), 32', st 15' e 19' Geraci, st 24' Bernardon, 37' Fasone

6° GIORNATA - Goleade anche per Borgosesia e Accademia Borgomanero a domicilio. Sparta Novara convincente. Un bel primo tempo regala un piacevole 2-2 tra Città di Cossato e Accademia Verbania.
 


Vince solo con valanghe di reti il Città di Baveno di Moz. A farne le spese oggi il fanalino Crescentinese, che nulla ha potuto per contrastare il solito, scatenato Kevin Di Sisto e co. Altra tripletta per lui e sono 8 in stagione, 33 per i suoi a fronte dei soli 7 subiti e pressione messa al Casale, che giocherà domani una difficile trasferta ed è momentaneamente agganciato al 1° posto.

Stesso risultato della capolista per il Borgosesia, che con un Paparo scintillante, autore di un poker, affossa 6-0 l'altro fanalino di coda Settimo Calcio, celebrando la sua seconda vittoria stagionale, centrata nuovamente lontano da casa. L'attacco funziona, basterà ad arginare lo straripante Città di Baveno sabato prossimo?

Seconda affermazione e altro netto successo di giornata, il 4-0 con cui l'Accademia Borgomanero si è imposta sul campo del LG Trino, staccandola di altre 3 lunghezze e portandosi a 8 stagionali.
Due in meno dello Sparta Novara, che vince e convince contro la Romentinese e Cerano, a cui non basta l'ottimo Tinaglia, autore della rete del momentaneo pareggio e di una eccellente prestazione. Deve sudare però lo Sparta e solo in chiusura di partita riesce a mettere il risultato al sicuro con Marras. Sabato prossimo per loro trasferta in casa della Crescentinese, mentre i ragazzi di Marchi avranno uno scontro diretto molto delicato contro LG Trino.

Chiude il computo delle partite odierne il bel pari tra Città di Cossato e Accademia Verbania. Tutto nel primo parziale, con Giglione a portare i suoi subito avanti e Biondini a ribaltare tutti con una gran doppietta. E' Bojanic però a fissare il risultato definitivo sulla sirena del primo tempo e i padroni di casa si mangiano le mani, per un incontro che con un po' di attenzione avrebbero potuto portare a casa.



CALCIO SETTIMO-BORGOSESIA 0-6
RETI: 4 Paparo, Boccardo, Mora

CITTA' DI COSSATO-ACCADEMIA VERBANIA 2-2
RETI: pt 1' Giglione (C), 3' e 16' Biondini (A), 40' Bojnaic (C)

SPARTA NOVARA-ROMENTINESE E CERANO 3-1
RETI: pt 19' rig. Stranieri, 28' Tinaglia (R), 32' Visconti, st 38' Marras

LG TRINO-ACCADEMIA BORGOMANERO 0-4
RETI: pt 8', 33' e st 13' Margiotta, pt 9' Scaglia
ESPULSO: st 29' Amato (T), 35' Fera (A)

CITTA' DI BAVENO-CRESCENTINESE 6-0
RETI: pt 2' Martelli, 11', 26' e 33' Di Sisto, st 24' D'Elia, 34' De Luca

GASSINOSANRAFFAELE-PRO EUREKA 2-1 20/10
RETI: pt 3' rig. Filoni (G), st Bergo (P), 35' Guasco (G)

LA BIELLESE-CASALE rinviata per impraticabilità del campo

6° GIORNATA - Il Pinerolo non stecca mai, un buon Giavenocoazze si arrende. Super Olmo, sempre più convincente e prima sconfitta per il Savigliano. Torna a vincere il Fossano, niente da fare per il Monregale. Chisola avanti tutta. Il Morevilla si impone in casa della Polisportiva Bruinese.
 


E' una di quelle partite che ti fanno capire perché il calcio, a tutte le latitudini e in tutte le categorie, è uno di quegli sport che può dare grandissime emozioni. Cheraschese e Bra sono due belle squadre e oggi hanno messo in campo tutto il repertorio di cui sono capaci, trascinate dai loro condottieri Davide Giordano e Roberto Floris in quello che è stato un clima di grande agonismo, ma permeato di una correttezza che fa sempre bene sottolineare. Entrambe sono ai piani alti per un motivo e oggi ancora di più hanno dimostrato di meritarselo, disputando un incontro intenso e vibrante. Passano i padroni di casa con uno dei loro ragazzi simbolo, Carterrasa, che con un colpo di testa deviato indirizza la gara per i nero stellati. L'uomo in meno per gran parte della partita non condiziona il Bra, che agguanta il pareggio con Sabena e dopo una sequela infinita di emozioni deve inchinarsi allo splendido siluro di D'Agostino, che ad una manciata di minuti dal termine regala ai suoi i tre punti su punizione, dopo che lo stesso Cartarrasa era stato allontanato dall'arbitro, forse un po' fiscale secondo la Cheraschese in questa occasione, ma autore di un arbitraggio di alto livello. Encomiabili le parole di entrambi i tecnici a fine incontro: "Oggi gli spettatori sono andati a casa soddisfatti, perché al Roella si è visto del gran calcio a ritmi pazzeschi. Bravissimi loro, il loro portiere e grandissimo gol realizzato da Sabena, ma soprattutto complimenti a Floris, oggi abbiamo vinto contro una grande squadra e quando vedi tanto calcio, con tanto agonismo, ma con il massimo rispetto degli avversari vuol dire che in panchina ci sono delle persone serie. I tre anni passati al Cuneo nei nazionali di Lega Pro mi hanno dato tanto, ma oggi il ritmo e la qualità erano dello stesso livello di quelle partite. Sono contento per il gioco espresso dalla squadra e dalla fame di calcio che dimostra il gruppo." dirà Davide Giordano a fine incontro.
Replica Roberto Floris, che oggi ha festeggiato il compleanno non con una vittoria, ma vedendo i suoi disputare una prestazione eccelsa: "Peccato per il risultato, abbiamo avuto tante occasioni, almeno tre palle gol nitide, con all'ultimo anche un salvataggio sulla linea sfortunato da parte di uno dei nostri. Ma questo non cambia la grande prestazione che abbiamo offerto, c'è grande margine di crescita e oggi sono davvero felice per quello che ho visto. Grandissimi complimenti a loro e al loro allenatore, abbiamo tenuto entrambi un certo equilibrio e rispetto reciproco e questo si è riflesso in campo nel comportamento dei giocatori, nonostante il grande agonismo messo in gioco. Quando trovi queste situazioni, degli avversari così, bisogna solo fare i complimenti, firmerei per avere tutti i sabati situazioni come questa."
E a chiudere questa bella giornata, l'omaggio che i padroni di casa hanno tributato agli avversari, schierandosi in due file e dando il cinque agli sconfitti che uscivano dal campo.

Resta davanti a tutti il Chisola, che espugna il difficile campo dell'Area Calcio grazie ad un gol per tempo di Di Salvo e Merlo. Buona prestazione di entrambe e padroni di casa che salutano con fiducia il buon esordi di Ruben Agat da titolare.
Subito dietro troviamo il Pinerolo, che non stecca contro il fanalino Giavenocoazze grazie alla doppietta di Malano, con gli ospiti che hanno però dato battaglia e sul 1-0 hanno avuto una clamorosa occasione con Fusero, ma la palla si è stampata sul palo.
E a 13 lunghezze al pari della Cheraschese c'è l'Olmo, che castiga il Savigliano, alla prima sconfitta stagionale, con Gjura, pescato da un assist al bacio di Anselmi. Sabato prossimo la trasferta in casa del Chisola si prospetta una grande sfida.

Nelle retrovie, si impone in rimonta il Morevilla in casa della Polisportiva Bruinese, che nonostante il vantaggio non è riuscita a mantenere la porta inviolata ed è caduta sotto i colpi di Dekay e Corvi dal dischetto. Rammarico per il tecnico Misale, per la mancanza di risultati e per il cuore messo in campo dai suoi, ma sabato c'è lo scontro diretto con il Giavenocoazze. Sarà una partita da seguire.
Torna a vincere il Fossano, che come alla prima giornata trova una larga vittoria. A farne le spese il Monregale, steso 7-0. Un buon modo per i padroni di casa di arrivare alla proibitiva trasferta di sabato in casa del Bra. Per gli ospiti ci sarà lo scontro diretto con il Cumiana.



FOSSANO CALCIO-MONREGALE 7-0
RETI: pt 4' Santini, 8' Raimondo, st 5' Smita, 9' e 37' Bosio, 30' Endemini, 39' Tallone

OLMO-SAVIGLIANO 1-0
RETE: pt 24' Gjura

PINEROLO-GIAVENOCOAZZE 2-0
RETI: pt 25' e st 20' Malano

CHERASCHESE-BRA 2-1
RETI: pt 19' Cartarrasa (C), Sabena (B), st 36' D'Agostino (C)
ESPULSI: pt 15' (B), st Cartarrasa (C)

AREA CALCIO ALBA ROERO-CHISOLA 0-2
RETI: pt 34' Di Salvo, st 37' Merlo

POL.BRUINESE-MOREVILLA 1-2
RETI: pt 10' Mantovan (B), 17' Dekay (M), st 30' rig. Corvi (M)

CUMIANA-GIOVANILE CENTALLO 0-2 domenica 20/10 
RETI: Monge, Barale
ESPULSI: Granero (C), Greco (C), Mare (GC)

6° GIORNATA - Vanchiglia e Venaria sempre in scia con due convincenti vittorie. Il Borgaro Nobis soffre, ma di tigna e cuore sbanca il campo del Lascaris. Nessuno scampo per il Quincinetto Tavagnasco in casa del VDA Charvensod. Sorride il Lucento.
 


Che spettacolo quello messo in scena in casa del Pozzomaina tra i padroni di casa e l'Alpignano. A spuntarla è proprio il Pozzo, dopo una partita infinita che vede Ibrahimi ergersi ad eroe di giornata con la rete decisiva all'ultimo minuto. Grande prestazione di entrambe le squadre, con Ech da una parte e Vento dall'altra mattatori principali, con rispettivamente 3 e 2 reti a referto. Restano quindi sempre in vetta i ragazzi di Orto e rintuzzano gli attacchi del duo Vanchiglia-Venaria.
I granata sembrano davvero invincibili e passano anche sul campo del Rosta, con il 2-0 targato Tommasi-Mennae e sono l'unica compagine ancora imbattuta nel girone.
I Cervotti dal canto loro sono caduti soltanto contro la capolista e oggi hanno dilagato in Val d'Aosta con una manita, guidati dalla doppietta di Cesarano, che sale a 5 marcature stagionali.

Attenzione dietro al Borgaro Nobis, che sta risalendo la china dopo le prime due sconfitte nelle prime tornate. Partita di grande sofferenza oggi e lo stesso tecnico Conte ammette onestamente come sia stato il Lascaris a fare il gioco. Ma nonostante il vantaggio su rigore di Caminiti, i bianco neri hanno subito le folate in contropiede degli ospiti, che sempre su rigore hanno impattato alla mezz'ora del primo parziale, per poi passare con Sebastiani al 20' della ripresa, approfittando anche del rosso comminato a Sottil dopo pochi minuti dall'inizio del secondo tempo. 8 i punti per loro quindi, uno in meno proprio del Lascaris e del VDA Charvensod, che oggi ha disposto agevolmente del Quincinetto Tavagnasco, in un incontro chiuso 10-2, con gli ospiti che di orgoglio nella ripresa sono riusciti ad andare in rete due volte.

In attesa di BSR Grugliasco-Volpiano di domani, chiude la giornata l'affermazione di misura del Lucento sull'ivrea, con Debilio che nel finale regala tre punti vitali ai suoi che valgono il secondo successo consecutivo. La sfida al Borgaro di sabato prossimo ci dirà quanto in salute sono i ragazzi di Senatore.



AYGREVILLE-VENARIA 0-5
RETI: pt 11' e 30' Cesarano, st 2' Maselia, 37' Granata, 38' Moscato

LASCARIS-BORGARO NOBIS 1-2
RETI: pt 10' rig. Caminiti (L), 30' rig. Cattano (B), st 20' Sebastiani (B)
ESPULSO: st 5' Sottil (L)

ROSTA-VANCHIGLIA 0-2
RETI: pt 13' Tommasi, st 5' Mennae

VDA CHARVENSOD-QUINCINETTO TAVAGNASCO 10-2
RETI: pt 8' e 23' Servidio, 11' Gaglione, 27' Chamonin, 28' e st 33' Colombino, st 20' e 25' Jacopo, 28' e 40' Cutano, 30' Sandri (Q), 36' Manici (Q)

POZZOMAINA-ALPIGNANO 5-4
RETI: 3 Ech, Owusu, Ibrahimi (P), 2 Vento, rig. Mastrapasqua, Zappalà (A)

LUCENTO-IVREA 1-0
RETE: st 37' Debilio
ESPULSO: st 35' Lanterno (I)

BSR GRUGLIASCO-VOLPIANO 0-3 20/10
RETI: 2 Cavalla, Bellomo

6° GIORNATA - Non è l'unica impresa di giornata quella del Derthona, perché anche il Bacigalupo tira fuori gli artigli e blocca con un pirotecnico 3-3 la capolista Cbs. Acqui sorprendente terza forza dopo la vittoria di misura sul Mirafiori. Stesso risultato per la Novese, alla sua seconda vittoria. Come seconda vittoria è per l'Asti, 3-1 al Canelli. Prima vittoria casalinga del Psg. Bel 2-2 tra Nichelino Hesperia e Cit Turin,
 


Giornata ricca di sorprese in questo impronosticabile girone D.
La prima viene da Tortona, dove il Derthona infligge la prima sconfitta stagionale al Chieri. 3-2 convincente e figlio di una prestazione di gran cuore, che permette ai ragazzi di lombardo di affacciarsi nelle zone più nobili della classifica. Mattatori dell'incontro Marinelli, Cordara e Gotta, per tre punti pesanti che però non allontanano troppo gli azzurri dalla vetta, visto che la giornata delle sorprese si ha anche in casa del Bacigalupo. I ragazzi di Piccone si esaltano contro le grandi e dopo aver bloccato il Mirafiori impongono il pari anche alla capolista Cbs. Partita infinita, con gli ospiti a chiudere avanti il primo parziale, ma sorpresi dai padroni di casa nella ripresa, con De Luca ed Evangelista a ribaltare tutto. Non basta però per cogliere la prima vittoria in campionato, perché un rigore del solito Parrinello rimette le cose a posto e solo l'intervento del direttore di gara strozza l'urlo in gola ai rossoneri, dopo che il bomber rosso nero aveva segnato il vantaggio in rovesciata, ma in posizione ritenuta irregolare. Alla fine un punto che può soddisfare entrambe.

Non si ferma la marcia dell'Acqui, alla 4a vittoria consecutiva e sempre più certezza nelle prime posizioni. Basta Massucco a regolare il Mirafiori, ma l'espulsione dell'estremo difensore ospite Barale al 7' del primo tempo, per aver interrotto una chiara occasione da gol, ha sicuramente facilitato le cose agli alessandrini. Nel finale il Mirafiori perde anche Vaccaro. Ora per l'Acqui una trasferta in casa della Cbs che arriva in un momento di gran forma, i rosso neri sono avvisati.

Gioisce finalmente tra le mura amiche il Psg, che in rimonta ribalta l'Arquatese Valli Borbera e concretizza il sorpasso in classifica. Non basta agli ospiti il vantaggio di Leonardi, perché in un secondo tempo decisamente frizzante i padroni di casa tirano fuori gli artigli e riescono a portare via la posta intera con Gallarat e Zavanone.

Nessun segno 2 in questa giornata, dove anche nelle retrovie il fattore campo sorride ad Asti e Novese. Entrambe alla loro seconda affermazione stagionale, che vale tre punti preziosi che permettono di respirare un po'.
La squadra di Camisola ha la meglio del fanalino Canelli, in un primo tempo ricco di emozioni. Fodor indirizza subito la gara, ma gli ospiti agguantano il pari dopo una manciata di minuti. Neanche il tempo di esultare che in 5' l'uno-due firmato da Gatti e Bologna chiude la gara e porta l'Asti a 6 lunghezze.
Una in più per la Novese, che grazie al diagonale mancino di Biscotti piega la resistenza del San Giacomo Chieri, che si vede annullare un gol con Pusceddu, gioca un gagliardo primo tempo, ma nella ripresa non riesce a venir a capo delle trame dei padroni di casa, che sfiorano il raddoppio in almeno due occasioni e finiscono per trionfare di misura.

Chiude la giornata un altro scoppiettante pareggio, il 2-2 tra Nichelino Hesperia e Cit Turin. Entrambe vogliono uscire dalle secche del fondo classifica e giocano un incontro decisamente maschio, disegnando buone trame e regalando una buona sequela di emozioni. Botta e risposta nel primo tempo, con Ansah per gli ospiti al 13' e Maggio a rispondere per il Nichelino due minuti dopo. Altro vantaggio ad inizio ripresa per il Cit Turin con Zorzi, ma anche questa volta non viene mantenuto, grazie a Capuzzo che colpisce la traversa, la palla rimbalza secondo il direttore di gara oltre la linea di porta e sancisce il definitivo 2-2.


ACQUI-MIRAFIORI 1-0
RETE: st 4' Massucco
ESPULSI: pt 7' Barale (M), st 41' Vaccaro (M)

ASTI-CANELLI 3-1
RETI: pt 1' Fodor, 10' Amerio (C), 15' Gatti, 20' Bologna

NOVESE-SAN GIACOMO CHIERI 1-0
RETE: pt 25' Biscotti

SG DERTHONA-CHIERI 3-2
RETI: pt 10' Marinelli, st rig. Mosole (C), 15' Cordara, 25' Gotta (D), 34' Riggi (C)

BACIGALUPO-CBS 3-3
RETI: pt 4' Musera (C), 15' Longo (B), 22' Volpicelli (C), st 9' De Luca (B), 14' Evangelista (B), 20' rig. Parrinello (C)

NICHELINO HESPERIA-CIT TURIN 2-2
RETI: pt 13' Ansah (C), 15' Maggio (N), st 1' Zorzi (C), 17' Capuzzo (N)

PSG-ARQUATESE VALLI BORBERA 2-1
RETI: st 10' Leonardi (A), 20' Gallarat (P), 30' Zavanone (P)

L'INTERVISTA - Quattro chiacchiere con il tecnico campione uscente della categoria, che salutati i 2003 ha preso il timone dell'annata inferiore, sposando in toto il progetto giallo-rosso.
 


Dalla Sardegna con furore il tecnico Roberto Floris, di chiare origini isolane, ha cominciato la nuova avventura con i 2004 del Bra con il piglio che lo contraddistingue e nella scia di un progetto a lungo termine, che combina in perfetta sinergia le sue idee e quelle della società braidese. Idee che partono da lontano e figlie di un percorso formativo fatto non solo di panchina, ma anche di tanto calcio giocato.
Parte dal suo paese, da Carmagnola la sua storia calcistica, con diversi anni nelle giovanili che gli fruttano anche un'esperienza al Torino e un risultato di prestigio quale la conquista del Campionato d'Europa U16 disputato in Germania. Poi Casale Monferrato e da lì tante esperienze diverse, l'Eccellenza e la chiusura nel Cornegliano prima di approdare in veste di tecnico al Bra, con cui c'è una chiara intesa volta allo sviluppo di un progetto ben preciso.

"Ho accettato l'offerta del Bra attratto dall'idea che hanno qui su come far crescere i giovani. Pietro Sartori mi ha convinto subito e ho trovato un entusiasmo e una predisposizione unici, nonché grande feeling con il responsabile Juniores e Allievi Carlo Bonfiglio e Giuseppe Pisano. C'è qui un piano concreto per formare i ragazzi al meglio, affinché possano puntare a disputare i nazionali e risultino anche un bacino dove la prima squadra possa pescare con sicurezza. E' un'idea che già da giocatore portai avanti. Quando ancora calcavo i campi, già mi destreggiavo in panchina svolgendo il doppio ruolo e ai tempi del Carmagnola ho seguito tre annate diverse. E' stato un bel risultato quando la società ha disputato l'Eccellenza con 20 calciatori venuti su dalle giovanili. Ora cerchiamo di fare una cosa simile qui a Bra. Soprattutto in un periodo come questo, in cui il presidente Germanetti ha investito tanto per migliorare le infrastrutture, è importante poter avere a disposizione giovani preparati che siano in grado di far bene anche in prima squadra."

Per far questo serve molta coordinazione.
Si, la cosa importante quando si lavora in questa direzione è conoscere i ragazzi. E' fondamentale per un tecnico che allena la prima squadra o nei Nazionali vedere i giovani all'opera, sapere come lavorano, quali siano le loro caratteristiche, altrimenti quando se li ritrova in squadra non sa chi davvero siano e cosa possano dare come contributo. Confrontarsi con gli altri tecnici è vitale.

Oltre ad una bella organizzazione, al tuo arrivo hai anche trovato un gruppo di grande qualità.
Quando ho preso i 2003 tre anni fa sono stato molto fortunato, perché sono davvero un grande gruppo, tanto che abbiamo fatto finale ai regionali subito, sconfitti dal Chieri. E l'anno dopo un buon terzo posto. Lo scorso anno abbiamo raccolto quanto seminato con la meritata vittoria e sono contento sia stato così, perché in genere dopo due anni bisogna cambiare. Il bagaglio tecnico che abbiamo, in un biennio i ragazzi lo assorbono ed è giusto che imparino da altri, altre modalità, altri concetti. E questo vale anche per noi allenatori, non dobbiamo mai smettere di confrontarci, apprendere, studiare.

Un grande gruppo va però anche saputo gestire e stimolare. Qual è il modo giusto?
Ovviamente bisogna essere preparati, non solo avendo conoscenze tecnico-tattiche, ma del calcio tutto nel suo complesso. Se ti confronti con i ragazzi e vedono che ne sanno più di te, difficilmente ti presteranno attenzione. Poi un bravo allenatore deve saper lavorare col materiale umano che ha a disposizione, non imporre la sua idea di calcio quando non ha gli elementi per farlo. Ma la prima cosa a queste età molto delicate è l'aspetto mentale. L'onestà prima di tutto, non bisogna prenderli in giro, anche a costo di scontrarsi in maniera cruda le cose vanno dette, è così che si costruisce un rapporto di fiducia e favorisci l'affiatamento tra i ragazzi. Noi credo ne fossimo un esempio ed il complimento più bello a tal proposito mi è arrivato dal Chieri nel post partita della finale dello scorso anno, quando mi hanno detto che non avevano mai visto una squadra così compatta e unita attorno al loro mister. C'è da esserne fieri.

Non può essere tutto rose e fiori però...
Ci sono delle cose che cambierei, senza dubbio. Rispetto a quando giocavo io il mondo del pallone è molto cambiato, anche tra le giovanili e nelle categorie inferiori. Non necessariamente in peggio certo, ci sono stati anche tanti miglioramenti, si è più supportati in positivo e alcuni metodi gestionali erano sbagliati, ma ora il business la fa da padrone. Ti basti pensare che molti ragazzini hanno già il procuratore, una cosa impensabile un tempo. E questo influisce nel rapporto con i genitori, che sono spesso molto più invasivi e pretendono di mettere bocca su questioni tecnico/tattiche che non sono di loro competenza. C'è una ricerca spasmodica del risultato a tutti i costi che non è accettabile a queste categorie. Per me si vinca o meno, l'importante è la tua crescita calcistica, la tua formazione. Io non prometto ad esempio la Juniores Nazionale garantita a tutti, ma cerco di farli lavorare al meglio perché possano provare a conquistarsela. A fare promesse e ricatti sono eventualmente i procuratori e trovo davvero terribile mettere il denaro davanti alla crescita dei ragazzi. Non nascondo di aver una volta escluso tre giocatori perché provvisti di manager.
Un'altra cosa che sottolineo non tollero proprio è il recente criterio di retrocessioni e promozioni tra campionati provinciali e regionali. Una squadra che si è meritata sul campo la promozione deve giocare ai regionali l'anno dopo, non è giusto dipenda dai risultati degli altri. Questo è scorretto per i ragazzi e per l'impegno che ci mettono e rischia di creare delle storture incredibili. Ad esempio se lo scorso anno i nostri 2002 fossero andati male e retrocessi, i 2003 da campioni regionali sarebbero finiti nei provinciali quest'anno. Assurdo, così facendo si rovinano le squadre e falsano i campionati.

Hai un punto di riferimento a cui ti ispiri tra gli allenatori professionisti?
Adoro il calcio di Sarri, le sue geometrie, le sue manovre. Cerco di metterle in pratica e di attuare un gioco arioso, con verticalizzazioni veloci, inserimenti e un buon possesso palla. Ma senza esagerazioni stile tiki-taka o ricorso ossessivo ai lanci lunghi. Fermo restando come ho detto prima il dovermi adattare anche al materiale umano che ho, facendolo fruttare al meglio delle sue qualità ed anche agli avversari che si affrontano, che cerchiamo sempre di studiare con attenzione e a cui proviamo a non dare mai grossi punti di riferimento. Da giovane ero un attaccante, di quelli fastidiosi che cercavano sempre il gol, ma senza essere egoisti e lottando con foga. Non sopportavo chi non lottava per la squadra e i centrocampisti che non verticalizzavano mai. Ora da adulto cerco di riproporre appunto quelle idee che calcando il campo mi attraevano di più.

C'è un esempio tra i tuoi ragazzi, presenti o passati, che rappresenti al meglio la tua idea di calcio e di rapporto con gli allievi?
Senza dubbio Squillaciotti. E' un giocatore e un ragazzo straordinario e può esserlo anche e soprattutto perché ha una famiglia davvero esemplare. Lo vidi giocare una volta e rimasi estremamente colpito, lo presi dal Racconigi e posso dire di essere molto fiero di me per tutto quello che gli ho trasmesso e di lui per come ha appreso. per quanto sia cresciuto in questi anni. Sono convinto sia uno degli attaccanti più forti della categoria, ha quel qualcosa in più che deve avere un centravanti che lo rende speciale, quella che chiamo la tecnica di tiro. Senza, un buon attaccante non sarà mai completo: è quella capacità di trovare la freddezza per piazzare la palla nei momenti di frenesia e lui la ha ed è cresciuta a dismisura in questi tre anni. La sua forza è indubbia e lo scorso campionato durante le finali lo ha dimostrato ulteriormente, anche da infortunato e giocando a singhiozzo.

Tra i tuoi colleghi c'è qualcuno che ti ha segnato?
Sicuramente quando ancora giocavo Dalla Riva. Tecnico vincente e capace non ci andavo d'accordo per niente, ma mi ha insegnato tantissimo. Lavorava in un modo eccellente con la difesa e da lui ho preso tantissimo, tanto che le mie squadre prendono pochi gol. Più recentemente invece devo fare i miei complimenti a Miles Renzi della Cbs. Sta facendo un ottimo lavoro con i 2003, è preparato, umile e la crescita che hanno avuto i ragazzi è innegabile. Lo scorso anno la sconfitta contro di loro ci ha insegnato molto. Gli auguro il meglio.
Ultimo, ma non per importanza Giuseppe Pisano. E' come un fratello per me, la nostra amicizia va a quando ancora giocavamo assieme e ora che siamo entrambi al Bra il nostro rapporto ci fa crescere assieme, come uomini e come allenatori.

Progetti per il futuro?
Adoro Bra, è come una grande famiglia e quando mi hanno contattato diverse squadre alla fine della scorsa annata ho detto no, sentendo la fiducia di questa grande società e sposando il suo progetto di crescita. Ora stare ai 2004 offre nuovi stimoli, una nuova avventura che presenta anche difficoltà, ma che darà sicuramente soddisfazioni. E' stato bello rimettersi in gioco con un gruppo nuovo, doversi riadattare ai ragazzi e portare i ragazzi ad adattarsi a te ed ai tuoi metodi di lavoro. Sono fiero di poter dire che cominciano a vedersi i risultati e sebbene il girone sia estremamente tosto e forse ci siano squadre più attrezzate di noi, ce la giocheremo fino all'ultimo e proveremo a stare lì incollati alla vetta fino alla fine. Tra due giornate la sfida con il Chisola potrà dire molto sulle nostre ambizioni, ma come già detto, l'importante è che questi ragazzi crescano ed apprendano.

I FATTI - Domenica Ivrea Banchette-Borgosesia è stata sospesa sul risultato di 1-1 al 35' del secondo tempo per una rissa scoppiata in campo. Risultato non omologato e pugno duro del giudice sportivo contro entrambe le società, sanzionate con lo 0-3 a tavolino. Ivrea-Juventus Domo non è stata invece disputata, l'arbitro riscontrando la non regolare tracciatura delle linee del campo. Anche in questo caso 3-0 a tavolino commissionato ai padroni di casa. Di seguito i comunicati integrali.
 


IVREA BANCHETTE-BORGOSESIA

"Dall'analisi del referto arbitrale è risultato che la gara ASD IVREA BANCHETTE - BORGOSESIA CALCIO disputata in data 13.10.2019 non ha avuto un regolare epilogo, essendo stata sospesa anzitempo al minuto 35esimo del secondo tempo in ragione del comportamento gravemente antisportivo e violento da parte dei tesserati di entrambe le società sportive. In particolare, a seguito di uno scontro di gioco, il giocatore n. 5 della soc. BORGOSESIA CALCIO, Sig. GIORGIO ROMEI, colpiva con un pugno il n. 18 della soc. IVREA BANCHETTE, Sig. ENRICO GRAZIANO, il quale a sua volta reagiva colpendo l'avversario con un altro pugno, così scatenando una rissa che coinvolgeva tutti i giocatori in campo e i compagni in panchina. Solo grazie all'intervento di allenatori e dirigenti di entrambe le squadre, l'arbitro riusciva a riportare la calma in campo, tuttavia diversi giocatori riportavano ferite con copiose fuoriuscite di sangue a seguito del parapiglia generale e, in accordo con i dirigenti di entrambe le società, visto il clima di forte tensione in campo, l'arbitro decideva di sospendere la gara. Ciò premesso, appare evidente la responsabilità oggettiva di entrambe le squadre per il comportamento violento e gravemente contrario ai principi di correttezza messo in atto dai propri tesserati, pur considerando l'intervento di allenatori e dirigenti per sedare la rissa. Pertanto si delibera:
 - di comminare la sanzione dell'ammenda dell'importo di Euro 100,00 a carico di entrambe le società;
- di comminare la sanzione della perdita della gara a tavolino per 0 - 3 a entrambe le società;
- di squalificare per 5 giornate il giocatore n. 5 della soc. BORGOSESIA CALCIO, Sig. GIORGIO ROMEI e il n. 18 della soc. IVREA BANCHETTE, Sig. ENRICO GRAZIANO, per condotta violenta, consistente nell'aver colpito un avversario con un pugno, dando origine a una rissa in campo.
"

Commenta il tecnico del Borgosesia Carlo Zucca: "La società farà ricorso, perché nel comunicato sono presenti diverse inesattezze. Anzitutto non c'è stato nessun accordo con i nostri dirigenti per sospendere la gara, è stata una decisione unilaterale. Seconda cosa gli effetti della rissa su alcuni calciatori feriti sono stati enfatizzati esageratamente. E per finire il calciatore a cui sono state date 5 giornate non è quello coinvolto nella rissa, visto che era da tutta altra parte in campo e seppur questa cosa è stata fatta notare all'arbitro non è servito. Oltre al danno della sconfitta a tavolino, la beffa, che per altro pesa sulle spalle del ragazzo che è estremamente deluso. Ovviamente come società prenderemo provvedimenti disciplinari verso i veri colpevoli dei fatti, questo è poco ma sicuro".

"Non voglio commentare il comunicato. Dico solo che è stato un finale a dir poco sgradevole dopo una gara di cartello intensa e ben giocata da entrambe le squadre. Ci prendiamo le nostre responsabilità, ma forse con una gestione migliore degli episodi si sarebbe arrivati alla normale conclusione della gara. Peccato." - Gianluca Falcone, allenatore Ivrea Banchette

IVREA-JUVENTUS DOMO

"Il Giudice Sportivo Territoriale,
- considerato che il reclamo presentato dalla società US IVREA CALCIO ASD avverso la regolarità della gara del 13/10/2019 contro la società USD JUVENTUS DOMO, pervenuto presso i competenti Uffici in data 13/10/2019 a mezzo PEC, risultava essere sprovvisto della prescritta comunicazione alla Società avversaria ex art. 49 c. 4 CGS, al fine di consentirle di trasmettere proprie controdeduzioni in merito;
- preso atto che dal rapporto arbitrale è risultato che la competizione non sia stata disputata a causa della mancata regolare tracciatura, da parte della società di casa, delle linee di demarcazione del campo, che secondo il direttore di gara non erano visibili;
- visto l'art. 10 CGS;
Delibera
- di respingere il reclamo ritenendolo inammissibile; - di disporre l'addebito della tassa di reclamo che non risulta versata; - di comminare la sanzione della perdita della gara alla soc. US IVREACALCIO ASD, omologando il seguente risultato: US IVREA CALCIO ASD - USD JUVENTUS DOMO 0 - 3.
"

Il tecnico dell'Ivrea Riccardo Cacciatore preferisce non rilasciare dichiarazioni in merito.

LA MARCATORI / 5° GIORNATA - Geraci e Saponaro (Chisola) a suon di doppiette risalgono la china. Occhio anche alla regolarità di Albisetti (Alpignano) e Covello (Pozzomaina). De Paola e Pitti (Quincinetto Tavagnasco) protagonisti nella manita di domenica. Diadoro (Alicese Orizzonti), Lucantonio (Polisportiva Garino) e Maruca (VDA Charvensod) possono ritagliarsi un ruolo da protagonisti. Callai (Bacigalupo) rompe il digiuno di reti della sua squadra e le regala il primo punto stagionale.
 


8 RETI: Tietto (Lascaris)

7 RETI: Wynants (Ivrea Banchette)

6 RETI: Albisetti (Alpignano), Geraci (Chisola), Scarafia (Fossano), Covello (Pozzomaina)

5 RETI: Oberto (Borgosesia), Achino (Cbs), Maruca (Charvensod), Saponaro (Chisola), Blal, Ongaro (Pinerolo), De Paola (Quincinetto Tavagnasco), Cannavina (Rosta)

4 RETI: Tumino (Acc.Borgomanero), Scarazzini (Acc.Verbania), Arena (Alpignano), Francia (Borgovercelli), Squillaciotti (Bra), Delpiano (Cheraschese), Laneve (Chieri), Scoditti (Collegno Paradiso), Lucantonio (Garino), Melis (Ivrea), Campanella (Pinerolo), Pitti (Quincinetto Tavagnasco), Longo (Vanchiglia), Liboni (Volpiano)

3 RETI: Diadoro (Alicese), Balestra (Alpignano), Pola (Area Calcio), Iozza (Barcanova), Lo Bue (Borgaro Nobis), Depasquale, El Achabi, Gregori (Bra), Rossi (Carignano), Bracco, Cavigiola (Casale), Scavelli, Viscomi (Castellazzo), Mele (Cbs), Davisod, Gazzera (Charvensod), Lickaj (Cheraschese), Gai, Savio, Tollardo (Chieri), Malta (Ciriè), Barbadoro (Città di Baveno), Ciobanu (Collegno Paradiso), Mollaj (Fossano), Samake (Giovanile Centallo), Gentile, Vassallo (Lascaris), Losano (Lucento), Lazzari (Novese), Mauro (Pinerolo), Cazzuola Al., Giraldo, La Rosa (Pozzomaina), Vergano (Quincinetto Tavagnasco), Sorintano (Ro. e Ce.), Decollibus, Garda, Herrera (Sparta Novara), Pontin, Scutari (Vanchiglia)

2 RETI: Del Ponte, Guidotti (Acc.Borgomanero), Calfa, Zollo (Alicese), Gaido, Scrima (Alpignano), Bertolotto, Scoffone (Area Calcio), Cerrina (Asti), Giovannini, Lampasona (Barcanova), Diongue, Carminati, Omoregbe (Borgosesia), Ibrahim (Borgovercelli), Ternavasio (Bra), Dellagaren (Carignano), Bajramaj, Lorenzon M. (Casale), Lucchini (Castellazzo), Binello, Businaro, Saddi (Chieri), Fasone, Liberti (Chisola), Gnata (Città di Baveno), Cerasuolo (Città di Cossato), Parisi (Collegno Paradiso), Bonamico, Dalmazzo (Fossano), Giardino, Sorrentino (Gassino), Gabutto, Mullano, Trucco (Giovanile Centallo), Beggio, Corrente (Ivrea Banchette), Andreotti, Lovisetto (La Biellese), Halilovic, Voicu (Lucento), Giacobbe S. (Mirafiori), Arduini (Nichelino Hesperia), Piraneo (Novese), Roagna (Olmo), Battista, Corrieri, Di Paola (Pecetto), Picotto (Pinerolo), Iannazzo, Panetta (Pozzomaina), Bellino (Ro. e Ce.), Ledda, Pamero (Vanchiglia), Drisse (Venaria)

1 RETE: Arbelia, Carlone, Di Biasi, Tuzzeo, Zaccaria (Acc.Borgomanero), Bianciotto, Martorana, Plorutti (Acc.Verbania), Barletto, Ceca, Consigliere, Giordano, Pagliaro (Acqui), Picone, Petrocelli (Alicese), Ceritelli, Giusiano, Petullà, Pio (Alpignano), Bertolotto, Danusso, Marchiaro, Traorè (Area Calcio), Dubois, Musso, Tenuzzo (Asti), Callai (Bacigalupo), Conte, Falsone (Barcanova), Ferreri, Quaceci (Borgaro Nobis), Ali, Calabrese, Maenza (Borgosesia), Maher, Niang (Borgovercelli), Defaveri, Grosso, Mitarja, Quaranta (Bra), Garzone, Quattrocchi (Bruinese), Cavallero, Valinotto (Carignano), Daka, Esposito, Picaro, Premoli, Vicini (Casale), Cela, Kolev, Randazzo (Castellazzo), Bellato, Ferrando, Rotondo, Zilli (Cbs), De Liddo (Cenisia), Coltelluccio, Dallorto, Giergi, Monchio, Olivero, Perucca (Cheraschese), Caprino, Coletti, Gravina, Guariento (Chieri), Amendola, Coscia, Dell'Anno, Dodien, Managò (Chisola), Modaffari, Pietry (Ciriè), Canali, De Benedetti, Dondo, Novarese (Cit Turin), De Giuli, Gallo, Mandica, Menzaghi, Piana, Vaccaro (Città di Baveno), Politi, Saioli, Torchio (Città di Cossato), Comino, Damilano, Guzzo, Musetti (Fossano), Geraci, Malaspina, Monagheddu (Garino), Bipedi, Ducato, Manukjan, Reggiano (Gassino), Cumpat, Ghione, Godino, Morbillo, Sanfilippo, Staiano, Tocchio (Grugliasco), Biagio, Bonaccorsi (Ivrea), Antoniono, Damilano, Fontanarosa, Santoro (Ivrea Banchette), Alemanno, Garbagni, Trunfio (Juventus Domo), Botosso (La Biellese), Boudrigoua, Ferrero, Pretti, Regis, Tugnolo (Lascaris), Spoto (Lucento), Campolongo, Roscignoli, Vandoni (Mirafiori), Cena, Delbosco, Furano, Maida, Marino, Nizzia (Nichelino Hesperia), Ben, Bozza, Ellena, Giachino, Karamoko, Kone, Penda, Revelli (Olmo), Dorna, Pirlo (Pecetto), Bersia, Bosio, Gallo, Ierinò (Pinerolo), Frizzi, Golfarelli, Sardo, Starnai (Pro Eureka), Balbiano, Perino (Quincinetto Tavagnasco), Borrini, Iori, Repossini (Ro. e Ce.), Folco, Pavanello, Serritelli (Rosta), Cinquemani, Napolitano, Meneghini L., Ranieri (San Giacomo Chieri), Mazzara (Sparta Novara), Berruto, Castelli, Gallo, Imberti (Vanchiglia), Bozzardini, D'Elia, Spiga, Stracuzza (Venaria), Sponzilli (Volpiano)