Torino, 19 Novembre 2016
Zero a zero e un punto a testa per Cbs e Sisport al termine di una partita che non ha regalato marcature. Dopo un primo tempo in cui la Sisport ha giocato le sue cartucce la Cbs ha preso in mano le redini della gara ma la scarsa precisione dei ragazzi di Sferrazza gli ha negato la gioia della vittoria.
Da subito e in particolare nella prima fazione è facile immaginare il risultato finale dell'incontro. Le due squadre si studiano e cercano di trovare il modo di colpirsi, ma la bagarre si sposta a centrocampo e il gioco si perde dando spazio ad una partita molto dura sul piano fisico. Entrambe le formazioni provano a spingersi in avanti ma il tatticismo prevale e le occasioni da gol limpide di fatto scarseggiano.
Nella seconda frazione le maglie delle due squadre si aprono e i rossoneri guidati dal tecnico Sferrazza crescono mettendo in difficoltà la difesa della Sisport, ma la diga costruita davanti al'estremo difensore regge mandando le due squadre in pareggio nel secondo intervallo. L'unico pericolo per la Cbs comunque è la costante pressione di Giusano, bravo a far rifiatare i suoi e a mettere in crisi i difensori di casa.
Nell'ultima frazione è ancora la Cbs a farsi pericolosa con un paio di incursioni, ma senza troppa fortuna i rossoneri non riescono a insaccare quello che sarebbe comunque un gol meritato. La squadra di Falbo comunque, non molla e ribatte colpo su colpo facendo sentire di tanto in tanto il suo peso in attacco. La partita finisce a reti inviolate confermando le sensazioni della prima frazione di gioco. Due squadre quadrate che si sono date battaglia dall'inizio alla fine e hanno onorato l'impegno non tirando mai indietro la gamba. Il tecnico rossonero Sferrazza commenta così l'incontro: "buona partita ci è mancato soltanto il gol".
CBS - SISPORT 0-0
LA FORMAZIONE DELLA CBS: Ferrara, Druda, Alessandro, Spinelli,Ech Cherqaoui, Scarfia, Bove, Petrilli, Merli, Ponzone, Andronico, Serban, Cassarino, Amedei, Andris, Alickaj, Linsalata, Parrinello. All. Sferrazza.
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Mora, Bagnulo, Tuveri, Cafà, Fiamenghi, Baldin, Colletto, Pasquale, Krebitz, Sciarrillo, Interlici, Rrapaj, Capra, Sorce, Bima, Giusano. All. Falbo.
Redazione
Torino, 12 Novembre 2016
Miccio e Fazzari fanno impazzire la retroguardia del Santa Rita e il pokerissimo per i padroni di casa del Vianney è servito, al termine di una partita che di fatto non è mai stata veramente in discussione nel punteggio.
Sin da subito gli undici di Piga si sono presentati davanti alla porta, ma prima di guadagnarsi il vantaggio, il portiere del Santa Rita ha dimostrato di fare bene, bloccando svariati tentativi. Poco dopo però, il binomio Orrigo-Miccio comincia la sua traversata verso il bersaglio: Orrigo avanza con il pallino del gioco sulla fascia destra, Miccio si fa trovare in posizione aspettando il cross del compagno, e con precisione buca la rete. I padroni di casa continuano a creare occasioni a loro favore, anche se queste non si concretizzano fino alla fine di questa prima parte con un'altra azione firmata dalla coppia Orrigo-Miccio.
Nella ripresa il Vianney continua deciso. Dopo il rigore di Fazzari, il gruppo di Piga non si ferma davanti al risultato, e non appena prende il pallino di gioco si dirige verso il suo obiettivo, spesso con successo. Il bomber Miccio sfrutta la scivolata del portiere davanti la sua posizione per infilarla facilmente la terza volta. Poi, ritorna Fazzari davanti al suo nemico per freddarlo e realizzare la doppietta. Il Santa Rita prova a rispondere guidato da Bianchi, ma contrastato perde il vantaggio di posizione rapidamente.
La terza frazione diventa difficile e sofferta: il Santa Rita prende coraggio e si spinge davanti alla porta, ma i giovani esordienti di Friso vengono fermati dal rivale tra i pali. Cambio di gioco e Miccio riprende le redini del gioco da protagonista, supera gli ostacoli e approffitta della mancanza del portiere che si era avvicinato all'attaccante con l'intenzione di anticiparlo, ma il poker del professionista viene annullato. Dopo il time out, il gioco perde di importanza, soffocato dal nervosismo e dalla confusione provocate dai fischi dell'arbitro e tra una protesta e l'altra si aspetta solo la fine del tempo.
VIANNEY-SANTA RITA 5-0
I MARCATORI DEL VIANNEY: pt 10', 20' Miccio; st 2' Fazzari (rigore), 12' Miccio, 15' Fazzari;
LA FORMAZIONE DEL VIANNEY: Dipaschi, Carrescia, Petraroli, Besso, Butucel, Tumolo, Orrigo, Vergari, N. Miccio, Di Giacomo, G. Miccio, Conti, De Carlo, Savina, Picone, Fresi, Portas, Fazzari. All. Piga.
LA FORMAZIONE DEL SANTA RITA: Ciciniello, D'Agosta, Schiena, Muggeo, Igbinosun, Mina, Tumminelli, Blendea, Bianchi, Friso, Lo Russo, Nuzzo, Zraidi, M. Lo Giudice, L. Lo Giudice. All. Friso.
Redazione
SanMauro, 6 novembre 2016
Un difensore d'altri tempi, un muro eretto alla difesa Gialloblu, difficilmente lo si salta, instancabile e imprendibile nelle sue verticalizazioni saltando come birilli gli avversari. Quando Lombardi a cinque minuti, dalla difesa lo sposta a centrocampo, suona la "carica" ed è la svolta del pareggio del SanMauro. Parte dai suoi piedi l'azione del gol, verticalizzazione centrale che passa la palla sulla fascia, cross dalla sinistra e MACCHIOTTI con un tiro al volo insacca.
Partita molto criticata dal SanMauro nei confronti dell'arbitro per alcune decisioni molto discutibili. Parte bene il Barcanova che stringe d'assedio l'area Gialloblu, ma verso la fine del primo tempo, arriva invece il vantaggio del SanMauro. Su un batti e ribatti in area sfortunato rinvio della difesa del Barca che mette dentro la sua porta. Il pareggio arriva nel secondo tempo da un tiro da fuori area che sorprende il portiere del SanMauro. Poi inizia lo "Show" dell'arbitro. Prima annulla il vantaggio del SanMauro per presunto fuorigioco, poi, dopo un minuto, convalida il vantaggio del Barcanova su una azione in netto fuorigioco. Iniziano le proteste del SanMauro e la partita si incattivisce un po.
E' solo a cinque minuti dal termine che Lombardi spostando MIRONE più avanti dalla difesa a centrocampo, che arriva la chiave di svolta. il centrale difensivo suona la carica per il SanMauro che a tre minuti dal termine raggiunge il pareggio con MACCHIOTTI, proprio su una verticalizzazione di MIRONE, oggi il migliore in campo.
Arbitraggio non all'altezza della gara. Il SanMauro, alla fine della gara ci fa sapere che per protesta non ha firmato il referto della gara. SanMauro un pò imbrigliato e poco lucido si fa stringere dal un Barcanova più aggressivo, più tonico e pressante. Uno stop per i Gialloblu che ora restano a due punti dalla prima in classifica che, incontreranno Sabato prossimo nello scontro al vertice in casa. Peccato per l'arbitraggio: ha inficiato una partita che dal secondo tempo in poi divertiva e dava spettacolo.
La Redazione
Torino, 5 Novembre 2016
Gara giocata fino all’ultimo respiro al campo di via Ernesto Ragazzoni. Infatti, il Vanchiglia si porta in vantaggio con la rete di Pernetti, ma Anzellini pareggia su rigore. Decide la trasformazione di Messina a metà del terzo tempo al termine di una partita disputata sul filo dell'equilibrio per tutti i 60 minuti di gioco.
Nel primo tempo le squadre scendono in campo determinate e desiderose di vincere. I giocatori corrono molto e pressano gli avversari. Al 3’ Pernetti calcia in porta dalla sinistra e la palla, deviata da un avversario, supera la linea per il gol del momentaneo vantaggio. Appena sessanta secondi più tardi la CBS reagisce e Zeleni prova il tiro ad incrociare, con la sfera che esce di pochissimo a lato. Quando il cronometro segna 8’ un dubbio contatto in area viene punito dall’arbitro con il calcio di rigore: capitan Anzellini si incarica della battuta e segna la rete del pareggio. I rossoneri si rendono pericolosi al 16’: Pagano ruba palla ad Albano e si lancia solo contro il portiere, ma si fa stregare e tira centrale. Allo scadere ancora gli ospiti in avanti, Messina scende sulla fascia palla al piede e serve in area il liberissimo Lombardi, il portiere para la conclusione. Entrambe le squadre sono disposte in modo ordinato e cercano la profondità. Il Vanchiglia si lascia troppo spesso scavalcare dai lanci lunghi degli avversari, ma è bravo in più occasioni Lenisa ad indovinare i tempi dell’uscita e ad impedire il gol agli avversari.
Nel secondo tempo la partita si sveglia nei minuti finali. Al 15’ Diforti costringe il portiere a tuffarsi per deviare in corner il tiro diretto in porta. Al 16’ Occhino vuole sorprendere il portiere con un pallonetto, ma non riesce a fare gol. Al 17’ il portiere del Vanchiglia vola per spedire in angolo la punizione di Anzellini diretta all’incrocio dei pali.
Il terzo tempo si apre con un calcio di punizione dal limite dell’area a favore della CBS, ma Fioravanti colpisce in pieno la barriera. Siamo all’ 8’ quando Pagano parte in velocità solo contro il portiere, però il tiro è centrale e non crea problemi all’estremo difensore. A metà terzo tempo Sanchez atterra Gallo in area, nessun dubbio per l’arbitro che fischia il calcio di rigore. Messina va sul dischetto e tira sotto l’incrocio un rigore imparabile per chiunque. La partita vede la CBS uscire vincente grazie alla freddezza dagli undici metri dei suoi. Il Vanchiglia paga qualche disattenzione di troppo in fase difensiva: sono tante le occasioni concesse agli avversari oltre ai due rigori trasformati.
VANCHIGLIA – CBS 1-2
I MARCATORI: pt 3’ Pernetti(V), 8’(rig) Anzellini(CBS); tt 13’(rig) Messina(CBS).
LA FORMAZIONE DEL VANCHIGLIA: Lenisa, Costantino, Albano, Sanchez, Luongo, Diforti, Pernetti, Bonello, Ciavarella, Giacomarra, Salomone, Saccotelli, Riario, Occhino, Anselmo, Zanolo. All. Zanna.
LA FORMAZIONE DELLA CBS: Grosu, Dogliotti, Zeneli, Brodella, Ferrero, Anzellini, Costagliola, Lombardi, Pagano, El Sayed, Messina, Gulino, Gariglio, Fioravanti, Valfre, Zanon, Gallo, Tarabra. All. Russo.
Redazione
Torino, 29 Ottobre 2016
Si impone e lo fa in maniera netta il Pertusa ai danni del Pecetto. Certamente il risultato non lascia scampo a disamine tecnico tattiche. I ragazzini del Pertusa dettano legge a livello fisico tattico e tecnico mettendo in pratica un gioco spumeggiante a tratti idilliaco ottimamente seguiti dal loro mister sempre positivo e molto bravo nel recitare il ruolo di educatore allenatore. Dal canto loro la compagine del Pecetto, anche loro ottimamente seguiti dal bravo mister, cercano come possono di arginare il gioco mantellante degli avversari e nella seconda frazione in parte riescono nell’intento.
La partita inizia alla grande con il Pertusa in rete dopo un solo minuto grazie ad una bellissima punizione del numero sette Manca che da 20 metri insacca all’incrocio. Ma i nomi in questo contesto non sono importanti perché il Pertusa in tutti i suoi effettivi dimostra di essere un’ottima squadra unita e di avere un idea precisa di gioco che si sviluppa con azioni ariose sulla fascia e con scambi in verticale. Gli ottimi portieri del Pecetto respingono i numerosi assalti con belle parate degne di un bel futuro. I ragazzi in maglia verde del Pecetto cercano in ogni maniera un gioco corale lottando su ogni pallone e senza risparmiarsi, svolgono il loro compito di imparare a stare in campo e a giocare sempre e comunque il pallone.
La fase più bella ed equilibrata della partita è la seconda frazione dove le squadre si fronteggiano quasi ad armi pari con qualche timida sortita in avanti del Pecetto. Ovviamente appena il Pertusa accelera sono dolori, ed difatti segnano con facilità ancora cinque reti sempre con azioni efficaci e determinate da un gioco sempre pimpante e all’attacco. Il centrocampo ben delineato, la difesa accorta e in linea, l’attacco che si muove in continuazione, queste sono le armi del Pertusa Biglieri.
Il Pecetto dovrà crescere ancora molto soprattutto tecnicamente, ma vedere questi ragazzini dopo una sconfitta per sei a zero sorridere abbracciare compagni ed avversari, giocare a pokemon go dopo la partita, fa capire che il calcio è divertimento è bellezza è passione, e che soprattutto deve partite dalle società, l’insegnamento al rispetto dell’avversario dei compagni e dell’arbitro.
PERTUSA – PECETTO 6-0
I MARCATORI DEL PERTUSA: Manca, Zalmieri, Ruggiero, Di Lisio 2, Crisafulli.
LA FORMAZIONE DEL PERTUSA: Bertuzzi, Bianco, Comba, Crisafulli, De Felice, Demeterca, Di Lisio, Lucco, Manca, Mocanu, Moccia, Nicola, Nita, Ruggiero, Starace, Zalmieri. All. Starace.
LA FORMAZIONE DEL PECETTO: Gallo, Qafoku, Maddalena, Tabasso, Contu, Cornagliotti, Dividuta, Quaglia, De biasio, Soldano, Poerio, Borello, Giuri, Maccari, Mattio, Stanga. All. Soldano.
Redazione
Torino, 29 Ottobre 2016
Durissima batosta per il Borgaretto che si vede sconfitto in maniera roboante dal Santa Rita. Partita senza storia quella che è andata in scena tra le due squadre, con i padroni di casa semplicemente immarcabili per gli ospiti che alla fine hanno incassato sette gol.
Immediatamente si mostra aggressiva la formazione di Friso, tentando ripetutamente l'inserimento centrale di Bianchi finché al 5', su assist di Friso, il numero 9 rompe il ghiaccio segnando un vantaggio che ha l'aria di essere solo la punta dell'iceberg. Sembra voler lottare il Borgaretto in questa prima fase, tentando qualche inserimento sulla fascia con Mohamed ma la difesa blù si mostra all'altezza e al 15' Blendea fissa il raddoppio, lasciando ai ragazzi di Fasanaro l'intervallo per schiarirsi le idee.
La ripresa sembra vedere un Borgaretto diverso, rinnovato dalle parole del mister; i verdi riescono a rendersi pericolosi numerose volte nella tre quarti avversaria ma vengono sempre respinti, talvolta con qualche difficoltà, dalla formazione di Friso. Al 10' il direttore di gara assegna un rigore chiarissimo alla formazione blù e subita la terza rete anche le gambe cedono e il Borgaretto crolla, fisicamente e mentalmente. All' 11' Lorusso allunga la distanza dagli avversari con una scalata veloce da centro campo e al 14' si ripresenta davanti alla porta di Mucad e firma una doppietta. Ma i ragazzi di Friso non hanno ancora dato tutto e mentre il Borgaretto cerca di rallentare il ritmo la formazione blu spinge sull'acceleratore: in poco meno di due minuti Bianchi chiude una tripletta senza sforzarsi apparentemente troppo, segno che i verdi di Fasanaro non hanno più nulla da dare.
Il match si chiude con un risultato difficile da digerire per il Borgaretto, mister Fasanaro analizza l'incontro a mente fredda:”Mancano totalmente le basi su cui lavorare, i ragazzi non tengono le posizioni, colpa di chi ha allenato prima di me e non tengono il fiato fino alla fine, complice l'assenza di cambi: c'è tanto lavoro da fare. Tuttavia rispetto ad inizio anno subiamo sempre meno e il campionato è ancora all'inizio”. Più ottimista il mister del S.Rita Friso:”sono contento hanno giocato bene, in settimana abbiamo lavorato su cross e passaggio e ho visto una crescita importante, sono concentrati e il miglioramento si percepisce giorno per giorno”.
SANTA RITA-BORGARETTO 7-0
I MARCATORI DEL SANTA RITA: pt 5' Bianchi, 15' Blendea; st 10' Friso Rig., 11' e 14' Cirillo, 17' e 18' Bianchi.
LA FORMAZIONE DEL SANTA RITA: Cuciniello, Zraini, Schiena, Muggeo, D'Agosta, Mina, Tumminelli, Blendea, Bianchi, Friso, Lorusso, Nuzzo, Cavuoti, Lo Giudice, Igbinosum. All. Friso.
LA FORMAZIONE DEL BORGARETTO: Mucad, Vacca, Barale, Ndiaye, Filineri, O'Olimes, Seva, Mohamed, Lucora, Berton, Battaglia, Zanini, Cucinotta. All. Fasanaro.
Redazione
San Mauro, 24 ottobre 2016
Sanmauro corsaro e terza vittoria consecutiva. Tridente a segno!
Parte bene il SanMauro che prende subito le redini del gioco. Giro palla e assedio in area avversaria. Così da una palla raccolta dai venti metri, Acquaviva sfodera un tiro al volo che si insacca. Non basta, nella ripresa non cambia la musica a parte qualche sparuta del Volpiano, lancio da centrocampo che libera Macchiotti davanti al portiere che in uscita insacca. Poi replica il gol di Nava in fotocopia. Per finire arriva il gol di Pinna, involato sulla sinistra che entra in area e con un rasoterra insacca.
Da segnalare nel secondo tempo la strepitosa parata del portiere Gialloblu, Soffia, che vola letteralmente deviando un forte tiro sopra la traversa. Applausi. Poi gli ultimi dieci minuti la solita "Amnesia" della squadra. E così il Volpiano ci prova e realizza con un autogol di Mirone che incolpevole devia con la schiena dentro la porta un diagonale, e il secondo che arriva su dormita della difesa.
SANMAURO eccellente e padrone del campo e del gioco, pregevoli fatture nella costruzione del gioco e ottimo giropalla. Unica pecca la convinzione di aver portato via la vittoria e per dieci minuti un po di sofferenza, ma sempre in grado di dettare i compiti all'avversario.
Forza Ragazzi!
Antonino Mirone (SanMauro)
Atletico Volpiano Mappano vs SanMauro: 2 a 4
I marcatori del SanMauro: Acquaviva, Macchiotti, Nava, Pinna.
Gassino, 22 Ottobre 2016
L'Auxilium cercava di dimenticare la pesante sconfitta patita contro il San Mauro nel turno precedente mentre il Gassino era intenzionato a proseguire la striscia di risultati positiva di questo inizio di campionato. Ne è venuta fuori una partita a senso unico in cui i padroni di casa sono riusciti a prevalere nettamente, mettendo a segno ben sette gol e portando a casa i tre punti.
Sin dai primi minuti gli undici di mister Fontana gestiscono bene palla, costringendo gli avversari nella propria metà campo e concretizzando dopo soli cinque minuti di gioco con Guasco Baraldo. L’Auxilium con grande orgoglio prova a non soccombere ai ripetuti attacchi dei padroni di casa ma nulla possono i ragazzi di Buonocore di fronte alla cavalcata di Guasco Baraldo partita da metà campo che serve al centro un ottimo pallone per Gigliotti, che al 14’ segna la rete del raddoppio. Ed è ancora il 7 del Gassino, due minuti dopo, a impensierire Camolli che fa un vero e proprio miracolo su una conclusione bellissima partita da fuori area.
Ancora Gassino alla ripresa con Donadio che libera un ottimo pallone per Risso ma Camolli capisce tutto e interviene su quello che sarebbe potuto trasformarsi nel pallone del 3 a 0. Ma il Gassino cerca il terzo goal e lo trova appena quattro minuti dopo, ancora con Gigliotti, su assist di Perotti. Camolli vola tra i pali ma non ci arriva. La partita si mette sempre peggio per i gialloblu, che però continuano a giocare con cuore e orgoglio, cercando di non regalare altri palloni pericolosi agli avversari e provando a sfruttare al meglio tutti gli spazi, anche se pochi, che i padroni di casa concedono ma a nulla sembrano servire gli sforzi dell’Auxilium che chiude il secondo tempo sul 3 a 0.
Nel terzo tempo i ragazzi di Buonocore entrano in campo determinati a giocarsi il tutto per tutto ma già al primo minuto del terzo tempo si sbilanciano troppo e subiscono la rete del 4 a 0 firmata Donadio. Il Gassino è padrone non solo di casa ma anche del campo e non sembra voler regalare proprio nulla agli avversari, che continuano a vedere la propria porta tremare al quinto con un palo clamoroso di Donadio, che ha cercato il goal del raddoppio personale. Ma la tanto desiderata doppietta del 9 rossoblu arriva al 9’ su corner. Sul 5 a 0 la partita sembrerebbe chiusa ma non la pensa così il Gassino che al 15’ trova nuovamente il goal con Guasco Baraldo e al 18’ anche Boaron vuole dire la sua con la rete del 7 a 0, che chiude la gara e mette il sigillo su tre punti importanti per il Gassino, che può continuare la scia di risultati non solo positivi ma anche abbondanti. Un’altra gara da dimenticare invece per l’Auxilium, che nonostante ci abbia messo il cuore, non è riuscito a dire la sua in questa difficile trasferta.
GASSINOSR - AUXILIUM VALDOCCO 7-0
I MARCATORI DEL GASSINO: pt 5’ Guasco Baraldo, 14’ Gigliotti, st 5’ Gigliotti, tt 1’ ,9’ Donadio, 13’ Guasco Baraldo, 18’ Boaron.
LA FORMAZIONE DEL GASSINO: Frizzale, Tombolato, Buscemi, Viberti, Boaron, Cabrini, Gigliotti, Malfatti, Onea, Guasco Baraldo, Conese, Perotti, Donadio, Risso, Castagnetto. All. Fontana.
LA FORMAZIONE DELL'AUXILIUM VALDOCCO: Camolli, Qobaiche, Saaid, Atiah, Melnincenco, Maylou, Camolli, Lahmidy, Maiocco, Mehemeti, Cara, Murtas, Peyrani, Baciu, Mazzilli, Cara. All. Buonocore.
Redazione
San Mauro, 16 ottobre 2016
Seconda vittoria consecutiva e Sanmauro in fuga, ma tanta sofferenza finale. Il "Derby del Po", alla fine se lo aggiudica il SanMauro e vola in classifica. Partita non esaltante, con tre rigori, uno fallito dai Gialloblu e sofferenza gli ultimi dieci minuti.
Torino, 16 Ottobre
Il Carrara ha provato in ogni modo a tenere testa ad un Atletico Volpiano che è sceso in campo con più determinazione e grinta, riuscendo infine a portare a casa la vittoria meritatamente. Sin dai primi minuti gli ospiti si sono fatti preferire soprattutto grazie alle intenzioni particolarmente offensive e al loro gioco votato all'attacco, che alla fine è risultato decisivo.
Il possesso palla prende subito il nome dell'Atletico Volpiano, i quali partono pieni di energia verso la metà campo di loro interesse. Sul lato della fascia è dove il Carrara è costretto a temere di più per la presenza, da considerarsi molto forte col passare dei minuti, del binomio Savva-Micheletto. I loro tentativi però incontrano la fermezza e la capacità del numero 1 tra i pali, il quale blocca loro ogni tipo di possibilità. Finalmente verso la fine della prima fase anche il Carrara si guadagna un tiro in porta con il calcio di punizione assegnatogli, ma il destro di Salvatore non trova la devazione da parte di M. Amatulli come si sperava. Riparte il Volpiano in contropiede, davanti alla porta si ammira un'azione da gol dopo l'altra, ma il tridente dei giovanissimi di Benincaso ancora non può essere soddisfatto dei suoi sforzi.
Il secondo tempo vede dare una svolta nei giochi da parte degli undici in trasferta, tutto il loro lavoro nella creazione di trame e nuove occasioni viene premiato grazie al tocco di Micheletto che, in solitudine, poco più avanti della linea di metà campo, fredda il portiere con un missile. Dall'altra parte il Carrara rimane costretto nella propria metà campo, senza saper uscirne. Passano pochissimi minuti prima di vedere i giovani in vantaggio raddoppiare il loro risultato con Iettito, gli avversari che lo inseguono per la lunghezza del campo non sembrano intimorirlo e coraggiosamente buca la rete.
L'ultima parte di gioco conferma, in generale, l'accaduto delle due fasi precedenti: le occasioni del Volpiano, che lasciano con il fiato sospeso fino alla fine, continuano ad essere numerose, ma stavolta il Carrara ci mette più grinta e comincia a presentarsi davanti al suo bersaglio, disturbando finalmente il portiere che, fino a quel momento, era rimasto a guardare la partita dal margine della sua posizione. Prima il portiere anticipa un possibile attacco insieme al compagno Ceschin dentro l'area piccola e poi ne blocca un altro. A pochi minuti dalla fine il recupero pare ancora lontano.
CARRARA-ATLETICO VOLPIANO MAPPANO 0-2
I MARCATORI DELL'ATLETICO: st 8' Micheletto, 14' Iettito
LA FORMAZIONE DEL CARRARA: Ciaisar, Montalto, Morreale, C. Amatulli, Roman, Lasuala, Salvatore, Geraci, Culotta, M. Amatulli, Pugliese, Annafi, Staltari, Barbarera. All. Dugo.
LA FORMAZIONE DELL'ATLETICO VOLPIANO MAPPANO: Martino, Savva, Santoro, Coluccio, Lika, Capasso, Settimo, Ceschin, Iettito, Micheletto, Mercurio, Milieri, Mazzitelli, Stasolla, Benincaso. All. Benincaso.
Redazione