Torino, 19 marzo 2017
Alla quinta giornata riprende la marcia dei ragazzi di Mister Monreale, interrotta immeritatamente in quel di San Mauro la scorsa settimana, che battono il Gassino per 4-1 con reti di Catanzaro nel secondo tempo e di Scanu (rig.), Mazzaccaro e Craciunescu nel terzo tempo. La rete del Gassino arriva nel primo tempo dopo un predominio territoriale e di gioco dei padroni di casa che non vanno in gol per mancanza di precisione degli attaccanti.
Ma ecco la cronaca. Il Mercadante inizia la partita con piglio deciso, manovre di gioco corali che partono dalla difesa contro un avversario ben organizzato tatticamente a cui non mancano fisico e centimetri in particolare tra i ragazzi che compongono il pacchetto difensivo. La partita è vibrante, gli ospiti nel primo tempo ribattono colpo su colpo e a metà del tempo in contropiede impegnano la difesa avversaria severamente salvata da un attento portiere, che esce tempestivamente sui piedi dell'attaccante e gli ruba il tempo della giocata. Buon inizio per i padroni di casa: pericolo scampato e risultato che rimane sullo 0-0. La squadra di casa continua a macinare gioco, ma a passare sono gli ospiti che stavolta bucano la difesa questa volta trasformando in gol il contropiede sul finire del primo tempo. C'è il tempo per una reazione dei padroni di casa, ma niente da fare la difesa ospite tiene bene anche con qualche entrata al limite in area di rigore. Si chiude il tempo con il risultato di 0-1.
Nel secondo tempo la squadra cambia completamente perchè entrano in campo tutti i giocatori della panchina, come prevede il regolamento, ed inizia a martellare la difesa avversaria con lanci lunghi saltando il centrocampo e raggiungendo le due punte alte, che hanno sostituito i due attaccanti esterni più piccoli e scattanti, mentre il centrale difensivo, questa volta schierato al centro dell'attacco, ritorna a coprire il suo ruolo consueto. La tattica adattata da il suo risultato ed in un batti e ribatti in mezzo all'area del Gassino a seguito dell'ennesimo calcio d'angolo, il Mercadante pareggia i conti con la rete di Catanzaro, lesto a mettere in porta il pallone dopo una corta respinta della difesa.
Torino, 19 Marzo 2017
Bella vittoria esterna della Sisport di Ciringione che sbanca il campo del Cenisia con un netto 5-1. Troppo ampio il divario tra le due formazioni in campo, con i bianconeri abili a dialogare di prima nella costruzione di rapide manovre d'attacco e le violette costrette sulla difensiva per gran parte dei 60' di gioco. Dopo le prime due frazioni contrassegnate da grandi difficoltà nel terzo tempo la squadra di Clodoveo alza il ritmo e ci prova di più in attacco venendo premiata all'ultimo minuto dal classico gol della bandiera.
Nei primi minuti gli ospiti mettono subito in chiaro la loro qualità: al 2' Sorce si esibisce in una bella mezzagirata parata da Moi, passano due giri di lancette e la Sisport si porta in vantaggio quando Gentile lancia sulla sinistra Di Stasio che converge e col piattone a giro non lascia scampo all'estremo difensore di casa. La reazione del Cenisia è affidata a una punizione di Ojog che sibila fuori di un soffio. I bianconeri continuano a macinare belle trame offensive e al 15' arriva anche il raddoppio grazie al solito Gentile che scarta il diretto marcatore e all'altezza del dischetto calcia un rigore in movimento mettendo la palla all'angolino per il 2-0.
La ripresa si apre con lo stesso spartito del primo tempo: la Sisport attacca a tutto campo e il Cenisia prova a rispondere chiudendo tutti gli spazi e tentando veloci contropiede. Al 1' Filidoro si mangia un gol fatto da pochi passi mentre al 5' la conclusione a giro di Alicata è respinta in tuffo dal portiere di casa. La pressione è costante e all'8' ecco inevitabilmente il tris bianconero. A segnare è Valverde che gira di testa alla perfezione una punizione tesa calciata da Farinato. Le azioni d'attacco delle violette sono volenterose ma spesso i ragazzi di Clodoveo incappano in errori di misura nell'ultimo passaggio per mettere il compagno davanti alla porta. Un altro errore, questa volta difensivo, chiude la seconda frazione: Muffo cerca il retropassaggio al portiere, Filidoro capisce tutto e intercetta il pallone, scarta il portiere in uscita disperata e appoggia in porta il 4-0.
L'ultimo tempo inizia su ritmi blandi con il gioco che ristagna a centrocampo. La prima azione pericolosa arriva all'11' quando Moi riesce a murare Gentile lanciato a rete. Al 12' Begalla semina tutti sulla destra e serve al centro Picicuto che si vede respingere la conclusione dalla base del palo a Cuna battuto. Al 16' la Sisport va in rete per la quinta volta con Gentile che sfrutta al meglio l'assist dello scatenato Filidoro. L'ultima emozione però è targata Cenisia: su un lancio lungo il portiere bianconero si fa scippare palla da Begalla che a porta sguarnita insacca il rasoterra dell'1-5.
CENISIA – SISPORT 1-5
I MARCATORI: pt 4' Di Stasio(S), 15' Gentile(S); st 8' Valverde(S), 19' Filidoro(S); tt 16' Gentile(S), 19' Begalla(C).
LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Moi, Altamirano, Muffo, Monzer, Rossotto, Lupo, Bordone, Turrini, Ojog, Gallon, Giacovelli, Pardi, Picicuto, Begalla. All. Clodoveo.
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Cuna, Interlici, Squatrito, Palmiere, D'Attoli, Sorce, Di Stasio, Farinato, Gentile, Valverde, Voci, Stan, Alicata, Di Francisca, Polimeno, Filidoro. All. Ciringione.
Redazione
Torino, 19 marzo 2017
Quella disputata oggi sul rettangolo della Società Barracuda, è stata per molti versi una partita esemplare. Maschia e gagliarda, come avrebbe chiosato il cronista d'altri tempi, disputata a viso aperto tra due formazioni che hanno messo intensità e cattiveria agonistica dal primo all'ultimo minuto di gioco. Pronti via e la formazione di Mr. Mazza si mette in rilievo con belle giocate personali sulle fasce, che mettono non poche difficoltà alla più quotata formazione del CBS. Agonismo, sudore e fisico sono il motivo trainante di un primo tempo che nonostante le reti inviolate e le non numerose occasioni da rete, vede confrontarsi senza paura le due formazioni regalando al pubblico presente un bello spettacolo di gioco.
Secondo tempo che parte sulla falsariga di quello appena passato, con alcuni cambi nelle due squadre, che non cessano di premere e giocare senza paura su tutti i palloni. Secondo tempo che segna la svolta della gara, prima un doppio cambio per infortuni nel Marco Ferrante con l'uscita (solo temporanea) di Marasso e quella invece definitiva di Scioratto, che toccato duro in un intervento deve abbandonare il campo. I due infortunati vengono degnamente sostituiti e si continua fino all'episodio determinante: punizione sulla tre quarti per il CBS, ben calciata verso il portiere Nepote, che dopo un beffardo rimpallo della sfera, nel tentativo di recuperare abbatte in area l'attaccante del CBS. Massima punizione decretata dall'arbitro; tiro all'angolino basso ed è 0-1.
L'episodio determinante è forse l'unica pecca dell'estremo difensore della squadra biancorossa, che in almeno un paio di altre occasione si esprime in parate salvavita per la sua squadra. Il terzo tempo vede il Marco Ferrante riversarsi nella metà campo avversaria, alla ricerca di un pareggio che non arriva e ci si ferma al triplice fischio del direttore di gara sul risultato di 0-1 per i rossoneri. Questo il resoconto tecnico, che in questo caso ha lasciato ampio margine a quello sportivo, con fair play vero, di ragazzi che si sono affrontati duramente, ma con rispetto, lasciando sicuramente un bel ricordo a tutti di un pomeriggio di sport vero. Particolare complimento, concedetemelo, sono molto partigiano in questo frangente, al mr. Mazza, che con pazienza e dedizione sta facendo crescere un gruppo, di atleti e di futuri uomini. A tutti coloro che hanno giocato e quelli che devono ancora farlo, buona partita a tutti, dal vostro
Daniele Scioratto (Marco Ferrante)
Torino, 5 marzo 2017
Partita molto combattuta e ben giocata da entrambe le squadre, ma soprattutto corretta: si può giocare a calcio e divertirsi.
Prevale la SC Mercadante, che ha tirato di più nello specchio della porta e che nei primi due tempi ha giocato un bel calcio con azioni manovrate sfiorando il gol in un paio di occasioni, anche se gli ospiti della CBS avrebbero potuto raggiungere il pareggio nel finale e sarebbe stato meritato.
I padroni di casa, dopo un primo tempo finito in parità e giocato principalmente nella metà campo ospite senza riuscire a finalizzare le diverse azioni imbastite, sbloccano il risultato con Gentile che nei primi minuti del secondo tempo trasforma un calcio di punizione dall'estrema sinistra con il pallone che si infila sotto la traversa della porta dell'incolpevole Grosu. Subito dopo una delle più belle azioni dei padroni di casa che costruiscono gioco e con 4 passaggi tutti di prima permettono a Gentile di concludere al volo rasoterra, ma il portiere Grosu risponde in modo magistrale con un tuffo sulla sua sinistra mettendo il pallone in calcio d'angolo.
Nel terzo tempo viene fuori il CBS che pressa bene, ma la squadra di casa risponde colpo su colpo e non concede mai il tiro in porta, tranne in due occasioni nelle quali gli ospiti hanno l'opportunità di andare in rete ma non inquadrano la porta da posizione vantaggiosa. Le squadre hanno reclamato un fallo in area di rigore: la SC Mercadante nel primo tempo sullo 0 a 0 e CBS nei secondi finali della gare: in entrambi i casi l'arbitro non interviene.
Da sottolineare il comportamento molto corretto dei giocatori in campo, che non si sono risparmiati dal punto di vista agonistico, e delle rispettive panchine. Anche i genitori presenti hanno contribuito a mantenere un clima sano che ha regalato un bel pomeriggio di calcio giocato.
Torino, 4 Marzo 2017
In una sfida tra le due squadre che tutto sommato sulla carta si sarebbero equivalse, è stato il reparto offensivo del Victoria Ivest a fare la differenza: i padroni di casa, infatti, hanno mostrato una splendida sinergia tra gli attaccanti, che non ha lasciato scampo ad un Settimo comunque mai domo. La partita inizia in discesa per i locali, a cui bastano solo 8' per sbloccare l'incontro: Madonia raccoglie la sfera dal limite dell'area e con un gran tiro di controbalzo porta l'Ivest in vantaggio. Passano due minuti e gli ospiti pareggiano: calcio di punzione dalla distanza, Pisanu si avventa sulla sfera e porta il risultato sull'1-1
Nonostante la rete subita, l'Ivest non si scompone e trova nuovamente il vantaggio con Andreucci: i padroni di casa pungono di nuovo con una conclusione dalla distanza, tramite cui il numero 9 dell'Ivest trova la rete. Ad un minuto dal termine del primo tempo, sono ancora i ragazzi di Lentini a trovare la via del gol: la rete da cineteca è ad opera di Madonia, che effettua una conclusione a palombella dalla trequarti, sul quale il portiere del Settimo non può davvero nulla. Si va al riposo con il parziale sul 3-1, ma con la sensazione che le emozioni non siano di certo finite qui. Tuttavia, le due squadre giocano nella ripresa un calcio molto più accorto: non si registrano inizialmente occasioni degne di nota, con i padroni di casa che giostrano la sfera nella zona di centrocampo e legittimano il proprio vantaggio.
La partita si accende nel finale: al 16', è l'Ivest a rendersi pericoloso con un tiro di Andreucci che si perde di poco a lato, mentre al 20' il Settimo accorcia nuovamente le distanze grazie a Cuccurullo, che svetta più in alto di tutti in occasione di un calcio d'angolo e riporta ad uno lo scarto di gol tra le due squadre. La rete incassata avrebbe potuto spaventare i ragazzi di Lentini, ma in realtà succede tutt'altro: nell'ultima frazione, infatti, il Settimo è costretto a riversarsi in avanti per cercare la via del pareggio, ma sono i locali ad approfittarne e a chiudere i conti.
Dopo dieci minuti senza emozioni, è Madonia a calare il poker della sua squadra: il numero 11 dell'Ivest si porta a casa il pallone realizzando la propria tripletta personale, approfittando di un grande assist in profondità con Achik, che corona scavalcando Potuto con un morbido pallonetto. I ragazzi di Colangelo, a quel punto, restano un po' sulle gambe dopo aver giocato una partita di grande dispendio energetico e non riescono a creare occasioni per rientrare in partita. Anzi, sono proprio i padroni di casa a legittimare il proprio successo nel finale di gara: al 17', infatti, Asteriti giunge al limite dell'area, vede l'inserimento di Mirabella e lo serve con un ottimo assist in profondità, tramite cui proprio Mirabella batte Potuto per la quinta volta. Un minuto più tardi c'è spazio anche per la doppietta di Andreucci, il quale approfitta di una respinta corta dell'estremo difensore ospite per battere a rete e fissare il risultato definitivo sul 6-2.
IVEST - SETTIMO 6-2
I MARCATORI: pt 8' 19' Madonia(I), 10' Pisanu(S), 13' Andreucci(I); st 20' Cuccurullo(S); tt 12' Madonia (I), 17' Mirabella(I), 18' Andreucci(I)
LA FORMAZIONE DELL'IVEST: Ati Allah, Bonocore, Roma, Achik, Berinde, Marangio, Mirabella, Morino, Andreucci, Asteriti, Madonia, Memay, Favatà, Salvati. All. Lentini
LA FORMAZIONE DEL SETTIMO: Potuto, Cuiuli, Bargu, Zocco, Marcello, Pisanu, Borin, Logos, Cuccurullo, Lacovara, Titanio, Frulla, Minardi. All. Colangelo
Redazione
Torino, 25 Febbraio 2017
In un bel pomeriggio di sabato al campo del CBS si svolge una bella partita tra i ragazzini padroni di casa in maglia rosso nera e gli ospiti in maglia gialla del Rivoli. Sia il CBS che il Rivoli offrono un bello spettacolo di calcio giocato con voglia grinta e dettami tattici di non poco conto. Entrambe le compagini fanno un giro palla ordinato e si danno battaglia per i primi due tempi ma è solamente nella terza frazione che si concentrano la maggior parte delle emozioni forti come i goal e le azioni più importanti: alla fine a prevalere sono i padroni di casa che la spuntano grazie alle reti di Anzellini e Castagliola.
Nei ragazzini padroni di casa spiccano subito le personalità del numero dieci Fioravanti che detta quasi sempre il passaggio giusto a smarcare il suo compagno più libero, e il numero cinque Anzellini autentico pilastro difensivo. Dal canto loro i rivolesi hanno sia in Rovoletto sia in Marchisio i punti cardini della squadra. Nella prima frazione due azioni degne di nota da parte del CBS; al 5’ bel lancio di Fioravanti che mette Gallo in piena area di rigore, il centroavanti salta anche il portiere ma non riesce a ribadire in rete da ottima posizione; al 10’ sempre il numero dieci, con un lancio millimetrico mette il suo compagno Ferrero a tu per tu contro il portiere Bravi del Rivoli che riesce a sventare il pericolo con una bella uscita.
La seconda frazione inizia con la girandola di cambi e che stravolge la fisionomia delle due formazioni. Il gioco è sempre vigoroso ed estremamente grintoso ma di azioni e tiri in porta non se ne vedono. Le due squadre si annullano e le fasi difensive hanno la meglio sui pacchetti avanzati che faticano terribilmente a presentarsi in area di rigore con pericolosità
Quando iniziano gli ultimi 20 minuti si ha sensazioni che le due squadre vogliano vincere a tutti costi con ritmi aumentati e tre gol di ottima fattura. Inizia all’ottavo minuto con una splendida punizione di Anzellini che dal vertice a sinistra dell’area di rigore piazza un ottimo tiro a giro a fil di traversa. Questa rete sveglia definitivamente il Rivoli che reagisce con un paio di azioni più ficcanti tra cui un bel tiro dal limite di Petrozzino di poco alto. Ma nulla può su una ripartenza velocissima che porta Castagliola del CBS per ben due volte consecutive davanti al portiere che respinge come può la prima conclusione mentre non può niente sulla ribattuta in rete. Al raddoppio del CBS risponde con la forza della disperazione, calcistica ovviamente, il Rivoli andando ancora alla conclusine diverse volte. L’ultima è quella cui ne scaturisce l’angolo che porta in rete la compagine ospite. Ottimo angolo battuto dalla destra e un solitario Puglisi impatta in maniera impeccabile di testa mandando la sfera sotto l’incrocio dei pali. Complimenti ad entrambe le squadre per l’ottimo gioco espresso che porteranno in ottime posizioni di classifica nell’immediato avverire.
CBS – RIVOLI 2-1
I MARCATORI: tt 8’ Anzellini(CBS), tt 15’ Castagliola (CBS), tt 19’ Puglisi (R).
LA FORMAZIONE DELLA CBS: Gulino, Tarabra, Lombardi, El Sayed, Anzellini, Zeneli, Zanon, Brodella, Gallo, Fioravanti, Ferrero, Bioi, Costagliola, Gariglio, Scaletta, Valfrè. All. Russo.
LA FORMAZIONE DEL RIVOLI: Bravi, Gilli, Lasalandra, Billeci, Marchisio, Lauretta, Di Giovanni, Puglisi, Pantaleo, Rovoletto, Petrozzino F., Cottone, Parri, D’Aria, Brandolino. All. Petrozzino S.
Redazione
Borgaro, 18 Febbraio 2017
Sabato pomeriggio Borgaro e Atletico Volpiano si sono sfidate nel match di campionato della categoria esordienti 2004. La gara disputata tra le due squadre della provincia torinese è stata molto interessante e ricca di emozioni per il pubblico presente sugli spalti. La compagine ospite è riuscita a sbloccare il match, dopodichè i padroni di casa si sono svegliati e sono riusciti a chiudere la sfida in loro favore, vincendo con il risultato finale di 3-1. Le reti sono state realizzate per i padroni di casa da: Pallaria, Cattano e Carlicchi, mentre la marcatura ospite è stata di Ceschin.
La partita inizia con i padroni di casa che si fiondano in attacco alla ricerca del vantaggio, vanno vicini al gol già al 3' con un tiro di Carlicchi che però viene parato dal portiere avversario. Dal canto loro gli ospiti non rimangono inermi e ci provano al 7' con un tiro di Benincaso che viene parato; pochi minuti dopo – al decimo – arriva il gol del vantaggio ospite: a siglarlo è Ceschin direttamente su calcio di punizione, il giocatore fa partire un tiro a giro che non lascia scampo al portiere avversario. Il Borgaro non si scompone e prova subito la riscossa, al 16' Carlicchi va nuovamente vicino alla rete, ma il suo tiro è troppo angolato, attraversa lo specchio per poi uscire. Il gol del pareggio però è nell'aria e alla fine arriva al 20' con una zampata di Pallaria; il giocatore riceve palla in mezzo all'area da un compagno, anticipa i difensori avversari e sigla la marcatura.
Nella ripresa il pallino del gioco rimane in mano alla formazione casalinga, che ha diverse occasioni da gol mentre gli ospiti non riescono a rispondere agli attacchi in maniera corale. Al 5' Russo riceve palla da Ndaye, ma calcia alto da due passi; due minuti dopo la squadra di casa trova la rete del vantaggio con Cattano grazie a un calcio di punizione che non lascia scampo a Martino. Al 9' un tiro di Carlicchi finisce a lato di un soffio e all'11' un tiro di Russo dalla distanza viene parato. L'Atletico Volpiano non riesce a reagire e il Borgaro va ancora una volta vicino alla rete: al 15' Carlicchi aziona un contropiede, ma quando si trova a tu per tu con il portiere gli calcia addosso. Nell'occasione bravo anche il portiere che trova il tempo giusto dell'uscita chiudendogli lo specchio di porta.
Nel terzo tempo il Borgaro continua ad attaccare e l'Atletico Volpiano si riaffaccia timidamente in attacco senza trovare però lo spazio per colpire. Al 3' Trudini ci prova da fuori area, ma il suo tiro esce di poco, al 5' è ancora Trudini il protagonista che riceve palla da Carlicchi, ma calcia fuori, al 14' arriva il 3-1 firmato da Carlicchi su cross di Carrieri che certifica la vittoria e i tre punti per i suoi.
BORGARO-ATLETICO VOLPIANO 3-1
I MARCATORI: pt 10' Benincaso(AV), 20' Pallaria(B); st 7' Cattano(B); tt 14' Carlicchi(B).
LA FORMAZIONE DEL BORGARO: Calabrese, Trudini, Guarneri, Cattano, Genero, Carrieri, Canfora, Ndaye, Russo, Carlicchi, Bugo, Viroglio, Salini, Pallaria. All. Ragozza.
LA FORMAZIONE DELL' ATLETICO VOLPIANO: Martino, Mazzitelli, Santoro, Caposso, Lika, Settimo, Ceschin, Savvia, Mercurio, Benincaso, Iettito, Milieri, Micheletto. All. Benincaso
Redazione
Orbassano, 17 Dicembre 2016
Il cielo su Orbassano si tinge di rossoblù: per dover di cronaca però il colore non è quello del Rivoli, bensì dello Sporting capace di travolgere di fronte al pubblico amico la squadra di Tavola e vincere così il suo girone a punteggio pieno. Grande calcio sin dalle prime battute, figlio di due squadre preparate a tal impegno e determinate a portarsi a casa il pass per la gloria. A emergere su tutti la stella di N’Guessan, artefice di due grandi gol che hanno spianato la strada a Vazzano e compagni che però hanno dovuto fare i conti con la prova portentosa del portiere Misotti, sempre attento tra i pali.
Primo tempo subito con il piede pigiato sull’acceleratore per lo Sporting che in poco meno di due minuti costringe Minotti a due interventi miracolosi prima negando la gioia del gola Bellantone e poi a N’Guessan, incredulo quest’ultimo di fronte alla prodezza del num. 1 rivolese. Ti aspetti la reazione degli ospiti e invece è ancora Bellantone, magicamente innescato da N’Guessan, a cercar di trafiggere Minotti, con quest’ultimo che salva ancora una volta il risultato, consentendo così ai suoi d’iniziare il secondo tempo con maggior convinzione.
Inizio veemente da parte del Rivoli con Delton prima e Arcella due secondi dopo a cercar di bucare la porta dello Sporting, ma un miracoloso Cossu s’immola prima di piede e poi di testa salvando così il risultato. Il cambio operato da Tavola (peraltro espulso a fine primo tempo per proteste) con Patrizi al posto di Minetti tra i pali non pare rivelarsi particolarmente azzeccato: un’incomprensione infatti tra il num. 12 del Rivoli e Pirulli consente a N’Guessan al 5’ d’inserirsi e di gonfiare inesorabilmente la porta ospite. Quello che fa però Lusitano, faro del centrocampo orbassanese, cinque minuti dopo merita ben più di un applauso: lancio a occhi chiusi per Comito che arpiona e senza farselo ripetere due volte castiga ancora Patrizi.
Nel terzo tempo il copione non cambia e così al 15’ N’Guessan castiga pure Misotti, rientrato a sua volta al posto di Patrizi. 3-0 e risultato con tanto di girone vinto ben saldo in cassaforte per lo Sporting Orbassano che nel finale applaude un eurogol di Peretto, bravo da fuori a calciare di prima intenzione. Ci pensa però il neo entrato Salvi a tempo scaduto a mettere la parola fine con un azione personale che ubriaca la retroguardia ospite, legittimando così un 4-1 ampiamente meritato che incorona per l’appunto lo Sporting Orbassano campione.
SPORTING ORBASSANO - RIVOLI 4-1
I MARCATORI: st 3’ N’Guessan(SO), 10’ Comito(SO); tt 15’ N’Guessan(SO), 21’ Peretto(R), 22’ Salvi(SO).
LA FORMAZIONE DELLO SPORTING ORBASSANO: Lento, Vazzano, Landolina, Targa, Salvi, Bellantone, N’Guessan N’Denpo, Garabello, Parisi, D’Alesio, Comito, Farfariello, Lusitano, Cossu, Silvagni, Campice. All. Strazzo.
LA FORMAZIONE DEL RIVOLI: Misotti, Musolino, Arcella, Maggio, Canova, Pirulli, Peretto, Marando, Parigi, Romano, Delton, Patrizi, Peddis, Barbero, N’Gom, Pierro. All. Tavola.
Redazione
Torino, 3 Dicembre 2016
E’ stata una bella partita quella andata in scena in casa della Cbs, nel girone C degli esordienti 2004. Partita con poche occasioni da gol ma con un’intenstità di gioco elevata dal primo all’ultimo minuto. Il risultato finale è di 3 a 0 per i padroni di casa; risultato che però non rispecchia totalmente l’andamento della partita. Sostanzialmente l’equilibrio raffigura abbastanza bene l’andamento dei primi due tempi, solo nell’ultimo tempo la gestione del gioco e l’intensità di manovra espressa dalle furie rossonere hanno effettivamente legittimato se non il risultato quantomeno la vittoria.
Nel primo tempo le due squadre sembrano messe molto bene in campo, entrambe difendono con ordine e ripartono con facilità. I primi due tiri sono del Cenisia con Sessa e Rinarello. Nonostante l’equilibrio al 9’ la partita si sblocca sugli sviluppi di un calcio d’angolo per i padroni di casa. Andronico si fa trovare pronto ed insacca di testa l’1 a 0. Dopo il vantaggio la Cbs cerca di mantenere di più il possesso palla tentando di colpire attaccando la profondità grazie ad alcune belle verticalizzazioni del numero 6 Ech Cherqaoui. Il Cenisia commette qualche errore in più in fase di impostazione ed il primo tempo finisce sostanzialmente in equilibrio.
Il secondo tempo riprende sulla falsa riga del primo. La partita rimane accesa, le due squadre si affrontano a viso aperto ma le difese rimangono impermeabili. L’occasione più clamorosa arriva sui piedi di Gennaro che su suggerimento di Begalla fa partire un diagonale che sfiorando solo il palo non permette ai sui di raggiungere il meritato pareggio. Su capovolgimento di fronte arriva anche la beffa. Parrinello, lanciato a rete, supera d’esterno il portiere in uscita.
Nel terzo ed ultimo tempo il pallino del gioco è sempre più saldamente in mano alla squadra di casa che pressa con costanza mettendo così ancor più in difficoltà il Cenisia. In attacco la Cbs ci prova con Ponzone mentre in difesa chiude efficacemente gli spazi con Spinelli e Druda. La squadra ospite è stretta nella propria metà campo ed all’11’ arriva anche il terzo gol. In una mischia in area Ponzone di testa insacca chiudendo di fatto la partita. Non succederà infatti praticamente più niente. La Cbs vince e si porta così a quota 12 punti. Il Cenisia invece rimane a ferma a 3.
CBS-CENISIA 3-0
I MARCATORI DELLA CBS: pt 9’ Andronico; st 12’ Parrinello; tt 11’ Ponzone.
LA FORMAZIONE DELLA CBS: Serban, Druda, Alessandro, Spinelli, Alickaj, Ech Cherqaoui, Bove, Cassarino, Scarfia, Ponzone, Andronico, Ferrara, Andris, Linsalata, Petrilli, Parrinello. All. Milardi.
LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Biancorosso, Begalla, Gallizzi, Spiridon, Sparacio, Franzo, Andorno, Sessa, Magnasco, Fontana, Rinarello, Moi, Bruno, Maffeo, Meritano, Colombo, Gennaro, Lamanna. All. Conte.
Redazione
Grugliasco, 26 Novembre 2016
L’Alpignano ottiene un’importante vittoria contro la Sisport al termine di una partita corretta e piuttosto godibile. Nell’impianto di via Milano, a Grugliasco, si affrontano due squadre con disposizione tattica speculare: sia la Sisport sia l’Alpignano schierano infatti un 4-4-2 classico e, almeno nei primi minuti, la partita è equilibrata.
Al 5’ Sisport in avanti con un bel tiro di Pasquale che scalda i guantoni di Siviero. Due minuti dopo ancora la squadra di Falbo pericolosa: Giusiano sgomita in area e quasi si procura lo spazio per la conclusione, ma viene chiuso in extremis da Rizzo. La Sisport rumina gioco e colleziona calci d’angolo, mentre l’Alpignano si fa vivo solo al 15’: bella punizione battuta da Muscato, Mora devia in angolo. Un minuto dopo ancora la squadra ospite in avanti: tiro da posizione invitante di Soccal, palla a pochi centimetri dal palo. Nei minuti finali del primo tempo Sisport davvero pericolosa: prima ci prova Giusiano (colpo di testa fuori di pochissimo) e dopo pochi secondi un tiro di Tuveri sfiora il palo. Tuttavia, il primo tempo si chiude a reti bianche.
Il secondo tempo vede un cambio di copione: la Sisport comincia a denunciare un calo di qualità di gioco, mentre l’Alpignano avanza, soprattutto grazie a un pressing davvero ben congegnato. Al 7’ i ragazzi di Casimiro trovano il vantaggio: Cassetta batte una punizione velenosa e potente, deviata in angolo da Pappalardo. Sul successivo calcio d’angolo, battuto in maniera ottima, Sicilia svetta solitario e incorna la palla, che si infila in fondo al sacco. L’Alpignano, sulle ali dell’entusiasmo, propone bel gioco, soprattutto grazie alla velocità incontenibile di Muscato e Cipullo; la Sisport tenta una reazione, ma la lucidità è decisamente poca. I padroni di casa si fanno vedere solo al 13’ con una punizione battuta da Capra: un tiro potente ma troppo centrale, facilmente intercettato dal portiere.
Il terzo tempo si apre ancora con la Sisport alla disperata ricerca del pareggio: Giusiano si danna l’anima per dare peso offensivo alla squadra e al 4’ regala un bel assist a Tuveri, che però calcia male verso la porta. La squadra di casa si sbilancia e lascia colpevolmente spazio al contropiede avversario: al 7’ l’Alpignano fa di nuovo centro. Discesa fenomenale di De Lorenzi, pallone a Manfrin che segna con un bel diagonale. La partita, virtualmente, si chiude qui: l’Alpignano vince e convince.
SISPORT – ALPIGNANO 0-2
I MARCATORI DELL'ALPIGNANO: st 7’ Sicilia; tt 7’ Manfrin
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Mora, Bagnulo, Garitta, Cafà, Capra, Fiamenghi, Tuveri, Pasquale, Giusiano, Sciarrillo, Colletto. Pappalardo, Baldin, Sorce, Bima, Krebitz. All. Falbo
LA FORMAZIONE DELL'ALPIGNANO: Siviero, De Lorenzi, Rizzo, Sicilia, Carastro, Soccal, Cassetta, Manfrin, Vigna, Muscato, Cipullo. Mussino, Limone, De Bilio. All. Casimiro
Redazione