Giovedì, 19 Settembre 2024

ESORDIENTI 2010 / FINALE - Doppiette di Dimasi e Risciuc, gol di Benedetto, Catano, Toto e Peluso: i ragazzi di Giuseppe Carpignano dilagano nella finale del torneo dedicato al “presidente amico di tutti”. Secondo posto per il Bsr Grugliasco, che bomber Andreotti prova a tenere in partita con la sua tripletta


BRUINESE-BSR GRUGLIASCO 8-3
RETI: pt 3' Benedetto, 19' Dimasi, st 5' e 15' Andreotti (Bsr), 7' Catano, 14' Toto, tt 4' e 9' Risciuc, 13’ Peluso, 17’ Andreotti (Bsr), 19’ Dimasi.
BRUINESE: Pagano, Apicella, Benedetto, Catano, Diego Celona, Multari, Peluso, Risciuc, Taricco, Toto, Nicolò Celona, Dimasi, Esposito. All. Giuseppe Carpignano.
BSR GRUGLIASCO: Sciascia, Vitolo, Vair, Settembre, Ochisor, Belvedere, Marostica, Masucci, Capatti, Veronese, Passiatore, Andreotti. All. Alessio Saccone.

La Bruinese ha vinto, anzi stravinto, la finale del primo “Memorial Saverio Panorama - Coppa Primavera tra le Valli”, dedicata alla memoria del “presidente amico di tutti”, fondatore e anima dell’Accademia Grugliasco, una società dove c’era spazio per tutti i bambini e la prima regola era il sorriso. Doveva essere un triangolare, ma il Chisola ha rinunciato perché in contemporanea c’era la partita che ha portato la società del presidente Luca Atzori in serie D e tutti i tesserati erano precettati per il tifo: scelta dolorosa ma comprensibile. E allora è stata una finale secca, che i ragazzi di Giuseppe Carpignano hanno dominato e vinto, contro un Bsr Grugliasco che ha comunque lottato per restare in partita fino alla fine.

LA CRONACA

Pronti-via, la prima palla buona è per Andreotti, che però viene anticipato dal portiere di casa Pagano. È un fuoco di paglia per il Bsr Grugliasco, perché da lì in avanti la Bruinese assume il controllo del gioco e costruisce occasioni interessanti con il destro dalla distanza di Risciuc, che sfiora la traversa, e con il colpo di testa di Dimasi, parato. Sono gli antipasti del gol, che arriva puntuale al 6' grazie al centravanti Benedetto, che scarica un destro secco sul primo palo e porta avanti la Bruinese. La squadra di Carpignano legittima il vantaggio con altre occasioni limpide, in particolare con Risciuc, incontenibile nelle incursioni: il numero 8 prima colpisce la traversa di sinistro, poi calcia a lato a tu per tu con il portiere avversario. In chiusura di primo tempo arriva anche il raddoppio: tutto merito di Dimasi, che recupera palla in difesa, si lancia in una serpentina palla al piede e conclude con un tocco di precisione che anticipa l'uscita di Passiatore. Bellissimo.

Nel secondo tempo cambia il registro, il Bsr Grugliasco inizia a fare girare il pallone e alza il baricentro, per quanto abbia difficoltà a tirare in porta e anzi la Bruinese sia sempre pericolosa nelle ripartenze. Ma la 5' arriva il gol che riapre la partita (o almeno così sembra), con il destro dal limite di Andreotti che trova una deviazione e beffa il portiere. Il Bsr Grugliasco ci crede, Ochisor sfiora il bersaglio grosso con un bel destro al volo, ma al 7' arriva la beffa: Catania sfrutta un errore della difesa e porta di nuovo a +2 la Bruinese. Al 14' la Bruinese cala il poker, ci pensa capitan Toto con una bella giocata: dribbling secco e puntatina ad anticipare le mosse del portiere. Il Bsr Grugliasco ha cuore e non molla, ancora Andreotti risolve una mischia: il secondo tempo si chiude sul 4-2.

Se la seconda frazione ha dato l’impressione di una partita ancora aperta, il terzo tempo è stato un monologo di marca Bruinese, con una serie di gol che hanno sfiancato il morale e la resistenza dei grugliaschesi. A fare la differenza è stato Risciuc, stavolta implacabile sotto porta, su assist di Toto al 4’ e ancora al 9’ dopo una palla recuperata in fase offensiva. Al 13’ va a segno anche Peluso, con un destro preciso su un bel passaggio di Catano, e nel finale Dimasi (davvero un bel giocatore) fa doppietta risolvendo una mischia seguente un calcio d’angolo. In mezzo, il terzo gol personale di Andreotti, di testa su un traversone dalla bandierina.​​​​​​​

 

PANCHINE - “Idee diverse e inconciliabili, da un punto di vista prettamente tecnico” spiega il presidente Vincenzo Gaeta. Per la futura Under 16 bianconera tante ipotesi di qualità: il ritorno di Cocino (fermo in questa stagione), il sogno Mercuri (che dovrebbe rimanere ad Alessandria), l'arrivo dell'ex allenatore della Juniores nazionale del Chieri


 

È già finita la collaborazione tra il Lascaris e Rino Vanacore. Sono bastate una manciata di partite alla guida del gruppo 2007, la futura Under 16, per sancire una rottura arrivata ancora prima dell’inizio della stagione, in tempo perché la società trovi un sostituto e l’allenatore una nuova squadra. “Nessuna polemica - spiega il presidente bianconero, Vicenzo Gaeta - semplicemente abbiamo idee diverse e inconciliabili, da un punto di vista prettamente tecnico. La stagione sarà lunga, bisogna iniziare con il piede giusto, quindi meglio per tutti questa soluzione”.

Il Lascaris si sta guardando intorno alla ricerca di un allenatore di prima fascia e le idee non mancano. In pole position c’è Maurizio Cocino, che in bianconero ha allenato per tanti anni, nelle giovanili e anche in Prima squadra, conosce l’ambiente e ha lasciato un ottimo ricorso; poi era andato a Chieri ma nell’ultima stagione è rimasto fermo. Ma il ritorno di Cocino non è l’unica strada percorribile: la società bianconera guarda con attenzione ad Alessandria, per vedere se ci sarà la possibilità di fare una proposta ad Andrea Mercuri, ma la sensazione è che l'ex Chisola e Chieri alla fine rimarrà in grigio. Una terza pista porta a Christian Viola, che ha appena lasciato la Juniores nazionale del Chieri e sta ricevendo tante proposte, le più convinte da Asti. Le prossime ore saranno decisive per capire chi sarà il nuovo allenatore dei 2007 del Lascaris.  

 

FINALI - Definite le ultime qualificate ai regionali: i novaresi superano 3-2 il Castellamonte alla fine di una gara ricca di emozioni, i torinesi battono il Valle Po solo nel secondo tempo supplementare


Sanmartinese e Moderna Mirafiori, alla fine, ce l’hanno fatta: nell’ultima gara dei playoff, una sfida da dentro o fuori, sono riuscite a conquistare un posto nei regionali della prossima stagione.

I novaresi superano 3-2 il Castellamonte alla fine di una gara ricca di emozioni, in cui hanno fatto tutto loro: tre gol nella porta giusta – doppietta di Baldieri nel primo tempo, rete decisiva di Ago al 10’ della ripresa – e due autogol, che hanno tenuto il risultato in bilico fino all’ultimo.

Grande sofferenza anche per i torinesi del Moderna Mirafiori, che battono il Valle Po solo nel secondo tempo supplementare, con due gol in due minuti firmati da Ammendolea e Devalle. “Ce l’abbiamo fatta, una grande soddisfazione per tutti, la società, lo staff tecnico e soprattutto i ragazzi, che da agosto ci stanno mettendo l’anima e finalmente raccolgono il meritato successo. Per me è il quarto anno con questo gruppo, è l’epilogo di tanti sacrifici, sono felicissimo” commenta l’allenatore in seconda Alberto De Maglianis.

SANMARTINESE-CASTELLAMONTE 3-2
RETI: pt 15' Balderi (S), 30' aut. Martello (C), 45' Balderi (S), st 10' Ago (S), 30' aut. Abbane (C).
SANMARTINESE: Spirito, La Placa, Tutino, Lenzi, Luseluabo, Martello, Ghazi, Ago, Baldieri, Pappalettera, Naldi. A disp. Spaltini, Natella, Elladori, Mbaye, Abbane, Peroni, Salamanca. All. Lizza.
CASTELLAMONTE: Mancuso, Braida, Benedetto, Gigliotti, Ducoli, Iacob, Bertaccini, Lato, Shaba, De Luca, Benetti. A disp. Boscolo, Ghihlietti, Natoli, De Luca, Crotto. All. Ducoli.

MODERNA MIRAFIORI-VALLE PO 2-0
RETI: sts 5’ Ammendolea, 6’ Devalle
MODERNA MIRAFIORI: Merlo, Castiglione, Pascarella, Devalle, Piazzolla, Vona, Nave, Armandi, Ammendolea, Morselli, Hanoun. A disp. Lupia, Benaissa, Perrucchietti, Pasciuti, Sakhaoui, Addario. All. Di Monda.
​​​​​​​VALLE PO: Pau, Busso, Vindennio, Rainero, Manuse, Piacenza, Meirone, Gegaj, Bernardi, Salvai, Albertengo. A disp. Dastrù, Ejlli, Flaviano, Bertone, Dellerba, Barroero, Careglio. All. Campagnolo.

 

VANCHIGLIA / UNDER 14 - Le semifinali hanno emesso i loro verdetti: la Pro Eureka ha battuto il Lucento dagli undici metri, dopo il 2-2 dei tempi regolamentari; il Volpiano ha battuto il Mirafiori con un secco 3-0. Oggi alle 17.30 la finale per il terzo e quarto posto, alle 19 la partita per il titolo


​​​​​​​Sarà Pro Eureka-Volpiano la finalissima del 15° Memorial Marco Mercurio, organizzato dal Vanchiglia per la categoria Under 14: stasera alle 19 verrà assegnato il titolo. Prima, alle 17.30, la finale per il terzo posto tra Lucento e Mirafiori. Sono questi i verdetti delle semifinali, giocate ieri sera. La Pro Eureka di Marco Ferreri (che ci tiene a lasciare la società che una vittoria) ha avuto la meglio del Lucento solo ai calci di rigore, dopo lo spettacolare 2-2 dei tempi regolamentari, con Cirri e Sorgos a segno per i torinesi, Timo e Mazzone per i blucerchiati. Il Volpiano invece si è imposto sul Mirafiori con un secco 3-0, con il bomber Edoardo Reci protagonista di una doppietta, completata dalla rete di D'Antuono.

15° MEMORIAL MARCO MERCURIO

OTTAVI DI FINALE

Barcanova-Vanchiglia B 6-1
Lucento-Rosta 4-1
Volpiano-Cbs 2-1
Moncalieri-Mirafiori 2-4
Pinerolo-Lascaris 7-6 dcr (2-2 dtr)
Vanchiglia A-Pozzomaina 3-0
Venaria-Pro Eureka 2-3
Cenisia-Virtus Calcio 4-5 dcr (1-1 dtr)

QUARTI DI FINALE

Lucento-Virtus Calcio 6-0
Barcanova-Pro Eureka 2-4
Volpiano-Vanchiglia 7-6 dcr (2-2 dtr)
Mirafiori-Pinerolo 1-0

SEMIFINALI - Sabato 18 giugno

Lucento-Pro Eureka 2-4 dcr (2-2 dtr)
Volpiano-Mirafiori 3-0

FINALI - Domenica 19 giugno

17:30 Lucento-Mirafiori
19:00 Pro Eureka-Volpiano
​​​​​​​20:30 Premiazione sul campo

 

TORNEO / ALLIEVI 2006 - Giocati i quarti di finale del Memorial Ale&Ricky, torneo organizzato dal Moderna Mirafiori: la Bruinese esce ai rigori contro i bianconeri, sconfitti anche Barcanova e Rosta


Vanchiglia-Pinerolo e Sisport contro la vincente di Bsr Grugliasco-Mirafiori, che si giocherà lunedì sera: sono le semifinali del Memorial Ale&Ricky, torneo organizzato dal Moderna Mirafiori per la categoria Allievi 2006 per ricordare due ragazzi che amavano il calcio, scomparsi troppo presto in circostanze tragiche. Questa sera si sono giocati infatti i primi tre quarti di finale: la Sisport ha avuto la meglio sulla Bruinese ai calci di rigore; il Vanchiglia ha calato il poker al Barcanova; il Pinerolo ha superato il Rosta dopo un combattutissimo 2-1.

MEMORIAL ALE&RICKY / ALLIEVI 2006

Girone A: Bruinese 5, Barcanova 4, Garino 4, Moderna Mirafiori 3
Girone B: Vanchiglia 9, Sisport 6, Beiborg 3, Moncalieri 0
Girone C: Bsr Grugliasco 7, Rosta 7, Settimo 1, San Giorgio Torino 1
Girone D: Pinerolo 6, Mirafiori 6, Cbs 3, Pianezza 3

RISULTATI - Moderna Mirafiori-Barcanova 4-1, Garino-Bruinese 1-1, Moncalieri-Beiborg 0-3, Settimo-Bsr Grugliasco 1-2, San Giorgio-Rosta 1-4, Cbs-Pinerolo 2-0, Pianezza-Mirafiori 0-2, Settimo-Rosta 1-2, Barcanova-Garino 1-0, Pinerolo-Pianezza 2-1, San Giorgio-Bsr Grugliasco 1-4, Cbs-Mirafiori 1-2, Moderna Mirafiori-Bruinese 0-7, Beiborg-Sisport 0-1, Vanchiglia-Moncalieri 4-2, Vanchiglia-Beiborg 5-2, Sisport-Moncalieri 2-1, Bsr Grugliasco-Rosta 1-1, Pinerolo-Mirafiori 1-0, Moderna Mirafiori-Garino 0-3, Settimo-San Giorgio 0-0, 20.30 Bruinese-Barcanova 1-1, Vanchiglia-Sisport 2-1, Cbs-Pianezza 1-2

QUARTI DI FINALE 
Bruinese-Sisport 3-4 dcr
Vanchiglia-Barcanova 4-0
Bsr Grugliasco-Mirafiori lunedì 20/6 ore 19.15
Pinerolo-Rosta 2-1

SEMIFINALI - Sabato 25 giugno
18.00 Vanchiglia-Pinerolo
19.15 Sisport-Bsr Grugliasco/Mirafiori 

FINALI - Domenica 26 giugno
18.15 Perdente semifinale A-Perdente semifinale B (3°/4° posto)
​​​​​​​19.30 Vincente semifinale A-Vincente semifinale B (1°/2° posto)

 

TORNEO / ESORDIENTI 2009 - Giocati i quarti di finale: la Sisport dilaga con il Bacigalupo e ora aspetta il Mirafiori, capace di eliminare il Lascaris. Nell'altra semifinale il Garino, che ha battuto il Beiborg solo ai calci di rigore, aspetta la vincente del posticipo


La partita Pinerolo-Bsr Grugliasco, in programma martedì alle 19, chiuderà il programma dei quarti di finale e completerà gli accoppiamenti delle semifinali del Memorial Ale&Ricky, torneo organizzato dal Moderna Mirafiori per la categoria Esordienti 2009. La vincente del posticipo sfiderà, sabato prossimo alle 15.30, il Garino, che ha battuto il Beiborg solo ai calci di rigore. L'altra semifinale (alle 16.30) sarà tra la Sisport, che ha dilagato contro il Bacigalupo vincendo per 6-0, e il Mirafiori, che invece ha dovuto sudare (non solo per il clima torrido) per avere la meglio sul Lascaris, come dimostra il risultato finale di 2-1. Domenica pomeriggio le finali e la partita della vincente contro la Juventus, una splendida conclusione per un torneo di grande significato, non solo dal punto di vista sportivo.

MEMORIAL ALE&RICKY / ESORDIENTI 2009

Girone A: Garino 9, Bacigalupo 4, Bruinese 3, Moderna Mirafiori 1
Girone B: Sisport 9, Beiborg 4, Moncalieri 3, Crocetta 1
Girone C: Lascaris 9, Bsr Grugliasco 6, San Giorgio Torino 3, Rosta 0
Girone D: Pinerolo 9, Mirafiori 3, Cbs 3, Pianezza 3

RISULTATI - Moderna Mirafiori-Bacigalupo 1-1, Garino-Bruinese 2-1, Moncalieri-Beiborg 0-4, Lascaris-Bsr Grugliasco 6-0, San Giorgio-Rosta 4-0, Cbs-Pinerolo 0-3, Crocetta-Sisport 0-11, Pianezza-Mirafiori 1-0, Rosta-Bsr Grugliasco 0-4, Bsr Grugliasco-San Giorgio 3-1, Pianezza-Cbs 0-4, Moderna Mirafiori-Bruinese 1-2, Garino-Bacigalupo 2-1, Crocetta-Beiborg 1-1, Lascaris-Rosta 3-0, Pinerolo-Mirafiori 3-0, Sisport-Moncalieri 10-0, Crocetta-Moncalieri 0-2, Mirafiori-Cbs 8-0, San Giorgio-Lascaris 0-2, Bruinese-Bacigalupo 2-4, Moderna Mirafiori-Garino 3-5, Sisport-Beiborg 9-0, Pianezza-Pinerolo 0-5

QUARTI DI FINALE 
Garino-Beiborg 4-3 dcr
Sisport-Bacigalupo 6-0
Lascaris-Mirafiori 1-2
Pinerolo-Bsr Grugliasco martedì 21/6 ore 19

SEMIFINALI - Sabato 25 giugno
15.30 Garino-Pinerolo/Bsr Grugliasco
16.30 Sisport-Mirafiori

FINALI - Domenica 26 giugno
14.00 Perdente semifinale A-Perdente semifinale B (3°/4° posto)
15.15 Vincente semifinale A-Vincente semifinale B (1°/2° posto)
​​​​​​​16.30 Vincente Memorial Ale&Ricky-Juventus

PANCHINE - L’ex Pecetto allenerà l’Under 16, l’ex Accademia Pertusa scelto per l’Under 14. Confermati Luigi Nudo in Under 17 e Tommaso Anello in Under 15


​​​​​​​Due conferme e due novità: si compone così lo staff tecnico del Settore giovanile del Bsr Grugliasco, che il direttore sportivo Pino Magnelli ha chiuso in questi giorni, per farsi trovare pronto in vista della stagione 2022/2023.

Le conferme sono quelle di Luigi Nudo, che sale in Under 17 con il gruppo del 2006, e di Tommaso Anello, che completa il biennio in Under 15, con la squadra del 2008. Volti nuovi sulle panchine delle altre categorie: arriva da Pecetto Gianluca De Masi, che allenerà i 2007 in Under 16, mentre Ferruccio Carretto, designato per l’Under 14, nella scorsa stagione era all’Accademia Pertusa.

 

​​​​​​​PANCHINE - Confermati Salvatore Cardamone in Under 17, Andrea Chiantel in Under 16 e Davide Veltri in Under 15 (seconda squadra che parteciperà ai campionati regionali)


Tutto pronto al Vallorco, dove il direttore generale Gigi Pullici e il responsabile del Settore giovanile Giovanni Tarro hanno definito l’organigramma tecnico in vista della stagione 2022/2023. La grande novità risponde al nome di Marco Moro, nuovo allenatore dell’Under 14 (che giocherà nei campionati regionali), la stessa categoria allenata in questa stagione a Ivrea.

Conferme sulle altre panchine: Salvatore Cardamone rimane fisso in Under 17, mentre salgono di categoria insieme al gruppo già seguito quest’anno Andrea Chiantel, in Under 16 con i 2007, e Davide Veltri, in Under 15 (seconda squadra qualificata per i regionali) con i 2008.

 

PULCINI 2013 - Sono già tante e di grande qualità le adesioni alla manifestazione – tutta nuova – in programma sabato 24 e domenica 25 settembre. Le altre professioniste già sicure di partecipare sono Empoli, Hellas Verona, Monza, Parma e Genoa, più di 30 le dilettanti iscritte


​​​​​​​Ci saranno la Juventus e mezza serie A, gli inglesi del Wolverhampton e tante, tantissime società dilettantistiche in arrivo da tutta Italia, oltre che dal Piemonte: si preannuncia come un grande evento il nuovo torneo organizzato dall’Alpignano per i Pulcini 2013, il Torneo Gallia, che andrà in scena sabato 24 e domenica 25 settembre 2022 nell’impianto sportivo di via Migliarone ad Alpignano.

Le iscrizioni sono aperte (i riferimenti si trovano sul sito e sui social della società biancoazzurra), anche se il numero e la qualità delle partecipanti sono già straordinarie. Oltre alla Juventus, sicura la presenza di Lazio, Empoli, Hellas Verona, Monza, Parma e Genoa. Da Milano arrivano Alcione e Scarioni, l’altra lombarda che ha già aderito è l’Accademia Pavese; dalla Liguria salgono Ospedaletti e Vallecrosia Academy, dalla capitale c’è l’Alba Borgo Roma. Poi la truppa delle dilettanti nostrane: oltre ai padroni di casa dell’Alpignano, ci sono Cuneo Olmo, Lucento, Chieri, Chisola, Cbs, Pozzomaina, Venaria, Bulé Bellinzago, Bruinese, Charvensod, Pinerolo, Mirafiori, Volpiano, Pro Eureka, Rosta, Don Bosco Rivoli, Cirié, Sca Asti, Piossasco, Caselette, Vanchiglia, Olympic Collegno, Atletico Cbl, Settimo, Sisport, Nichelino Hesperia, Spazio Talent Soccer. Senza dimenticare la prima partecipante internazionale, gli inglesi del Wolverhampton, società che milita nella Premier League inglese. Niente male, e siamo solo all’inizio…

 

INTERVISTA - Il campione regionale Under 16: “Stagione lunga e difficile, siamo stati bravi a gestire i problemi ed è finita in trionfo. Con Gaeta e Balice siamo amici, ieri a cena insieme. Ora a Chieri, contagiato dall’entusiasmo di Omar Cerutti”. Sul mondo del calcio: “Parliamo di sport, non di vita e morte. Detto questo, servono professionalità e serietà, cacciamo i truffatori”. Sugli allenatori: “Il più bravo? Io. Dei giovani mi piacciono Meschieri, Grungo, Berger e Andrea Canavese”


Partiamo dalla notizia che ormai è ufficiale: nella prossima stagione Massimo Ricardo allenerà l’Under 17 del Chieri. È un ritorno, in una carriera da allenatore che ha vissuto tante tappe - Atletico Gabetto, Orbassano, Collegno Paradiso, Lucento, J Stars, Atletico Gabetto, Chieri, ancora J Stars, Chisola, Pinerolo, Vanchiglia, Lascaris - e tante vittorie: quello appena conquistato con l’Under 16 bianconera è il terzo titolo regionale, dopo quelli targati J Stars e Pinerolo.

Max, partiamo da questa stagione. Difficile, strana, un po’ folle, finita come meglio non si poteva.
“Sì, stagione lunga e difficile, sul campo e per me anche fuori. L’obiettivo era arrivare al titolo regionale se non subito nel biennio. Ci siamo riusciti, quindi stagione positiva. Problemi ce ne sono stati tanti, quello del 2006 è un gruppo fortissimo ma non facile da allenare, diciamo che sono stati gestiti bene da me e dalla società”.

Se dovessi dire un giocatore decisivo?
“Dire De Luca, che ha segnato in finale, o altri che sono sulla bocca di tutti sarebbe troppo facile. E allora dico Ragusa, un ragazzo che abbiamo preso a gennaio, non riusciva a esprimersi, era proprio bloccato. Ci siamo parlati, ha svoltato nel Trofeo Lascaris, ed è diventato decisivo nella fase cruciale della stagione. Bravo lui, sicuramente, e un po’ bravi anche noi”.

Hai vinto il titolo regionale quando di fatto sapevi che saresti andato via. Non sei un po’ arrabbiato con il Lascaris?
“No, per niente. Ieri sera sono stato a cena con il presidente e il direttore (Vincenzo Gaeta e Cristian Balice, ndr) ed è giusto così. Ognuno fa le sue scelte, cercando di decidere per il meglio dal suo punto di vista, poi solo la storia dirà se sono state scelte giuste o sbagliate. L’importante è che siano fatte con onestà, senza cattiveria, come è sicuramente stato in questo caso. Ieri la società del Lascaris mi ha dedicato un post bellissimo, magari qualcuno dirà che era dovuto ma io non me lo aspettavo e ne sono stato felice. La verità è che siamo in ottimi rapporti”.

Però una volta ti saresti arrabbiato, con il tuo carattere fumantino, dì la verità.
“Probabilmente è vero, ho sempre preso sul personale le cose negative, ma sono cresciuto a livello personale. Sarà stato il Covid, saranno state altre vicissitudini personali che sto vivendo, cerco sempre di pensare positivo. Ragazzi, qui parliamo di calcio, di un divertimento, di una passione. Non di salute, non di vita o di morte. La società ha fatto le sue scelte, io le mie di conseguenza. Che problema c’è? Non perdiamo di vista la dimensione in cui siamo, queste sono cavolate (con un termine più colorito, ndr). Sai cosa mi fa arrabbiare?”

Dimmi Max, così facciamo salire la temperatura, mai ce ne fosse bisogno in questi giorni…
“Dobbiamo essere consapevoli di vivere nel mondo del calcio dilettantistico, come dicevo, ma anche questa dimensione va trattata con il massimo della professionalità e della serietà. Sento gente che fa promesse assurde, anche allenatori come me che raccontano cavolate (di nuovo quel termine colorito, ndr) ai ragazzi e alle loro famiglie. Ci sono persone che della menzogna, se non della truffa, hanno fatto il loro stile di vita. Basta, bisogna essere seri, dire le cose come stanno, il sistema calcio dovrebbe espellere queste persone come un organismo che si difende per la sua sopravvivenza”.

Ora per te incomincia una nuova avventura a Chieri.
“Ripeto, è stata un’annata lunga e pesante che poi è finita in trionfo, a un certo punto non sapevo neanche se avrei continuato ad allenare. Poi Omar Cerutti, che è mio amico da una vita, mi ha contagiato con il suo entusiasmo ed eccomi qui, torniamo a lavorare insieme dopo 8 anni, erano i tempi della J Stars... Sono stato qui a Chieri una sola stagione 10 anni fa, e ci sono persone che mi hanno accolto come un figliol prodigo, come la segretaria Mariagrazia, l’addetto al campo, il magazziniere. Vuol dire che ho lasciato un buon ricordo, che mi apprezzano come persona, ne sono felice”.

Com’è la squadra del 2006?
“Li ho conosciuti solo come avversari e mi sono sembrati un buon gruppo, competitivo. Ci sarà da lavorare, come sempre, ma è quello che mi piace. Chieri è una piazza importante, bisogna sempre puntare al massimo”.

Per fare meglio di chi ti ha preceduto in Under 17, devi vincere il tuo quarto titolo regionale.
“Domanda cattiva, che merita una risposta cattiva: allora c’è chi deve vincere lo Scudetto…”

Come vedi la società del Chieri, con la nuova presidenza di Stefano Sorrentino?
“Non ci conosciamo personalmente, ci sarà modo quanto prima, per cui non posso esprimermi su situazioni che non conosco. Devo dire che mi incuriosisce molto”. 

Ancora una stagione in panchina, eppure - che io sappia, senza fare nomi - ti sono arrivate tante proposte per fare il direttore sportivo. Ora che sei diventato “saggio” e con un titolo regionale in tasca, non sarebbe stato il momento giusto?
“Ho due sogni. Uno difficile da realizzare, ci vorrebbe troppo tempo, ovvero raggiungere il mio amico Andrea Mercuri, che di titoli regionali ne ha vinto sei o sette, comunque troppi, ma tutti con la stessa società. Io ne ho vinti tre, ma con tre società diverse”.

E il secondo sogno?
“È un sogno bianco, rosso e verde, che mi porto dentro dai tempi della J Stars. Sogno uno Scudetto tutto mio”.

Tre titoli regionali con tre società diverse, dicevi. Quale il più bello?
“L'ultimo è sempre il più bello”.

Descrivimeli con una parola.
“J Stars, rivincita. Pinerolo, inaspettato, una sorpresa. Lascaris… consacrazione”.

Torniamo a Mercuri, hai sempre detto che era lui il numero uno in ambito dilettantistico. Adesso che lui è nei prof, sei tu il più bravo?
“Non voglio fare il finto modesto, per cui ti rispondo di sì, sono tra i più bravi. Ti direi insieme a Balice e Loria, ma uno farà il direttore sportivo, l’altro va in Juniores nazionale, quindi resto solo io (risata, ndr)”.

Tra i giovani allenatori, chi ti piace?
“Edo Zaccarelli lo vorrei sempre con me, ma è già al Toro. Allora dico Meschieri e Grungo, bravissimi. Berger del Pinerolo. E Andrea Canavese, ho letto che forse lavoreremo insieme, ne sarei felice”.