JUNIOR BIELLESE – Davide Ariezzo è carico per allenare gli Allievi della Junior Biellese anche se, come ci racconta lo stesso tecnico, in origine avrebbe dovuto allenare un altro gruppo: “Ho preso i 2000 perché c’era su questo gruppo una situazione delicata, ero destinato ai 2001… Questa è una squadra molto forte che si è persa un po’ negli ultimi anni. Mi hanno chiesto di provare con il mio staff a recuperare questo gruppo che singolarmente e tecnicamente non è inferiore a molte squadre, ma deve tornare ad essere un gruppo coeso, una squadra a tutti gli effetti. Quando ho assistito ai primi allenamenti della squadra – continua il tecnico bianconero – ho detto alla società: “Qui non serve nessuno, sono già forti così come sono”, e quindi ora ci metteremo a lavorare”.

Gli Allievi della Biellese perdono il portiere Calarco, andato a fare la Juniores a Ponderano, che è già stato sostituito da Marco Voltan, estremo difensore in arrivo dal Bollengo Albiano. I bianconeri inoltre dovranno fare a meno di una pedina molto importante come Raviglione che ha deciso di accasarsi a Cossato, e Ariezzo ci racconta come è andata: “Il ragazzo aveva dato la sua parola alla società prima del mio arrivo, sono contento che abbia voluto rispettare quello che aveva detto anche se dispiace molto non averlo con noi per questa stagione”. E poi continua commentando l’organico a disposizione: “Siamo una buona squadra, se riusciamo a creare il gruppo e a giocare da squadra, a cambiare atteggiamento, diventeremo una squadra che darà fastidio a chiunque. Non abbiamo cercato nulla, servirebbe un centrale per sostituire Raviglione, siamo contanti in quella zona del campo perché abbiamo solo due difensori centrali, molto bravi, ma sono solo in due”.

CASALE – Anche il Casale del neo tecnico Gabriele Tosi si è rinforzato per centrare l’obiettivo della qualificazione ai regionali: a centrocampo è arrivato Vola dalla Fortitudo, insieme al trequartista Fiore dalla Valenzana Mado e al laterale Cortese ex Pro Vercelli dal Trino. “Ci servirebbe ancora una punta centrale – racconta l’allenatore – ci stiamo lavorando. Potrebbe esserci qualche contatto con la Pro Vercelli, non è detto che qualcuno possa arrivare da lì dopo che avranno fatto le scelte definitive”.

E continua parlando del suo gruppo: “La squadra è abbastanza competitiva, anche per il lavoro svolto dal mio predecessore Oscar Valeri. Hanno pensato alla crescita dei ragazzi e non solo al risultato e questo si nota, perché si vede che questo gruppo è formato e cerca di mettere in pratica le direttive dell’allenatore. Io voglio proseguire su questa falsa riga anche se, ovviamente, per la società e per i ragazzi sarà importante centrare la qualificazione regionale e quindi pensare al risultato. Poi, se ci qualificheremo, allora andremo a giocare contro squadre più competitive pensando esclusivamente alla nostra crescita”.

GOZZANO – Pochi ragazzi in uscita dal Gozzano di Massimo Lisa. Saluta Federico Bollini che bene aveva fatto nella passata stagione tra i pali; l’estremo difensore ha deciso di smettere di giocare a calcio per questioni personali. Rientra da un grave infortunio subito alla quarta di campionato il portiere Tagini, che si era rotto i legamenti nella sfida contro lo Sparta Novara. In difesa ecco Ottina – in arrivo in prestito dal Novara calcio – e Federico Finotti che lascia il Suno vicecampione regionale per vestire la maglia del Gozzano. In difesa resta Zakaria Bouchbika, forte classe 2000 che resiste alle lusinghe della Pro Vercelli e si fa tentare dalla Juniores Nazionale. A completare il reparto difensivo un altro ex Novara, l’anno scorso allo Sparta: si tratta di Mattia Comazzi. A centrocampo pochi ma buoni: Palmigiano arriva in prestito da Novara, Jacopo Impellizzeri dal San Giacomo mentre due stagioni fa anche lui giocava nel Suno. Confermati a metà campo Feccia, Bozzolan, Taglieri e Abojige, così come Vono e Usei che sono stati richiestissimi da diverse società professioniste. Infine in attacco, al neo arrivato Moreno Ceschi si aggiunge Aversa anche lui in arrivo da Baveno, confermato invece Bovolenta come Alessi, Cerutti, Gemelli e Fracazzini. In dubbio le permanenze di Yeboah, in prestito dal Novara, e di Nguer che potrebbe tornare a Varese. Nonostante gli addii di Vaccarin, Cornescu, Drogeja e Toniolo, la squadra di Lisa resta molto competitiva, essendosi rinforzata per centrare obiettivi importanti nella prossima stagione. La composizione della rosa è frutto del lavoro di Gianluca Minniti – responsabile del settore giovanile – e di Alex Casella, direttore sportivo della società.

LAVELLI – In orbita Gozzano circola anche il nome di Federico Lavelli. Il forte attaccante classe 2000 del Suno lascerà sicuramente la società di Rolfo non avendo il gruppo Allievi. Il vicecampione regionale – sconfitto in finale dal Chieri nonostante un’ottima partita – era stato vicinissimo proprio ai collinari di Rosario Ligato: “C’era stima reciproca – racconta il tecnico campione in carica – ma alla fine la distanza ha fatto la differenza. Ringrazio comunque il ragazzo e la sua famiglia per la disponibilità e la fiducia che hanno riposto nel Chieri”. Niente Chieri dunque per Lavelli che ormai sembra vicinissimo a vestire la maglia del Gozzano, ma per giocare con la Juniores. Nel frattempo il Chieri si consola con Reale. L’attaccante ex Atletico Torino era passato al Cuneo nella passata stagione ma, non facendo più i Nazionali, avrebbe ceduto alle avance del suo ex tecnico per accasarsi nella società collinare.  

BORGATA CIT TURIN – Il mercato del Borgata Cit Turin di Ettore Girolami si è concentrato sul mantenere la squadra che aveva concluso bene la stagione scorsa, classificandosi al terzo posto dietro a due corazzate come Orione Vallette e Lucento. “Siamo riusciti a trattenere tutti – conferma l’allenatore – siccome era un po’ il nostro obiettivo. L’anno scorso era stato creato un gruppo nuovo e dunque era importante mantenerlo. I ragazzi ci credono perché l’anno scorso abbiamo cominciato male finendo poi in crescendo, arrivando terzi nel campionato provinciale. Quindi l’obiettivo sarà migliorarsi: lottare per vincere il provinciale” conclude il tecnico, già carico per la stagione che a brevissimo comincerà.