EVENTI IN PRIMO PIANO
SUPEROSCAR – LA LEGGE DEL LASCARIS
Settembre è il mese dei grandi tornei di inizio stagione, a partire dal Superoscar. “SanMauro o Bacigalupo, potrebbe essere la volta di un’outsider” pronosticava Roberto Gagna. E invece ha vinto il Lascaris, davanti a Chisola, Pro Settimo Eureka, Chieri e Lucento: niente di nuovo sotto all’alba della stagione 2015/2016, insomma. I bianconeri del presidente Francesco Trabucco hanno vinto soprattutto grazie alla Scuola calcio guidata da Denis Sanseverino, ma fondamentale è stato anche il contributo delle giovanili, guidate dall’eterno direttore sportivo Carlo Pesce.
Ecco la carrellata delle finali del Settore giovanile. Allievi: Chieri-Pozzomaina 1-0 (st 3' Muratore). Allievi fascia B: Chisola-Atletico Torino 1-0 (pt 14' Ierardi). Giovanissimi: Lascaris-Borgaro 1-0 (st 8' Pezzaniti). Giovanissimi fascia B: Chisola-Lucento 2-0 (pt 15' Pavia, st 8' Vitale).
GRANDE SLAM – RIVAROLESE, LA LIETA NOVELLA
Con qualche difficoltà i più (vedi la rinuncia del Caselle che porta a 15 il numero delle partecipanti, e di qualche altra squadra qua e là) va in scena anche il Grande Slam. Vince la Rivarolese, beffando il Vanchiglia al fotofinish, anche in questo caso grazie alle vittorie con la Scuola calcio (le cui finali, causa maltempo, vengono rimandate di una settimana). Ecco la carrellata delle finali del Settore giovanile. Allievi: Gassinosanraffaele-Pertusa 5-4 d.c.r. (1-1 d.t.r.). Allievi fascia B: Vanchiglia-Ivest 4-3 d.c.r. (0-0 d.t.r.). Giovanissimi: Barcanova Salus-Vanchiglia 3-2. Giovanissimi fascia B: zSan Giuseppe Riva-San Giacomo Chieri 2-1.
DUE INTERVISTE CHE FANNO RUMORE
Di fronte ai microfoni, i calciatori sono bravissimi a fare dichiarazioni banali, scontate, noiose. E invece ogni tanto ‘è qualcuno che esce dai sentieri predefiniti e racconta verità magari scomode, ma interessanti. Vi proponiamo due interviste che hanno fatto rumore. Kevin Visaggi viene scaricato dal Torino e torna all’Atletico Torino (come Riccardo D’Ippolito, ma per sua scelta), il centrocampista senza peli sulla lingua racconta: “Avevo un’opportunità e me l’hanno tolta, comportandosi così illudono i ragazzi”. Altra testa pensante è quella di Corrado Buonagrazia, che racconta la “nuova” J Stars, ovvero la Sisport Juventus, società di pura Scuola calcio che sogna di costruirsi anche le giovanili: tra passato e presente, con la novità che “dipendiamo direttamente dall’area tecnica bianconera”.
LE QUALIFICATE ALLA JUNIORES REGIONALE
Iniziano, come sempre scaglionati, tutti i campionati delle giovanili, nazionali (già alla seconda giornata il derby Primavera, 1-1 firmato Debeljuh e Clemenza), regionali e provinciali. E arrivano i primi verdetti: Arona, Sparta Novara, Serravallese, Valle Cervo, Pvf, San Mauro, Pianezza, Bacigalupo, Lesna Gold, Bruinese, Nichelino Hesperia, Cumiana, Valvermenagna sono le 14 qualificate (su 45 squadre, organizzate in 11 triangolari e 3 quadrangolari) al campionato regionale della categoria Juniores.
LUCENTO, CHE FATICA PER TROVARE I GIUSTI EQUILIBRI…
Non c’è pace al Lucento. L’addio del direttore sportivo Arturo Gallo scatena un tourbillon che coinvolge dirigenti e allenatori, la società di corso Lombardia fa fatica a trovare il giusto assetto. Francesco Gallo arriva e se ne va presto, Antonio Triveri è il nuovo direttore tecnico: l’abbiamo già detto. Cambia l’allenatore della Juniores regionale, Antonello Somma prende il posto di Vito Bellantuono, ma non durerà a lungo e verrà a sua volta sostituito da Raffaele Senatore, già tecnico della Promozione. Cambiano anche gli Allievi fascia B, con Michele Bonafede che lascia la squadra proprio a Triveri. Anche qui le cose cambieranno ancora, alla fine dei gironi provinciali: ne riparleremo a novembre.
ALPIGNANO, IL BALLETTO DI GRANIERI
A metà mese, come un fulmine a ciel sereno, arrivano le dimissioni di Savino Granieri, storico direttore generale e spina dorsale della società dell’Alpignano: “incomprensioni con il presidente Giuseppe Ciancio” è la motivazione ufficiale. Il nuovo uomo forte diventa Marco Chisari, nominato vicepresidente, che vuole “dare una mentalità e un’impostazione imprenditoriale” alla società. È solo la prima delle sorprese che riguardano l’Alpignano.
A proposito di dirigenti, una novità forte riguarda il Cit Turin, dove il presidente Angelo Frau affida a Roberto Frattini la carica di direttore tecnico: in questo caso non ci saranno altri ribaltoni, e anzi arriveranno frutti importanti.
IL PERSONAGGIO DEL MESE
GLI SPAREGGI TRA LE TERZE PER ACCEDERE AI REGIONALI: BELLA RIFORMA, BRAVO BACCHETTA
Il personaggio del mese è Ermelindo Bacchetta. Il presidente regionale Lnd merita la copertina perché c’è lui dietro la riforma dei criteri di ammissione ai campionati regionali: vengono qualificate non solo più le prime due classificate di ogni girone provinciale, ma c’è una possibilità anche per le terze, che accedono a spareggi di andata e ritorno, sorteggiati ma secondo criteri geografici, ovvero le torinesi non possono giocarsela tra di loro. Un evidente miglioramento, che lascia sempre la parola al campo, ma riduce lo spazio delle proteste: sbagli una partita e sei fuori dai regionali? No, perché per tutti c’è il cuscinetto degli spareggi. Poi, come sempre, chi rimarrà fuori dai regionali avrà da recriminare, ma con qualche argomento in meno. Bella riforma, ci piace.