EDIZIONE 2022 - Il comitato organizzatore deciso a portare a conclusione il mitico torneo dedicato alle categorie della Scuola calcio (Esordienti 2010, Pulcini 2011 e 2012): formula più concentrata soprattutto per la seconda fase (un’unica giornata in data 6 marzo) per rispettare le giornate finali (dal 16 al 18 aprile) e il Memorial Rabitti del 25 aprile
Resilienza è la capacità di rispondere agli eventi traumatici in maniera positiva, di non cedere alle difficoltà e anzi riorganizzarsi di fronte ad esse. E ripartire più forti di prima. Un termine abusato, che però calza perfettamente al Pulcino di Pasqua edizione 2022. Dopo l’annullamento della scorsa stagione, anche quest’anno la pandemia sta mettendo i bastoni tra le ruote al comitato organizzatore, che però questa volta è deciso a portare avanti il mitico torneo dedicato alle categorie della Scuola calcio (Esordienti 2010, Pulcini 2011 e 2012).
“Abbiamo messo in piedi un torneo davvero importante, con 169 squadre partecipanti, e vogliamo portarlo a conclusione, nonostante la pausa forzata imposta dalla FIGC causa Covid” spiega Walter Marras, che gestisce l'organizzazione insieme al direttore generale Giorgio Trombini e a Laura Faraboschi, Antonio Caliendo e Davide Peron della segreteria. “Per questo - continua - abbiamo rivisto le date e snellito la formula”.
La prima fase, che su qualche campo base è già iniziata, sarà disputata nei tre week end di febbraio (da sabato 12 a domenica 27). La seconda fase verrà disputata in un'unica giornata in data 6 marzo 2022. Poi si passerà alla terza fase, a partire dal 12 marzo fino al 20 marzo. Quindi i playoff dal 27 marzo al 3 aprile e finalmente la fase finale, confermata rispetto alla prima calendarizzazione: sabato 16 aprile per i Pulcini 2012, domenica 17 aprile per i Pulcini 2011, lunedì 18 aprile per gli Esordienti 2010. Infine, lunedì 25 aprile, si giocherà il XIV Memorial "Ercole Rabitti", con le due finaliste di ogni annata che incroceranno i tacchetti con le professioniste Torino e Pro Vercelli. Covid permettendo, lo spettacolo è assicurato.
Ricordiamo i campi base. L’impianto sportivo di via Occimiano a Torino ospiterà anche la fase finale; per quanto riguarda il Comitato di Torino, coinvolti i campi delle società Cbs, Cenisia, Chieri, Chisola, Cit Turin, Mirafiori, Pozzomaina, PSG, Settimo e Sisport (in via Alberto Sordi a Grugliasco), più Lascaris, Vanchiglia e Valdruento a partire dalla seconda fase. Si aggiungono gli impianti sportivi della Rivarolese (delegazione di Ivrea), di Mezzaluna e Villafranca per la provincia di Asti, e ancora di Morevilla e Salice Fossano per quella di Cuneo.