Cala il sipario sulla nona edizione del Memorial Andrea Fortunato, manifestazione organizzata dal Barracuda e riservata alla categoria Giovanissimi 2001.
L’epilogo di domenica primo maggio non fa altro che mettere il punto esclamativo su una dieci giorni di grande calcio e fair play andata in scena sul sintetico di via Dandolo. Le due finali hanno deliziato il numeroso pubblico presente lasciandolo col fiato sospeso fino al triplice fischio, e anche oltre.
LA FINALE - BARCANOVA SALUS SORPRENDENTE, IL TITOLO E’ TUO!
JUVENTUS-BARCANOVA SALUS 5-6 D.C.R. (1-1 D.T.R.)
RETI: st 15’ Continella (J), 27’ Iurillo (B)
JUVENTUS (4-3-3): Roscio (1’ st Saio); Sene (5’ st Picariello), Foschi, Pretato, Lontrato (5’ st Verduci); Romeo (8’ st Continella), Sganzerla, Favale; Rosset (8’ st Piemonte), Barcellona, Lovaglio (12’ Lapis). All. Molinelli.
BARCASALUS (4-4-2): Grande; Palmieri, Cofanelli, Montanino, Balliu; Fattore (14’ st Iurillo), Armenio (22’ st Costa), Pacelli (16’ st Lopez), Sucevan; Chinaglia (10’ st Giunta), Barrella. A disp. Piletta, Abagnale, Cotroneo. All. Camposeo.
SEQUENZA RIGORI: Favale (J) gol, Giunta (B) gol; Piemonte gol, Iurillo gol; Foschi gol, Cofanelli gol; Sganzerla gol, Montanino gol; Lapis alto, Barrella gol
Ad alzare al cielo la coppa per il primo classificato è il Barcanova Salus, squadra in grado di mettere la mano davanti addirittura alle due attesissime del torneo, Juventus e Torino. I blaugurana di Michele Camposeo dopo aver vinto a punteggio pieno il girone eliminatorio, e battuto il Rapid Torino nella seconda fase, si sono imposti in semifinale contro i granata di Fogli per 2-0. Ma forse non potevano immaginare che il meglio dovesse ancora venire. Sì perché anche nella finalissima il Barcasalus dimostra di essere squadra ricca non solo di talenti ma anche di un’infinita forza mentale. Il match contro i bianconeri soprattutto nel primo tempo è molto equilibrato: occasione Barca con Barrella (super parata di Roscio, nominato miglior portiere del torneo) e risposta juventina con Sganzerla che colpisce male da ottima posizione. Nella ripresa è la Juventus a passare in vantaggio con Continella, bravo ad insaccare di testa un perfetto traversone da sinistra di Verduci. Il Barcasalus gioca bene, ma è ancora la Juventus a rendersi pericolosa andando a colpire la traversa con una punizione dalla lunga distanza di Favale. I ragazzi di Camposeo non demordono e a pochi minuti dal fischio finale si vedono negare da Saio il gol del pari: il numero 1 bianconero è eccezionale nel distendersi per opporsi al tentativo di Barrella. A capovolgere le sorti del torneo è Iurillo, che in pieno recupero trasforma in oro un calcio di punizione del solito Barrella (miglior marcatore e miglior giocatore del torneo) firmando l’1-1 definitivo. Una doccia fredda per la Juventus che si vede quindi costretta a giocarsi il titolo ai calci di rigore. Dagli undici metri segnano tutti tranne il bianconero Lapis che spedisce alto. E per il Barcanova Salus può partire la festa!
FINALE 3° / 4° POSTO: TORINO SUL PODIO, MA QUANTI APPLAUSI PER IL BORGARO
TORINO-BORGARO 1-0
RETE: st 8’ Righetti
TORINO (4-3-3): Montinaro; Masina (12’ st Larotonda), Ali, Morra, Righetti; Peirano (12’ st Ballone), Olivero, Fiorio (1’ st Pane); Ekra (1’ st Pesce), Gaboardi, Conti (1’ st Crivellaro). A disp. Rigotti. All. Fogli.
BORGARO (4-3-3): Lu. Benzi; Isufi, Dobran, Uccelli, Ettore; Mattana (10’ st Del Santo), Cantella, Lombardi; Zunino, La Marca (10’ st Cavestro), Rinaldi. A disp. Garbolino, De Chiara, Lo. Benzi, Bechis. All. D’Alesio.
C’è modo di divertirsi anche nella finale valida per il terzo posto tra Torino e Borgaro. Una “finalina” per modo di dire vista l’ottima qualità messa in campo dai granata e i gialloblù di Beppe D’Alesio. Al fischio finale sono i professionisti di Roberto Fogli a vincere grazie al gol di Righetti all’inizio del secondo tempo. Una rete nata da una punizione a due in area con il numero 3 del Torino che infilza Luca Benzi con un potente rasoterra mancino dai 4 metri. Molto positiva la prova del Borgaro, in grado di mettere più volte in difficoltà la retroguardia avversaria. Nel primo tempo due splendide azioni portano prima La Marca e poi Isufi nelle condizioni di battere a rete da due metri ma in entrambe le situazioni l’occasione sfuma per questione di centimetri. In chiusura di gara il Borgaro va ad un passo dall’1-1: schema su punizione che libera al tiro Rinaldi, ma il portiere del Torino è bravo ad negare il gol al 9 del Borgaro.