Premiati nel corso dell'evento andato in onda sul sito SGS, i migliori club, tecnici e progetti della stagione: la società bianconera Best Professional Football Club, Survivors è il Best Grassroots Project
Piemonte protagonista dei Grassroots Awards 2020, l’appuntamento organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico, per celebrare le società, i dirigenti e i progetti che nel corso della stagione sportiva 2019-2020 si sono contraddistinti per il proprio operato nell’attività di base.
Nella cerimonia di premiazione, che si è svolta ieri sera in versione digitale, la Juventus ha ottenuto il riconoscimento come Best Professional Football Club; nell’ambito dei progetti, Survivors, dell’ASD CIT Turin LDE, si è aggiudicato il premio come Best Grassroots Project; premio alla Memoria per Vincenzo Rolando, membro del Coordinamento SGS Piemonte e Valle d'Aosta.
Gli altri riconoscimenti sono andati all’ASDC Torino Club Marco Parolo come Best Grassroots Club e a Mario Del Verme come Best Grassroots Leader, mentre il Campionato Quarta Categoria, sviluppato dal Dipartimento Calcio Paralimpico Sperimentale della FIGC, ha ottenuto il riconoscimento per la Best Disability Football Iniziative.
I premi delle cinque le categorie sono stati consegnati, simbolicamente, da altrettanti testimonial del mondo dello sport come Simone Perrotta, Cristiana Capotondi, Patrizia Panico, Josefa Idem e Filippo Galli.
Ad aprire l’evento, tenutosi a distanza nel rispetto delle misure di sicurezza, e andato in diretta streaming sul sito della Federazione, il Presidente SGS, Vito Tisci che ha sottolineato l’importanza di un’iniziativa che negli ultimi undici anni si è svolta a Coverciano, in occasione del Grassroots Festival, con la partecipazione di migliaia di ragazzi e di famiglie provenienti da tutta l’Italia: “Non volevamo rinunciare all’appuntamento e al suo speciale significato soprattutto per le tante società che si sono distinte in questo ultimo anno nelle diverse attività di Settore giovanile e Scolastico e che avremmo incontrato a Coverciano per il meritato riconoscimento del proprio lavoro dedicato allo sviluppo delle attività di base - ha dichiarato Tisci - Il calcio di base è giocato ovunque da uomini e donne, ragazzi e ragazze e garantisce ampi benefici a tutta la società: unisce la gente, trascende da qualsiasi differenza di genere, abilità o razza ed è un fondamentale strumento educativo, di crescita sociale e sportiva che porta indiscutibili benefici dal punto di vista della salute pubblica e della realizzazione personale di tutti i partecipanti”.
La cerimonia si è conclusa con i saluti e i ringraziamenti del Segretario SGS Vito Di Gioia e con l'invito all'edizione del prossimo anno che, nell'ottica di una ripresa delle attività, coinvolgerà dal vivo tutti gli interessati.
Fonte: www.figc.it
Per saperne di più sul progetto Survivors, vi rimandiamo all'articolo di Andrea Aimar sul blog ultimouomo.com (clicca qui)