TORNEO - C'è entusiasmo in casa Venaria per l'inizio della manifestazione, la presenza di Juventus e Torino è il fiore all'occhiello del torneo per la soddisfazione di tutti i partecipanti.
Manca una settimana all'inizio del torneo organizzato dal sodalizio arancio verde, in quello che è un po' l'anno zero per la società del presidente Giovanni Pasquale. Riportiamo i commenti del presidente e dell'organizzatore dell'evento Edoardo Sbordone.
Edoardo Sbordone: "Quest'anno abbiamo aumentato il numero di squadre partecipanti e anche la fase nazionale sarà molto più corposa, con 20 formazioni per categoria a contendersi il trofeo. Inoltre abbiamo introdotto la fase regionale, ancora da definire nei dettagli, ma abbiamo cercato di snellire il calendario creando dei triangolari. Questo a vantaggio delle stesse società, di modo che non debbano prendersi impegni troppo lunghi. I provinciali porteranno una squadra in più alla fase nazionale, visto che vi accederanno entrambe le finaliste, mentre per i regionali saranno quattro, quattro dal Piemonte e le restanti sedici da fuori. Siamo molto felici della partecipazione di Juventus e Torino, con i granata che parteciperanno con entrambe le categorie e la Juventus con l'U13 maschile e l'U12 femminile, entrambe le società porteranno i sotto età, ma saranno gruppi di alto livello. Per gli arbitri ci siamo appoggiati all'AIA, da questo punto di vista offriamo garanzie di un certo tipo perché tutti gli incontri si svolgano al meglio. Per noi sarà un impegno importante, la società è nuova, nuove figure, anche per questo abbiamo deciso di rinnovare il format, che per altro compie 18 anni, quindi per la maggiore età ci piace l'idea di aver realizzato qualcosa di più corposo. E' anche una vetrina rilevante che va ad abbracciare realtà non solo della provincia, ma di tutto il Piemonte, che con queste modifiche possono essere più stimolate a partecipare, dovendo ridurre le tempistiche per le trasferte. Da qui partiamo a scrivere il futuro, non possiamo ancora sapere come evolverà la situazione, ma chissà, magari il prossimo anno i numeri cresceranno ancora".
Gli fa eco il presidente Giovanni Pasquale, che sta guidando il Venaria al nuovo corso, attraverso tanti problemi, per riportare la società ai livelli che merita.
Giovanni Pasquale: "In questo mio primo anno da presidente stiamo cercando di sistemare tante cose e il punto di partenza sono la scuola calcio e il settore giovanile, realtà che vanno coccolate come dire, se vuoi costruire qualcosa a questi livelli, sono la base del calcio dilettantistico. Dal mio arrivo abbiamo cambiato diverse figure in società, persone nuove che lavorino non per il sottoscritto, ma per il bene del Venaria, che per coloro che sono arrivati e per quelli che arriveranno sarà la strada da seguire. Tra le tante difficoltà che abbiamo dovuto affrontare c'è stato anche il furto dei cavi dell'illuminazione dei campi, un problema che con pazienza stiamo risolvendo e proprio oggi siamo tornati alla normalità, almeno con un campo, nel prossimo weekend risolveremo con l'altro, così da essere pronti per l'inizio del torneo. Nonostante le criticità l'inizio di stagione è incoraggiante, abbiamo raggiunto un buon numero di iscritti e anche il femminile è in crescita. Dopo il Gran Galà, altro torneo a cui teniamo molto, questa manifestazione è molto importante e stiamo cercando di organizzarlo nel migliore dei modi. Per noi è anche una vetrina per rafforzare i legami con le altre società e la partecipazione delle professioniste è la ciliegina sulla torta. L'ingresso in società di Edoardo Sbordone è importante, un ragazzo che ha voglia di fare, di lavorare, ci sta dando una grossa mano. Come lui Luigi Di Frenza come direttore della scuola calcio, uomo di campo sempre a disposizione, tutti elementi che servono al Venaria per proseguire nel solco tracciato ad inizio anno che mira alla crescita dei due settori. Non ci fermiamo qui, continueremo ad investire in figure di spessore per continuare a migliorare".