Grande entusiasmo alla serata di presentazione del Vanchiglia 2017/2018, che si è tenuta ieri sera alla pizzeria "Il falco rosso". La società del presidente Eduardo De Gregorio ha svelato nomi e programmi per la prossima stagione, con l’obiettivo di vincere, come hanno ripetuto un po’ tutti i protagonisti, senza dimenticare il motto scritto nel centenario statuto, ovvero "fare della società una grande famiglia". Il collante e la base è ovviamente la famiglia De Gregorio, ma tutti hanno professato un attaccamento alla maglia davvero sentito. Tante conferme, perché nelle ultime stagioni la strada intrapresa è quella giusta, e qualche volto nuovo - come Luca Radetti, Roberto D’Urzo e la scuola portieri di Andrea Accorsi e Alberto Fontana - per rilanciare ulteriormente un progetto vincente.
Paolo Montone, segretario generale e mattatore della serata, ha iniziato ricordato i numeri e i risultati di quest’anno: 24 squadre, 416 tesserati, più di 1000 partite disputate, prima società di Torino al SuperOscar, vittoria al Palio di Torino, campionato di Promozione vissuto da protagonisti, tre squadre su quattro delle giovanili qualificate ai regionali, con i 2001 alle fasi finali e i 2002 che hanno vinto il loro girone provinciale, tanti tornei vinti con la Scuola calcio, con la ciliegina sulla torta delle vittorie dei gironi di 2004 e 2005. “Il Vanchiglia - ha sottolineato Montone - è la terza società di Torino per anzianità di affiliazione, il passato è la base per costruire un grande futuro. La struttura organizzativa è un modello, vogliamo essere i professionisti dei dilettanti”.
IL DIRETTIVO
La presentazione è iniziata dal direttivo, lo zoccolo duro della società: presidente Eduardo de Gregorio, vicepresidente Salvatore De Maria, consiglieri Francesco Conte, Enrico Calabrese, Antonio e Donato De Gregorio, Vilma Polmone.
I RUOLI OPERATIVI
Quindi i ruoli operativi: Antonio De Gregorio direttore generale, Salvatore Cuccarese direttore sportivo (“orgoglioso di far parte di questa famiglia”), Luca Radetti nuovo responsabile del Settore giovanile (“cercheremo di migliorare quanto fatto quest'anno, nessuna promessa ma ce la metteremo tutta”), responsabile della Scuola calcio Marco Spadafora (“non ci poniamo mai limiti, vogliamo aumentare qualità e numeri”). Il nuovo responsabile del C.A.S., al posto di Andrea Nappi, è l’ex Chivasso Roberto D'Urzo, che ha mandato un videomessaggio: “Non vedevo l'ora di tornare in questa meravigliosa famiglia, vogliamo costruire un percorso di vita per i bambini”.
Altra importante novità, la collaborazione con la scuola portieri di Andrea Accorsi e Alberto Fontana, con Daniel Martino che seguirà nello specifico la Prima squadra. “Il portiere - ha ricordato l’ex numero uno del Torino - è l’unico ruolo specifico che deve avere allenatore specifico, e invece spesso viene trascurato. Sono onorato di questa collaborazione, perché il Vanchiglia ha poco di dilettante… Io posso far vedere il gesto tecnico, per i ragazzi meglio un esempio che una spiegazione. L’obiettivo? Non prendere gol. Più i generale, far crescere tasso tecnico dei portieri del Vanchiglia”.
Altri ruoli e altri nomi. Andrea Vinciguerra confermato come massaggiatore e fisioterapista; la squadra dei preparatori atletici è capitanata da Paolo Zilocchi e composta anche da Alberto Giuranna, Antonio Strazzeri, Nicolò Croce e Federica Lupis. Responsabile di marketing e comunicazione Donato de Gregorio (“non gli piace stare in prima fila, ma è un uomo di sostanza”, il commento di Montone), responsabile dell’impianto sportivo Francesco Conte (“l’incubo dei dirigenti”), impegnati nella manutenzione Amare Bekele e Salvatore Mezzatesta, al punto ristoro la famiglia Loria, con Angelo, Maurizio e la signora Carmela. Responsabile della cassa Francesca Polmone, alla segreteria amministrativa Vilma Polmone, “lei c’è sempre per tutti e non è capace di dire di no”.
Altro volto nuovo, “che ha portato una ventata di entusiasmo pazzesca”, il responsabile organizzativo e dei tornei Roberto Lacerenza: “Per me - ha detto - il Vanchiglia è un punto di arrivo. Qui la qualità è già al top, cercheremo di alzarla ancora, soprattutto nei tornei di punta, il Dalla Riva e il Mercurio”.
GLI ALLENATORI
Confermatissimo sulla panchina di Promozione Antonio De Gregorio, il suo vice arriva da Benevento e si chiama Davide Vitelli; l’obiettivo lo ha fissato, senza giri di parole, lo storico dirigente Ilio Casetti: “Speriamo di arrivare più su del secondo posto”.
Alla guida della Juniores Sandro Senatore, ex vice di De Gregorio. Per gli Allievi 2001 il “big” Giorgio Brighenti (assente perché al concerto di Tiziano Ferro), agli Allievi fascia B 2002 confermato Alex Farina, che ha vinto campionato provinciale con questo gruppo. Volto nuovo per i Giovanissimi 2003, Edoardo Zaccarelli, che giocherà anche in Prima squadra: “L’unica promessa che faccio è lavorare con il massimo impegno e la massima dedizione, per permettere ai ragazzi di giocare a calcio anche in futuro. E vincere, che è sempre bello, ma giocando a calcio”. Al secondo gruppo di 2003 Ciro Burbaci, da 30 anni al Vanchiglia. Scala ai Giovanissimi fascia B 2004 Antonio Paolucci, finalista regionale con i 2001; al secondo gruppo un altro tecnico storico, Marco Capra.
La carrellata dei nomi della Scuola calcio: Esordienti 2005 Antonio Cuccarese, Matteo Petrilli e Luca Di Lucia; Esordienti fascia B 2006 Alessandro Cuccinotto, Alessio Paolucci e un nome ancora da svelare; Pulcini 2007 Giuseppe Moschella, Demetrio Vazzana e Saverio Bissacco; Pulcini 2008 Francesco Ledda e Marco Burbaci; Primi Calci 2009 Federico Calò e Bruno Bosco; Piccoli Amici 2010 Luca Melotti; per il Centro di avviamento allo sport, come detto, Roberto D'Urzo.