Domenica, 22 Dicembre 2024
Giovedì, 19 Dicembre 2024 09:59

Under 19 regionali / Report - Per Volpiano Pianese e Cuneo Olmo domini incontrastati. Lascaris e Acqui campioni d'inverno

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Davide Santoro - Volpiano Pianese Davide Santoro - Volpiano Pianese

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE - Andiamo a scoprire la situazione dei quattro raggruppamenti regionali al termine del girone di andata, con un occhio al nuovo regolamento che per la composizione dell'organico 2025/2026 cerca di valorizzare anche in campionati Juniores.
 


Come da comunicato ufficiale regionale n° 28 quest'anno si darà maggior importanza alla classifica dei campionati Juniores. Per formare i campionati Juniores della prossima stagione, le prime quattro squadre di ogni girone regionale e le prime tre dei campionati provinciali, andranno a sommarsi alle compagini dell'Under 17 per formare 32 quadrangolari, dai quali usciranno le 32 vincenti che sommate alle 24 migliori seconde andranno a formare l'organico del prossimo campionato Juniores regionale. Qualora tra le società aventi diritto a partecipare ai gironi di qualificazione vi fossero più compagini degli stessi sodalizi, "le squadre aventi diritto effetto della classifica del Campionato Under 19 Regionale non verranno considerate ed in loro sostituzione verranno ammesse le squadre che seguono in graduatoria". Lo stesso criterio verrà applicato per quelle compagini che la prossima stagione disputeranno il campionato Nazionale, avendo la Prima Squadra in serie D.
Per quanto riguarda la corsa al titolo regionale, le prime due di ogni raggruppamento disputeranno le Top Tournament Finals, mentre terze, quarte e quinte unitamente alle eliminate ai quarti delle Finals, disputeranno la Coppa Piemonte e Valle d'Aosta.

GIRONE A

I campioni del Volpiano Pianese guidati da Davide Santoro stanno facendo anche quest'anno il bello e cattivo tempo. Al giro di boa il loro percorso è stato quasi immacolato, con 12 vittorie ed un solo pareggio, lo spettacolare 2-2 in casa della Biellese. Terzo miglior attacco della categoria con 48 reti, lasciate le briciole alle avversarie, ma le Foxes se vorranno chiudere al primo posto dovranno mantenere fino all'ultimo questi ritmi, visto che alle loro spalle il Baveno Stresa è staccato di appena 3 lunghezze. La squadra di Erald Mersini ha fatto il vuoto dietro di se, perdendo solo al cospetto della capolista e pareggiando sempre 2-2 in casa del Città di Cossato, per altro vittoria sfumata solo nel recupero. Al momento sono ben undici i punti di distacco con il terzo posto, per il titolo regionale sarà durissima scalfire le certezze delle due corazzate.
Al terzo posto momentaneo c'è la Pro Eureka, a cui non è bastato al momento avere la seconda miglior difesa della categoria in condivisione con il Pinerolo (11) per giocarsela con le due battistrada. 23 i punti con quattro sconfitte e alle spalle dei settimesi premono Biellese e Settimo. Le due compagini sono ferme a 21, ma con una gara da recuperare, rispettivamente con l'Union Novara il 20 dicembre e Città di Cossato il 21. Gialloblu che a quota 20 puntano con decisione ai primi quattro posti, ma la concorrenza è tanta perché al momento sono a pari merito con l'Accademia Casale e non sono certo tagliate fuori Accademia Borgomanero (18), Juventus Domo (17) e Verbania (15). Per quanto riguarda i numeri, ottima differenza reti per la Biellese (+15) che può contare sui due bomber del raggruppamento Simone Stella (14) e Santo Bevilacqua (11).

GIRONE B

Molto più combattuto questo secondo raggruppamento, che ha comunque visto il Lascaris laurearsi campione d'inverno con un piccolo margine sulla seconda forza Vanchiglia. +4 il distacco concretizzato dai ragazzi di mister Bovolenta, forti del loro ottimo attacco da 37 gol e capaci di lasciarsi così alle spalle tante formazioni di livello. A conferma dell'alta qualità di questo girone, tutte le squadre di vertice hanno subito due sconfitte, a fare la differenza in favore della capolista è l'unico pareggio a cui sono andati incontro i bianconeri, il pirotecnico 3-3 in casa del Quincinetto Tavagnasco. Impossibile abbassare la guardia e la prima di ritorno offre subito il match di cartello con il Vanchiglia. I granata di Tino Romeo all'andata sono stati capaci di imporsi per 2-0, poi hanno però pagato dazio nell'incredibile sconfitta della 6^ giornata con il fanalino di coda Aosta 511, un passo falso che difficilmente si ripeterà al ritorno, la capolista è avvisata. Occhio però alle spalle, dove a 25 punti premono le convincenti Venaria e Lucento, in agguato e pronte a giocarsela fino all'ultimo, i Cervotti trascinati dalle 12 reti di Federico Iorio, i lucentini che vantano il secondo miglior attacco (34) e la miglior difesa (13) del raggruppamento. Un punto sotto staziona il VDA Charvensod e a 23 l'Ivrea, tutte in corsa per le Finals. A 18 c'è il Paradiso Collegno e a 17 il Quincinetto Tavagnasco, ma hanno una partita in meno, scontro diretto che vale il recupero della 11^ giornata da disputarsi il 21 dicembre, per entrambe obiettivo i 3 punti per provare a rientrare nei giochi.

GIRONE C

Nessun recupero nel gruppo C, che al vertice ha una situazione molto ben definita. Dominatrice indiscussa del raggruppamento è il Cuneo Olmo di Cristian Tolu, miglior attacco della categoria con 52 reti, terza miglior difesa con 12, una coppia ben affiatata in avanti formata da Hendry Sadrija (12) e Tommaso Marchisio (10) e un percorso quasi perfetto "macchiato" dal solo pareggio in casa del Salice, 2-2 strappato in pieno recupero e con l'uomo in più con quella che è la squadra che vanta il capocannoniere della categoria Ange Jauris Aby, arrivato a 16 reti in stagione. Ritmi davvero insostenibili per tutti quelli tenuti dalla capolista, +8 sulla seconda forza Alba Calcio, che dovrà difendere con le unghie il secondo posto. I ragazzi di Pellegrino volano sulle ali del loro super attacco (50), dando vita ad un duello per le Finals con il Pinerolo, che al contrario vanta la miglior difesa (11) e seppur due punti dietro all'andata ha fatto suo un pazzesco scontro diretto terminato 4-3. Con tutto il girone di ritorno da giocare possono cercare di rientrare in gioco Salice (23 punti) e Giovanile Centallo (22), mentre per la corsa ai primi quattro posti e alla Coppa Piemonte cercheranno di dire la loro anche Saviglianese (19), Villafranca (18) e Cheraschese (18), con Monregale (16) e Area Calcio Alba Roero (15) pronte ad approfittare di qualsiasi scivolone.

GIRONE D

La regina d'inverno dell'ultimo raggruppamento è l'Acqui di Alessandro Malvicino, che con 32 punti e una sola sconfitta (l'inatteso 1-3 subito in casa dal San Domenico Savio) guida la graduatoria trascinata da un ottimo attacco (43) e una difesa altrettanto performante (14). Sarà importantissimo ripartire bene dopo la sosta, perché l'avversario che avranno di fronte i bianconeri sarà il KL Pertusa, sconfitto all'andata, ma staccato di soli 4 punti. Per la squadra di bomber Melloni (10 reti su 31 complessive) c'è il primo posto nel mirino, ma anche una posizione da difendere, visto che alle sue spalle la miglior difesa della categoria, il Mirafiori (10) staziona a 23 punti e con una gara in meno, non avendo disputato l'ultima sfida con il Carrara. I ragazzi di Straforini sono stati così raggiunti dalla Cbs, che ha mancato l'occasione del sorpasso pareggiando in casa del Bacigalupo, ma i rossoneri, che nell'ultimo mese sono stati un po' altalenanti (sconfitte con Cenisia e Mirafiori) hanno precedentemente imposto il pari alla capolista e possono dare fastidio a tutti, resta da migliorare però lo score negli scontri diretti, al momento persi con tutte le contendenti. Dietro la Cbs si porta il Cenisia, che vede avvicinarsi a quota 20 il Valenzana Mado, la squadra del goleador del girone Dario Pinto (13). Per quarto e quinto posto si giocano le loro carte anche Ovadese (19), Pozzomaina (18) e vista la concorrenza possono sperare anche le più attardate Nichelino Hesperia (16), Bacigalupo (15) e Novese (15).

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