VENARIA-BORGARO 1-1
RETI: pt 5' Colazzo (B); st 27' Papagno (V)
VENARIA (4-3-1-2): Barreca 6.5; Poveromo 6, Scardino 5.5, Matees 6, Bonsaver 6 (18' st Reineri 6); Spataro 5.5 (21' pt Ravo 5.5), Di Trapani 6, Aiosa 6 (18' st Di Meo 6); Barbieri 6 (1' st Papagno 7); Ferrigno 6, Muratore 6.5. A disp. Airola, Baima, Di Carlo. All. Petrucci
BORGARO (4-3-1-2): Dosio 6; Andreotti 6 (32' st Castellano sv), Tonini 6.5, Gai 6.5, Donatiello 6; Luzzi 6 (16' st Rinaldo 6), Chiumello 6, Molfetta 6; Colazzo 7; Fedele 6.5, Schiavone 6.5 (21' st Cardile 6). A disp. Iovino, Pellegrino, Gigliotti. All. Faccini
NOTE: ammoniti Ravo (V), Andreotti (B)
Finisce in parità lo scontro diretto tra Venaria e Borgaro, ed è un pari che non soddisfa nessuna delle due squadre, allontanandole dai piani alti della classifica, viste le vittorie di Pro Settimo Eureka e Suno. Il girone di ritorno però è appena iniziato e può ancora succedere di tutto.
Le due squadre sono scese in campo schierate a specchio, entrambi gli allenatori hanno optato per il centrocampo a rombo puntando sulla qualità del tandem d'attacco, per il Venaria formato da Ferrigno e Muratore (Papagno è partito in panchina per un problema alla schiena), mentre per il Borgaro da Fedele e Schiavone. La prima occasione del match se la creano proprio i due terminali offensivi gialloblù: Schiavone imbuca Fedele con una grande palla, ma il numero 7, a tu per tu con Barreca, non riesce a centrare la porta, sfiorando soltanto il palo. La festa borgarese è soltanto rimandata: al 5' Donatiello batte una punizione dal lato sinistro, il cross è verso Colazzo, che si lancia in tuffo e colpisce di testa, trovando un bellissimo gol e portando in vantaggio i suoi.
Poco più tardi arriva la risposta del Venaria, ancora da calcio piazzato: calcio di punizione dal limite dell'area affidato a Ferrigno, che di collo pieno calcia sotto la barriera, ma l'intervento col piede di Dosio è super! Sulla ribattuta Barbieri la butta dentro, ma l'arbitro ferma tutto per posizione di off-side. D'ora in poi la partita si gioca per lo più a centrocampo e le occasioni diminuiscono, ma la più ghiotta ce l'hanno gli ospiti a qualche minuto dal duplice fischio: Scardino sbaglia nel disimpegno regalando palla agli avversari, può approfittarne Colazzo, che salta Bonsaver e colpisce di destro sul primo palo, ma la conclusione si infrange sulla traversa. Il primo tempo termina quindi sul risultato di 1-0 per i ragazzi di Conte.
Nella ripresa la qualità della partita peggiora notevolmente, si iniziano a vedere tanti lanci lunghi e poco gioco, per vedere la prima vera occasione della seconda frazione bisogna aspettare il 25', quando il Borgaro ha una grandissima chance per raddoppiare: i gialloblù si portano in avanti con Fedele, che si gira due volte su se stesso per liberarsi di Matees e conclude di sinistro, ma Barreca compie un vero e proprio miracolo, deviando la palla in calcio d'angolo. Vale doppio la parata del portiere arancioverde, perché due minuti più tardi il Venaria riesce a trovare il gol del pareggio: ribaltamento di fronte sul side di destra che permette a Muratore di mettere il turbo e volare verso la porta avversaria, disturbato da Donatiello riesce comunque a concludere e mettere in difficoltà Dosio, sulla cui respinta si avventa Papagno, che ribatte in rete e riporta lo score in parità, 1-1!
Proprio allo scadere i Cervotti hanno anche l'opportunità per vincere la partita: Ferrigno mette il pallone in mezzo per Muratore, che salta Gai e tira di sinistro, ma la palla colpisce clamorosamente il palo, facendo tirare un sospiro di sollievo agli ospiti. Il direttore di gara fischia tre volte, Venaria e Borgaro si dividono la posta, conquistando un punto a testa e perdendo un po' di contatto dalle prime due classificate.
Nel post-partita nonostante il pareggio ottenuto nella parte finale di gara, non è contento il tecnico del Venaria, Paolo Petrucci: “Per come si è messa la partita è sicuramente un punto guadagnato, ma non sono per nulla contento della prestazione, è stata davvero una brutta gara. Siamo entrati sotto ritmo, in confusione, senza lucidità: un disastro. Spero sia soltanto una parentesi negativa”.
Diversa la visione del mister del Borgaro, Roberto Conte (squalificato per questa partita e sostituito in panchina dal Andrea Faccini, responsabile della Scuola Calcio), che si ritiene soddisfatto della prestazione dei suoi: “Dispiace non vincere una partita secondo me giocata da noi molto bene, malgrado le assenze. Loro, a parte una punizione nel primo tempo e il palo finale, non hanno mai avuto occasioni. Nonostante il rammarico, ripeto, sono molto soddisfatto della nostra prestazione. Dobbiamo essere più cattivi quando ci capitano le occasioni importanti. Adesso ci siamo allontanati un po' dal Suno, ma ci sono ancora tanti scontri diretti, nel calcio non si sa mai”.