ALPIGNANO-QUINCINETTO TAVAGNASCO 1-2
RETI: pt 5’ Pacchiardo (A), 22’ Pantani (Q); st 14’ Caprio (Q)
ALPIGNANO (4-4-2): Serra 5.5; Frigato 6, Mangiardi 5, Barbero 5, Caponetto 6 (10’ st Urzi 5.5); Congiu 6 (5’ st Lopopolo 5.5), Lapis 6.5, Oria 6 (11’ st Andrei 6.5), Pacchiardo 7; Costa 6 (3’ st Moriello 6), Lignana 6 (12’ st Grosso 5.5). A disp. Balduzzi, Boscaglia. All. Comotto
QUINCINETTO TAVAGNASCO (4-23-1): Borea 6.5; Gangi 6, Ferrari 6.5, Bosonin 6.5, Vanoglio 6; Conta 6, Scaglia Rat 6.5; Caprio 7, Pantani 7, Lago 6 (36’ st Tranquilla sv); Parenti 6 (18’ st Rao 6). A disp. Pilloni, Christille, Pitti, Punta. All. Reolfi
NOTE: ammoniti Bosonin (Q), Caponetto (A), Caprio (Q)
Poteva essere una domenica di festa per l’Alpignano di mister Comotto, che con una vittoria avrebbe praticamente ipotecato il passaggio alle fasi finali, ma il QuinciTava tira fuori i denti e vince in rimonta riaprendo pericolosamente i giochi in chiave qualificazione: adesso i ragazzi di Reolfi inseguono sì con un ritardo di quattro lunghezze i biancazzurri, che hanno però ancora un durissimo scontro diretto contro il Cenisia.
La partita comincia sopra un campo inzuppato dalla pioggia, sul quale è difficile far rotolare il pallone, ma entrambe le squadre giocano a viso aperto e con la voglia di fare risultato. La prima conclusione della gara è del Quincinetto, bella la sponda di Caprio per Conta, che di piattone tira però leggermente alto. Un minuto più tardi dall’altra parte si sblocca già il risultato: i padroni di casa passano in vantaggio grazie a Pacchiardo, che si libera di due difensori e calcia rasoterra di mancino, infilando il pallone all’angolino dove non può arrivare Borea, 1-0!
Dopo il gol rimane in attacco l’Alpignano, che cerca di raddoppiare per chiudere la pratica, senza successo. L’occasione più ghiotta ce l’ha Lignana, che con un guizzo trova il varco per concludere di destro, ma è attento Borea a deviare di piede in corner. A dare la sveglia al QuinciTava è invece Lago, che tenta il tiro dal limite, trovando però un’ottima risposta da parte di Serra. Cinque minuti più tardi arriva il gol del pari: calcio di punizione per gli ospiti dal centro di centrocampo affidato a Bosonin, il pallone viene scodellato verso il centro dell’area, dove sbuca Pantani, completamente dimenticato dalla difesa, che con uno splendido colpo di tacco fa passare la sfera tra le gambe di Serra e sigla la rete dell’1-1!
Fino alla fine del primo tempo di occasioni vere e proprie non ce ne sono più, ma soltanto timidi tentativi da parte degli attaccanti dell’Alpignano, in particolare delle due ali Congiu e Pacchiardo. La prima frazione termina quindi sul risultato di 1-1.
Nella ripresa, come nel primo tempo, è la squadra di Comotto a rendersi protagonista dei primi minuti. I padroni di casa, infatti, sfiorano il raddoppio prima con Lapis, la cui punizione deviata dalla barriera ha creato qualche grattacapo per Borea, e poi con Lignana, che dopo una bellissima azione tra Andrei e Oria viene trovato con un cross, non riuscendo a trovare però lo specchio della porta. Al 14’ il risultato cambia ancora: contropiede fulminante del QuinciTava, palla stupenda da parte di Scaglia Rat per Caprio, che con un tocco morbido supera il portiere e corre ad esultare per il gol del sorpasso!
Il vantaggio della squadra di Reolfi è una mazzata per i padroni di casa, che mantengono il pallone tra i piedi ma non riescono più a costruire azioni pericolose, trovando anche un’ottima fase difensiva da parte dei gialloneri. L’unica chance degna di nota deriva da un bello spunto di Andrei, che supera Vanoglio di forza e mette dentro per Moriello, la conclusione deviata favorisce Pacchiardo, ma Borea rinviene e fa sua la palla. Il match si conclude dunque con la vittoria in rimonta del Quincinetto Tavagnasco, che si avvicina alle prime due posizioni continuando la sua straordinaria stagione.
A fine gara è molto contento il mister del QuinciTava Patrick Reolfi: “Il gol a freddo poteva tagliarci le gambe, ma abbiamo avuto un’ottima reazione. Il campo era difficile per entrambi perché sia noi sia loro siamo due squadre che giocano bene palla a terra, loro come individualità sono superiori a noi, ma sono molto soddisfatto. Oggi abbiamo fatto un bel passo avanti, che non fa altro che dare continuità a una stagione finora straordinaria”.
Meno soddisfatto è invece il tecnico dell’Alpignano Andrea Comotto: “Il risultato del primo tempo è bugiardo, condizionato da una nostra disattenzione in difesa, e finirlo in parità ci ha forse spezzato un po’ l’entusiasmo. Nel secondo tempo idem, abbiamo iniziato bene, poi dopo il gol si sono chiusi e non abbiamo più creato. Siamo un gruppo particolare, a quest’età è difficile mantenere il rendimento costante, ma proveremo a dare tutto fino alla fine”.