PRO SETTIMO E EUREKA-SUNO 1-1
RETE: pt 15' Lopardo (S); st 3' Martello (P)
PRO SETTIMO E EUREKA (4-4-2): Allamano 5.5; Carnazza 7, Zotti 6.5, Martello 6.5, Rima 6; Moglia 6 (33' st Guglielmo sv), Monti 6, Louardi 6 (1' st Celesti 6), Regaldo 6.5; Viziale 5.5 (28' st Martone sv), Brollo 6 (15' st Luz Dos Santos 5). A disp. Marietta, Tameli, Gaudino. All. Davin
SUNO (4-3-2-1): Ferrara 6; Crespi 6.5, Canziani 6, Oioli 6, Ferrario 6; Ogliari 5.5, Antiglio 6, Piccaluga 6; Rossetto 6 (27' st Salina 6), Lopardo 6.5 (33' st Hysaj sv); Sardo 5.5. A disp. Savoni, Pastormerlo, Gaspani. All. Cetro
NOTE: ammonito Antiglio (S)
Ritornano in campo dopo quasi un mese di sosta le squadre del girone B, c'è qualche rinvio, ma a Settimo il big match tra i campioni regionali in carica della Pro Eureka e il Suno si gioca. Le squadre, dopo una partita condizionata fortemente dalle condizioni del campo, congelato per almeno un tempo, si annullano e portano a casa un punto a testa.
L'incontro inizia, come detto, su un campo quasi completamente ghiacciato, tanto che i giocatori fanno addirittura fatica a stare in piedi, e di calcio se ne vede (comprensibilmente) ben poco. Al quarto d'ora però il risultato si sblocca: gravissimo errore di Allamano che, nel tentativo di rinviare, forse anche ingannato dal rimbalzo del pallone, lo svirgola regalandolo di fatto a Lopardo, che non deve fare altro che inquadrare lo specchio della porta e spingere la sfera in rete, Suno in vantaggio! Il gol subito sembra svegliare la Pro, ma dopo la bella conclusione al volo di Monti respinta da Ferrara, i padroni di casa non riescono più a rendersi pericolosi. Dall'altra parte cerca il raddoppio invece la squadra di Andrea Cetro, prima Antiglio prova la gran botta da fuori, controllata agevolmente da Allamano, poi, allo scadere della prima frazione, ancora il numero 10 imbuca Lopardo che può battere in rete, ma Zotti è tempestivo e in scivolata sventa il pericolo. Il primo tempo termina dunque con gli ospiti che conducono con il risultato di 1-0.
Nella ripresa la Pro Settimo entra con un'altra testa, e dopo neanche tre minuti riesce a trovare la rete del pareggio: punizione da sinistra battuta da Regaldo, stacca più in alto di tutti Martello, che con un bel colpo di testa trova il gol che vale la parità, 1-1!
Sembra essere in fiducia la squadra di Davin che, due minuti più tardi, con una splendida triangolazione tra Viziale, Brollo e Celesti, riesce a liberare quest'ultimo mandandolo alla conclusione, bloccata però dal portiere ospite. Poco dopo però sbuca di nuovo il Suno: bellissima la sponda di Rossetto per Sardo che conclude al volo, il tiro sembra innocuo ma mette i brividi ad Allamano, colpendo la traversa e tornando nelle sue braccia. Al 23' occasione incredibile ancora per i ragazzi di Cetro, ancora una volta con Sardo, che non sfrutta il bel cross di Crespi colpendo debolmente a pochi passi dalla porta e permettendo all'estremo difensore blucerchiato di agguantare la sfera. A pochi minuti dalla fine trema ancora la porta di Allamano: stavolta è il neoentrato Salina che, con un'insidiosissima conclusione a palombella, colpisce l'incrocio dei pali. Poco dopo ancora una chance per il Suno con Sardo, ma Allamano è bravo a respingere. Fischia tre volte il direttore di gara, il match finisce in parità, con il Suno in attacco e una Pro Settimo che, nonostante l'occasione sfumata per superare il Baveno, si tiene stretto il punto guadagnato.
Non è contento nel post-partita l'allenatore settimese Gabriele Davin, scuro in volto e deluso da alcuni suoi ragazzi: “Oggi non mi è piaciuto l'atteggiamento di alcuni giocatori, che hanno grandi prospettive ma non fanno quello che dovrebbero fare. Mi riferisco soprattutto ad uno in particolare, che per questa squadra è un elemento importantissimo, ma se non mi dà il 100% diventa un giocatore come gli altri. Parlando della partita, oggi era difficile giocare palla a terra, tanto che io stesso ad un certo punto ho detto ai ragazzi di smettere. Nel secondo tempo loro hanno giocato meglio di noi, questo pareggio è un punto guadagnato, non due punti persi”.
Più sorridente, ma forse con qualche rimpianto, il mister del Suno, Andrea Cetro: “Nel finale abbiamo preso queste due traverse che forse potevano essere un po' più fortunose, c'è anche da dire che però il nostro gol è arrivato in modo molto fortunoso. Detto questo siamo contenti, venire qui non è mai facile, sono una squadra molto forte con giocatori importanti, noi eravamo un po' decimati, ma chi ha sostituito gli assenti ha fatto molto bene. La cosa importante è che stiamo crescendo di consapevolezza, ci crediamo”.