Mister, come state vivendo tu e i ragazzi le ore prima di questa finale?
“La tensione c’è ed è giusto che ci sia, si tratta comunque di una finale, ma non abbiamo fatto niente di diverso da quello che di solito facciamo per preparare una qualunque partita di campionato, c'è stata una partita infrasettimanale e ho dovuto gestire gli allenamenti, ma è la normalità. A livello di tensione invece, insomma, è una finale ed il risultato conta più che mai, è questo quello che cambia sostanzialmente dalle altre partite”
Per i tuoi ragazzi è la seconda finale regionale consecutiva, immagino abbiano voglia di rivincita
“Sicuramente c’è voglia di rifarsi. Giochiamo con un avversario diverso da quello dell’anno scorso ma chi arriva in finale ci arriva perché è forte ed attrezzato per giocare una partita di un certo livello. Noi ci arriviamo preparati bene sotto tutti i punti di vista, poi probabilmente sarà una partita dove la tensione farà da padrona, quindi credo che vincerà chi sarà più bravo a gestire la parte emotiva perché comunque sono ragazzi e il lato emozionale può fare la differenza”
Hai raggiunto la finale alla prima stagione con questo gruppo, quale credi sia stato il segreto?
“Il Chisola è arrivato in finale perché chi ha lavorato l’anno scorso (Tommaso Schiavo, ndr) ha lasciato una traccia importante, la squadra ha sempre lavorato bene durante tutto l’anno quindi il merito va a loro ed alla società che è riuscita a creare un gruppo competitivo, poi i ragazzi hanno sempre messo l’impegno e l’attenzione necessari per arrivare fino in fondo. Adesso siamo qui e ce la metteremo tutta per vincere la partita e riscattare il risultato di un anno fa”
Hai già giocato ad inizio anno contro la Cbs, vincendo 2-0 in casa loro, cosa pensi che sia cambiato?
“È cambiato che loro sono arrivati fino in fondo quindi hanno lo stesso entusiasmo e le stesse possibilità nostre di vincere questa partita. Si affrontano due squadre competitive, loro hanno fatto un ottimo percorso, sono ben allenati, è una società importante e sicuramente sarà difficile batterli. Sono passati tanti mesi da quella partita e quella di domenica sarà una gara totalmente diversa, anche se mi auguro che il risultato sia lo stesso (ride, ndr)”
Cosa temi più di loro?
“La Cbs ha un ottimo attacco, un allenatore preparato che segue la squadra da tre anni, quindi hanno sicuramente un affiatamento maggiore del nostro. Poi al di là di questo sono un’ottima squadra, dal portiere agli attaccanti, è una squadra che è arrivata in finale e ha comunque una rosa importante e competitiva per raggiungere un traguardo del genere. Non è una squadra con grossi punti deboli, nelle ultime partite non hanno subito gol, hanno lottato alla pari con Chieri e Cuneo tutto l’anno, sarà una partita molto difficile”
E come credi che possiate invece metterli in difficoltà?
“Forse noi abbiamo un po’ più di qualità ed un po’ più di palleggio, ma torno al discorso di prima, conta molto l’approccio alla gara e la tensione perché comunque sono Giovanissimi, fossero stati adulti starei parlando in un altro modo, ma essendo ragazzini bisogna stare a vedere come ognuno di loro reagisce all’emozione della partita, ma in ogni caso sono convinto e mi auguro che potremo tirar fuori una buona prestazione, perché abbiamo lavorato bene tutto l’anno e mi auguro di concludere nel migliore dei modi”
Io ho finito, un augurio finale?
“Auguro a tutti che possano vedere una bella partita, che si possano divertire, che in campo ci sia fair play e che vinca il migliore”