Dopo la sconfitta per 4-0 in casa contro il Pinerolo, arriva un’altra dura batosta per il gruppo Giovanissimi del Borgaro: il tecnico Giuseppe D’Alesio, infatti, si è dimesso proprio ieri sera, quando in occasione dell’allenamento ha salutato per l’ultima volta il gruppo che segue da più di un anno. “Non voglio entrare nei dettagli – dice l’ormai ex allenatore gialloblù – ma ormai si era presentato un problema che non potevo sopportare e, a malincuore, ho preso questa decisione. Ieri sera ho provato delle emozioni fortissime quando ho salutato i ragazzi, mi ha fatto male vederli piangere, ma allo stesso tutto questo mi gratifica perché significa che ho lasciato loro qualcosa. Premetto che non c’entrano assolutamente nulla né i risultati in campo, né il rapporto diretto con la società, malgrado mi aspettassi un sostegno maggiore. Adesso per un anno mi godo la mia famiglia, poi quando si presenterà un’altra occasione sarò contento di ricominciare”.

La scelta di lasciare, oltre al gruppo 2003, anche la società Borgaro Nobis sembra essere dunque definitiva, come si può intendere dal post che ieri sera D’Alesio ha pubblicato sul suo profilo Facebook, nel quale ringrazia proprio la società per i quattro anni passati insieme, dal direttore sportivo Gobbato, al vice-presidente Messioriano, al presidente Perona, dalle segretarie ai ragazzi del bar, per concludere con un grande ringraziamento a tutti i ragazzi che in queste quattro stagioni ha allenato. L’amarezza trasparente nelle parole quasi commosse del mister lascia intendere quanto difficile sia stata la sua scelta di abbandonare la barca in corso d'opera.

Non si conosce ancora il nome del sostituto di Beppe D’Alesio sulla panchina dei Giovanissimi del Borgaro, che verranno seguiti momentaneamente da Gianni Iuliano o da Luigi Iovino, in base agli impegni di Allievi e Allievi fascia B. “Non c’è mai stato uno screzio con il mister – commenta il direttore sportivo Tiziano Gobbato – ci dispiace tantissimo che sia andata così, ma quando un allenatore non si sente più di andare avanti è giusto che decida di lasciare. È ancora più brutto perché la stagione è iniziata, il gruppo ha svolto la preparazione con lui e tutto questo destabilizza un po’ tutti. Ad ogni modo cercheremo un sostituto valido che possa portare avanti tutto ciò che di buono Beppe aveva fatto fino ad ora”.