Bel gioco, crescita del gruppo ma soprattutto tanto lavoro sul campo. Sono questi i principali obiettivi che Luca Barone, nuovo allenatore dei Giovanissimi fascia B 2003 del Bsr Grugliasco, si pone in vista della prossima stagione.
Il tecnico, reduce dalla sorprendente stagione scorsa che ha visto i suoi ormai ex Giovanissimi 2001 centrare con grande sorpresa l’accesso alle fasi finali, ha preso la decisione di scendere di categoria: “Avrei potuto tenere il mio gruppo, ma ho deciso di iniziare un nuovo percorso con l’obiettivo nel prossimo biennio di far crescere i ragazzi che avrò a disposizione”.
Sarà un’estate molto calda per il tecnico, il quale avrà a che fare con ragazzi provenienti dalla categoria Esordienti e che quindi muoveranno i primi passi in un campionato di Settore giovanile. Questo però non spaventa minimamente il mister per due ragioni: la prima è rappresentata dalla piena fiducia che il neo allenatore ha dei suoi giocatori e la seconda, e forse più importante, è il rapporto con la società: “Questa è una società che ti mette nelle condizioni di poter lavorare con grande serenità e pazienza, sento la loro fiducia e di conseguenza credo che ci siano tutti i presupposti per lavorare bene e per far crescere i ragazzi”.
CAPITOLO MERCATO
La società si è prontamente attivata sul mercato con lo scopo di aggiungere calciatori a un gruppo che fino a poco fa contava 13-14 elementi e quindi effettivamente ristretto dal punto di vista numerico. Operando in maniera così tempestiva, la proprietà - capitanata dal direttore sportivo Pino Magnelli - ha cercato di consegnare al proprio allenatore il maggior numero di calciatori nel minor tempo possibile, in modo tale da iniziare la preparazione estiva con la squadra praticamente fatta.
A rinforzare il reparto arretrato arrivano Grosso e Laiacona dal Paradiso Collegno e Arena dalla Sisport, per la mediana si pesca ancora in casa Paradiso con Cataldo e per le corsie laterali arrivano l’ex Lascaris Ortoncelli e, ancora una volta dalla società di Mesiano, Mazzilli. Infine, a completare il reparto offensivo, i gol arrivano da Ferro, di provenienza ancora Collegno Paradiso.
Come già anticipato, il tutto è sublimato dall’enorme fiducia di mister Barone sul collettivo: “Ho un gruppo di ragazzi discreto ma con buoni margini di miglioramento, con due tre elementi che possono fare la differenza in qualsiasi momento. Ci vorrà tempo, c’è molto lavoro da fare e confido anche nella disponibilità dei ragazzi”.
“IL MODULO LO FANNO I GIOCATORI”
Il credo tattico dell’allenatore sarà quello di partire con il classico 4-4-2, ovvero il modulo tradizionale e più semplice per insegnare calcio. Successivamente non si escludono cambi in corsa, anche perché, secondo il mister, la disposizione tattica di una squadra non può essere decisa a priori: “Io credo che il modulo si formi in base ai giocatori che ho a disposizione. In genere le mie squadre sono abituate ad apprendere 2-3 moduli. Per esempio, lo scorso anno nella seconda parte della stagione ho proposto il 3-5-2 e non escludo di riproporlo anche quest’ anno”.