PROGETTO - Il nuovo Centro tecnico federale sarà pronto per la stagione sportiva 2024/2025 e ospiterà le attività del Settore Giovanile e Scolastico, le rappresentative regionali e le attività di formazione di calciatori, dirigenti, allenatori e arbitri
Il nuovo Centro tecnico federale della Federcalcio, già ribattezzato la Coverciano del Piemonte, nascerà nell’impianto sportivo “Don Mosso” di Venaria: a ufficializzare la notizia è stato Mauro Foschia, presidente regionale della Lega Nazionale Dilettanti, nella serata di gala dei “Golden Hearts”, ospitata proprio nel teatro Concordia di Venaria.
È un progetto ambizioso, che comporta un investimento complessivo che si avvicina ai 2 milioni di euro: 900mila euro arriveranno dalla Regione Piemonte, 750mila dalla LND e 250mila dal Comune di Venaria. Il “Don Mosso” è composto da due parti speculari, ognuna composta da un campo principale, una imponente tribuna nella cui “pancia” ci sono uffici e spogliatoi, e un campo secondario. Una parte è utilizzata dalla società del Venaria Reale, forte di una concessione fino al 2026; l’altra invece è in stato di abbandono, inutilizzata dal 2016. Da qui la decisione di Comune e FIGC di partecipare al bando regionale per la sua ristrutturazione, per farne il nuovo Centro tecnico federale.
La Coverciano del Piemonte (che sarà pronta - secondo i progetti - già dal prossimo settembre, in tempo per la stagione sportiva 2024/2025) avrà due campi, uno in sintetico e uno in superficie mista erba-sintetico, con una tribuna capace di ospitare fino a 1.500 spettatori; oltre agli spogliatoi, avrà una sala medica, un locale per il controllo antidoping, una sala stampa e servizi di ristorazione. Lo stadio sarà omologato per la serie C, il primo in provincia di Torino in grado di accogliere match professionistici dopo l’Allianz Stadium e il Grande Torino.
Il nuovo Centro tecnico federale coinvolgerà tutte le componenti del mondo federale: l’Associazione italiana calciatori, l’AssoAllenatori, l’Associazione italiana arbitri; ospiterà le attività del Settore giovanile e scolastico della FIGC, delle Rappresentative regionali della LND, la formazione dei giovani calciatori, dei dirigenti federali e delle società, nonché progetti con le scuole e per gli atleti con disabilità.