Ormai non è più una novità, il Lesna Gold si sta piano piano affermando nel calcio torinese, l'anno scorso con l'annata Giovanissimi facia B 2002 è persino arrivato il titolo provinciale, il primo della storia di questa giovane società, nata soltanto pochi anni fa in seguito alla scomparsa della socità Borgata Lesna. L'ultima soddisfazione in tra i nero-oro è legata a Junior Devon Miller, numero 10 dei Giovanissimi 2002 campioni provinciali in carica, che dopo la chiamata per un provino dal Virtus Entella a novembre, è stato ancora contattato da una squadra di Serie B, il Brescia Calcio. Il ragazzo, che l'hanno scorso ha segnato più di 60 gol nel corso della scorsa stagione, ha già disputato a febbraio un provino con le rondinelle e continuerà ad essere seguito.
A questo proposito si esprime il direttore sportivo, nonché allenatore proprio dei 2002, Nunzio Rubicondo: “Miller è un ragazzo che ha iniziato qua con noi, è sempre stato un giocatore con molto estro e molta fantasia, un classico trequartista. Già da bambino si vedeva che aveva un passo in più, poi giocando a undici è proprio scoppiato. È un ragazzo umilissimo, forse, secondo me, dovrebbe avere un po' più di carattere, a volte tende a nascondersi quando dovrebbe sempre essere in prima fila, ma non si può fargli un torto per questo. In allenamento è fantastico, si allena sempre con tanta voglia, è innamorato del calcio. Ovviamente spero che possa sfondare in un club importante, ha quattordici anni, è l'età giusta per farlo, ma se deve cambiare squadra ne deve valere la pena: per andare in un'altra squadra di Torino tanto vale che rimanga qua, ma so che questa è casa sua e lui non vuole andare via”.
Il ds lascia poi l'argomento Miller per parlare di altri ragazzi del Settore Giovanile nero-oro: “Oltre a Miller ci sono anche altri giocatori che sono seguiti da squadre professioniste, come ad esempio Pavanello, portiere del 2003, seguito dal Perugia, che ha messo gli occhi anche su Biasi, difensore centrale del 2002, ma per lui non è ancora arrivata nessuna chiamata. Ci tengo poi a parlare della Scuola Calcio, della quale sono molto contento e nella quale ci sono bambini che stanno crescendo davvero bene. Insomma stiamo lavorando per avere un giorno un grande Settore Giovanile e credo che siamo sulla buona strada”.