Torino, 25 novembre 2017
E alla settima non si sono riposati!
E hanno sconfitto una squadra avversaria molto ben organizzata e di cui sentiremo parlare: sono ragazzi del 2005 della Pro Settimo, che fino a questa gara hanno ceduto solo al Torino e al Lucento Blu, fermato in casa il Vanchiglia e sconfitto 2-0 il CBS nella precedente giornata di campionato.
Il prologo è una settimana di allenamento svolto con molta attenzione e disciplina, ma anche con diversi ragazzi assenti per malattia o infortunio. Alla fine Mister Usai recupera Barboso e Del Sonno Edoardo, ma perde il gemello Manuele, El Taleb e Callegaro che con Salomone (ancora con il polso in via di guarigione) significa rimanere in tredici per disputare una gara che si preannuncia molto difficile.
E così è stato! E non tragga in inganno il risultato finale di una gara, che fino al ventesimo del primo tempo è rimasto in bilico, molto combattuta a centrocampo e con le difese che fino a quel momento prevalevano sui rispettivi attacchi.
La gara
Succede che entrambe le squadre sono molto ben organizzate in campo e preparate al gioco.
Nel primo tempo non ci sono pause e le trame si sviluppano principalmente a centrocampo, con le due squadre che si equivalgono e non riescono mai a superarsi. Nessuna delle due arretra, né concede spazi davanti all'area di rigore.
I due portieri non sono praticamente impegnati, fino a quando intorno al ventesimo del primo tempo l'arbitro, molto preciso e puntiglioso nel non accettare il gioco falloso né le spintarelle furbe, fischia un calcio di punizione a favore dei padroni di casa. Mister Usai manda Delsonno Edoardo all'esecuzione, che trasforma con un tiro a parabola che finisce in rete all'incrocio dei pali e sul quale nulla può il portiere ospite, che riesce solo a sfiorare il pallone.
Il primo tempo continua sulla medesima falsa riga e, nonostante qualche azione e ancora qualche punizione conquistata dall'attacco della Virtus Mercdante, si va al riposo con il risultato di 1-0.
Nel secondo tempo accade che la partita ha una svolta decisiva perché i ragazzi di mister Usai conquistano il centrocampo: sugli scudi il numero 10 Diforti, ben assistito da Sabry e dai ripiegamenti difensivi di Zappavigna, che conquista moltissimi palloni e crea gioco.
Dopo cinque minuti Akram lanciato in profondità sulla fascia sinistra sfonda e mette in mezzo: il primo tiro è parato dal portiere ma sulla respinta si avventa Zappavigna che mette in rete per il 2-0.
A questo punto entra in gioco anche Gentile, il numero 9 di casa, che fino a quel momento aveva avuto poche opportunità di concludere ed aveva svolto un lavoro di sponda giocando più palloni per i compagni che in fase conclusiva. Prima saltava tre avversari e scaricava un tiro potente verso la porta avverrà che il portiere riusciva a deviare in corner con un intervento in volo: bello il tiro e altrettanto la parata. Poi riceva il pallone, che faceva scorrere sul destro e calciava di prima intenzione, spostato a destra qualche metro fuori dall'area di rigore, e bucava l'incrocio dei pali alla destra del portiere, che nulla poteva fare: 3-0. Infine serviva con precisione un pallone, ricevuto dai suoi compagni di centrocampo, a Caldaresi, che depositava il pallone in rete con un perfetto tiro a giro. 4-0!
Nel frattempo però gli ospiti non sono rimasti a guardare: hanno provato a contrastare il passo ai padroni di casa, ma quando il pallone non veniva conquistato dai centrocampisti erano i due centrali ad uscire alla grande palla al piede ad impostare il gioco. Memay, il numero 5, ormai una sicurezza in velocità e contrasto e Barboso, il numero 4, di testa e con i piedi molto elegante a riproporre immediatamente l'azione della sua squadra. Solo in due occasioni gli attaccanti ospiti hanno superato la difesa di casa: la prima con un'azione in profondità che ha visto una tempestiva uscìta del numero 1 Zanotto e la seconda quando lo stesso estrem difensore si dovuto esibire in una difficile parata su tiro ravvicinato, anche se il risultato era già sul tre a zero.
Al trentaduesimo del secondo tempo, si fissa il risultato della gara quando arriva il gol della bandiere degli ospiti per un 4-1 conclusivo, ottenuto su un errore della difesa di casa quando tutta la squadra, dopo lo sforzo prodotto senza un minuto di tregua per 65 minuti, forse ha avuto l'unico momento di rilassamento. Bravi anche Piazza, che si è sacrificato a centrocampo poi sostituito, Casetta che ha sofferto per la settimana di allenamento saltata ma non ha mai mollato la sua zona di competenza e Delsonno Edo che a parte il gol e i calci piazzati tirati sempre con maggior precisione ha resistito stoicamente al mal di schiena e si è arreso solo sul finire di gara prontamente sostituito da Ciubotaru che ha dato il suo contributo. Su Di Cesare, De Maria e De Core un plauso per aver sostituito prontamente i compagni quando chiamati in causa: il primo a dare una mano a centrocampo al posto di Piazza che aveva dato tutto, il secondo al posto di Achic che non appena entrato ha dato il la all'azione che ha portato alla quarta marcatura e il terzo che ha dovuto sostituire Barboso che ha dovuto cedere al mal di schiena, che lo ha perseguitato per tutt'al la settimana.
Bellissima partita, giocata a calcio e va dato merito agli ospiti che hanno sempre mantenuto vivo il gioco e non si sono mai arresi e ai ragazzi della Virtus Mercadante, che hanno mostrato di essere una squadra completa e unita, sempre concentrata e attenta ad eseguire le indicazioni puntuali che Mister Usai faceva giungere dalla panchina con molta precisione e bravura.
Nino Gentile (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)
Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l. vs Pro Settimo E Eureka: 4-1 (pt. 1-0)
MARCATORI:
22’ Del Sonno (M), 8’ st Zappavigna (M), 19’ st
Gentile (M), 29’ st Caldaresi (M), 35’ st Pistamiglio (PSE)