Primo incontro tra la presidente Azzario e il direttore tecnico del Psg Guidoni per avviare una collaborazione favorita dalla passione condivisa per un calcio a misura di bambino e, in generale, per la cultura sportiva.
L'incontro si è svolto presso il Centro Unesco Torino, nella bellissima cornice del Campus Onu. Da una parte la professoressa Maria Paola Azzario, presidente del Centro Unesco, e dall’altra Stefano Guidoni, allenatore e direttore tecnico di Psg Calcio. Entrambi sono formatori, nel sociale e nello sport, ed entrambi riservano grande attenzione ai risvolti sociali della loro attività di insegnamento dedicata soprattutto ai più giovani.
Ecco il punto di incontro: i giovanissimi. Con lo strumento condiviso della Carta dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza di cui nei giorni scorsi è stato celebrato il trentennale della sua scrittura, avvenuta a New York per conto dell’Onu nel 1989.
C’è un progetto che Psg Calcio, grazie al lavoro dello stesso Guidoni in piena sintonia con il presidente Massimo Maida, sta portando avanti con passione e lucida convinzione: imporre un nuovo modello educativo nel calcio giovanile, rispettando regole che mettano in primo piano l’educazione sportiva e valoriale dei ragazzi prima ancora dell’aspetto tecnico e agonistico. E c’è un’altra Carta dei diritti che proprio l’Unesco ha redatto nel 1992 e che nel 2015 ha tradotto in italiano, ristampato e inviato a tutti gli insegnanti di educazione fisica delle scuole: la Carta dei diritti del bambino nello sport.
Esiste un filo conduttore, quindi, che unisce Psg Calcio e il Centro Unesco Torino, qualcosa che si sta già trasformando in una interessante collaborazione e che potrebbe tradursi in un’iniziativa condivisa di cui presto saranno svelati maggiori dettagli.
(Fonte Psg Calcio)