Borgaretto è ufficialmente affiliato al “Genoa Future Football”, la rete di società satelliti del Genoa. Ieri sera l’auditorium della cittadina alle porte di Torino ha ospitato la presentazione dell’affiliazione tra la società del presidente Piercarlo Dalle Sasse e il Grifone, rappresentato da Davide Brunello.
Palazzetto gremito da circa 200 persone, tanti bambini in maglia arancioverde: l’entusiasmo intorno al “nuovo” Borgaretto è palpabile. Al tavolo delle autorità, oltre al presidente e al delegato del Genoa, il direttore generale Pasquale Blandi, il responsabile del Settore giovanile Maurizio Ferrari (particolarmente commosso, lui che è genovese e genoano), il responsabile della Scuola calcio Rino Falanga e i due vicepresidenti, Loris Fortuna e Rocco D'Amico; a rappresentare le istituzioni cittadine, l’assessore allo sport Alfredo Di Luca.
Il progetto tecnico del “Genoa Future Football” coinvolge i ragazzi della Scuola calcio e del Settore giovanile e si concentra nei corsi di aggiornamento per allenatori su entrambi gli impianti sportivi, nei programmi di allenamento condivisi, nelle squadre coinvolte nei tornei. Per i ragazzi del Borgaretto, c’è anche la possibilità di vestire la maglia ufficiale del Genoa, con i coloro rossoblù.
GLI INTERVENTI DEI PROTAGONISTI
Piercarlo Dalle Sasse: “Negli ultimi due anni abbiamo lavorato bene, anche grazie all’appoggio delle istituzioni. Questa è l’occasione di fare un vero salto di qualità, perché dopo 24 anni di presidenza vorrei anche togliermi delle soddisfazioni… Battute a parte, io ci credo. Ne ho parlato con Renzo Zecchi, presidente della Cbs che è Scuola calcio Milan, mi piacerebbe seguire quel percorso. Con il Genoa, la società più antica d’Italia, si può fare. Non nascondo che abbiamo avuto approcci anche con Atalanta e Sassuolo, ma alla fine mi ha convinto il Genoa perché hanno dimostrato nei nostri confronti un interesse tecnico, senza altri fini commerciali o economici”.
Paquale Blandi: “Ci siamo, è un vanto e un orgoglio aver portato il Genoa a Borgaretto. È un’idea nata a marzo, portata avanti con difficoltà in alcuni momenti, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Adesso, senza falsa modestia, siamo una società sportiva come si deve, abbiamo un impianto importante e gente capace. Siamo l’unica società del Piemonte ad essere affiliata con il Genoa, deve essere il punto di partenza per far crescere il Borgaretto fin dalla Scuola calcio e dal Settore giovanile, per far tornare i ragazzi che abitano qui nella società della loro città. L’affiliazione dura tre anni, ma è solo l’inizio…”
Davide Brunello: “Prima di tutto, porto i saluti di Emanuele Crespi, responsabile del “Genoa Future Football”. Chiarisco subito che servono dei requisiti ben precisi per partecipare a questo progetto, il Borgaretto li ha nelle strutture e nelle persone. Ci sono società dilettantistiche che hanno una professionalità che nulla ha da invidiare alle società professionistiche, a Borgaretto questa professionalità si respira, insieme a un grande entusiasmo. Senza scendere nei dettagli del discorso tecnico, prima di tutto l’affiliazione si rivolge alla formazione degli allenatori, che posso venire da noi quando vogliono, come noi verremo a vedere il loro lavoro sul campo: sarà una relazione molto intensa”.
GLI ALLENATORI DEL SETTORE GIOVANILE
Nell’occasione, sono stati presentati gli allenatori del Borgaretto targato 2017/2018. Per quanto riguarda il Settore giovanile, Nicola Misale (ex Garino) alla Juniores, Gianluca Lanzoni (ex PiscineseRiva e Orbassano) agli Allievi 2001, il colpaccio Bruno Ferrari agli Allievi fascia B 2002 (anche lui a Garino nella scorsa stagione, prima una vita alla Cbs), Stefano Bonafè confermato ai Giovanissimi 2003 e Pasquale Fasanaro ai Giovanissimi fascia B 2004, anche lui confermato.