GIRONE A – Il Victoria Ivest approfitta del passo falso del Vanchiglia (battuto da un ottimo Cit Turin, 1-0 firmato da Pecci) per balzare al comando: merito del 5-1 rifilato al Madonna,, con la tripletta di Bancone e la doppietta di Casella. Vittorie in goleada anche per il Barcanova Salus sull'Accademia Gtt (7-0 con tris di Rizzo e bis di Konan) e per il Bacigalupo (6-0 al Barracuda, due gol a testa per Fucci e Germinario).
GIRONE B – Il Venaria trova la terza vittoria consecutiva: contro il Real Boys i sei gol arrivano tutti nella ripresa, con le firme di Edoardo Letizia, Cianfaglia, Rauseo, Cesaretto e due volte Mignone. Percorso netto, ma con due gare disputate, anche per la Bvs: 5-0 aò Santa Rita, marcatori Barbiero, Domenescu, Bollettieri, Hritcan e Pesce su rigore. Goleade anche per Union Valle di Susa (19 gol al Meroni Rivoli, poker personale per Suppo, Moubtassim e Allegro) e Città di Rivoli (13 reti allo Spazio Talent Soccer, Bedino protagonista con 5 centri). Combattuto pareggio tra Collegno Paradiso e Carrara, Gesualdo nel finale rimonta il vantaggio ospite di Colmet.
GIRONE C – Trascinato da Arabia, un gol e tante giocate di classe per il talento bianconero, il Lascaris fa sua la difficile partita con l'Accademia Inter e rimane in testa a punteggio pieno: in gol anche Stendardo, Muolo e Chiodi, inutile la doppietta dell'ottimo Cangianiello. I neroazzurri vengono così agganciati dal Pertusa, che batte 5-3 il rapid Torino grazie al poker dello scatenato Zappia, e dal Vianney, che espugna il campo della Pro Collegno con i gol di Givone Toro e Mangiacotti.
GIRONE D – Il Mirafiori (che deve rinunciare al tecnico Lanzoni, già tesserato con il Nizza, in panchina va il direttore sportivo Francesco Gallo) fa soffrire fino all'ultimo il Chieri, che rimonta il gol di Padula con Partenza e Sansone su rigore. Così i collinari rimangono al comando con 9 punti in tre gare, davanti a Carmagnola e Trofarello, che pareggiano nella partita più bella della giornata: Santoro, Givone e Fai portano in vantaggio la squadra di Benente, Barbatano (2) e Di Dio pareggiano per la truppa di Gaeta.