CRAI / BUONO A SAPERSI - La domanda sorge spontanea. Il pensiero positivo aiuta nella nostra vita quotidiana, oppure no? Spesso ci poniamo questa domanda. Ma la risposta non è mai scontata. Secondo alcuni studi e alcuni pareri di esperti psicologi, avere un approccio positivo alla vita può essere utile. In alcuni casi, il pensiero positivo aiuta ad affrontare gli ostacoli della vita in modo più ottimistico e non pessimistico. Ciò non vuol dire ignorare i problemi che la vita ci pone davanti ma vedere il bicchiere non sempre mezzo vuoto ma anche mezzo pieno. Questo approccio alla vita potrebbe influire addirittura sul nostro benessere psico-fisico e sul nostro stato di salute. Secondo gli esperti, avere uno stato d’animo positivo aiuta nelle difficoltà della vita e riduce gli effetti dannosi dello stress e dell’ansia giornaliera. Quindi, avrebbe un effetto positivo per il nostro stile di vita e per la nostra salute.
Inoltre uno stile di vita sano (magiare bene, evitare il consumo di alcool eccessivo, non fumare e fare regolare attività fisica) aiuterebbe il nostro fisico. Secondo gli esperti bisogna instaurare solo un discorso interiore positivo. Molte persone invece tendono ad essere pessimisti e a instaurare con loro stessi un discorso interiore negativo. Bisogna quindi concentrasi su ciò che ci piace e circondarsi di persone positive per la nostra vita. E’ utile creare una buona rete di relazioni sociali, lavorative e circondarsi di buoni amici. Da evitare assolutamente situazioni di forte disagio, stress e forti picchi emotivi negativi. Inoltre, bisogna cercare di essere sempre gentili e tolleranti con se stessi, non siamo infallibili in tutto! Anche i migliori possono avere dei cedimenti ma l’importante è rialzarsi per tempo. Con la gentilezza, la gratitudine e il sorriso, si stemperano anche le giornate più difficili.
Si consiglia inoltre di ritagliarsi del tempo per se stessi (praticare un hobby, uscire con gli amici o provare ad esaudire un sogno nel cassetto). Questi sono solo alcuni esempi di cose che possiamo fare durante i ritagli di tempo, lavoro e pandemia permettendo. Bisognerebbe effettuare piccole pause dal lavoro per staccare la spina dallo stress quotidiano. Questo ci porta ed essere stanchi, frustrati e a volte a fare pensieri negativi. Si dovrebbero eliminare dal nostro pensiero frasi del tipo: “non c’è la farò mai, sono inadatto, è troppo complicato, è impossibile che funzioni questa cosa”. E ancora eliminare dalla lista dei pensieri negativi frasi come: “non supererò mai la cosa, è improbabile che succeda a me, non migliorerò per niente”. Trasformiamo il tutto secondo un’altra ottica. “C’è la farò, se cambio prospettiva, vedrò se posso aprire altri canali di comunicazione, affronterò il problema usando una diversa prospettiva”.
E ancora, “mi do ancora una chance, posso provare a far sì che la cosa funzioni, ora e sempre usando un approccio costruttivo e mai distruttivo”. Anche fare meditazione ci può aiutare a ritrovare noi stessi e trovare la giusta armonia psico-fisica. Inoltre possiamo tenere sempre un diario e iniziare a segnare le cose positive che abbiamo fatto o che faremo. Se sono troppo pigra o pigro per tentare l’approccio positivo, forse è arrivata l’ora di fare questo passo. Sicuramente staremo meglio con noi stessi e con il mondo che ci circonda! Non sappiamo se realmente il pensiero positivo funzioni ma essere negativi ci getterà nell’oscurità e non vale davvero la pena rovinarsi la vita!