Il Giudice sportivo ha comminato una maxi squalifica ad Aleksander Osmeni, giocatore del Junior Calcio Pontestura Allievi fascia b. Osmeni dovrà stare lontano dai campi fino al 30 novembre 2020 e il motivo viene riportato sul comunicato ufficiale numero 24 della delegazione di Novara: “AMMONITO PER PROTESTE. DOPO LA NOTIFICA DEL PROVVEDIMENTO SANZIONATORIO LO STESSO SI AVVICINAVA AL DIRETTORE DI GARA A LO AFFERRAVA AL COLLO STRINGENDO FORTEMENTE LA PRESA, FACENDOGLI MANCARE TEMPORANEAMENTE IL RESPIRO E PROVOCANDOGLI ESCORIAZIONI AL COLLO. SUBITO DOPO AGGANCIAVA DA TERGO L'ARBITRO STRINGENDOGLI IL BRACCIO INTORNO AL COLLO IMPEDENDOGLI DI MUOVERSI E LO COLPIVA RIPETUTAMENTE E VIOLENTEMENTE ALLA NUCA CON TRE FORTI PUGNI PROVOCANDOGLI INTENSO DOLORE. IN SEGUITO COLPIVA RIPETUTAMENTE AI FIANCHI ED ALLA SCHIENA CON FORTI CALCI IL DIRETTORE DI GARA CHE SI TROVAVA A TERRA A CAUSA DEI PUGNI RICEVUTI POCO PRIMA.
Il gesto di Osmeni nei confronti dell’arbitro ha portato alla sospensione della partita che la Junior Pontestura stava giocando (e perdendo 0-3) contro il Romagnano per la settima giornata del torneo provinciale Allievi fascia B Novara. Gara interrotta al 30’ del secondo tempo e decisione del Giudice sportivo di omologare lo 0-3 come risultato ufficiale. Oltre ai 3 anni a Osmeni, la Junior Pontestura deve fare i conti anche con una multa di 400 euro “RESPONSABILE DEL COMPORTAMENTO GRAVEMENTE VIOLENTO NEI CONFRONTI DELL'ARBITRO DA PARTE DI PROPRI TESSERATI NON ADEGUATAMENTE IDENTIFICATI” e un’inibizione di sette mesi al dirigente del Pontestura Giuseppe Santoro perché “ALLONTANATO DAL CAMPO PER COMPORTAMENTO NON REGOLAMENTARE, DOPO IL PROVVEDIMENTO SANZIONATORIO INSOLENTIVA E MINACCIAVA PESANTEMENTE IL DIRETTORE DI GARA. SUCCESSIVAMENTE, DOPO LA SOSPENSIONE DELLA GARA DA PARTE DELL'ARBITRO RIENTRAVA INDEBITAMENTE SUL TERRENO DI GIOCO AVVICINANDOSI DI CORSA AL DIRETTORE DI GARA E LO BLOCCAVA AFFERRANDOLO PER IL BRACCIO CON UNA FORTE PRESA CHE GLI PROVOCAVA DOLORE E GLI IMPEDIVA TEMPORANEAMENTE DI RAGGIUNGERE LO SPOGLIATOIO”.