Risultato tennistico al “Don Eandi”, dove i Giovanissimi fascia B 2002 della Giovanile Centallo annichiliscono i pari categoria del Pedona. Il match è l’allegoria di un film dai due generi: un diabolico horror per i borgarini, un kolossal di fantascienza per Massucco e soci.
Già, perché nemmeno il centallese più ottimista avrebbe sperato in un epilogo simile: una favola fatta di geometrie ben costruite al servizio di un reparto offensivo letteralmente spietato. Ora sognare è lecito, verrebbe da dire, anche se mister Piscitello si premura di frenare i voli pindarici: «Non ci andrà sempre così bene, e abbiamo ancora molto da migliorare» preciserà alla fine.
Tutta un’altra storia sul fronte Pedona, dove nell’incubo di un sabato pomeriggio da dimenticare spicca un nome terribilmente evocativo: Sow, separato da una sola vocale rispetto al protagonista della celebre saga horror. Per il resto, l’Enigmista sì è comportato da copione, aprendo con facilità la difesa avversaria (non certo un enigma indecifrabile, va detto) e seminando il panico ogniqualvolta puntasse la porta. Tre gol segnati, un rigore conquistato, lampi di classe e fiammate a non finire: questa la sintesi dell’indiscusso uomo partita. Tant’è che lo stesso trainer dei borgarini, Davide Dutto, ammetterà a fine gara: «Il Centallo è stato superiore in tutti gli aspetti, soprattutto sul quello fisico: in questi casi c’è poco da fare. Se poi hai davanti una mina vagante come Sow, non resta che tentare di limitare i danni».
Il match diretto da El Farouqui inizia con le due formazioni entrambe schierate con un novelliniano 4-4-2. Diverse le assenze in casa Centallo, che costringono mister Piscitello a rimaneggiare la squadra dalla metà campo in giù; davanti, invece, spazio alla coppia ormai consolidata Montano-Sow. Sul versante opposto, Dutto affida le chiavi d’attacco a Torta e Ceravolo, supportati dall’inventiva di Sangiovanni, cervello di centrocampo.
Pochi istanti sono sufficienti a dar fuoco alle polveri, e già al 3’ i locali passano in vantaggio: Montano raccoglie una palla vagante in area e butta giù la porta. Il gol è il prologo al dominio pressoché totale dei ragazzi di Piscitello, i quali continuano a premere l’acceleratore: prima Bertoglio sfiora la traversa su punizione, poi Montano scappa sulla destra e calcia sull’esterno della rete. Il premio per la verve offensiva dei centallesi arriva al 18’, quando Sow si conquista il penalty che capitan Massucco trasforma. Deluso da non aver calciato il rigore procuratosi, Sow si prende la rivincita poco dopo, siglando il 3-0 con un’imbucata centrale che punisce il titubante giro palla dei centrali difensivi del Pedona. La Giovanile gioca ormai sul velluto, e continua a pungere con Montano, che dopo aver seminato un paio di avversari tenta il pallonetto, ma Giraudo non abbocca e fa sua la sfera. Al 27’ provano a farsi vivi anche gli ospiti, ma un provvidenziale intervento di Pecollo strappa sul più bello il pallone a Sabena. Poco prima dell’intervallo, arriva anche il poker. A segnarlo è ancora Sow, che s’incunea in rapidità nell’area per poi trafiggere Giraudo.
Nei primi minuti della ripresa gli allenatori operano numerosi cambi, ma il trend della contesa non varia. Già al 7’, infatti, arriva la “manita”, grazie a un’azione spettacolare sull’asse Sow-Lingua, con il primo che smarca di tacco il secondo, il quale gli restituisce a sua volta la sfera della tripletta. Ormai annichiliti, gli ospiti hanno un sussulto d’orgoglio all’11’, quando arriva il primo tiro nello specchio realizzato da Sangiovanni sul quale Ariaudo può finalmente testare i guanti. Nell’azione successiva tornano alla ribalta i locali con il solito Sow a servire Garelli che, scattato sul filo del fuorigioco, timbra il palo esterno. Da qui in poi a mettersi in luce è Fantino, secondo portiere borgarino subentrato a Giraudo, il quale neutralizza diverse palle gol dei locali. Lo stesso Fantino, però, nulla può al 31’, quando Lingua centra la traversa dalla distanza e, sul tap-in, Sow gonfia la rete: lo salva solo il fischio l’arbitro che annulla tutto per fuorigioco. Infine, nei minuti di recupero, non c’è off-side che tenga sul gol di Lingua. Dopodiché, El Farouqui manda la gara in archivio.
GIOVANILE CENTALLO-PEDONA 6-0
Arbitro: El Farouqui di Cuneo 6.5
RETI: pt 3’ Montano, 18’ Massucco rig., 24’ e 28’ Sow; st 7’ Sow, 38’ Lingua.
GIOVANILE CENTALLO (4-4-2): Ariaudo 6 (26’st Cometto 6), Pecollo 7, Turco 6.5 (20’st Grasso ng), Pilotto 6.5, Massa 6.5 (5’st Bosio A. 6.5), Bertoglio 7 (15’st Sarvia 6), Sow 8.5, Massucco 7 (18’st Bosio G.), Montano 7 (30’pt Lingua 7), Serra 6.5 (8’st Garelli 6), Sbarsi 6.5. All. Piscitello.
PEDONA (4-4-2): Giraudo 5.5 (30’pt Fantino 6.5), Bruni 5.5 (31’pt Milano 5.5), Coraglia 6, Bellini 5.5 (5’st Fechino 5.5), Borra 5.5 (19’st Macagno 5.5), Amodio 5.5, Sabena 6 (24’st Revello ng), Petris 5.5, Ceravolo 6, Sangiovanni 6.5, Torta 5.5. A disp. Gallinari. All. Cavallo (Dutto squalificato).
NOTE: ammonito Giraudo per proteste.