5^ GIORNATA - Nell'anticipo di sabato gara rocambolesca dei granata, che pagano 4 minuti di disattenzione e sono costretti al pari. Domenica bene la Juventus contro il fanalino Napoli, risultato che sarebbe anche potuto essere più ampio.
Il Torino vuole risalire la china e ci prova al cospetto di uno Spezia che lo sopravanza in classifica. I ragazzi di Rebuffi scendono in campo con il piglio giusto, ma non riescono a trovare la via del gol e vengono puniti da Marchini poco prima della mezz'ora. La squadra non si scompone e poco dopo trova il pari con Conte dopo l'iniziativa di Sandrucci e 9 minuti dopo arriva la doppietta personale con un tocco su assist di Finizio. Poco dopo un pizzico di fortuna aiuta Proietti e compagni, visto che Lorenzelli ha dal dischetto la palla del 2-2, ma il suo tiro si stampa sulla traversa, colpisce la schiena dell'estremo difensore granata e si spegne sul fondo. Nella ripresa il Toro ricambia però il favore, con Tortorella che ipnotizza il neo entrato Spadoni negando il 3-1, che arriva però al 27' grazie a Kirilov. A quel punto l'incontro sembra deciso, ma lo Spezia non smette di crederci, il Torino non riesce a controllare e Ferrazza si regala una insperata doppietta che fissa il risultato sul 3-3.
Tutt'altra gara per la Juventus, che affonda ulteriormente il Napoli a domicilio, rischiando si qualcosa, ma con la consapevolezza di poter affondare in ogni momento. Pronti via e Leone al 7' ha già portato in vantaggio i bianco neri. L'ex Sisport è una minaccia costante e nel primo parziale si vede annullare altre due reti per fuorigioco. Anche il Napoli ha le seu chance, ma in un caso Zingone è provvidenziale a salvare sulla linea dopo il pallonetto di Giglio su Radu; poi ci pensa la traversa a negare il gol a Donato Distratto. Nella ripresa, dopo che Leone va ancora vicinissimo al raddoppio su tiro-cross di Bellino, viene pareggiato il conto dei legni, con Giardino che centra il palo ancora su assist di un ispirato Bellino. La partita è godibile e da un lato serve il miglior Gisondi a salvare ancora su Leone, dall'altro c'è il secondo palo azzurro con Iovine. Scampato pericolo la Juve affonda e trova il raddoppio con Giardino, servito a centro area da Merola dopo una bellissima azione personale. Lo stesso Merola centra la traversa poco dopo, ma le emozioni non sono certo finite e l'ultimo quarto d'ora regalerà altri 3 gol. Prima è Raiola ad illudere i padroni di casa, ma ci pensa subito Bellino a ristabilire il doppio vantaggio e l'ultimo sussulto lo regala Bibishkov, che cala il poker dopo il secondo servizio decisivo di Merola.
TORINO-SPEZIA 3-3
RETI: pt 28' Marchini (S), 31' e 40' Conte (T), st 27' Kirilov (T), 36' e 40' Ferrazza (S)
TORINO: Proietti, Gatto (st 41' Lohmatov), Finizio, Acquah, Ressia, Fiore, Sandrucci (st 1' Grandi), Kirilov, Conte (st 24' Syll), Kugyela (st 1' Spadoni), Cacciamani (st 41' Ferraris). A disp. Sorensen, Borgna, Carreri, Kenny. All. Rebuffi
SPEZIA: Tortorella, Nicolai, Banti (st 29' Fantinati), Lorenzelli, Martinelli (st 15' Capoduri), Piras, Viola (st 11' Brio), Marchini, Bordoni (st 11' Cristodaro), Felici (st 11' Ferrazza), Franchetti. A disp. Di Nubila, Romanelli, Arrighi, Vicari. All. Terzi
NOTE: pt 42' Lorenzelli (S) fallisce rigore, st 3' Tortorella (S) para rigore a Spadoni (T)
ESPULSO: st 45' Franchetti (S)
NAPOLI-JUVENTUS 1-4
RETI: pt 7' Leone, st 21' Giardino, 29' Raiola (N), 37' Bellino, 44' Bibishkov
NAPOLI: Gisondi, Cauteruccio, Distratto F., Longano (st 25' Enogheghase), Garofalo P., Garofalo C., Cimmaruta, Lombardo (pt 42' Raiola), Picca (pt 42' Iovine), Distratto D., Giglio (st 1' Cannavacciuolo). A disp. La Matta, Cufino, Carofilo, Ricciardi, Minopoli. All. Liguori
JUVENTUS: Radu, Zingone (st 25' Dimitri), Contarini, Vallana, Montero, Benia, Rizzo (st 25' Verde), Lontani (st 16' Mazur), Keutgen (st 1' Bellino), Giardino (st 25' Bibishkov), Sosna, Leone (st 16' Merola). A disp. Marcu, Grelaud, Russo. All. Rivalta