Alpignano – Mercoledì 5 aprile 2017.
Evidentemente i recuperi giovano all’Alpignano che dopo aver sommerso di reti la Pro Collegno tre domeniche fa riserva il medesimo trattamento ai torinesi del Carrara 90. Il risultato è lo stesso ed è pesante (9 a 0) ma questa volta la cornice sembra quella delle coppe europee: lo splendido campo in erba di via Migliarone, l’orario pre-serale e il sole al tramonto dopo una mattinata di pioggia.
Forse sorpresi dall’inusuale quanto magnifico fondo naturale vintage, i padroni di casa hanno inizialmente faticato a prendere le misure agli avversari che hanno tenuto molto bene il campo fin oltre la metà della prima frazione. La prima vera occasione infatti è per i blu guidati da Loris Pace che approfittano della consueta quanto spropositata vena offensiva dei difensori biancocelesti per infilare al 7’ un contropiede da brivido: Bruscella, dopo una sgroppata indisturbata, si presenta solingo davanti a Casalegno che, a proposito di vintage, si inventa un’uscita alla giaguaro Castellini e sventa la minaccia (vedi video). Sulla ribattuta capitan Fathalla è il più lesto ad avventarsi sul pallone ma il suo tiro sfiora la traversa. Lo scampato pericolo dà la scossa a Ciliberti e compagni che si svegliano dal torpore, accendono il turbo, incominciano a macinare anche la fresca erba spruzzata dalla pioggia mattutina e colgono impietosamente il frutto dei loro sforzi senza tregua fino al fischio finale.
In 3 minuti, dal 13’ al 16’ i ragazzi di Mister Fornasieri chiudono il conto: prima è Antoniazzi che sfrutta un ottimo centro rasoterra di Costa coordinandosi perfettamente e lasciando partire uno dei suoi stilosi collo-pieno di prima che si insacca bellissimo sulla destra di Soccavo (vedi video), poi è Grisi ad inaugurare le sue accecanti scarpette nuove spingendo in rete una palla vagante (vedi video) ed infine è ancora Costa, ben servito da Ferrigni, a volare sulla propria fascia, a colpire il palo con un tiro in corsa e a ribadire in rete (vedi video).
I torinesi sono annichiliti ed anche nella seconda frazione non trovano più spazi per respirare.
Ancora l’inarrestabile quanto rapido esterno biancoceleste coglie l’angolino alla destra dell’incolpevole Soccavo con il suo magico e preciso mancino (9’) (vedi video), mentre due minuti più tardi cambia il piede ma non il risultato, è la volta del destro di Pietro Zanella a fare centro in diagonale (vedi video). Gli ospiti riescono a fare capolino nei pressi di Mattiello al 14’: Mulè è pronto nella girata da pochi passi ma la risposta dell’estremo biancoceleste è da vero campione! (vedi video)
L’ultimo tempo sembra un’esercitazione di tiro da parte dei padroni di casa: ci provano un po’ tutti dalla distanza ma Soccavo dà dimostrazione di ottima bravura respingendo anche le prime zanzare in volo (vedi video). Solo Antoniazzi riesce a bucargli le mani e a cogliere, dopo motorino Costa, la doppietta personale. Spronato dai 2 compagni capitan Tucci, solitamente bomber principe ancora a secco, decide che 2 gol vuole farli anche lui e nel giro di tre minuti, dal 7’ al 10’, coglie l’obiettivo con due inarrestabili azioni personali (vedi i 2 video)
C’è ancora il tempo per la firma del diez Gribaldo che fissa il risultato sul 9 a 0 finale a conclusione di un pregevole slalom personale (vedi video) e per sottolineare la maiuscola prova di Andrea Liso, senza dubbio il migliore in campo per senso della posizione, razionalità, ordine ed eleganza…come dire, a proposito ancora di vintage e ancora di cuori granata, una verace copia del miglior Zaccarelli formato “libero” di fine carriera.
Nel serial recuperi a Bonfiglio e compagni manca ancora una puntata e se queste sono le premesse l’Union Valle Susa è ampiamente avvertita.
Sabato pomeriggio intanto la corazzata biancoceleste sbarcherà ad Orbassano sul campo della Juventus nel big match che molto probabilmente ci indicherà le prime 2 posizioni finali del girone.
Mario Gribaldo (Alpignano)
ALPIGNANO – CARRARA 90: 9 – 0 (3-0) (2-0) (4-0)
MARCATORI: 13’ pt Antoniazzi (A); 14’ pt Grisi (A); 16’ pt Costa (A); 9’ st Costa (A); 11’ st Zanella (A); 2’ tt Antoniazzi (A); 7’ e 10’ tt Tucci (A); 11’ tt Gribaldo (A).
FORMAZIOE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Grisi, 3) Costa, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Ferrigni, 8) Antoniazzi, 9) Tucci (C), 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Mattiello, 14) Liso, 15) Petrillo, 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri.
FORMAZIOE CARRARA 90 – 1) Soccavo, 2) Ponzo, 5) Mulè, 6) Fanolla, 7) Fathalla, 8) Bruscella, 10) Colucci, 11) Foassa, 14) Pace, 15) Othmani, 16) Pashja. All. Loris Pace.
ALPIGNANO – Domenica 19 marzo 2017.
Dopo aver superato il giorno prima di volata il Vianney in trasferta, l’Alpignano si sbarazza facilmente anche della Pro Collegno nel giorno della Festa del Papà nel recupero della seconda giornata e vola indisturbato e solo in vetta alla classifica del girone C.
I 14 gol fatti nel week end e l’unico subito la dicono lunga sullo stato di forma dei biancocelesti anche se i collegnesi di grigio vestiti sono apparsi l’ombra di sé stessi e mai hanno impensierito Ciliberti e compagni.
L’inizio dei padroni di casa è di quelli che non lasciano scampo: dopo soli due minuti è il bomber Tucci ad approfittare di un’indecisione della difesa ospite su corner di Ferrigni e a fulminare Corazzari da pochi passi (vedi video) mentre al 4’ è lo stesso terzino di casa ad irrompere su un corner questa volta tirato dalla destra da Grisi e a raddoppiare (vedi video). Il Collegno è frastornato e stenta a riprendersi, il povero Corazzari viene sottoposto ad un fuoco di fila che durerà per tutta la partita. Al 14’ Antoniazzi recupera un pallone al limite e poi coglie l’angolo basso con un mezzo collo di destro (vedi video) e il tempo si chiude con una bella azione in velocità Ferrigni-Tucci-Grisi che mette l’ala destra in condizione di incrociare al volo in corsa rasoterra e di cogliere il meritato poker per la sua squadra (vedi video).
Nella seconda frazione cambiano i protagonisti ma la sostanza non cambia: altri 2 minuti e tocca a Gribaldo cogliere l’angolo alla destra dell’estremo ospite con un preciso tiro dal limite e subito dopo sono le punte ad espletare al meglio le loro funzioni. Prima è ancora Tucci ad esibirsi nel suo pezzo forte (penetrazione di forza in area e tocco a superare il portiere) (vedi video) e poi tocca al sempre pronto e rapido Di Matteo cogliere la doppietta personale: in due minuti, dal 13’ al 14’ prima imita il compagno di reparto con una splendida azione personale che lo vede superare in dribbling anche l’ultimo avversario (vedi video) e poi finalizza in rete un centro dello stesso Tucci.
Nonostante l’evidente superiorità fisica Masciandaro ed El Kalchi non riescono ad impensierire i più piccoli ma agili ed arcigni Bonfiglio, Crivat e Liso e gli ospiti non riescono mai a tirare in porta complice anche l’attenzione di Mattiello prima e Casalegno poi che anticipano puntualmente ogni tentativo delle punte avversarie tuffandosi con coraggio ai loro piedi.
Il finale di tempo così è ancora di marca biancoceleste e nei minuti finali prima lo sfortunato Tramuta tocca nella propria rete un centro rasoterra di Gribaldo e poi Ciliberti coglie il palo esterno con un forte tiro dalla lunga distanza.
Nell’ultima frazione i padroni di casa si accontentano, forse paghi dell’enorme vantaggio acquisito, e per gli ospiti si aprono alcuni spazi in verità mai pienamente sfruttati.
Mattiello e compagni colgono così una vittoria netta e meritata che li catapulta al primo posto della classifica mentre i grigi di mister Terrano accusano la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di misura subita al Bendini ad opera della Juventus.
Il prossimo turno vedrà la capolista salire a Bussoleno in difesa del fresco primato mentre i collegnesi saranno impegnati nella non facile trasferta di via Servais dove ad attenderli ci saranno i biancoblù dell ESA.
Mario Gribaldo (Alpignano)
ALPIGNANO – PRO COLLEGNO COLLEGNESE 9 – 0 (4-0) (5-0) (0-0)
MARCATORI: 2’ pt Tucci (A); 4’ pt Ferrigni (A); 14’ pt Antoniazzi (A); 19’ pt Grisi (A); 2’ st Gribaldo (A); 5’ st Tucci (A); 13’ e 14’ st Di Matteo (A); 18’ st Tramuta autorete (P).
ALPIGNANO – 1) Mattiello (C), 2) Grisi, 3) Ferrigni, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Casalegno, 14) Costa, 15) Liso, 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri.
PRO COLLEGNO COLLEGNESE – 1) Corazzari, 2) Iannantuoni, 3) La Stella, 4) Tenivella, 5) Tramuta, 6) El Moize, 7) Scognamiglio, 8) Giacomiti, 9) Masciandaro, 10) Chiappinelli, 11) Sinesi, 13) El Kalchi. All. Rosario Terrano.
Sabato 18 marzo 2017
Si disputa l’incontro di campionato tra Vianney e Alpignano 2005. Primo tempo : i ragazzi del Vianney iniziano l’incontro con grinta e determinazione e al 3° minuto provano su un rinvio errato ma para Casalegno, dopo un minuto ci prova Grisi con un tiro cross rasoterra che finisce a lato (vedi video), al 6° minuto punizione per l’Alpignano batte Tucci parata del portiere (vedi video), poi Ferrigni al 9° minuto ci prova ma niente, sembra che l’Alpignano provi a spingere di più e al primo contropiede del Vianney in velocità trova la difesa dell’Alpignano impreparata e il n° 9 Ciuraru porta in vantaggio il Vianney 1 a 0 (vedi video). I ragazzi dell’Alpignano provano a reagire e al 13° minuto si procurano una punizione che batte Ferrigni e segna il gol del pareggio 1 a 1 (vedi video). Gli ultimi 5 minuti del primo tempo sono giocati meglio dai ragazzi dell’Alpignano che mettono in difficoltà gli avversari con un paio di occasioni ma allo scadere Ciuraru del Vianney ci riprova dalla distanza con un tiro da fuori aria che sfiora la traversa (vedi video), finisce il primo tempo 1 a 1.
Secondo tempo: primi minuti equilibrati senza grosse emozioni, al 4° minuto Zanella colpisce la traversa dopo un rimpallo in aria, al 10° minuto Liso porta in vantaggio l’Alpignano (2 a 1) con un destro tra 2 giocatori avversari (vedi video), al 13° Zanella porta a tre i gol per l’Alpignano (vedi video), i ragazzi del vianney accusano i 2 gol segnati in pochi minuti e al 14° Tucci segna il 4 a 1 dopo una bella azione personale e dopo 2 minuti Tucci segna il quinto gol con assist di Zanella, finisce il secondo tempo 5 a 1 per l’Alpignano.
Terzo tempo : il gioco si presenta lento e con molti errori a centrocampo i ragazzi del Vianney colpiscono al 6° minuto il palo ancora con il solito Ciuraru (vedi video) dopo un paio di occasioni sbagliate dai ragazzi dell’Alpignano, la partita ha ritmi lenti e il gioco delle 2 squadre non esprime spettacolo, anzi.... la partita finisce sul risultato di 5 a 1 per l’Alpignano in casa del Vianney.
I ragazzi dell’ Alpignano vincono senza giocare una grande partita, merito dei ragazzi del Vianney che giocando con grinta. Dal primo minuto sono riusciti a contenere gli attacchi degli avversari, nel secondo tempo i 2 gol segnati in 2 minuti hanno demoralizzato i ragazzi di casa che non hanno più avuto quella grinta agonistica del primo tempo, vittoria meritata dell’Alpignano anche se come prestazione e gioco espresso si è fatto un passo indietro.
Formazione del Vianney: Capriato, Ferrero, Costanzo, Amato, Mocchiolo, Jazouli, Gallo, Miscione, Ciuraru, Sarnocco, Roccuzzo, Caruso e Montanarella.
Formazione dell'Alpignano: Casalegno, Grisi, Costa, Crivat, Bonfiglio, Ciliberti, Ferrigni, Gribaldo, Tucci, Antoniazzi, Zanella, Mattiello, Amorosi, Petrillo e Liso.
Costa M. (Alpignano)
Ampignano, 12 marzo 2017
Primo tempo: con qualche minuto di anticipo inizia la partita tra i padroni di casa Alpignano contro la squadra ospite Almese, nei primi 8 minuti le 2 formazioni si studiano, lottano senza però giocare benissimo, al 13' Costa spinge sulla fascia sx e mette una bella palla al centro ma i suoi compagni non riescono a colpire il pallone, un minuto dopo Tucci segna e porta il risultato su 1 a 0 per l'Alpignano (vedi video). Dopo 2 minuti segna Ferrigni il 2 a 0 dopo una bella azione in velocità Costa - Ferrigni (vedi video), allo scadere del primo tempo segna il 3 a 0 Tucci su punizione (vedi video). Il primo tempo dopo i primi 2 gol dei ragazzi dell' Alpignano è cambiata, i ragazzi dell'Almese hanno accusato lo svantaggio e non sono riusciti ad attaccare la porta avversaria, finisce il primo tempo 3 a 0 per l'Alpignano.
Secondo tempo: il gioco sostanzialmente viene gestito dai padroni di casa che al 4' con Di Matteo trovano il quarto gol su punizione (vedi video), al 7' Costa scatta sulla fascia sx e segna il quinto gol, al 11' Ciliberti con un tiro da fuori aria segna il sesto gol (vedi video), dopo 2' Di Matteo segna il settimo gol dopo dei rimpalli in aria avversaria (vedi video), al 14' l'Almese si procura una punizione che tira il n. 2 ma finisce sopra la traversa (vedi video) al 16' Petrillo segna l' ottavo gol per l' Alpignano (vedi video), all' ultimo min Zannella colpisce la traversa e finisce il secondo tempo 8 a 0 per l' Alpignano contro l'Almese.
Terzo tempo: nei primi 2 minuti l' Alpignano prova con 2 tiri prima Gribaldo e poi Tucci ma finiscono entrambi fuori di poco, poi Petrillo trova il nono gol da fuori aria, poi al sesto minuto ci prova l' Almese dopo qualche rimpallo Mattiello e riesce a parare un tiro all'incrocio dei pali dopo che l'Almese ha battuto un calcio d' angolo a loro favore (vedi video). Poi l' Alpignano trova il decimo gol ancora con Di Matteo (vedi video) e non passa 1 minuto che Gribaldo firma l'undicesimo gol e l' arbitro fischia il time out sul risultato di Alpignano 11 Almese 0. Inizia l'ultima fase di gioco della partita e dopo 5 minuti Tucci segna il dodicesimo gol (vedi video), dopo due minuti infine Zanella segna il tredicesimo gol (vedi video) e termina la partita sul risultato di: Alpignano 13 Almese 0. L' Almese ha giocato e combattuto nei primi 10 minuti del primo tempo e 5 minuti del terzo ma la supremazia dei ragazzi dell'Alpignano è stata evidente, in difficoltà anche il portiere dell'Almese Morello che ha dovuto fare gli straordinari.
La formazione dell'Alpignano : Mattiello - Grisi - Costa - Crivat - Bonfiglio - Ciliberti - Ferrigni - Antoniazzi - Tucci - Petrillo - Gribaldo - Casalegno - Amorosi - Zanella - Liso - Di Matteo.
La formazione dell'Almese : Morello - Senegeac - Lavozza - Bunduche - Dagnese - Moda - Povero - Manyani - Reineri - Audisio.
Costa M.
Caselette, 05.03.2017
In una giornata di sole splendente, ai piedi del Musinè si affrontano i padroni di casa del Caselette a punteggio pieno e l’Alpignano reduce da un turno di riposo causa torneo interno. Nelle due squadre militano alcuni ex da entrambe le parti compreso mister Guerra che due anni fa allenava diversi ragazzi biancocelesti presenti in campo.
I Neroverdi si dispongono con un offensivo 3-2-3 che mette subito in difficoltà gli ospiti, tanto che mister Fornasieri, dopo il primo pericolo portato da una fuga di Iacobone, corre ai ripari disponendo i propri ragazzi con Crivat centrale e con Bonfiglio e Ferrigni esterni bassi a contrastare le offensive di Brandi e Fazzolari, ma perdendo così la superiorità numerica in mezzo al campo. Al 5° minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Ferrigni arriva il primo tiro dei biancocelesti con Grisi, ma la palla sorvola alta. Al 7° la prima vera occasione del match capita sui piedi del n° 10 neroverde Iacobone, fuga solitaria e bolide piazzato, a lato di un soffio (vedi Video). Il Caselette è sicuramente più in palla, arriva spesso prima dell’avversario sulla palla e mette più grinta su ogni contrasto. Al 10° Degiovanni, sicuramente tra i migliori in campo, raccoglie un corner dalla destra e scarica il destro in porta ma trova Casalegno pronto a deviare sulla traversa (vedi Video). Sulla ripartenza è Tucci a fare tutto il campo ma la sua conclusione è deviata in angolo. Adesso la partita diventa tambureggiante e fioccano le occasioni. Al 13° sempre il n° 9 ospite, Tucci, pareggia il conto delle traverse, questa volta direttamente su punizione, sulla respinta Grisi spara in bocca a Granero (vedi video). Al 16° ancora Alpignano, ci prova Antoniazzi da fuori ma Granero devia in angolo (vedi video). A fine tempo la partita si sblocca, lancio lungo di Iacobone, svarione della difesa Alpignanese, Brandi ringrazia, s’invola verso Casalegno e lo trafigge con uno splendido pallonetto in corsa. 1-0 e tutti ad abbracciare l’attaccante (Vedi video). Neanche il tempo di esultare e Tucci rimette il risultato in parità direttamente da calcio piazzato trovando l’angolino basso alla destra di Granero (vedi video).
Nel secondo tempo il Caselette parte di nuovo forte, al 2° Bunino calcia ma Mattiello è attento. Al 3° un altro svarione della difesa ospite consente a Iacobone di presentarsi a tu per tu con Mattiello, pallonetto millimetrico che sbatte sul palo interno e ballonzola nei pressi della linea prima di essere spazzato fuori da Liso. Iacobone esulta e l’arbitro sicuro che il pallone abbia oltrepassato la linea concede il gol del 2-1 tra qualche protesta ospite (vedi video). Mister Fornasieri capisce il momento difficile e chiama il time out per ridisporre la propria squadra con il solito modulo 2-5-1. L’Alpignano sale in cattedra mentre il Caselette deve fare i conti con qualche acciacco e con la rosa troppo corta. Al 10° Tucci controlla di destro e calcia di sinistro, ma ancora una volta coglie la traversa (vedi video). Al 13° Costa controlla di petto un calcio d’angolo e scarica il suo micidiale sinistro in porta trovando un bellissimo quanto sospirato pareggio. 2-2 (vedi video). Al 15° su un ingenuo retropassaggio, Ciccarelli prende la palla con le mani decretando la punizione di seconda da posizione favorevolissima per l’Alpignano. Tocca Dimatteo, calcia il solito Tucci, ma questa volta è il palo a respingere (vedi video). Prima del termine ancora Tucci ottimamente servito da Liso calcia di prima intenzione ma troppo alto.
Nel terzo tempo l’Alpignano prova a vincere la partita ma difetta di precisione in fase conclusiva, il Caselette con la linea difensiva Suteu-Iguera-Neirotti, serra le fila e cerca di ripartire in contropiede. Al 5° Costa scende sulla sinistra, centra per l’accorrente Zanella che troppo frettolosamente calcia a lato da buona posizione. Al 9° l’ennesima punizione di Tucci viene deviata in angolo da Ciccarelli. Al 14° sempre Alpignano con Antoniazzi che serve in corridoio Grisi ma Granero è attento e sventa in uscita disperata. Al 18° Tucci scende sulla sinistra, scarta mezza difesa neroverde e crossa in mezzo dove Antoniazzi controlla ma da due passi spara addosso all’amico Granero. Non succede più nulla fino al triplice fischio. A fine gara solito saluto al pubblico molto numeroso presente sulla tribuna e sportivissimo “terzo tempo” da parte dei padroni di casa agli ospiti Alpignanesi.
Il risultato tutto sommato sembra giusto, l’Alpignano può recriminare sui numerosi legni colpiti, ma il Caselette ha sicuramente giocato con più grinta, più cuore e più voglia di portare a casa a tutti i costi un risultato positivo, e così è stato. l mister dell’Alpignano Fornasieri a fine gara è leggermente rammaricato : << Partita combattuta su un campo pesante, ci abbiamo messo un po’ prima di mettere la giusta cattiveria agonistica. Peccato per la troppa frenesia sotto porta>>. Abbastanza allineato il mister locale Guerra: << Partita combattuta e bella da vedere. Nel primo tempo meglio noi, potevamo fare il secondo e il terzo gol. Nel secondo e terzo tempo con pochi cambi e qualche bimbo acciaccato abbiamo sofferto, ma abbiamo retto bene alla pressione Alpignanese>>.
CASELETTE – ALPIGNANO 2-2 (1-1; 1-1; 0-0)
RETI : 18° Brandi(C), 19° Tucci(A); 23° Iacobone (C); 33° Costa (A).
FORMAZIONE CASELETTE: 1)CICCARELLI 2)SUTEU 3)NEIROTTI 4)BUNINO 5)IGUERA 6)DEGIOVANNI 7)FAZZOLARI 8)SUPPO 9)BARONE 10) IACOBONE 11)BRANDI 12)GRANERO . ALL. GUERRA.
FORMAZIONE ALPIGNANO : 1) CASALEGNO 2)GRISI 3)FERRIGNI 4)CRIVAT 5)BONFIGLIO 6)CILIBERTI 7)PETRILLO 8)ANTONIAZZI 9)TUCCI 10)DI MATTEO 11)COSTA 12)MATTIELLO 13)ZANELLA 14)AMOROSI 15)LISO 16)GRIBALDO. ALL. FORNASIERI
SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)
TORINO – Sabato 18 febbraio 2017.
Un Alpignano in palla coglie un’importante e convincente vittoria all’esordio del campionato primaverile Esordienti 2005 girone C sul campo decisamente non facile di una delle società storiche di Torino che ha nel neroazzurro a strisce verticali i suoi colori e che ha dedicato all’indimenticabile numero 1 degli Invincibili Granata il proprio nome dal 1950, anno della sua fondazione, giusto un anno dopo la tragica scomparsa a Superga del mitico Valerio e dei suoi immortali compagni.
Ridotti in emergenza dalle pesanti assenze di Zanella, Grisi e Di Matteo, i biancocelesti hanno subito non poco l’avvio sprint dei padroni di casa per poi prenderne le misure ed imporsi per 3 a 0 nella seconda e terza frazione.
Mister Fornasieri ha schierato dal primo minuto un inedito 3-1-3-1 con Mattiello in porta, Crivat, Bonfiglio e Ferrigni sulla linea difensiva, Ciliberti davanti alla difesa, Petrillo e Costa sulle fasce e Gribaldo a supporto dell’unica punta, Capitan Tucci.
I torinesi di Mister Dimanico hanno risposto con Merlo tra i pali, Ammendoleia e Foti in difesa, Nave a destra, Ugona a sinistra, Deluca, Pitzalis e Milanesio a centrocampo e Tosti di punta.
Ed è proprio la punta nerazzurra ad approfittare subito di un pallone vagante nell’area ospite per cogliere dopo soli due minuti il vantaggio nerazzurro.
L’Alpignano sembra frastornato, l’inusuale modulo con un unico centrale difensivo non è subito assimilato e il Bacigalupo ne approfitta. Prima è Mattiello ad opporsi da vero campione ad un doppio tentativo di Foti prima e poi di Nave sulla ribattuta (vedi video) ma sul successivo angolo nulla può sul gran tiro che Pitzalis spedisce all’incrocio per il raddoppio fulminante dei torinesi (vedi video). Ciliberti e compagni provano a tenere il pallino del gioco ma sono molto confusionari, mentre Milanesio detta con impeto legge tra i suoi ed il vantaggio interno risulta meritato anche se Tucci comincia a scaldare i motori cogliendo all’ultimo istante il palo approfittando di un’indecisione tra Foti e Merlo (vedi video).
Nella ripresa Fornasieri corre ai ripari e torna al doppio centrale affiancando all’arcigno Bonfiglio Amorosi ed inserendo a centrocampo gli educatissimi piedi di Daniele Antoniazzi. La musica cambia ed è proprio l’elegante numero dieci biancoceleste a dettare i ritmi rubando palla sulla destra e centrando rasoterra un pallone che non trova nessun compagno all’appuntamento in area. Quindi sale in cattedra il solito Tucci che dopo aver fatto le prove del gol sul finire della prima frazione, da buon capitano decide di caricarsi sulle spalle la squadra e di cambiare volto alla partita. La sua fisicità diventa incontenibile sia per Castiglione che per Foti, al 5’ si libera di entrambi prima di esplodere un destro su cui Vona, subentrato a Merlo,è attento e deciso alzando sopra la traversa. E’ il preludio della doppietta del centravanti che arriva grazie a due calci piazzati. All’11’ lo stesso Tucci viene atterrato al limite, si incarica della battuta e coglie l’angolo libero alla destra dell’incolpevole Vona (vedi video). Un minuto più tardi, dopo essere penetrato ancora in area con una forza non comune, ancora il capitano biancoceleste impegna l’estremo torinese con un tiro sulla cui respinta Liso non riesce ad appoggiare in rete di testa (vedi video). Il Bacigalupo non riesce a controbattere, il pareggio è nell’aria ed arriva al 15’ ancora su calcio piazzato ed ancora grazie ad un tiro-cross dalla sinistra del suo numero nove che coglie di sorpresa tutta la difesa neroazzurra andandosi ad insaccare sul palo opposto (vedi video). L’Alpignano adesso sembra volare mentre il Bacigalupo non riesce a reagire, il sorpasso è il frutto dell’azione più bella della partita: Amorosi e Ferrigni conquistano caparbiamente palla in difesa, la servono ad Antoniazzi che libera splendidamente in corsa Costa sulla sinistra che cambia completamente campo per l’accorrente Liso che insacca, tutto bello e tutto efficace (vedi video).
Nella terza ed ultima frazione ci si attende la reazione dei padroni di casa che fanno rientrare i propri “pezzi da novanta” Milanesio e Tosti ma la difesa ormai risistemata degli ospiti ha in Bonfiglio un insuperabile baluardo e in pochi minuti Antoniazzi chiude il conto anch’egli con una pregevole doppietta: al 3’ facendosi trovare pronto sull’intelligente passaggio smarcante indietro di Tucci (vedi video) e tre minuti dopo approfittando di un’indecisione dei difensori nerazzurri per sfornare un delizioso pallonetto che sorprende il rientrante Merlo. Il risultato è ormai in cassaforte e tra i torinesi solo l’ex di turno Nave riesce a trovare la forza per reagire cogliendo prima in pieno la traversa con un missile su punizione (vedi video) e subito dopo impegnando severamente in angolo Casalegno ancora con il suo potente destro. Prima della fine c’è ancora il tempo per gustarsi l’ennesima azione in rapidità di Costa sulla sinistra che taglia tutto il campo con un invitante rasoterra per Petrillo che tira prontamente in corsa centrando in pieno la traversa (vedi video) e per ammirare la rasoiata dalla distanza del sempre presente Ciliberti che corona la sua ottima prestazione con il gol che fissa il punteggio finale e che regala all’Alpignano un esordio da incorniciare.
Mario Gribaldo (Alpignano)
BACIGALUPO - ALPIGNANO: 2 – 6 (2-0; 0-3, 0-3)
MARCATORI – 2’ pt Tosti (B), 11’ pt Pitzalis (B); 11’ e 15’ st Tucci (A), 17’ St Liso; 3’ e 6’ tt Antoniazzi (A), 19’ tt Ciliberti (A)
FORMAZIONE BACIGALUPO – 1) Merlo, 2) Scarano, 3) Pecori, 4) Ammendolea, 5) Castiglione, 6) Foti, 7) Deluca, 8) Pitzalis, 9) Rosellini, 10) Milanesio, 11) Ugona, 12) Vona, 13) Nave, 14) Tosti, 15) Fossone. All. Dario Dimanico
FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Mattiello, 2) Crivat, 3) Ferrigni, 4) Bonfiglio, 5) Gribaldo, 6) Ciliberti , 7) Petrillo, 8)Costa, 9) Tucci, 10) Antoniazzi, 11) Liso, 12) Casalegno, 13) Amorosi. All. Mauro Fornasieri.
Torino, 19 novembre 2016
Finalmente! Dopo averla cercata ed inseguita con costanza è arrivata sabato la prima vittoria in campionato dei ragazzi di mister Pellegrini, ai danni di un coriaceo Grugliasco che (ed il punteggio non tragga in inganno) di tutto ha fatto per rovinare la festa dei padroni di casa disputando una partita di grande intensità e spessore.
Ma i ragazzi del Pozzomaina, sentendo che era giunto il momento di dare una svolta al loro campionato, hanno sfornato una prestazione da incorniciare mettendo in campo tutti gli ingredienti per la grande impresa, tantissimo cuore (incredibile la grinta e la capacità di lottare dimostrate anche nei momenti di maggior difficoltà), determinazione, sagacia tattica e abilità in fase di rifinitura: un mix perfetto che ha alla fine ripagato del durissimo lavoro svolto in settimana.
Eppure i padroni di casa di difficoltà ne hanno dovute affrontare; il Grugliasco, ben disposto in campo, con un ottimo fraseggio e possesso palla riusciva ad imbrigliare il Pozzomaina ed il primo tempo si registrava un sostanziale equilibrio. In un paio di occasioni riuscivano a rendersi pericolosi gli ospiti: al 5' un cross dalla sinistra non veniva adeguatamente sfruttato al volo dagli attaccanti (tiro alto sulla traversa), pochi minuti dopo un tiro dalla distanza veniva deviato in angolo di pugno dal sempre attento Maraffino, tutto prima della grandissima occasione capitata sui piedi del numero 11 avversario che con una discesa sulla sinistra si presentava davanti al portiere: tiro secco e potente che Marco deviava in angolo con una prodezza da strappare gli applausi.
Scampato il pericolo, ci pensava l'onnipresente Zappatore a suonare la riscossa rispondendo con un anticipo a centrocampo, discesa centrale e botta nell'angolino basso alla sinistra del portiere che bloccava in due tempi. Da qui aveva inizio la grande giornata del Pozzomaina, che prendeva in mano le redini della partita.
E' in particolare nel secondo tempo che i ragazzi del Pozzo imprimono la svolta, iniziando fin dal primo minuto del secondo tempo ad alzare i giri del motore ed a mettere sotto pressione il Grugliasco. Icardi fa le prove del gol con un bellissimo tiro che termina di poco a lato. Pochissimi minuti dopo vantaggio POZZO!! Zago dopo un'azione tambureggiante sulla sinistra mette in mezzo un pallone a mezza altezza, respinto corto dalla difesa ospite: sulla sfera vagante si avventa Lucà che fulmina il portiere con un destro secco alla sua destra.
Ma l'incredibile deve ancora venire: ad un minuto dal termine del secondo tempo Zappatore decide che è giunta l'ora di fare sul serio: con una galoppata incredibile sulla sinistra, comincia a seminare gli avversari che non riescono a tenerlo. Quando giunge quasi sulla linea di fondo e sembra essersi allungato eccessivamente la sfera, aziona il turbo e con un ultimo sforzo va a calciare in diagonale mettendo la palla sotto l'incrocio sul primo palo, gelando letteralmente il bravissimo portiere avversario. Tutti in piedi ad applaudire e corsa sotto gli spalti a festeggiare con i compagni!!
Sembrerebbe tutto finito qui, giusto? Dal momento che un gol allo scadere del secondo tempo normalmente taglierebbe le gambe a qualsiasi avversario, si potrebbe pensare ad una passeggiata nel terzo tempo da parte dei padroni di casa. Invece c'è ancora un un ultimo tratto di montagna da scalare, per giungere alla vetta.
La parete sembra farsi più ripida ed irta di ostacoli quando il Grugliasco con grande orgoglio cerca di mettere i brividi al Pozzomaina. Dapprima colpisce una traversa (deviazione provvidenziale di Maraffino), poi su una punizione dalla lunghissima distanza colpisce il palo con una stranissima traiettoria (cross diretto in porta) ed infine accorcia le distanze con un tiro dal limite del bravissimo numero 11 (una vera spina nel fianco per la difesa avversaria).
Sul 2 a 1 riparte il botta e risposta fra le due squadre che cominciano a fronteggiarsi a suon di azioni spettacolari da una parte e dall'altra. Ma la ciliegina sulla torta decide di metterla il nostro Zagor: stupenda azione sulla destra di Stefano che dopo una finta salta il diretto avversario lasciandolo sul posto e decide di mettere al centro una palla filtrante che taglia letteralmente in due la difesa avversaria. Sul secondo palo Icardi, che ha seguito come una saetta tutto lo sviluppo dell'azione, si avventa sulla sfera ed insacca di prepotenza il gol del 3 a 1. A questo punto il Pozzomaina blinda il risultato e riesce a portare a casa la prima meritatissima vittoria, con una festa finale che coinvolge anche il pubblico presente sugli spalti.
Rendiamo onore agli avversari e faccio un grandissimo in bocca al lupo per il prosieguo della stagione, con la convinzione che questo possa essere l'inizio di una grande riscossa. Forza ragazzi!!
Formazione POZZOMAINA
Maraffino Marco: almeno due prodezze salva-risultato - The WALL
Gastone Davide: il gigante buono, dalla sua parte però non si passa - LA ROCCIA
Vejsitti Davide: disinnesca gli avversari con precisione chirurgica - ARTIFICIERE
Negri Riccardo: la forza in mezzo al campo prima ed in difesa poi - AIR FORCE ONE
Zappatore Daniele: onnipresente, motorino perpetuo dalle pile ad energia atomica - UOMO TORCIA
Covello Andrea: regia di alta classe, non perde mai la calma in mezzo al campo - ELEGANTE
Icardi Stefano: il treno ad alta velocità della fascia, ripiegamenti e ripartenze mostruose - FRECCIAROSSA
Isnardi Davide: velocità e rapidità allo stato puro - FLASH
Lucà Vittorio: una diga insuperabile a centrocampo, lottatore - HULK
Siri Alessio: spina costante nel fianco della difesa avversari - GENIO GUASTATORE
Zago Stefano: forza della natura, non sente fatica e spinge come un forsennato - ZAGOR
Allenatore: Alessio Pellegrini, tattica e cuore - DIRETTORE D'ORCHESTRA
Pianezza 19.11.2016
In via Claviere, va di scena il classico derby fra due tra le più forti squadre esordienti 1° anno della zona, ed è un peccato vederle giocare su un campo in terra, che ricorda i campi del Roland Garros piuttosto che i campi dediti alle scuole calcio. La posta in palio è altissima, da una parte il Lascaris cerca quella vittoria che potrebbe rilanciarlo nelle zone alte della classifica, dall’altra parte l’Alpignano per chiudere il campionato in largo anticipo.
Inizia il primo tempo e subito si capisce che sarà una battaglia, il Lascaris si dispone sul terreno di gioco con il 242 con Ballacchino e Canizzaro in avanti, mentre l’Alpignano si affida al collaudatissimo 332, con Debilio Martinetto e Seminerio in difesa davanti a Dematheis, D'introno Musso e Di Nunzio a centrocampo e Taurisano e Patruno in avanti. Al 3° l’unica vera occasione per gli ospiti del primo tempo, ma il bolide dell’onnipresente D’introno finisce alto di poco. Si lotta molto nella zona centrale del campo ma le occasioni scarseggiano. Nel finale di tempo il Lascaris mette insieme tre buone occasioni, al 15°con Canizzaro che servito dal figliol prodigo Ballacchino impegna Dematheis in angolo, un minuto dopo è lo stesso n° 10 bianconero a presentarsi a tu per tu con il portiere ospite ma angola troppo il tiro, ed infine occasione sulla destra per D’abramo che non sorprende il sempre ottimo Dematheis in uscita bassa. Si chiudono così sullo 0-0 i primi 20’ di gioco, dopo una buona partenza biancoceleste i padroni di casa si sono resi pericolosi sul finale di tempo.
Per nulla spaventato mister Politi nel secondo tempo cambia assetto, la difesa passa a due davanti a Martino, affiancando all'insuperabile Debilio, mastino D'introno, centrocampo a tre formato da Spina-Cipullo-Cireddu, e in attacco il tridente pesante Patruno-Laurana.Cimino, spostando in avanti il baricentro della squadra. Al 2° ci prova Patruno di testa per gli ospiti, risponde D’Abramo al’4° in percussione sulla destra ma trova pronto Martino in uscita. Sulla ripartenza la palla arriva a Laureana che prova il pallonetto dalla distanza ma la palla esce di pochissimo, mentre in tribuna già si esultava. Al 7° Lollo Patruno scende sulla sinistra, salta l’avversario e centra dove arriva in corsa ancora Laureana, ma di nuovo non trova la porta di un soffio. Al 11° la partita si sblocca, ci pensa l’11 Alpignanese Cipullo che partito dalla trequarti, salta in velocità tre avversari e riesce sull’uscita disperata di Feraj a toccare di punta in porta, 0-1 e grande festa dei sostenitori ospiti oggi molto numerosi in tribuna. Ci si attende la reazione dei bianconeri padroni di casa, ma senza correre particolari rischi, DeBilio e compagni conservano l’importante vantaggio fino al termine del tempo.
Nel terzo tempo, tutte le indicazioni tattiche impartite dai due mister decadono dopo 30 secondi, tanto ci mette l’Alpignano a recuperare palla in mezzo al campo e a sviluppare l’azione sulla destra, l’ imprendibile Cipullo arriva quasi sul fondo e la mette in mezzo dove non trova un compagno ma la sfortunata deviazione nella propria porta della difesa bianconera. 0-2.
Al 5° l’Alpignano sulle ali dell’entusiamo confeziona la più bella azione dell’incontro 4 passaggi di prima mettono Martinetto in ottima posizione per battere al volo, ma l’impatto con la palla è tutt’altro che felice, sulla ripartenza ci prova Cesano incuneandosi sulla fascia sinistra ma la conclusione finisce alta. Il Lascaris cerca con tutte le forze il gol che riaprirebbe l’incontro, ma all' 11° è bravo Cireddu in diagonale difensiva a mettere in angolo un pericoloso cross dalla destra di Dino, mentre al 18° una pennellata su punizione di Mainardi, destinata al sette, viene smanacciata con un autentico volo da parte di Martino prima che la difesa riesca a liberare l’area. Triplice fischio finale e festeggiamenti per i ragazzi Alpignanesi che con 7 vittorie di fila, 26 gol fatti e solo 4 subiti si aggiudicano il campionato con due giornate di vantaggio.
A fine gara mister Bongiovanni dichiarerà: «Sono amareggiato per il risultato di una partita molto combattuta, faccio i complimenti ai ragazzi per aver lottato su ogni pallone e peccato per i gol sbagliati soprattutto nel finale di primo tempo che potevano indirizzare la partita diversamente. Ma il calcio è fatto di episodi e su due ripartenze L’Alpignano ha segnato. Meritavamo almeno il gol della bandiera».
Dal canto suo mister Politi dopo aver radunato negli spogliatoi la squadra ed essersi complimentato con i suoi ragazzi ci dice: «Non è stata una bella partita, ne abbiamo giocate di migliori, quando giochiamo il derby col Lascaris lo sentiamo sempre troppo. Oggi si è visto poco del reale potenziale di entrambe le formazioni, ma probabilmente noi abbiamo qualche elemento che ha qual’cosina in più e alla fine fa la differenza. Complimenti a tutti i miei ragazzi per l’ottimo campionato».
LASCARIS - ALPIGNANO 0-2 (0-0; 0-1; 0-1)
RETI : 31° CIPULLO (A); 41° AUT (A).
FORMAZIONE LASCARIS: 1)COLAMARTINO 3)BIRTOLO 4)STRADA 5)GERMANO 6)RIO 8)D’ABRAMO 9)COSTA 10)BALLACCHINO 11)CANIZZARO 12)FERAJ 13)CESANO 14)DINO 15)MAINARDI 16)BONGIOVANNI. ALL. BONGIOVANNI
Sandro Antoniazzi (Alpignano)
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)DEMATHEIS 2)MARTINETTO 3)SEMINERIO 4)DEBILIO 5)D’INTRONO 6)DI NUNZIO 7)PATRUNO 8)TAURISANO 9)MUSSO 10)SPINA 11)CIPULLO 12)MARTINO 13)CIREDDU 14)LAUREANA 15)CIMINO. ALL. POLITI
Cascine Vica (Rivoli), 13 novembre 2016
La partita che si è disputata fra i padroni di casa del Rivoli Calcio ed i ragazzi del Pozzomaina finisce a reti bianche, ma il risultato non deve assolutamente trarre in inganno perché il match, molto combattuto, si è rivelato pieno di episodi e di colpi di scena.
Si comincia di gran carriera con gli ospiti subito pericolosi fin dai primissimi minuti: al 2' Isnardi si avventa su di una palla messa al centro mancando di un soffio il tap-in vincente tutto solo davanti al portiere.
A metà tempo spettacolare azione del Pozzomaina: discesa sulla destra della squadra guidata da mister Pellegrini, il centrocampista allarga per Icardi che di destro in diagonale mette la palla sotto l'incrocio dei pali; solo l'intervento miracoloso del portiere evita il peggio.
Un minuto dopo tocca al Rivoli rendersi pericoloso, con la punta centrale che, dopo essersi liberato con un'accelerazione impressionante, si trova solo davanti al portiere e spara clamorosamente alto sopra la traversa. Il tempo si chiude con un'occasionissima per il Pozzomaina: Cilenti, all'ultimo giro di lancette, viene pescato con un lancio dalla destra ma, in corsa fallisce di poco il pallonetto vincente sull'uscita disperata del portiere.
Il secondo tempo è il più equilibrato, e si segnala solo un'occasione per il numero 9 del Rivoli che su cross dalla destra mette a lato. La battaglia è principalmente a centrocampo e le squadre spesso si equivalgono annullandosi a vicenda, non aiutate comunque nella costruzione del gioco dalle condizioni del campo tutt'altro che ottimali.
Ma è il terzo tempo a riservare i colpi di scena. Al 2' minuto infatti, un tiro da fuori del Pozzomaina si insacca alle spalle del portiere, ma il gol viene annullato dall'arbitro per una presunta posizione attiva di fuorigioco da parte di Cilenti che si trovava sulla linea di tiro. La decisione appare fin troppo fiscale.
Sul ribaltamento di fronte si segnala un tiro del Rivoli di pochissimo a lato ed un palo clamoroso sempre per i padroni di casa colpito con un tiro in mischia dopo un'azione in percussione dalla destra.
Ancora il tempo di segnalare una grossa occasione fallita dal centravanti del Rivoli (palla alta sulla traversa) prima di arrivare al colpo di scena finale.
Su di una punizione da sinistra battuta splendidamente da Icardi sul palo lontano, si avventa come una saetta Cilenti che insacca di testa in corsa. Il gol tuttavia viene nuovamente annullato dall'arbitro per una presunta posizione di fuorigioco di partenza dello stesso attaccante, ed a nulla servono le veementi proteste degli ospiti.
A conti fatti il risultato soddisfa entrambe le formazioni e permette alle due squadre di muovere la classifica al termine di un match per lunghi tratti molto equilibrato e combattuto soprattutto a centrocampo.
E' stato un buon punto quello conquistato dal Pozzomaina, su di un campo molto complicato e contro una squadra che ha dimostrato di poter dare del filo da torcere a chiunque.
Formazione Pozzomaina:
Maraffino Marco
Cilenti Simone
Gastone Davide
Icardi Stefano
Isnardi Davide
Lucà Vittorio
Negri Riccardo
Vejsitti Davide
Zago Stefano
Zappatore Daniele
All: Alessio Pellegrini
Fabio Vejsitti (Pozzomaina)
Alpignano, 13/11/2016
Quello che si presentava oggi in casa della capolista era un Collegno Paradiso in netta ripresa, reduce da due vittorie consecutive. I ragazzi di Mister Basile erano consapevoli che l'impresa sarebbe stata ardua, di fronte c'era la corazzata Alpignanese. La mattinata novembrina era soleggiata, ma per il primo tempo il sole non ha spleso sulle maglie dei padroni di casa.
E' così che proprio quando meno te lo aspetti la partita parte con il piede sbagliato per i nove schierati in campo dal Mister Politi. La squadra sembra la brutta copia di quella che si era abituati a vedere quest'anno, la palla non girava, i ragazzi impacciati nelle maglie degli avversari. Avversari che increduli di questo inatteso regalo ne approfittano subito per portarsi in vantaggio a metà del primo tempo con il numero 3 Esposito, che dopo aver superato l'ultimo uomo della difesa avversaria supera con un secco tiro il portiere in uscita. Il gol subito non serve a dare una scossa ai biancocelesti, che in tutto il primo tempo riescono ad essere pericolosi solo una volta con un tiro di Cipullo. Il Collegno Paradiso invece fa la sua partita e riesce a chiudere in vantaggio per 1 a 0 il primo tempo.
Nell'intervallo il Mister Politi dà una strigliata ai suoi che scendono in campo con una mentalità diversa. Dopo una primo momento di assestamento la partita si incanala sulla direzione giusta per l'Alpignano. Ad aprire le danze questa volta è Cipullo che dopo un uno due con Patruno insacca all'angolino basso alla sinistra di un incolpevole Rossi. Poi è Spina a sfoderare la sua speicialità, secco tiro su punizione dal limite che il portiere tocca ma non basta. ILl Collegno Paradiso subisce l'uno due che ribalta il risultato e prima dello scadere del tempo l'Alpignano passa ancora due volte: prima con Musso che ormai ha preso confidenza con il gol e poi con l'immancabile Patruno. Il secondo tempo si conclude con il risultato ribaltato di 4 a 1 per i padroni di casa.
Adesso il sole splende alto sulla testa dei giovani Alpignanesi, mentre per i ragazzi del Collegno i volti si fanno bui. Sul terreno verde sale allora in cattedra Laureana che sigla una doppietta che allontana ogni dubbio. Il primo gol arriva con un tocco di sinistro sottoporta che pizzica il palo alla sinistra del portiere, attraversa tutta la porta ed entra dalla parte opposta. Il secondo invece con un delizioso pallonetto sul lato opposto del portiere. La partita finisce 6 a 1 per l'Alpignano.
Generosa la prova del Collegno Paradiso che per un tempo prova fare lo sgambetto alla capolista. L'Alignano invece, dopo un tempo buio, riprende le retini del gioco, giocando alla sua maniera seguendo le precise indicazioni di Mister Politi. Dopo la nuova sconfitta del Pinerolo, questa volta contro la Bruinese, l'Alpignano è in fuga, e a tre giornate dal termine ha già in tasca il campionato.
Salvatore Bonfiglio (Alpignano)
Alpignano - Collegno Paradiso: 6 a 1 (0 a 1) (4 a 0) (2 a 0)
Marcatori: p.t. Esposito (C) (0 a 1); s.t Cipullo (A), Spina (A), Musso (A), Patruno (A) (4 a 0); t.t. Laureana (A), Laureana (A) (2 a 0).
Formazione Alpignano: 1) Dematheis, 2) Martinetto, 3) Seminerio, 4) De Bilio, 5) D'Introno, 6) Di Nunzio, 7) Cipullo, 8) Taurisano, 9) Laureana, 10) Spina, 11) Musso, 12) Martino, 13) Cireddu, 14) Cimino, 15) Patruno.
Allenatore: Politi Filippo .
Formazione Collegno Paradiso: 1) Chiosso, 2) Contestabile, 3) Esposito, 4) Fantini, 5) GjeKa, 6) Gonzales, 7) Iacob, 8) Morabito, 10) Murgiano, 11) Sannace, 12) Rossi, 13) Zingarelli, 14) Tarditi, 15) Diana.
Allenatore: Basile Gabriele