Sabato, 18 Gennaio 2025

Individual Soccer School / Manuel Di Matteo, 2011 del Lucento: “Con l’ISS miglioro la tecnica e imparo a stare in campo nel mio ruolo di play”

INTERVISTA - Il giovane centrocampista si racconta: «Ho iniziato allo Spazio Talent Soccer, poi Lascaris e ora Lucento con Marco Olivieri. Mi ispiro ad Andrea Pirlo, Enzo Friso mi spiega il ruolo con la sua esperienza, da Giordano Piras ho imparato a muovere palla velocemente. Sogno la serie A».


Manuel, raccontaci il tuo percorso nel mondo del calcio.
«Ho iniziato a 6 anni allo Spazio Talent Soccer, dove sono stato per quattro anni. Poi due stagioni al Lascaris, che ho scelto su consiglio di Enzo Friso. Questa estate sono passato al Lucento, squadra ambiziosa dove mi sto trovando molto bene».

Come sta andando la stagione, a livello personale e di squadra?
«Molto bene. Siamo arrivati in finale al SuperOscar, purtroppo abbiamo perso con il Chisola. Adesso siamo secondi a pari merito con il Vanchiglia, a due punti dal Pinerolo capolista, vogliamo qualificarci per le fasi finali. Io sto giocando con continuità nel ruolo di play, sono un giocatore tecnico più che un mediano che recupera palloni. Mi trovo bene con il mister Marco Olivieri, mi piace la sua idea di gioco. È un perfezionista, studia le partite degli avversari e in allenamento lavoriamo sui loro punti deboli, ci alleniamo per sconfiggerli».

Sei un giocatore tecnico, dicevi. Quali sono i tuoi punti di forza e su cosa invece devi migliorare?
«Il mio punto di forza è la tecnica, mi posiziono davanti alla difesa con il compito di far girare il gioco della squadra. Il mio punto debole è la fisicità, sono un po’ piccolo, ma grazie alla tecnica riesco ad aggirare anche gli avversari più grossi».

Un giocatore di riferimento?
«Il mio giocatore preferito è Andrea Pirlo. Tra quelli in attività mi piace Jude Bellingham, anche se è molto più offensivo di me».

Parli molto di tecnica. Da questo punto di vista, gli allenamenti con l’Individual Soccer School ti aiutano?
«Sì, lavoro con Giordano Piras, Enzo Friso e il loro staff da quando ho iniziato a giocare, questo è il mio quinto anno con loro. Mi hanno insegnato tantissimo non solo a livello tecnico, ma come stare in campo, i movimenti migliori per smarcarmi e ricevere il pallone, come vedere il gioco».

Con chi ti alleni?
«Non ho un mister predefinito, in base al lavoro da svolgere ci sono diversi istruttori. Sicuramente Enzo Friso mi dà molti consigli, lui ha giocato una vita nel mio ruolo, o meglio io gioco nel suo. Ha molta esperienza, mi aiuta tanto. Da Giordano Piras ho imparato il dribbling nello stretto, a muovere palla velocemente. Da tutti imparo qualcosa che poi ritrovo in campo, durante le partite. È un percorso che consiglio a tutti, aiuta anche a livello mentale e di convinzione, perché la testa è fondamentale per giocare a calcio».

Altri allenatori a cui sei particolarmente legato?
«Il mio primo allenatore allo Spazio Talent Soccer Giovanni Lo Re, che adesso allena al Centrocampo, mi ha insegnato le basi. E Umberto Santoro, al Lascaris, mi ha fatto crescere nel carattere e mi ha dato fiducia».

I compagni con cui ti trovi meglio, o ti sei trovato in passato?
«Mi trovo molto bene con Martino Bertacche, molto simpatico, ci carichiamo prima delle partite, e anche con Cristian Rametta, ma in generale sto bene e sono amico con tutti i compagni del Lucento. Del passato dico Giorgio Micari, adesso al Cenisia, siamo amici e anche lui si allena con l’Individual Soccer School».

Il più forte della tua annata?
«Il portiere Andrea Galavotti, eravamo insieme allo Spazio Talent Soccer, ora lui gioca alla Juve. Fortissimo».

Obiettivi e sogni?
«L’obiettivo è giocare nel professionismo, anche per superare mio zio che ha giocato in serie D. Il sogno naturalmente è arrivare in serie A e vincere la Champions».

Hai le idee chiare… E fuori dal campo, cosa ti piace fare?
«La scuola è importante, sono in terza media e vado bene, l’anno prossimo farò il liceo scientifico al Volta. Mi diverto alla playstation e amo tutti gli sport».

Ultima modifica il Venerdì, 17 Gennaio 2025 18:41

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