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Torino, 9 aprile 2016

 

Chi non c'era non può certo immaginare, mentre chi ha assistito alla partita ancora faceva fatica a credere ai suoi occhi uscendo dall'impianto di via Osoppo: chi legge il risultato può facilmente pensare ad una partita a senso unico con conseguente disfatta dei padroni di casa del Rapid. Ed invece nulla è più bugiardo del risultato nel descrivere questa incredibile quanto emozionante partita tenutasi in un pomeriggio assolato fra i Leoncini del Rapid ed i ragazzi del Crocetta. Gli ospiti si presentano favoriti alla vigilia, forti di un collettivo dall'impressionante prestanza fisico/atletica e con un ruolino di marcia da schiacciasassi. Ma i Leoncini quest'oggi sono determinati a rendere dura la vita agli avversari e mettono in campo una determinazione agonistica ed una grinta che non esitiamo a definire commovente. Dando forse vita ad una delle partite più combattive che si ricordino, mettono in campo il 150% delle forze e, pareggiando le forze, tengono in scacco per buona parte della gara i fortissimi avversari. Combattono a centrocampo come leoni, erigono un muro difensivo imbrigliando le velocissime punte e colpiscono con frequenti e rapidissime ripartenze  a favore delle due punte Siri e Lattanzio, vere spine nel fianco della difesa avversaria. Ed infatti se si pensa che a 6-7 minuti dal termine i padroni di casa sono ancora in vantaggio per 2 a 1, si capisce come mai il risultato finale abbia a dir poco dell'incredibile. Perché è proprio così che funziona: il calcio, oltre ad essere lo sport più bello del mondo, sa regalare emozioni ma sa essere anche spietato e crudele e non ammette il minimo calo.

 

Il primo tempo è un capolavoro tattico dei mister Siragusa e Pellegrini: neanche dopo un giro di lancette dell'orologio il Rapid ha la prima occasionissima con Lattanzio che crossa basso per Siri che non riesce ad insaccare: primo miracolo del portiere del Crocetta.Un tiro di Sorbo  dalla lunga distanza finisce poco sopra la traversa, prima che il Crocetta colpisca un palo su veronica dell'attaccante. Ma il gol è nell'aria ed arriva al 9' su grandissima azione di Sorbo che salta 3 avversari e mette Siri davanti al portiere: tocco sotto, portiere scavalcato ed il gioco è fatto 1 a 0 per il Rapid. Ancora Siri ha due grandissime occasioni per portarsi sul 2 a 0: prima non riesce ad impattare un cross al bacio dell'onnipresente Sorbo e poi, messo solo davanti al portiere, si fa ribattere il tiro in uscita da quest'ultimo che compie l'ennesima prodezza. Veramente una grossa occasione che aumenterà il rimpianto finale.

 

 

Il secondo tempo si apre con un'azione spettacolare di Siri che si libera in giravolta ed al volo calcia di poco alto sopra l'incrocio dei pali. Ma il gol arriva 3 minuti dopo, con Siri che questa volta trafigge il portiere in uscita su solita verticalizzazione di Sorbo. 2 a 0 per il Rapid! Ancora un diagonale dei Leoncini bloccato dal portiere,  prima del fortunoso gol del Crocetta che accorcia le distanze: su calcio d'angolo la palla sbatte in mischia sul corpo di un avversario e rotola in rete.

 

Il terzo tempo vede i Leoncini ancora protagonisti di uno sforzo che va oltre i loro limiti: contengono le folate avversarie e ribattono colpo su colpo per ancora una decina di minuti: al time out intermedio dell'ultimo tempo si è ancora avanti per 2 a 1. Siri al rientro in campo trova ancora la forza di sprintare, salta un avversario a calcia fuori di sinistro. Ma non è finita qui! Sorbo dalla lunga distanza, con un tiro che ha dell'incredibile, coglie una traversa piena che avrebbe chiuso la partita. Ed invece da questo punto in avanti entrano in gioco quelle leggi sovrannaturali e spietate dello sport che lo rendono tanto affascinante: sull'azione successiva la difesa del Rapid non riesce a ribattere e rinviare, la palla giunge al limite dell'area dove un avversario trova una conclusione potentissima che si insacca all'incrocio. Il Rapid, stremato nelle forze, accusa il colpo ed un minuto dopo compie una disattenzione difensiva permettendo all'attaccante avversario di infilare il portiere con un tocco di punta, dopo una respinta corta. I padroni di casa non riescono più a reagire, dopo aver dato tutto, pagano ora un conto che pare esagerato nella sua portata e subiscono 3 gol negli ultimi 3-4 minuti per un punteggio finale di 2 a 6.

 

I Leoncini escono fra gli applausi del pubblico, che li ha festeggiati come per una vittoria: questo deve e dovrà sempre essere lo spirito di questa squadra, mai doma e con un coraggio che deve onorare il nome che si porta addosso.

                                                                                                                                                                                                                             

Le Pagelle del Rapid: 

Gianluca: la molla

Marco De Gregorio: fuga per la vittoria, il coraggio; Silvester Stallone

Davide Vejsitti (Cap.): regia difensiva

Gabriele Del Muro: infallibile

Pietro Sparagna: il combattente

Tancredi Gagliardi: l'alfiere

Francesco Sorbo: cervello ed spirito da lottatore

Riccardo D'Ambra: guerriero

Thomas Lattanzio: fuoco nelle vene

Alessio Siri: punta di diamante

 

 Fabio Vejsitti                       

(Rapid Torino)                    

Torino, 3 aprile

 

Al campo di Via Osoppo va in scena il match che vede contrapposti i Leoncini del Rapid ed i ragazzi del Carrara 90. Al termine di una partita molto equilibrata, sono gli ospiti a prevalere alla distanza, facendo leva sulla loro enorme tenacia ed approfittando di un calo di tensione e conseguente rilassamento dei padroni di casa che si lasciano imbrigliare ed alla fine vengono puniti con un punteggio forse eccessivo per quanto dimostrato sul campo.

 

Il primo tempo è molto equilibrato, con il gioco che ristagna principalmente a centrocampo dove la battaglia è aspra ed intensa. A dimostrazione di quanto le due squadre si equivalgano, infatti, la prima emozione giunge solo dopo 9 minuti, con una verticalizzazione sull'asse Vejsitti - Marchetti che mette Lattanzio solo davanti al portiere, che in uscita riesce miracolosamente ad impattare in angolo. Poteva essere solo un'autentica invenzione, una giocata magistrale di un singolo, a sbloccare lo stallo venutosi a creare: al 10' Isnardi con un'azione personale, partendo da posizione defilata sulla sinistra si incunea fra due avversari saltandoli di netto e con un dribbling secco sull'ultimo uomo si porta solo davanti al portiere. A questo punto con una freddezza glaciale trafigge l'estremo difensore che non può nulla sul tiro a botta sicura. Vantaggio Rapid meritato.

 

 

Il secondo tempo si apre (2') con una travolgente azione di Marchetti che salta sulla sinistra il diretto avversario ed in velocità serve al centro Lattanzio che si gira e conclude di poco a lato. Pochi minuti dopo ancora un tiro di Marchetti da fuori area termina fuori di pochi centimetri. E da qui in avanti progressivamente i Leoncini perdono lucidità e con essa anche un poco di convinzione: su calcio di punizione infatti arriva puntuale la beffa. La ribattuta del portiere viene ribadita in porta dal Carrara per l'1 a 1. Subito dopo un contropiede del Carrara viene abilmente stoppato dal portiere Marco, che respinge il tiro da sinistra. Prova ancora la reazione il Rapid con una girata di Isnardi di poco sopra la traversa.

 

Il terzo tempo si apre con un'occasionissima per il Rapid di riportarsi avanti: Marchetti, questa volta libero di concludere senza la consueta asfissiante marcatura, lascia rimbalzare la palla e dalla media distanza scarica un sinistro che però termina altissimo da posizione assai favorevole. E qui di fatto si conclude per così dire la partita dei Leoncini, che, complice la stanchezza,  concedono troppo spazio alla veemenza agonistica degli avversari che finiscono in crescendo. I ragazzi di mister Pellegrini invece non trovano la giusta reazione e la cattiveria agonistica da scaricare in campo, regalando due gol dopo il rituale time out dell'ultima frazione. Infatti il Carrara prima coglie una clamorosa traversa, preludio del gol che arriva due minuti più tardi su disattenzione difensiva del Rapid. Il terzo gol al 10' chiude di fatto i conti: il Carrara segna in contropiede con i Leoncini protesi in avanti alla ricerca del pareggio.

 

Questa partita deve costituire uno stimolo per acquisire maggiore consapevolezza nei propri mezzi da parte dei ragazzi ed una determinazione che porti a dare tutto in campo senza lasciare rimpianti, indipendentemente dal risultato finale. Mettendo tutto quello che si ha sul campo siamo convinti che sarà possibile raggiungere una compattezza di squadra che porterà delle belle ed emozionanti prestazioni sportive. Forza Leoncini siamo tutti con voi

 

Marcatore Rapid: pt Davide Isnardi

 

Fabio Vejsitti (Rapid Torino)

 

 

Torino, 2 aprile

 

Un ottimo Victoria Ivest annienta l'Ardor di San Francesco al Campo.

 

Primo tempo 1-0:  Pronti via, la squadra di mister Cibinel parte alla grande con un'ottima formazione e nel primo tempo una bella azione dei nostri ragazzi, porta in vantaggio l'Ivest con un bel tiro di sinistro di Dell'Olio che supera il portiere dell'Ardor (vedi video).

 

Secondo tempo 2-2 L'inizio è ancora più vivace da entrambe le squadre, ma è ancora l'Ivest con una bella azione corale che si porta sul 2-0 con un bel goal di Garbin (vedi video), poco dopo arriva anche il terzo gol di Garbin che scarta un avversario e insacca in rete. L'Ardor non ci sta e su punizione dal limite dell'area trova il gol del 3-1, la partita è molto bella e combattuta ma  con un contropiede l'Ardor accorcia le distanze portandosi sul 3-2 per L'Ivest. 

 

 

Terzo tempo 2-0: Il terzo tempo si avvia con una bella azione corale dove viene servito Cibinel che scarta il portiere e tira a colpo sicuro, ma il difensore dell'Ardor riesce a intervenire quasi sulla linea e deviarla fuori, un vero peccato, sarebbe stato un gran goal per il nostro attaccante reduce da un periodo poco fortunato di salute. Ma l'Ivest non demorde e continua a pressare gli avversari e quando la palla arriva a Dell'Olio per il portiere avversario oggi sono guai, sfoderando un pallonetto da fuori area, il portiere nulla può e l'Ivest si porta sul 4-2 (vedi video), la partita continua con molti capovolgimenti di fronte che l'Ardor non sfrutta a dovere grazie al nostro portiere Khalifa, ad una difesa oggi  impeccabile e una poca lucidità degli avversari, ma su una nostra bella azione, la palla arriva ancora a Dell'Olio che oggi come Garbin non perdona e dal limite dell'area fa partire un tiro potente che si insacca sotto la traversa, l'Ivest si porta dul 5-2 e la partita si chiude qui.

 

L'ivest ora risale in classifica portandosi a 6 punti meritatissimi, seconda vittoria di fila per i nostri ragazzi, ora gli avversari sono avvisati, con l'Ivest non si scherza più.

 

Victoria Ivest-Ardor San Francesco 5-2

 

Formazione Victoria Ivest: Khalifa, Choquecaua, Palumbo, Ardengo, Dell'Olio, Carli, Garbin, Cibinel, Accolti, Carrella, Calabrese. All. Cibinel Moreno

 

GARBIN MAURIZIO  (VICTORIA IVEST)

Torino 12/03/2016

 

Non basta un buon Victoria Ivest per vincere la sua prima partita di questa stagione. 

 

Primo tempo

I ragazzi del Mister Cibinel partono bene e mettono subito in difficoltà il Barcasalus, portandosi in vantaggio dopo pochi minuti con una bella azione e tiro di testa di Calabrese che viene deviato in rete da un avversario. Gli avversari non ci stanno, e recuperano subito lo svantaggio pareggiando. Prima del finale del primo tempo trovano anche il raddoppio, con una bella azione.

 

 

 

Secondo tempo

L'Ivest sembra ancor più reattivo rispetto al primo tempo. Infatti ,con un recupero di Garbin che pressando l'avversario gli ruba palla e insacca in rete dove il portiere nulla può, l'Ivest trova il pareggio. Come spesso accade però la squadra si proietta in attacco, lascia troppi spazi agli avversari che trovano con due contropiedi e altrettante reti alla fine del secondo tempo.

 

Terzo Tempo

Nel  terzo tempo, non si parte nel verso giusto per l'Ivest: la reazione non avviene, in area non arrivano palloni giocabili e la difesa fatica a contenere gli avversari dove trovano altri tre gol con delle belle azioni. Oggi si è vista una bella partita con molti capovolgimenti di fronte, nell'Ivest si intravedono molti miglioramenti, prima o poi arriveranno con un pò di fortuna anche i risultati. E' solo una questione di tempo, c'è ancora da lavorare per questi ragazzi.

Maurizio Garbin (Victoria Ivest)

 

VICTORIA IVEST-BARCASALUS   2-7 (1-2 / 1-2 /  0-3)

 

MARCATORI: CALABRESE, GARBIN (Victoria Ivest)          

                                      

FORMAZIONE VICTORIA IVEST: 1. KHALIFA  2. CHOQUECAUA  3. PALUMBO  4. ARDENGO   5. DELL'OLIO   6. CARLI BALLOLA  7. GARBIN   9. PISOLA   10. ACCOLTI   11. CARRELLA   13. CALABRESE

MISTER  CIBINEL MORENO

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     

 

                                                                                                                                                                                       

 

Torino 20/02/2016

 

Con una prestazione da incorniciare, i Leoncini 2005 di Mister Sirra, annientano il Cenisia con un perentorio 6 a 1. I ragazzi terribili del Rapid partono subito alla grande, e guidati dalla grande prova dei difensori Negri e Gagliardi chiudono il primo tempo sul 2 a 0. Fondamentale l'apporto a centorcampo di uno strepitoso Osadiaye, che sforna palloni a destra e manca, e autore con Siri delle due reti biancorosse.

 

 

 

Nel secondo tempo, il Rapid continua a macinare gioco, prima il palo ferma un gran tiro da fuori di Osadiaye e poi una parata del superlativo estremo difensore avversario nega il gol ad un bolide dalla distanza di Negri. Ci pensano comunque Lattanzio (prova da incorniciare) e Feer a realizzare le marcature per i Leoncini. Prima dell'intervallo gli avversari accorciano le distanze su una disattenzione difensiva. 

 

Nel terzo e ultimo tempo un gol alla Del Piero di Isnardi e un gol di rapina di Super Pippo Siri chiudono il match.

 

RAPID TORINO-CENISIA 6-1

 

I marcatori del Rapid: Osadiaye, Siri, Lattanzio, Feer, Isnardi, Siri.

 

La formazione del Rapid: Dumitrean, Gagliardi, Osadiaye, Negri, Siri, Lattanzio, D'Ambra, Isnardi, Feer. Allenatore Sirra

Torino, 20 FEB 2016.

 

Inizio deciso e concentrato dei nostri ragazzi contro il Lucento (prima squadra a tutti gli effetti ) cercano di imporre il proprio gioco con verticalizzazioni e passaggi cercando la via del goal  ma con poca fortuna.Il Lucento pressa ma la nostra parte difensiva fa la sua parte.

Al 10 minuto da una rimessa laterale degli ospiti un loro giocatore devia con il petto fortunatamente e mette in goal 0 a 1. I nostri ragazzi reagiscono bene ma il Lucento squadra ben collaudata e con ottime individualità  macina gioco è chiude il primo tempo sul 4 a 0.

 

Il secondo tempo si ricomincia con equilibrio ma una disattenzione difensiva porta il Lucento sul 5 a 0. I ragazzi di Mister Cibinel non si abbattono  e provano a reagire e da una rimessa laterale respinta in area  dalla difesa ospite  Accolti insacca  in rete e porta il risultato sull'1 a 5. I ragazzi si caricano e cercano di recuperare il risultato con poca fortuna ma un tiro da fuori area porta ancora in vantaggio il Lucento ed una punizione poco dopo dal limite porta il Lucento a chiudere il secondo tempo sul 6 a 1.

 

Il terzo tempo si cerca di diminuire lo svantaggio  ma ancora la sfortuna fa la sua parte tra traverse e palle mancate di un soffio il Lucento in contropiede colpisce è chiude la partita sul risultato di 1 a 8.

 

Partita giocata bene a tratti dai nostri ragazzi che hanno fatto il possibile e dato tutto ciò che potevano dare, dando a volte filo da torcere ad un forte Lucento. Partita corretta da ambedue le squadre

 

Formazione Ivest: Kaliffa, Carli, Ardengo, Choquecahuao, Palumbo, Calabrese, Carrella, Dell'Olio, Pisola, Garbin e Accolti(1. 4)

Mister Cibinel              

 

Pino Pisola (Ivest)                

 

 

 

 

 

 

 

 

TORINO  – Domenica 6 dicembre, ore 16.50.

 

E’ la penultima giornata del campionato autunnale e l’Alpignano scende in via Osoppo in quello che si preannuncia come il big-match del girone G contro la forte compagine torinese a cui contende la terza posizione a pari punti (15).  I rossi del Rapid fanno della velocità, della corsa e della forza fisica le loro caratteristiche peculiari mentre l’Alpignano ha fatto vedere finora un buon calcio fitto di scambi rapidi e precisi. Sapranno i suoi bomber di razza Di Matteo, Neirotti e Petrillo ripetersi anche oggi?

 

Gli ospiti, nella loro classica divisa a strisce verticali biancocelesti, scendono in campo con Capitan Casalegno tra i pali, Bonfiglio ultimo uomo, Ciliberti perno di centrocampo, Amorosi e Petrilllo sulle fasce e i folletti Gribaldo e Di Matteo a pungere in attacco. I rossi di casa oppongono una formazione piuttosto fisica e la prima frazione risulta equilibrata anche se è Casalegno che in un paio di occasioni deve fare gli straordinari usando anche i piedi per anticipare l’accorrente centravanti torinese e permettere alla sua squadra di chiudere il tempo sullo 0-0.


 

Dopo aver sofferto nella prima parte di gara, i ragazzi di Di Matteo prendono le misure all’avversario e incominciano a dire la loro. E’ Petrillo che per primo rompe gli indugi e con grande determinazione e caparbietà si rende protagonista di una delle sue fughe sulla destra, il centro è invitante e Neirotti, sempre lui, non fallisce: 0-1 (vedi video). L’Alpignano adesso gioca bene e l’ottima intesa tra un ordinato e tranquillo Degioanni ultimo uomo e un Ciliberti che ancora una volta non fa rimpiangere l’assenza di D’Introno come coordinatore del centrocampo portano i frutti sperati. Ciccarelli ha la possibilità del raddoppio ma arriva scoordinato sul centro del solito Petrillo permettendo al portiere di casa di parare. Il raddoppio però è nell’aria e arriva grazie ad una splendida invenzione di Federico Neirotti che conquista di forza una palla a centrocampo e offre a Petrillo in corsa un pallone talmente invitante che l’ala biancoceleste non si fa pregare due volte e con un diagonale di prima finalizza nell’angolo opposto (vedi video): i due si scambiano il favore e portano i propri compagni sullo 0-2 a quindici minuti dalla fine.

 

Il Rapid però non ci sta e comincia a macinare campo con forza e determinazione. I rossi premono ma l’Alpignano, grazie a Nave e Bonfiglio reggono l’urto. La partita diventa bellissima con parecchi capovolgimenti di fronte. Prima sono i rossi di casa a sfruttare un’indecisione difensiva per accorciare le distanze (vedi video) Poi è Gribaldo che coglie dalla distanza un’incredibile traversa che Neirotti non riesce a ribadire in rete e poi è ancora il Rapid che coglie il meritato pareggio grazie ad una splendida girata al volo su azione di calcio d’angolo (vedi video). La divisione dei punti potrebbe accontentare entrambe le squadre ma non oggi: c’è ancora il tempo per altre emozioni! Ora è il Rapid che non riesce a buttare in rete una palla che vaga ad un metro dalla porta, ora è l’Alpignano che con la solita punizione bomba di Amorosi impegna severamente il bravo portiere torinese (vedi video). Alla fine il destino premia gli ospiti . E’ l’ultima azione: Casalegno rinvia lungo, il suo collega non riesce a trattenere il pallone che arriva tra i piedi peggiori per lui, quelli di Achille Di Matteo che controlla e poi lo fulmina con una bomba in diagonale: i ragazzi in campo e i genitori sugli spalti esultano fragorosamente, è il gol che permette all’Alpignano di ottenere una vittoria importantissima per la classifica ma soprattutto per la crescita del morale e della fiducia della squadra.

 

“E’ una grande vittoria dei ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo con coraggio e determinazione – afferma a fine gara il Mister biancoceleste – siamo molto soddisfatti!”.

 

                                                                                              Mario Gribaldo            

                                                                                                  (Alpignano)                 

 

RAPID TORINO-ALPIGNANO 2-3.

 

MARCATORI ALPIGNANO– 1° tempo (0-0); 2° tempo Neirotti, Petrillo, (0-2); 3° tempo Di Matteo, (2-1)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno (cap), 2) Ciliberti, 3) Nave, 4) Ciccarelli, 5) Degioanni, 6) Bonfiglio, 7) Amorosi, 8) Petrillo, 9) Di Matteo, 10) Gribaldo, 11) Neirotti

Allenatore: Ciro Di Matteo

Torino, sabato 5 novembre 2015

 

Primo tempo con partenza a razzo da ambedue le squadre, ma i soliti errori difensivi portano in vantaggio il Barcanova. I ragazzi dell'Ivest però reagiscono e giocano bene, ma un rigore dubbio viene dato a metà del primo tempo e il Barcanova si porta sul 2-0 e poco dopo sul 3-0.

 

Secondo tempo e terzo tempo sono praticamente dominati dal Barcanova, e la partita finisce col risultato di 8-0 per gli ospiti.

 

Partita giocata malissimo dai nostri ragazzi a parte il primo tempo, per il resto non si è creato pericoli a parte un bel tiro da fuori area di Carli al secondo tempo con ottima deviazione fuori del portiere. I ragazzi, anche se giocano da poco insieme a differenza delle altre del girone che sono a tutti gli effetti prime squadre (ma questo non deve essere un'alibi) devono mettere in pratica ciò che gli viene insegnato dal Mister Cibinel in allenamento.

 

 

Il girone si chiuderà molto probabilmente a zero punti, ma questo non deve ingannare: ci sono state partite dove la fortuna e la furbizia è mancata è sicuramente ne sono certo in primavera i frutti si vedranno. Anche se ovviamente non deve mancare l'applicazione da parte dei ragazzi.

 

Pino Pisola (IVEST)

 

Victoria Ivest - Barcanova Salus: 0 - 8.

 

Formazione Victoria Ivest: KALIFFA, ARDENGO, CARLI,PALUMBO,CHOQUECAHUAO,CARRELLA,GARBIN,DELL,OLIO CIBINEL, PISOLA.

Mister: CIBINEL

Torino,  5 dicembre 2015

 

Partita da bollino rosso per i ragazzi del Rapid che questo pomeriggio si sono trovati ad affrontare la prima della classe, una squadra che, sulla base dei risultati raggiunti in questo girone invernale, presenta un attacco atomico ed una difesa impenetrabile con soli tre gol al passivo.

 

Primo tempo

La partita è tuttavia difficile da commentare ed interpretare: se da un lato è vero che il risultato sembra riflettere i differenti valori della vigilia, dall'altro il campo ha dimostrato un sostanziale equilibrio con i ragazzi del Rapid penalizzati più dai singoli episodi che da una vera e propria superiorità degli avversari. La differenza di classifica infatti non si vedeva in campo, con i Leoncini pronti a battersi su ogni pallone e a mettere in difficoltà ripetutamente lo STS, trasformando la prima parte della gara in una grandissima battaglia a centrocampo con le squadre che sostanzialmente si annullavano in un'assenza quasi totale di occasioni da gol. E così solo un episodio poteva sbloccare la gara, quando un mani in area su cross dalla destra condannava il Rapid a subire un rigore che il centrocampista del STS trasformava con un tiro che per poco non veniva intercettato dal bravo Ventura. Un tiro di Osadiayedi poco fuori in diagonale chiudeva di fatto la prima frazione sull'1-0 a favore degli ospiti.

 

 

Secondo tempo

Il secondo tempo vedeva lo STS un poco più attivo del Rapid, e sfruttava alcune ingenuità della difesa avversaria: prima colpiva un incrocio dei pali su punizione e poi raddoppiava su una disattenzione difensiva del Rapid, che nel tentativo di giocare palla si faceva beffare dal pressing avversario. Ma il Rapid continuava a macinare gioco, ed al 12° circa solo un vero e proprio miracolo del portiere del STS toglieva ai padroni di casa la possibilità di accorciare le distanze: il grandissimo diagonale rasoterra di Osadiaye destinato all'angolino in basso veniva letteralmente spizzicato in angolo con la punta delle dita da una super parata del portiere. Ancora due spunti chiudevano la seconda parte di gara: prima gli ospiti colpivano una traversa clamorosa con un tiro da fuori e poi ancora Osadiaye provava la bomba da fuori che terminava di poco a lato.

 

Terzo tempo 

Il terzo tempo di fatto durava solo pochi minuti, cioè il tempo di subire un gol da corta distanza su un'ulteriore disattenzione difensiva ed uno su sfortunata deviazione di Osadiaye su tiro dell'attaccante avversario. Il resto vedeva una grande battaglia equilibrata, con molti più tentativi dei padroni di casa di segnare qualche gol, ma i tiri degli attaccanti dei Leoncini o si rivelavano fuori misura o risultavano troppo centrali (come ad esempio un bellissimo tiro di Sorbo) per impensierire il portire avversario. Lo scontro con la prima della classe ha rivelato quindi l'ottima impostazione di gioco del Rapid, squadra votata sempre alla costruzione dell'azione, che si è scontrata con la forse maggiore determinazione e potenza fisica del STS che ha dimostrato una solidità difensiva invidiabile.

 

  Fabio Vejsitti (Rapid)

 

Rapid Torino - Spazio Talent Soccer; 0 - 4

 

Formazione Rapid: Alessandro Ventura; Davide Cimino; Davide Vejsitti; Jeremy Osadiaye; Tancredi Gagliardi; Francesco Sorbo; Andrea Sorbo; Gabriele Del Muro; Andrea Marchetti; Alessio Siri; Alecsandru Feer.

Torino 28/11/2015

 

In questo weekend il San Maurizio ha giocato in un posto speciale, ovvero Valdocco, luogo in cui San Giovanni Bosco fondo' il suo primo oratorio e da dove è partita tutta l'immensa opera dei salesiani. Ma veniamo alla partita.

 

Il San maurizio si presenta in formazione rimaneggiata, in quanto Pomero, Clemente, Lombardo e Peloso non sono della gara. Recupera invece Luca Perna dopo un infortunio alla caviglia. L'inizio e' di marca ospite ed è proprio il rientrante Perna a portare in vantaggio i suoi con una conclusione forte sotto la traversa sugli sviluppi di un corner.. Dopo tre minuti Gabriele Erchini raddoppia: azione personale sulla sinistra e tiro che si insacca nell'angolo opposto. I padroni di casa mostrano un buon fraseggio e, con grinta, accorciano le distanze con un tiro forte e preciso dell'attaccante che il portiere canavesano Anastasio non puo' intercettare.

 

 

Il secondo tempo si apre prima con il gol del 3 a 1 ancora ad opera di Luca Perna, che non lascia scampo al portiere di casa con un bel tiro, e poi con il terzo gol di fila di Edoardo Clemencic, lesto ad insaccare dal limite una palla in uscita sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Valdocco con l'orgoglio riesce ad accorciare ancora le distanze con una bella azione del suo attaccante, che salta l'ultimo uomo e scarica un bolide su cui Simone Vendrame non puo' fare nulla.

 

Nell'ultima frazione di gioco il San Maurizio chiude la partita: Gabriele Erchini prima insacca di ginocchio da calcio d'angolo e poi si procura una punizione che Nicola Piscitelli calcia perfettamente mandando la palla all'incrocio dei pali. C'è ancora tempo per una bella azione personale di Riccardo Cotugno, che segna con un tiro preciso all'angolino, e per un gol di prepotenza ancora di Piscitelli, che recupera palla da destra e lascia partire un tiro fortissimo che finisce la sua corsa nell'angolo opposto.

 

Oltre agli autori dei gol c'è da segnalare anche la spinta costante sulla fascia di Davide Villata, il controllo della fase difensiva di Alessandro Mazza e la prestazione dei due portieri Anastasio e Vendrame che, seppur poco impegnati, danno tranquillità a tutta la squadra.


Francesco E.                   
(San Maurizio)                 

 

Auxilium Valdocco - San Maurizio Canavese calcio: 2 - 8

 

Formazione San Maurizio: Anastasio - Vendrame - Mazza - Villata- Clemencic - Piscitelli - Erchini - Perna - Cotugno 

Allenatore: Fernando De Acetis

Dirigenti accompagnatori: Vendrame Diego -  Erchini Emanuele - Erchini Francesco