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Torino, 12 novembre 2017
 
Virtus Mercadante - Vanchiglia ormai da qualche anno qualcuna la considera un derby in qualsiasi categoria: è così è stata anche oggi tra due squadre che hanno combattuto a viso aperto senza risparmiarsi.
I padroni di casa hanno lasciato il campo con l'amaro in bocca per la mancata vittoria, gli ospiti per non aver saputo approfittare del vantaggio dopo 15 minuti circa di gara nel primo tempo e aver subito il pareggio qualche minuto dopo.
In mezzo tante gioco spezzato dalla arbitro, che spesso non concedeva il vantaggio a nessuno delle due squadre.
Per cui tutti a casa ciascuno con qualcosa da recriminare.
 
La cronaca.
 
L'USD Vanchiglia sin dall'inizio ha la meglio a centrocampo e riesce a prendere il pallino del gioco per buona parte del tempo. Riesce a procurarsi diversi calci piazzati dal limite dell'area ma non impensierisce mai l'estremo difensore di casa.
Insomma non centra mai lo specchio della porta e quando lo fa sono palloni innocui.
Segna alla prima occasione: un lancio trova il numero 10 ospite da solo in area di rigore dietro la linea difensiva e battere il portiere è sin troppo facile.
I padroni di casa cercano di ribattere colpo su colpo e nello slancio veemente per la rabbia del gol subito trovano il gol con un'azione simile che libera il numero 11 e deposita il pallone in rete anche qui senza alcuna responsabilità per il portiere.
 
 
 
 
Per il risultato la gara finisce qui: 1-1.
Invece la cronaca è ricca di capovolgimenti di fronte e anche di una bella azione conclusasi con il tiro in parta del numero 9 di casa e conseguente parata in volo con deviazione in corner del portiere avversario.
Nel secondo tempo, la Virtus Mercadante schiaccia nei primi dieci minuti gli ospiti nella propria area ma non riesce a trovare l'ultimo passaggio e proprio in almeno due occasioni manca la conclusione finale per poco. Poi l'USD Vanchiglia riesce a prendere il pallino del gioco con l'onnipresente numero 8 che a centrocampo è dappertutto. Ma non ci sono occasioni. Anzi nel minuti finali sono proprio i padroni di casa che non riescono a concludere una delle poche ripartente ben fatte che li aveva messi in superiorità numerica ma l'assist decisivo arriva con un attimo di ritardo quanto basta per mandare in fuorigioco l'attaccante che avrebbe dovuto vedersela solo con il portiere a quel punto.
 
Il secondo tempo vede fioccare tante ammonizioni, forse eccessive in numero e situazioni, per una gara giocata con molto agonismo ma moltissima correttezza tra i contendenti a cui va il merito di non essere mai andati fuori dai limiti. Complimenti a tutti i ragazzi in campo.
Nino (Virtus Mercadante)
Marcatori
al 15 del pt Paduano (USD Vanchiglia)
al 18 del pt Achic (Virtus Mercadante)
 
Risultato finale
Virtus Mercadante 1
USD Vanchiglia 1
 

Torino, 28 ottobre 2017

Vittoria della Virtus Mercadante nel finale, sofferta ma meritata con il risultato di 2-1

Il primo quarto di gara.

Sembrava tutto facile dopo che Piazza aveva sbloccato il risultato su assist di Gentile. Invece no: la squadra non riusciva a raddoppiare. Un po' perché gli avversari si difendevano bene, un po' perché mancava nell'ultimo passaggio come quando Gentile sulla sinistra dopo un allungo superava l'avversario con un tunnel e poi anziché servire Zappavigna tirava a lato da posizione troppo angolata. Poi qualche opportunità su calcio da fermo ma niente gol: il tempo si chiudeva con il risultato di 1-0.

Il Secondo tempo

Nel secondo tempo succedeva che gli avversari si scrollavano di dosso le timidezze di chi gioca in trasferta ed iniziavano a macinare gioco fino a quando non pervenivano al pareggio. Azione in profondità con l'avversario che appena entrato in area subiva un fallo molto banale del nostro difensore e l'arbitro decretava il rigore prontamente trasformato: 1-1.

Si ripariva e nostri si buttavano in avanti per riportarsi in vantaggio. E qui la partita diventava bellissima: ma il protagonista era il numero 1 di casa Zanotto, che prima evitava una rete sicura su colpo di testa dopo un cross su calcio d'angolo e con un riflesso incredibile evitava una rete sicura e poi andava a parare a terra sulla sua sinistra un tiro  a botta sicura degli ospiti. Ma i ragazzi di casa avevano il merito di riprendere in mano il centrocampo e chiudere gli avversari  della loro metà campo. Prima un calcio piazzato e un paio di angoli non sfruttati a dovere; poi un paio di spunti in profondità che non venivano finalizzati a dovere.

Il finale

Infine la rete con un'azione frontale dei centrocampisti rifinita da Gentile per Delsonno, che smarcato nei pressi del dischetto, con un preciso tiro trafiggeva l'incolpevole portiere ospite. Poi poteva anche arrivare il terzo gol, ma il portiere ospite si salvava in angolo. L'ultimo brivido per la nostra difesa: un calcio di punizione dal limite veniva  parato ancora da Zanotto e poi ancora su tentativo degli ospiti di pervenire al pari l'arbitro fischiava la fine dopo 2 minuti di recupero.

Le pagelle

Tutti più che promossi a partire dal Mister anche se non è ancora tempo di esami. Fare una graduatoria dei migliori non e facile perché tutti hanno dato il massimo e perché ancora una volta hanno giocato da squadra e si sono sempre aiutati in tutte le zone del campo. Vale pero spendere una parola per i due terzini che hanno giocato una grande quantità di palloni sia in difesa che in ripartenza: a destra Casetta e a sinistra Delsonno Edoardo e poi per i due centrali che hanno tenuto botta alle percussioni dell'attacco ospite senza mai indietreggiare: Barboso e Memaj. Del portiere abbiamo già detto. Oggi ha sofferto molto il nostro centrocampo che ha dovuto più occuparsi di arginare le incursioni del numero 6 ospite che pensare a costruire gioco, ma ha retto bene l'urto fino alla fine e va dato merito al loro spirito di sacrificio: a Sabry oggi nostro capitano e Diforti il nostro uomo d'ordine. "Bravi ragazzi", dice il mister Usai, che ha sofferto in panchina fino alla fine e con gli uomini contati tra assenti dell'ultimo momento e l'infortunato Salomone, al quale auguriamo un pronto recupero, non ha potuto fare  quelle sostituzioni che avrebbero potuto portato ulteriore  freschezza nel finale di gara.

In conclusione

marcatori:

al 13' pt Piazza (Virtus Mercadante)

al 26' st Del Bosco su rigore (San Giacomo Chieri)

al 33' st Delsonno Manuele (Virtus Mercadante)

"Tre partite, tre vittorie e 9 punti in classifica con 7 gol fatti ed uno subito (su rigore!)."

 

Nino Gentile (Virtus Mercadante)

Torino 07/11/2015

 

Partita all'insegna dell'equilibrio quella giocata tra Virtus Mercadante e Rivarolese. Le due compagini si sono accordate per l'esecuzione dei giochini, che si sono conclusi con il risultato di 4-3 per i padroni di casa. A segno il solito Lakhlifi, due volte, Amorese (alla sua prima marcatura personale nel torneo) e Tortorici.

 

Secondo tempo.

Inizia subito forte il Virtus Mercadante, che dopo soli trenta secondi va al tiro con Lakhlifi che aveva già trovato il tempo per saltare due avversari. Il tiro, centrale, finisce tra le braccia del portiere. Insiste Lakhlifi, e pochi secondi più tardi va a segno dopo aver seminato lo scompiglio tra le maglie dei granata canavesani. Un minuto dopo è ancora lui, con un bel diagonale, a colpire il palo alla destra dell'estremo difensore rivarolese.

Il Mercadante commette l'errore di sottovalutare l'avversario, che con un bel tiro di Chiantaretto impegna Grillone mandando il messaggio che la squadra c'è. E infatti al terzo, lo sgusciante Rolle, confeziona una rete di ottima fattura, in seguito ad una insistita azione personale. Al sesto la Rivarolese trova il pareggio con la rete di Chiantaretto, segnata in superiorità numerica con la difesa dei bianchi di mister Vullo per qualche secondo in vacanza. Al settimo bella azione corale tutta di prima sull'asse Rolle-Chiantaretto con Vallino che deve solo metterla dentro. Poco dopo è ancora Rolle a battere a colpo sicuro, ma Grillone si supera parando in tuffo. Il 7-5 per i granata arriva da sinistra, su un tiro secco firmato Vallino.

 

 

Terzo tempo.

Il  Mercadante entra in campo con l'intenzione di ribaltare le sorti dell'incontro: calcio d'angolo e fallo di mano di Cavallo in area. Rigore, di cui si incarica Monchieri, Gallo intuisce ma il pallone si insacca nell'angolino destro. Al 18° c'è spazio anche per Tortorici, che si fa vedere con una bella punizione neutralizzata dal numero uno granata. Al 23° è ancora Lakhlifi a centrare la porta, per il 7 pari. Solo un minuto dopo va a segno Davide Rrapushi in seguito ad un bello scambio con l'attaccante della squadra di casa. Al 25° quinta marcatura personale di Lakhlifi, che porta il risultato sul 9-7. Quando sembra finita, c'è ancora spazio per un bel gol di testa di Liuzzi che strappa gli applausi anche dei tifosi avversari.

 

Finisce 9-8 (2-1 per la Lega) una partita molto equilibrata che ha visto finire in bilancio perfetto anche il numero di corner: tre per parte. Migliori in campo: Rolle (Rivarolese), biondino dal baricentro basso, veloce e dai piedi già ben impostati e Lakhlifi, che paradossalmente oggi ha fatto la differenza non tanto per le reti segnate, ma quanto per i molti palloni smistati ai compagni.

 

Paolo Grillone                              

(Virtus Mercadante)                     

 

Carissimi tifosi dei Leoncini del 2005, purtroppo il Poker non è stato servito. Nella "Bombonera" dell'Orione, i ragazzi di Mister Angì steccano in pieno la partita.

 

Partono subito forti i Ragazzi dell'Orione Vallette che, con un uno-due micidiale, complice anche la dormita generale della nostra squadra, chiudono il primo tempo in vantaggio di 2 gol.

 

Nel secondo tempo, il mister, con alcuni cambi tattici, sembra aver trovato la giusta quadratura. In effetti i risultati si vedono subito e, dopo una bella triangolazione condotta da F. Sorbo-Negri la palla arriva a Siri che con un gran tiro dal limite accorcia le distanze. I Leoncini sembrano essere usciti dal torpore, e in più di una occasione sfiorano il clamoroso pareggio. Purtroppo oggi non è giornata e il numero 10 avversario insacca una punizione per niente irresistibile.

 

 

Il terzo tempo, bruttino a esser sincero,  si chiude con il quarto e meritato gol del n. 9 avversario, autentico mattatore della giornata, che insacca di testa in una selva di maglie rosse.

 

Brutta sconfitta per i nostri Leoncini.... ma c'è tempo per rimediare!!!! Orione Vallette - Rapid Torino 4-1.

 

Formazione Rapid: Ventura A., Sorbo A., Osadiaye J., Negri R., Gagliardi T., Lattanzio T., Siri A., Sorbo F., Lubello F. (cap)

Mister: Angì C. 

 

Marcatore Rapid: Siri A.

 

Franco Negri                    
(Rapid Torino)                   

 

La partita si presenta subito abbastanza equilibrata, ma alla fine il Cenisia vince meritatamente contro un ottimo avversario come la Pro Settimo. 

1° tempo  Cenisia - Pro Settimo E.  1- 0

L'Inizio della gara è abbastanza equilibrato, con entrambe le squadre che cercano da subito il gol del vantaggio. Dopo vari tentativi, il Cenisia passa in vantaggio con Protto che devia in rete un tiro di Tripepi che aveva già superato  il portiere.

2°  tempo Cenisia  - Pro Settimo E. 0-0

Nel  secondo tempo la Pro Settimo cerca il gol del pareggio, il portiere del Cenisia si mette in evidenza per diversi buoni interventi, ma il Cenisia comunque riesce a difendersi bene e a mantenere il vantaggio.

 

 

3° tempo Cenisia - Pro Settimo 1-1

Nel 3° tempo la partita si accende ancora di più, il Cenisia manca il raddoppio in un paio di occasioni. Da segnalare il palo colpito da Camiolo a portiere battuto. nel frattempo però la Pro Settimo riesce a pareggiare, a pochi minuti dalla fine con un bel tiro del giocatore n° 8. La partita pare indirizzata verso il pareggio, che sarebbe comunque stato stretto al Cenisia, ma nei minuti finali Murgia riporta il Cenisia in vantaggio sfruttando un assist di Protto. La partita si conclude sul 2- 1 per le Violette che continuano la loro marcia vincente.

 

Formazione Cenisia: Girardi,  Camiolo,  Di Carlo,  Biancorosso, Murgia, Tripepi, Protto, Arbia, De Maio

Mister: Alessandro

 

Tripepi Angelo                                
Cenisia                                           

 

 

TORINO 07/11/2015

 

In un assolato e piacevolissimo pomeriggio novembrino il S.Rita riesce a controbattere ad un forte Alpignano passato per ben due volte in vantaggio e ad ottenere una preziosissima vittoria al termine di una partita bella, combattuta ed equilibrata. La differenza tra le due squadre è stata prettamente fisica: i padroni di casa sono riusciti ad imporsi ai più tecnici avversari grazie alla maggior forza e prestanza.

 

Primo tempo

Si parte e Casalegno deve subito sventare in angolo un tentativo dalla media distanza dei blu di casa. I ragazzi di Di Matteo però non si fanno intimorire dalla partenza sprint degli avversari ed anzi colpiscono per primi. Capitan Nave mette al centro un fallo laterale, Neirotti si inserisce e insacca nel sette 0-1 (vedi video). Un buon Degioanni riesce ad arginare i tentativi avversari e ancora Casalegno non si fa ingannare evitando il pareggio con una parata sul proprio palo. Il S.Rita ottiene il giusto premio sul finire del tempo al termine di un’azione prolungata e dettata dalla velocità: 1-1.

 

 

Secondo tempo

La partita è combattuta e si accende subito anche nella seconda frazione. Prima Di Matteo e poi Amorosi non riescono a sfruttare due centri di Ciliberti e Nave e poi è Bonfiglio che sale in cattedra riuscendo a tener testa fisicamente al coriaceo centravanti di casa in più di un’occasione. Adesso il bandolo del gioco è in mano ai più tecnici biancocelesti. La palla gira bene e Ciccarelli riesce a prendere in controtempo il portiere dei blu con un preciso rasoterra concretizzando la supremazia ospite, 1-2 ed ennesimo vantaggio meritato. Poco dopo lo stesso Ciccarelli, liberato in area da Gribaldo, ha la palla per centrare la doppietta ma tira di poco a lato. I padroni di casa però non ci stanno e incominciano a riversarsi in attacco dando ancora a Bonfiglio e Petrillo del filo da torcere. Il secondo aggancio è nell’aria e si concretizza grazie ad un prepotente colpo di testa del centravanti torinese su cui nulla può la difesa ospite e l’incolpevole Casalegno (vedi video). Anche la seconda frazione si chiude all’insegna dell’equilibrio: la partita è gradevole, combattuta e corretta.

 

Terzo tempo

Entrambe le squadre però non si accontentano e nell’ultimo tempo provano subito a superarsi: prima è Gribaldo con un pregevole mancino da fuori ad impegnare il portiere torinese in due tempi e poi sono i padroni di casa a colpire la traversa con una veloce azione di contropiede (vedi video). Adesso è il S.Rita che fa valere la maggior prestanza fisica dei suoi ragazzi e le folate offensive diventano pesanti: Casalegno deve sventare con l’aiuto della traversa una botta dal limite. Gli attacchi un po’ confusi dei torinesi vengono infine premiati da un pizzico di fortuna: il terzino sinistro sfrutta un rimpallo favorevole a seguito di un’azione sporca e punisce i biancocelesti: è il 3 a 2 che vale una preziosa vittoria!

Il finale è di marca ospite. I ragazzi di Mister Di Matteo, due volte in vantaggio, due volte raggiunti e adesso superati non si arrendono alla sconfitta, ma le due punizioni (vedi video) ottenute a seguito di una difesa fin troppo maschia dei padroni di casa non li premia con quello che sarebbe stato un pareggio forse più giusto e meritato.

 

Risultato finale: S.Rita-Alpignano 3-2.

 

Marcatori: 1° tempo Neirotti (1-1); 2° tempo Ciccarelli (2-2); 3° tempo (3-2)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: Casalegno, Ciccarelli, Nave (cap.), Degioanni, Bonfiglio, Ciliberti, Di Matteo, Petrillo, Gribaldo, Neirotti, Amorosi.

Mister: Ciro Di Matteo

 

 

 

Mario Gribaldo               

(Alpignano)                      


Torino 31/10/2015

 

E'  un super Rapid quello visto sabato,e soprattutto un gruppo affiatatissimo, e lo dimostra la grande azione corale dei leoncini in area del Beinasco,che con una serie di passaggi e un delizioso colpo di testa di ARCARA mette in condizione POPESCU di fare un gran goal al volo.

 

Torniamo alla cronaca...partiamo timidi, ma al 4' ci pensa subito FRATTOLILLO dalla distanza a far goal con un gran piazzato all' incrocio,all'8' poi pareggio del Beinasco su indecisione di ARCARA.

 

 

Nel secondo tempo ci pensa il solito IMBRIANI al 1' con un bel tiro da 3/4 che si infila sotto la traversa. Poi dopo un autogoal del beinasco, RIVERA sbaglia da lontano con il portiere praticamente battuto.

 

Nel 3 tempo il goal di POPESCU gia' descritto e infine al 13' chiude i giochi RIVERA con tanto di dedica.

 

 Massimiliano Arcara                  
Rapid Torino                               

Torino, 31/10/2015

 

Prosegue spedita la corsa dei Leoncini nel Girone C. Questa volta a farne le spese è stata la Mappanese, ospite nel fortino del Rapid in un pomeriggio assolato e di stampo primaverile.

 

Parte subito fortissimo la squadra di casa che, dopo un tentativo di Osadiaye dalla distanza (ribattuta di piede del portiere), passa al 5' con Cimino che scarica un siluro da fuori area sotto l'incrocio dei pali per l'1 a 0. Ancora un tentativo di Osadiaye (palo su tiro di destro) prima del raddoppio di Marchetti con un pregevole tiro al volo dopo una splendida azione corale.

Un minuto prima della fine del primo tempo Cimino serve la doppietta: su calcio d'angolo risolve in mischia spingendo la palla che era filtrata sul secondo palo attraverso una selva di gambe. Il primo tempo si chiude così sul 3 a 0, all'interno di una partita che vede la pressione costante dei padroni di casa e gli ospiti a cercare di creare gioco impostando l'azione sempre con molta attenzione. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi della Mappanese per il loro coraggio nella costante ricerca del gioco manovrato, essenziale per il percorso di crescita di qualunque calciatore, e la rinuncia al facile gioco fatto di lanci tanto lunghi quanto inutili.

 

 

I restanti due tempi vedono i Leoncini arrotondare ampiamente lo score e affinare i meccanismi di gioco con manovre ariose e spettacolari.

Nel secondo i primi 5 minuti portano in dote 3 gol del Rapid: Rusu insacca la respinta del portiere su tiro dell'onnipresente Lattanzio (4 a 0).

Subito dopo Lubello in azione solitaria salta due avversari all'interno di un fazzoletto di campo e con un tiro di sinistro trova l'angolino basso (5 a 0). Neanche un minuto dopo Cimino realizza la sua personale tripletta, portandosi a casa il "simbolico pallone" tipico di queste imprese: si invola in contropiede, chiede una sponda a Rusu che prontamente restituisce palla per un uno-due spettacolare e solo davanti al portiere lo trafigge senza scampo (6 a 0).

Il 7 a 0 è opera di Rusu che su angolo di Marchetti insacca di testa.

 

Nel terzo tempo ancora Rusu sigla l'8 a 0 su appoggio indietro errato della difesa avversaria (anche per lui tripletta), prima del "Gollasso" signori e signori di Isnardi che calcia in perfetto stile un bolide sotto la traversa. Il roboante 10 a 0 porta infine la firma di Lubello che su cross basso dalla destra insacca agevolmente di piatto.

 

A punteggio pieno nel girone C i Leoncini possono sognare in vetta alla classifica, in attesa dei prossimi impegnativi confronti nei quali dovranno cercare di difendere in ogni modo la loro leadership.

 

Formazione Rapid: Marco De Gregorio, Davide cimino, Davide Vejsitti, Jeremy Osadiaye, Andrea Marchetti, Davide Isnardi, Daniel Rusu, Federico Lubello, Thomas Lattanzio

Alessandro Meneses

 

Fabio Vejsitti                         

Rapid Torino                         

 

 

Torino 1/11/2015

 

Finalmente alla terza partita del girone G, i nostri Leoncini del 2005 infilano la prima vittoria.

 

Nonostante le innumerevoli azioni da gol, i ragazzi di Mister Siragusa riescono a chiudere il primo tempo in vantaggio di un solo gol (autorete). Sul cross dal fondo della pantera Osadiaye, il difensore avversario nel tentativo di anticipare Super Pippo Siri, infila la propria porta. Il primo tempo si chiude con un solo gol all'attivo ma almeno cinque palle gol.

 

 

Il secondo tempo parte esattamente come il primo. I nostri Leoncini giocano veloce e a due tocchi, ma la difesa avversaria, (portiere da 10 in pagella) respinge tutti gli attacchi e addirittura in un momento di stanca e di confusione i nostri regalano il gol del pareggio agli avversari. A pochi minuti dalla fine una super punizione battuta da Sorbo F. vede la palla centrare in pieno l'incrocio dei pali.

 

Mister Sirra carica a dovere i suoi Leoncini e nel terzo tempo non c'è storia. Prima Saetta McFeer brucia il portiere con un perfetto tiro e poi dopo un gol ingiustamente non convalidato (è il secondo in una settimana per Super Pippo Siri), ci pensa Andrea S. con un perfetto diagonale a portare il risultato sul 3-1.

 

FORMAZIONE del Rapid Torino: 1- VENTURA A., 3- OSADIAYE J., 4- D'AMBRA R., 5- CIMINO D., 6 - SORBO A., 7- FEER A., 8- NEGRI R., 9- SIRI A., 10- SORBO F., 11- LUBELLO F. (CAP.)

 

MARCATORI PER IL RAPID: AUTOGOL, FEER A., SORBO A.

 

Franco Negri                    

Rapid Torino                   

 

Domenica, 25/10/2015

 

In Via Tirreno si sono affrontate le compagini del S. Rita e del Rapid Torino. La gara si presenta molto ostica per i Leoncini del Rapid, ma l'equilibrio viene presto rotto da quella che probabilmente è destinata a diventare una delle giocate di squadra più spettacolari dell'anno.

Infatti dopo una manciata di minuti appena, la difesa del Rapid, fedele agli insegnamenti tattici del mister, fa uscire palla in verticale per il centrocampo con una freddezza da fare invidia: Marchetti si invola sulla fascia sinistra e con la coda dell'occhio vede l'inserimento fulmineo di Osadiaye sulla destra. A questo punto serve una palla in diagonale che letteralmente taglia in due la difesa avversaria mettendo Jeremy solo davanti al portiere, il quale con un tocco di piatto insacca sul secondo palo. 1 a 0 per i Leoncini.

Dopo una fase di studio inizia una leggera pressione del S. Rita che vede i suoi sforzi premiati con il gol del pareggio che giunge su una sfortunatissima autorete della difesa ospite, palla al centro e risultato in parità 1 a 1.

I Leoncini lasciano qualche spazio dietro ed il S. Rita si rende pericoloso un paio di volte con conclusione sballate degli attaccanti che si sono ritrovati davanti al portiere. Alla fine giunge il vantaggio del S. Rita sul 2 a 1.


 

Ma è nel secondo tempo che il Rapid dà il meglio di sè: prima pareggia con una splendida rete di Rusu che in giravolta, dal limite dell'area dopo caparbia azione insistita in attacco, scaglia un tiro a giro sotto l'incrocio dei pali: prodezza balistica (vedi video) e risultato fissato sul 2 a 2.

Ma non finisce qui perché dopo pochi minuti lo stesso Rusu si ripete sempre dal limite con un violento rasoterra dal limite, che si insacca questa volta alla destra del portiere. 3 a 2 per il Rapid!

Ancora il tempo per vedere una magistrale punizione dai 16 metri calciata da Marchetti, che centra in pieno l'incrocio dei pali a portiere battuto (vedi video), prima del fischio finale del secondo tempo.

 

Ma è purtroppo da qui in avanti che i Leoncini poco alla volta perdono lucidità e consentono agli avversari, molto dotati fisicamente e molto veloci, di prendere un po il sopravvento e guadagnare la partita: il S. Rita segna 3 gol nel terzo tempo e si porta a casa una partita molto combattuta e ben giocata da entrambe le contendenti. Resta il rammarico per l'occasione sprecata, ma resteranno invece per sempre impresse negli spettatori le ricercate trame proposte dai Leoncini e la spettacolarità delle azioni in occasione dei 3 gol degli ospiti.

 

Formazione Rapid: De Gregorio Marco, Vejsitti Davide, Gagliardi, Osadiaye Jeremy, Del Muro Gabriele, Sparagna Pietro, Rusu Daniel, Isnardi Davide, Lattanzio Thomas, Marchetti Andrea

 

Fabio Vejsitti                   

Rapid Torino