Venerdì, 20 Settembre 2024

Domenica 13/12/2015

 

Come ultima di calendario il Cenisia riceve in casa il Cit Turin. Il Cenisia lotta per il 1° posto, deve vincere e sperare che il  Mercadante non faccia altrettanto a Gassino.

 

1° tempo 1 a 0

Come prevedibile il Cenisia parte a spron battuto e il Cit Turin subisce  il pressing dei padroni di casa che creano diverse palle gol ma non le sfruttano a dovere. Il Cit Turin non si limita a contenere, ma quando può tenta di rendersi pericoloso, sebbene non impegni mai seriamente il portiere del Cenisia. Verso la metà del primo tempo Murgia, dalla fascia sinistra, fa partire un cross basso, Protto controlla il pallone e lo passa a Tripepi che dal limite dell'area lascia partire un destro angolato e imparabile che si insacca. 

 

 

2°tempo 0 a 0 

Nel secondo tempo il Cenisia ha diverse occasioni per raddoppiare, ma il portiere avversario compie un paio di interventi miracolosi. Sul finire della frazione il Cenisia è molto sfortunato a colpire due pali, prima con Tripepi, che dopo aver saltato due avversari calcia bene trovando un'ottima risposta del portiere che respinge il tiro sul palo, e poi con Murgià, che dopo una bella azione personale tira a colpo sicuro ma il pallone prende in pieno il montante.

 

3° tempo 0 a 1

Nel terzo tempo la musica non cambia: il Cenisia cerca di chiudere la partita e la difesa del Cit Turin va spesso in affanno pur riuscendo a contenere gli attacchi della squadra di casa. Il Cit Turin su una delle poche ripartenze trova il pareggio, grazie ad una disattenzione della difesa che permette al giocatore n° 9 di presentarsi al limite dell'area da solo contro il portiere, che viene superato da un tiro non irresistibile. Il Cenisia cerca con rabbia il gol della vittoria che però non arriva, un po' per sfortuna, un po' per la scarsa vena dei propri attaccanti. La partita finisce sull'1 a 1.

 

Con questo pareggio il Cenisia conquista il 2° posto nel suo torneo con 7 vittorie, 1 sconfitta e 1 pareggio: un risultato fantastico, perchè del tutto  inaspettato. Il Mister in soli 3 mesi ha creato un gruppo coeso, umile e che in campo non molla mai ed è riuscito a dare un gioco di squadra a volte spettacolare. Considerando gli ampi  margini di miglioramento non resta che essere ottimisti e fiduciosi per il futuro.

 

Formazione : Girardi - Camiolo - Di Carlo - Tripepi - Murgia - Sinesi - Protto - Arbia - De Maio - Biancorosso.

 

Torino, 5 dicembre 2015

 

Tutto secondo pronostico, il Rapid vince senza grossi problemi contro una compagine ampiamente alla nostra portata,anche se in diverse occasioni c'e' voluto un super Daniele a salvare la rete.

 

Come al solito partiamo lenti,infatti bisogna aspettare 11 minuti per vedere gonfiare la rete con un bel goal di ELALA.Nel 2° tempo ci pensano all'8° e al 9°minuto Rivera, con una strepitosa doppietta.

 

Nel 3°tempo ci pensa all' 8° Del Grosso e AL 12' Imbriani a chiudere la partita.Da notare anche le strepitose parate del portiere avversario che ha ridotto la possibile goleata.

 


 


Bravi ragazzi ora andiamo ad Andezeno e blindiamo almeno il 4 posto...

 

Arcara Massimiliano
(Rapid Torino)

 

 

 
 
 

Torino, 28 novembre

 

Sabato il Cenisia ha ospitato l'Ardor S. Francesco vincendo per 5 a 0. I ragazzi del mister Alessandro viaggiano a punteggio pieno 7 vittorie su 7 partite, il mister è riuscito a creare un gruppo molto unito e i ragazzi in campo danno il massimo e si aiutano a vicenda ogni partita. Dopo il   Gol del vantaggio di Tripepi  al 5° del primo tempo , l'Ardor si difende bene e riesce a non subire altri gol. Solo nel terzo tempo il Cenisia  mette al sicuro il risultato.

 

1° Tempo 1 a 0 - Il Cenisia da subito inizia a cercare la via del gol, l' l'Ardor si difende bene, il portiere si mette in evidenza  per una serie di buoni interventi. Al 5° minuto Tripepi sfrutta un passaggio di Biancorosso,con uno stop a seguire  evita l'avversario e calcia di destro un tiro imparabile. Il portiere dell'Ardor nega il gol del raddoppio con serie di ottime parate.

 

 

2° tempo 0 a 0 - Anche nel secondo tempo il Cenisia costruisce molte occasioni da gol,la difesa dell'Ardor va spesso in affanno sulle fasce  dove Sinesi e Biancorosso saltano spesso l'avversario e crossano, ma il portiere salva in diverse occasioni. ,due volte su tiri di Camiolo. Il  Cenisia con Arbia e Di Carlo  in difesa non concede spazi agli attaccanti del l'Ardor. che non sono mai arrivati a rete.

 

3° tempo 4 a 0 - Nel 3° tempo finalmente il Cenisia riesce a   concretizzare le occasioni che crea. Vanno in gol, Murgia (2 a 0) che segna  un bel gol dopo aver aver saltato 2 avversari; si ripete Murgia( 3 a 0) che da fuori area lascia partire un gran destro; Camiolo (4 a 0)  che supera in corsa un avversario e segna un bel gol. Protto (5 a 0) che controlla un difficile pallone in piena area e di destro supera il portiere. Il portiere dell'Ardor  fa dei grandi interventi,prima su,un gran tiro all'incrocio di Arbia  da fuori area , poi  su Murgia che tira da fuori area un gran tiro,sulla respinta Tripepi calcia a colpo sicuro ma il portiere. Miracolosamente riesce a pararla  sulla linea di porta,gli spettatori hanno l'impressione del gol. Finisce 5 a 0 per il Cenisia.

 

Angelo Tripepi            

(Cenisia)                    

 

Cenisia vs Ardor S. Francesco: 5 a 0.     

 

La formazione del Cenisia: Girardi, Arbia, Di Carlo, Biancorosso, Murgia, Sinesi, Tripepi, Camiolo, Protto.

 

 

 

Torino 14/11/2015
 
 
In una giornata di lutto per quanto accaduto a Parigi, prosegue il momento negativo del Rapid Torino, che non ha offerto un'ottima prestazione in campo.
 
Pur non creando grossi problemi al portiere la squadra di casa inizia bene, tenendo testa ad un Carmagnola che si dimostrera' però ben presto caparbio e piu' determinato: all'8 minuto infatti gli ospiti passano in vantaggio.
 
 
 
Nella ripresa, a parte un tiro sulla traversa e uno vicino al palo, il Rapid continua a non riuscire ad entrare bene in partita e la conseguenza non può che essere il raddoppio del Carmagnola.
 
Nel terzo tempo non viene assegnato un rigore al Carmagnola, causa trattenuta reiterata di un difensore del Rapid nei confronti dell'attaccante avversario.
 
Il match finisce 2 a 0 per il Carmagnola, con il Rapid Torino che in un sol colpo perde partita e testa della classifica, scivolando al 4° posto.
 

Arcara Massimiliano                       
(Rapid Torino)                                

Torino, 14/11/2015

 

Nel girone O Il Cenisia incontra e batte 1 a 0 la Mathi Lanzese.

 

1° tempo

Fin dal primo minuto le due squadre si sono affrontate a viso aperto e si è subito notato come gli ospiti non avessero nessuna intenzione di subire la pressione della  squadra di casa, dimostrando di non meritare il 5° posto occupato in classifica: la squadra si difende bene e ribatte tutte le azioni del Cenisia, cercando il gol in contropiede. Al 5° minuto Biancorosso sfiora il gol, poi Tripepi  impegna il portiere avversario con un tiro potente ma centrale. Il Cenisia passa in vantaggio su azione personale di Murgia, che negli ultimi minuti del primo tempo batte il portiere con un tiro nell' angolo destro.

 

 

2° Tempo 

Il 2° tempo è abbastanza combattuto: entrambe le squadre cercano il gol e la Mathi va vicina alla marcatura in un paio di occasioni.

 

3° tempo

Anche nell'ultimo tempo la Mathi Lanzese cerca la rete del pareggio, ma non la trova grazie alla difesa ben organizzata del Cenisia. La squadra di casa,  verso la fine del match, sfiora il raddoppio con Murgia, il quale, dopo una bella azione, si presenta solo davanti al portiere, ma preferisce passare la palla ad un compagno che viene anticipato da un difensore.

 

La partita termina 1 a 0 per il Cenisia, che continua la sua marcia in classifica a punteggio pieno.


Tripepi Angelo             

(Cenisia)                     

 

Formazione Cenisia: Gradrdi, Camiolo, De Maio, Arbia, Sinesi, Tripepi, Biancorosso, Murgia, Protto, Di Carlo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Torino, 29 Aprile 2017

 

Una partita a senso unico si è disputata nell’impianto dei padroni di casa del Pozzomaina sotto un bel sole primaverile. I ragazzi di Mister Papurello sono stati superiori in tutto e per tutto nei confronti dei pur volenterosi ragazzi di Carmagnola. I mini giocatori in casacca grigia hanno un attacco formato stellare composto dal trio delle meraviglie Nisticò, Di Ciolla, Donato capaci di giocate superlative e di reti altrettanto efficaci grazie ad una tecnica invidiabile e posizioni in campo adatte alle loro caratteristiche.I ragazzi ben diretti dal loro mister Tecce danno il massimo per cercare di arginare le folate offensive degli avversari ma alla fine resistono solo per i primi 15' di gioco.

 

Nella prima frazione in effetti gli ospiti sembrano in grado di poter reggere il confronto con l'attacco stellare dei grigioblu e incassano solo un gol. Al 10' il capitano del Pozzomaina Augeri  spara una bomba su punizioneche va ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali in maniera imparabile per Messina. Nonostante un parziale minimo i padroni di casa esprimono un gioco arioso tecnico e incisivo che però viene tenuto a bada abbastanza efficacemente dal Carmagnola. Le occasioni limpide da gol scarseggiano e al primo riposo si va sull'1 a 0.

 

 

Tutto cambia invece nella seconda frazione perchè esplode in maniera definitiva il potenziale offensivo straripante dei padroni di casa. Arrivano allora tre reti di ottima fattura con il bomber Nisticò sugli scudi che realizza la sua prima rete e portando alla realizzazione di altre due segnature con Nicosia, grazie ad un’azione solitaria e a Dedej su passaggio filtrante di Donato. Il muro del Carmagnola ormai è pieno di crepe e gli ospiti non trovano più la forza per ripartire in maniera pericolosa

 

Nella terza ed ultima frazione di gioco si assiste al crollo verticale dei ragazzi del Carmagnola che subiscono ben sei reti da un Pozzomaina ancora scatenato nell’avvolgere e chiudere nella propria metà campo i diretti avversari. Sei realizzazioni una diversa dall’altra in quanto applicazione e tecnica esecutiva. Nisticò di doppietta trafigge con rapina rapace e poi con uno splendido colpo di testa dopo un calcio d’angolo. Di Ciolla anche lui realizza una doppietta grazie a due serpentine di Cuadrado memoria, poi di nuovo capitano Augeri, specialista di tiri che vanno come proiettili da lontano ed infine chiude i conti, con un’altro gran tiro, l’ottimo Nicosia. Il Carmagnola con qualche sortita in avanti cerca di alleggerire il peso che la propria difesa ha nei confronti dell’esplosività del Pozzomaina con coraggio tenacia e qualche fraseggio interessante ed è anche grazie alle parate dei loro portieri che si dannano per salvare la loro porta, che il risultano non diventa ancora più corposo. Ma oggi i terribili ragazzini di casa non fanno sconti e macinano gioco a cui tutta la compagine partecipa coralmente e verticalizzazioni davvero vertiginose. Finisce così con un roboante risultato da parte dei padroni di casa di fatto mantenendo la loro pozione in alta classifica, mentre per il Carmagnola nonostante la sconfitta si colloca a metà classifica cercando di migliorarsi nella prossima sfida.

 

POZZOMAINA - CARMAGNOLA 10-0

 

I MARCATORI DEL POZZOMAINA: pt 10’ Augeri, st 2’ Nisticò, 8’ Nicosia, 15’ Dedej, tt 2’ Nisticò, 3’ Nisticò, 5’ Di Ciolla, 7, Di Ciolla, 8’ Augeri, 15’ Conti.

 

LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Donato Andrea, Conti, Nicosia, Fathallà, Di Ciolla, Augeri, Nisticò, Donato Alessandro, Dedej. All. Papurello.

 

LA FORMAZIONE DEL CARMAGNOLA: Messina, Eandi, Aquino, Colombo, Pilutzu, Guimala, Ouatiara, Poli, Granella . All. Tecce.

Redazione

Torino, 24 aprile 2017

 

Domenica, in una Torino sonnacchiosa presso la prestigiosa struttura del Cit Turin, in corso Ferrucci, si incrociano finalmente il Crocetta Calcio e l’Alpignano, il gruppo del tecnico Ponte. L’incontro è sentitissimo da entrambe le parti in quanto il risultato sancirà la squadra vincitrice del “Campionatino" di Primavera del girone: l'Alpignano con una vittoria sarebbe virtualmente campione con una giornata di anticipo, il Crocetta, ammesso che sia vincente nelle due partite ancora da disputare (un recupero con il Barracuda ed a casa della Sisport), raggiungerebbe quota 21 punti. Un pareggio, o la vittoria con l’Alpignano consacrerebbe il Crocetta ufficiosamente in testa, una sconfitta la relegherebbe inderogabilmente al massimo a quota 21, a pari punti con l’Alpignano ma la vedrebbe comunque soccombere per il verdetto dello scontro diretto.

 

Bene. Il campo da gioco è sorprendentemente quello regolare a 9 (??) e vedendo i piccoli torinesi effettuare nel pre-partita alcuni giri di campo si intuisce subito che ci sarà tantissima corsa… Pronti via. Il primo tempo è tutto appannaggio della squadra di Massimo Ponte, oggi assente per un’urgenza. Al suo posto, bello deciso (“bimbiii…”), il Mister Guglielmo Critelli. La differenza di valori sul campo si vede subito, un primo tempo roboante per l'Alpignano, gran gol di “Dado” Davide De Carlo dopo un’azione personale, a pochi secondi dallo scadere “Roky” Rocco Blanc insacca deciso di collo in rete da centro area una deviazione del portiere del Crocetta su tiro di Eros Cacioppo. In mezzo due traverse incredibili di “Manu” Manuel D’Amico e tanto altro.

 

 

 

Nel secondo tempo cambia la fisionomia della partita. L'Alpignano addirittura si porta sul 3 a 0, con un gol di Flavio Allasia … Ma poi, quando la partita sembra non abbia più storia, vengono fuori la fisicità e la corsa (appunto) del Crocetta. La squadra giallo-nera accorcia in un’azione tambureggiante le distanze e la partita ritorna così in bilico.

 

Inizia il terzo tempo, il Crocetta attacca e nel giro di 5 minuti segna il 2 a 3 ed il 3 a 3.  

A questo punto sono i supporters del Crocetta che iniziano a festeggiare, ad incoraggiare i loro piccoli beniamini, l'Alpignano è sulle gambe, si fanno sentire anche le occasioni sprecate in precedenza. Ma il cuore dei piccoli grandi bianco-verdi dell’Alpignano va al di là dell’ostacolo. Gli ultimi minuti sono un assalto all’arma bianca, un arrembaggio emozionante, ritornano gli schemi, i passaggi, l’ardore… alla fine Flavio Allasia su corner e respinta del portiere inventa uno splendido shot al volo, con il pallone che si insacca sotto la traversa… Flavio Allasia man of the match! E la festa dell’Alpignano Calcio ha inizio. Bravi ragazzi! Onore al Crocetta Calcio!

 

L’Alpignano ha chiuso un nuovo girone di Primavera, un girone non impossibile in realtà ma combattuto perchè a perdere non ci sta nessuno… L’8 aprile, nello scontro al vertice Chieri-Alpignano, è successa la cosa che non ci si aspettava. Il Chieri è a 4 punti dall’Alpignano capolista, tagliato fuori praticamente per la vittoria finale, ma a sorpresa schiera in campo la sua “prima” super squadra nella sua totalità, che partecipa tra l’altro ad un altro girone… “L’intuizione” non servirà. Il Chieri vince ha vinto la partita ma alla fine è l’Alpignano ad aver vinto, e meritatamente, questo bel campionato. 

 

La squadra di Mister Massimo Ponte conferma di essere come già detto in altre occasioni composta da bravi giocatori, di buon  e solare carattere, un gruppo coeso, tutti amici dentro e fuori dal campo. Ed anche le famiglie dei campioncini hanno costruito in questi mesi un gruppo solidale, di supporto e di amicizia. Le premesse per un continuum ci sono tutte. Mi permetto. E grazie a giocaacalcio.it per questo bellissimo lavoro e l’entusiasmo che trasmette!

 

Formazione dell'Alpignano: Matteo Genovese, Nicolò Grasso, Eros Cacioppo, Christian Ghietti, Manuel D’Amico, Rocco Blanc (C), Davide Mannarino, Davide De Carlo, Gregorio Ronzano, Flavio Allasia, Alessio Duggento. Allenatore: Massimo Ponte - Guglielmo Critelli (per partita contro il Crocetta). Dirigenti: Massimo D’Amico, Antonino Cacioppo.

 

In organico ma assenti: Mario Pinci, Cristian Ursino.

 

Formazione del Crocetta: Lorenzo Dino De Luca, Eugenia Amerio, Luigi Nicolas Porra. Luca Ballerini, Michele Pietro Turco, Andrea Chinelli, Andrea Chiarello, Jacopo Dominello, Niccolo Colombini, Simone Gerbino (C), Edoardo Fagni. Allenatore Roveta.

 

Paolo (Alpignano)             

 

Torino, 1 Aprile 2017

 

L'Orione Vallette vince contro il Pertusa segnando quattro reti e subisce poi nel terzo tempo il gol della bandiera della squadra ospite. Gara che sin dalle prime battute ha visto i padroni di casa prendere il comando delle operazioni anche grazie alla bravura di Pietrosino che proprio nel primo tempo domina la difesa avversaria e va in rete per ben due volte, seminando il panico nella retroguardia del Pertusa. I gialloverdi dal canto loro hanno provato a rendere la vita difficile ai ragazzi di Orlando ma si sono dovuti accontentare di festeggiare nel finale con Drissi il gol che addolcisce solo un po' la sconfitta.

 

Nella prima frazione di gioco parte subito forte la squadra di casa che passa in vantaggio, dopo pochi secondi con Pietrosino, abile a finalizzare la bella azione offensiva creata dai suoi compagni. Primo tempo a senso unico, sempre la compagine allenata da Orlando in fase di attacco, Grosso e Morittu impensieriscono più volte il portiere avversario. Al 10' arriva la seconda rete siglata dal solito Pietrosino, ben servito da Morittu.Dopo un minuto si vede il Pertusa in avanti, Bennar prova dalla distanza ma il pallone termina poco alto sopra la traversa. Verso lo scadere Pietrosino su calcio di punizione calcia il pallone in area, Orlando aggancia e tira ma Petrocca para.

 

 

Nel secondo tempo parte meglio la squadra gialloverde, Osahion e Benner in più occasioni si rendono pericolosi ma non riescono a centrare la porta. Al 4' Pietrosino lancia in profondità Privitera che in volata mette a segno la terza rete. Passano due minuti e Bennar, sugli sviluppi di un calcio d'angolo sfiora la rete di testa. Lamesta serve Paula Hernandez, la sua diagonale termina in rete. Chiude la seconda parte di gioco il Pertusa, Bauzar su calcio di punizione non trova lo specchio della porta.


 

La squadra di Malagnino spreca al 2' la più grande occasione della gara: su calcio di rigore Osahion  calcia male e la sfera finisce altissima sopra la traversa. La squadra gialloverde si difende ordinatamente dagli attacchi avversari, a quattro minuti dalla fine della gara Osahion recupera un buon pallone e mette nel mirino la porta, Bendafi in uscita gli toglie il pallone dai piedi. Trascorrono due minuti e il Pertusa trova la rete: Drissi, solo in area non sbaglia e batte il portiere avversario. La squadra ospite non può nulla contro il bel gioco espresso dai neroverdi che riescono a sfruttare al meglio le occasioni costruite attraverso un buon giro palla. Il Pertusa ha giocato bene gli ultimi due tempi, Osahion il più pericoloso.

 

ORIONE VALLETTE – PERTUSA 4-1


 

I MARCATORI: pt 1' e 10' Pietrosino(OV); st 4' Privitera(OV), 13' Paula Hernandez(OV); tt 13' Drissi(P).


 

LA FORMAZIONE DELL'ORIONE VALLETTE: Di Giacomo, Lunetta, Boiciuc, Lamesta, Orlando, Popa, Morittu, Privitera, Paula Hernandez, Pietrosino, Grosso, Bendafi. All. Orlando.


 

LA FORMAZIONE DEL PERTUSA: Petrocca, Drissi, Osahion, Bennar, Mattias, Lassari, Budau, Bauazar, Mellal, Bruzzè. All. Malagnino.

Redazione

Torino, 25 Marzo 2017

 

Vittoria importante per il Pozzomaina di Papurello che, trascinato da un incontenibile Nisticò, spazza via un Bacigalupo che è rimasto in partita soltanto nella prima frazione, per poi crollare sotto i colpi avversari nel secondo e terzo tempo. Troppo ampio il divario tra le due formazioni in campo con il Bacigalupo grintoso e volitivo nei primi 15' ma via via sempre più in difficoltà nel rispondere alla pressione dei grigioblù che si sono dimostrati la squadra migliore e portano a casa i tre punti meritatamente.

 

I primi 15’ sono equilibrati, con i padroni di casa che provano a fare la partita mentre gli ospiti, allenati da Noce, si difendono in maniera ordinata e ripartono in contropiede. Il primo squillo arriva al 3’ con Nicosia che si libera e colpisce dal limite trovando l’ottima risposta di Merola. All’8’ arriva la risposta ospite con Raviola, anche lui bravo a smarcarsi, ma il tiro è centrale. All’11’ ecco il gol del vantaggio per il Pozzomaina con Nisticò che conclude a rete una bellissima azione manovrata sulla destra, incrociando di prima con il sinistro e realizzando l’1-0.

 

 

La seconda frazione cambia volto, con i ragazzini di Papurello che schiacciano sull’acceleratore alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo un paio di tentativi bloccati molto bene da Merola, al 7’ Dedej trova il 2-0 insaccando l’ottima ribattuta ancora di Merola sul bellissimo tiro al volo di Nisticò. La rete taglia le gambe agli ospiti e due minuti più tardi subiscono il terzo ancora con Dedej, che trova la gioia personale dopo l’ottimo cross di Nicosia. All’11’ passa nuovamente il Pozzomaina con uno sfortunato autogol di Milano, infilando nella propria porta il corner di Augeri. Il 4-0 sveglia gli ospiti che hanno una reazione d’orgoglio e al 13’ accorciano le distanze con Cappitella. I padroni di casa però non hanno intenzione di fermarsi e al 16’ Nisticò realizza la doppietta personale dopo aver superato il portiere in uscita.

 

Il cospicuo vantaggio sembra non bastare ai ragazzini di Papurello e a inizio terzo tempo i padroni di casa realizzano tre reti nel giro di cinque minuti. Al 1’ Di Ciolla si mette in proprio recuperando il pallone e incrociando molto bene battendo nuovamente il portiere. Al 3’ è invece Donato a realizzare una punizione bellissima facendo passare il pallone sopra la barriera e infilandolo sotto la traversa, là dove l’incolpevole Merola non può arrivare. Al 5’ è di nuovo Nisticò a mettere il pallone in fondo al sacco dopo la ribattuta sul primo tiro di Merola. All’11’ il solito Nisticò vince un contrasto e di sinistro cala il poker personale. La partita ormai è chiusa ma allo scadere Cappitella recupera palla e insacca il 9-2 finale.

 

POZZOMAINA-BACIGALUPO 9-2

 

I MARCATORI: pt 11’ Nisticò (P); st 7’, 9’ Dedej(P), 11’ Milano aut.(P), 13’ Cappitella(B), 16’ Nisticò(P); tt 1’ Di Ciolla(P), 3’ Donato(P), 5’, 11’ Nisticò(P), 17’ Cappitella(B).

 

LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Donato, Foudil, Conti, Nicosia, Fathallà, Di Ciolla, Augeri, Nisticò, Donato, Dedej. All. Papurello.

 

LA FORMAZIONE DEL BACIGALUPO: Merola, Chentoufi, Raviola, D’Italia, Mezzano, Milano, Cappitella, Sindila, Zaccaria. All. Noce.

Redazione

Torino, 10 Dicembre 2016

 

Serviva forse solo un poco più di coraggio all'Orione Vallette guidato dal tecnico Orlando per riuscire a strappare un risultato diverso sul campo del Lucento. Ma la fortuna ha strizzato l'occhio al buon gruppo rossoblù che solo nell'ultima frazione ha trovato i due gol che hanno segnato l'esito dell'incontro.

 

Nella prima frazione è la squadra di Ghironi a trovare subito le misure e a imporre un ritmo a cui i giocatori dell'Orione fanno fatica a stare dietro. Infatti, bastano solo due minuti ai padroni di casa per sbloccare la giostra dei gol con un ottima azione di Masciovecchio, bravo a trovare la rete dopo due respinte del portiere. La seconda occasione, che di fatto consegna la prima frazione al Lucento, la sfrutta Al Ayyani bravo a trovare il controllo e il tiro in porta da posizione non facilissima. 

 

 

La seconda frazione oltre ad essere completamente a tinte neroverdi è anche il tempo in cui l'Orione trova la forza di reagire e di rimettere sui binari del pareggio l'incontro. Ci pensa per due volte Privitera a scardinare la porta del Lucento con due gol di pregevole fattura. Tutti e due di destro, tutti e due imprendibili. I rossoblù fanno fatica a trovare la profondità e il secondo tempo si rivela la possibile svolta per l'Orione Vallette capace di mettere in costante difficoltà la difesa di casa. Il secondo tempo scivola così verso la conclusione lasciando l'obbligo al Lucento di rimettere la testa fuori dal sacco e all'Orione di mantenere lo sprint giusto per continuare a mantenere il passo che l'ha portato al pareggio. L'ultimo tempo comunque ribalterà ancora le sorti dell'incontro. 

 

 

Nell'ultima frazione a dispozione sono ancora i rossoblù a imporre il loro ritmo, prima con Galfano e poi con Mosciovecchio a chiudere la contesa. Merito a tutte e due le squadre che comunque hanno dato vita a un incontro vivace, capace di tenere il pubblico con il fiato sospeso dall'inizio alla fine. Questo Lucento può permettersi di sognare in grande: la stagione dei rossoblù non poteva cominciare meglio. La squadra di Ghironi può coltivare grandi ambizioni.

 

 

LUCENTO - ORIONE VALLETTE  4-2

 

I MARCATORI: pt 2' Masciovecchio(L), 14' Al  Ayyani(L); st 8', 11' Privitera(O); tt 3' Galfano(L), 10' Masciovecchio(L). 

 

LA FORMAZIONE DEL LUCENTO: L. Osta, Chiaffarino, Checa, Roma, M. Osta, Al Ayyani, Masciovecchio, Galfano, Vetrano, Orel, Gad, Notarpietro, Pilone. All. Ghironi.

 

LA FORMAZIONE DELL'ORIONE VALLETTE: Di Giacomo, Mirauta, De Michele, Calcagno, Serra, S. Orlando, Girosso, Lunetta, Pietrosino, Paula, Lamesta, Bendafi, Privitera, Popa. All. Orlando.

Redazione