16^ GIORNATA - Il tecnico Magnanelli trova dalla panchina 3 punti importantissimi per non perdere l'abbrivio dopo la bella vittoria dello scorso weekend. Scavalcato il Torino e due punti rosicchiati alla sesta forza Lazio.
JUVENTUS-CAGLIARI 1-0
RETE: st 43' Lopez
JUVENTUS (3-4-2-1): Radu, Savio, Martinez, Bassino (pt 42' Verde), Ventre, Boufandar, Mazur (st 47' Keutgen), Pagnucco, Biliboc (st 21' Finocchiaro), Florea (st 21' Vacca), Di Biase (st 21' Lopez). A disp. Zelezny, Nisci, Pugno, Montero, Sosna, Merola. All. Magnanelli
CAGLIARI (4-3-3): Iliev, Arba, Soldati, Cogoni, Marini (st 32' Franke), Balde (st 1' Nunn), Marcolini (st 32' Malfitano), Simonetta, Vinciguerra (st 23' Bolzan), Mutandwa, Trepy (st 14' Grandu). A disp. Auseklis, Collu, Achour, Sulev, Troci. All. Pisacane
AMMONITI: pt 36' Balde (C), st 46' Mazur (J)
LA PARTITA
L'incontro non inizia sotto una buona stella per la Juve, con il tecnico Magnanelli costretto a rinunciare subito a Pugno, che nella fase di riscaldamento ha avvertito un problema muscolare, al suo posto Di Biase. L'incontro parte a ritmi blandi, anche se nei primi minuti Trepy chiama Radu all'intervento e Di Biase manca l'appuntamento con la sfera da buona posizione un giro di lancette dopo. Le occasioni non mancano e prima Florea sfiora il palo con una bella conclusione, poi è Iliev con l'aiuto della traversa a salvare sulla punizione di seconda battuta da Biliboc. Il Cagliari non sta a guardare ed è ancora Radu a mettersi sulla strada di Trepy, reattivo poi anche sulla ribattuta con Mutandwa che cerca il pallonetto. Si alzano i ritmi, ma calano i pericoli, si lotta molto a centrocampo e le due squadre faticano ora a farsi vedere nelle aree di competenza avversarie. Al 42' altra tegola per la Juventus, Bassino si scontra con Mutandwa ed ha la peggio, problemi al ginocchio per lui e in campo entra Verde. Nel recupero errore di Pagnucco, perde palla in favore di Vinciguerra, ma rimedia prontamente mandando in corner. Nulla di fatto dal tiro dalla bandierina e il parziale termina qui.
Il secondo tempo vede i padroni di casa spingere immediatamente con convinzione sfruttando soprattutto la corsia mancina. Il primo pericolo non tarda ad arrivare: Mazur impegna Iliev, sulla palla vagante si avventa Biliboc, ma spreca malamente calciando alto. Buon momento della Juventus, poi l'ingresso di Grandu rianima il Cagliari che prende campo, pur non creando grattacapi a Radu. Al 21' triplo cambio per i padroni di casa, risulterà decisivo. Al 32' grossa occasione sciupata dal Cagliari con Simonetta, anche in questo caso il tiro termina alto da buona posizione. Sarà l'ultimo squillo degli ospiti, da qui in poi pallino del gioco in mano ai bianconeri che a due minuti dal triplice fischio confezionano il gol vittoria: Ventre spinge a destra, cross per Lopez e il neo entrato sigla la rete che vale i 3 punti.