E alla fine il campo ha detto Chieri. Dopo un'andata giocata sul filo del rasoio infatti, i ragazzi di Semioli hanno imposto la loro legge segnando 3 reti e subendone solo 1.
Hanno fatto il loro dovere, hanno giocato nel migliore dei modi e il tutto ha pagato. Due volte Sarao e una Della Valle: sono i gioiellini dei collinari a mettere la firma su un match che ha messo in mostra, ancora di più, la forza di una squadra che nei momenti più difficili riesce a tirare fuori le unghie e ad affondare i colpi.
Il Savona d'altro canto ci ha provato, ha costretto gli avversari al pari fra le mura amiche, per poter gestire con maggiore tranquillità il ritorno in Liguria.
Così però non é stato, la formazione di Capurro esce a testa altissima, merito di un gruppo e di un mister che sono riusciti a crescere partita dopo partita e ad arrivare fino agli ottavi a giocarsela ad armi pari contro una vera e propria corazzata.
Chieri che va avanti, Chieri che continua la sua corsa e che non ha nessuna intenzione di fermarsi; la strada è ancora lunga, ma i ragazzi di Semioli hanno tutte le carte in regola per continuare a sognare: Coverciano deve diventare realtà.