INTERVISTA - Il presidente del Venaria: “Purtroppo le tempistiche ci obbligano a rinunciare alla fase nazionale, ma sono molto contento di come è andato il torneo”. Poi uno sguardo al futuro: “Una mostra fotografica, il torneo delle Regge, una partita di beneficenza con le vecchie glorie, abbiamo in cantiere tante iniziative per celebrare al meglio i 75 anni della nostra società”
È visibilmente soddisfatto Nino Esta, presidente del Venaria, al termine del torneo Calcio&Coriandoli, un’edizione che è stata messa a dura prova dal Covid e che, visto lo slittamento delle tempistiche, dovrà inevitabilmente rinunciare alla fase nazionale.
“È stato un successo, nonostante i tanti rinvii, devo ringraziare tutti i miei collaboratori per lo splendido lavoro organizzativo che hanno fatto. Purtroppo siamo costretti a rinunciare alla fase nazionale, non c’è tempo per farla perché le società professionistiche sono già impegnate e non hanno altri momenti liberi nella stagione. Ma devo dire che visto il valore dei nostri dilettanti il livello del torneo è stato comunque altissimo. Per questi ragazzi abbiamo organizzato una festa finale degna della fase nazionale, con tanto di fuochi d’artificio. Nonostante tutto, insomma, è andata bene”.
Vuol dire che la struttura organizzativa del Venaria funziona.
“Sì, funziona alla grande. Non ci ha ammazzato il Covid, speriamo che adesso non lo faccia la guerra”.
Allarghiamo lo sguardo dal torneo. Come sta la società del Venaria?
“Sta abbastanza bene, questi due anni di pause e ripartenze, di campionati e tornei saltati ci hanno penalizzato, come hanno penalizzato tutto il movimento calcistico, ma teniamo duro e andiamo avanti. Parlando di risultati, andiamo benone con la Prima squadra, benissimo con la Juniores, qualche preoccupazione ce la dà il settore giovanile, ma ci stiamo impegnando a fondo per salvare le categorie regionali. Quanto alla scuola calcio, devo dire che Gianni Ragno e il suo collaboratore Daniele Giannatempo stanno lavorando alla grande per migliorare il settore”.
Prossime tappe?
“Oltre ai soliti tornei di fine anno, abbiamo tanti progetti interessanti in cantiere. A fine stagione, grande novità, faremo il torneo delle Regge sponsorizzato dalla Regione Piemonte, saranno invitate tutte le città che ospitano una reggia, come Caserta. Questo per la categoria Under 15. Poi a maggio faremo una partita di solidarietà, per raccogliere fondi per una onlus che sceglieremo insieme al Comune, tra le vecchie glorie del Venaria e gli amministratori comunali. Oltre al nostro Giovanni Pasquale, abbiamo invitato i vari Fuser, Milanetto, Fabbrini, Sottil, più qualche altro campione a sorpresa, ma ne parleremo a tempo debito. E ancora entro marzo inaugureremo una mostra fotografica e di oggettistica, e abbiamo tante altre iniziative allo studio per celebrare al meglio i 75 anni della nostra società”.