UNDER 16 / TRIANGOLARE A - I biancoazzurri di Tommaso Schiavo si qualificano per il prestigioso torneo che coinvolgerà anche le professioniste. Dopo la larga vittoria con la Bruinese (travolta 4-0), decisivo il successo ai rigori sull'ottimo Centallo, che si era imposto per 3-0 nella seconda gara di giornata

ALPIGNANO-BRUINESE 4-0
RETI: pt 9' Rizzo, 25' De Lorenzi, st 9' Giusiano, 17' Onofrio.
ALPIGNANO: Giardini, Morabella, Zappalà, Onofrio, Rizzo, Franzo (st 1' Giusiano), Iacovone (st 1' Luzzati), Manfrin, Critelli, Vento (st 8' Ciccalotti), De Lorenzi (st 1' Mastrapasqua). A disp. Castelmaro, Camoppo. All. Schiavo Tommaso.
BRUINESE: Lento, Farfariello, Squatrito (st 8' Saccone), Delpiano, Vazzano, Lo Nobile, Comito, Pucceri, Benfenati, Scollo, Genovese. A disp. Aloj, Purita, Mantovan, Di Gianni, Petrozzin, Cusitalu. All. De Filippo Giuseppe.

I primi a scendere in campo sono Alpignano e Bruinese, il match si accende da subito con il pressing alto della Bruinese che costringe gli avversari ad entrare rapidamente in partita. Si vedono tanti cambi di possesso e la difesa dell’Alpignano sembra soffrire le prime offensive dei bianco-neri, riuscendo però a riconquistare ogni volta il pallone e impostare le ripartenze. Già al 2’ una buona occasione degli azzurro-bianchi rischia di tramutarsi in gol, ma la trappola del fuorigioco scatta e De Lorenzi ci casca in pieno. L’Alpignano non ci sta; dopo poco, al 9’, ci riprova e, coinvolgendo tutta la squadra, ottiene un calcio d’angolo. Sul corner sale Rizzo dalle retrovie che, imponendosi fisicamente, insacca mettendo la firma sul primo gol della partita. La Bruinese non si fa spaventare e mette la quarta: parte all’attacco e non accenna a fermarsi. Tra le giocate che si inventa Scollo e i tiri da fuori di Comito l’Alpignano non può abbassare la guardia. Dopo un quarto d’ora a mille però la Bruinese cede alla stanchezza e concede spazio agli avversari. Vento ne approfitta e, in solitaria, arriva nell’area avversaria e conquista un corner allo scadere. La palla vola sopra la difesa ma De Lorenzi svetta tra tutti e la butta dentro: 2 a 0. Con il raddoppio arrivano anche i due fischi. Nel secondo tempo l’Alpignano rientra agguerritissimo e. deciso a non lasciare spazi, schiaccia da subito gli avversari. Dopo qualche tentativo di ripartire degli avversari l’offensiva azzurro bianca diventa un vero e proprio assedio del quale la Bruinese non riesce a liberarsi in alcun modo. Al 9’, dopo infiniti miracoli di Lento, arriva infine il terzo gol: Giusiano su una ribattuta la prova dal limite e segna. La partita è chiusa e la Bruinese sembra spegnersi: cede al pressing avversario e concede tantissimo. Al 17’ arriva anche il quarto gol, firmato questa volta da Onofrio. La partita è ormai assicurata e la Bruinese perde le ultime speranze. Nota di merito soltanto a Lento che, fino all’ultimo, si immola per difendere la sua porta. Infine i tre fischi arrivano e con un meritatissimo 4 a 0 l’Alpignano esce esultante dal campo.

BRUINESE-CENTALLO 0-3
RETI: pt 4' Barale, 25' Fenoglio, st 24' Kapaj
BRUINESE: Vazzano, Lo Nobile, Comito (st 1' Farfariello), Scollo, Aloj, Mantovan, Purita (st 1' Pucceri), Di Gianni (st 1' Benfenati), Saccone (st 1' Genovese), Petrozzin, Cusitalu. A disp. Lento, Squatrito, Delpiano. All. De Filippo Giuseppe.
CENTALLO: Re, Forneris (st 5' Ghigo), Maccarone (st 14' Caldera), Silvestro, Brignone, Arnaudo, Ndry, Fenoglio, Monge (st 10' Mbongo), De Stefano (st 7' Mare), Barale (pt 14' Kapaj). A disp. Plassio, Aimar. All. Silvestro Roberto.

I ragazzi del Centallo scendono in campo dove li aspettano quelli della Bruinese, reduci dal pesante 4 a 0 appena subito. Forse per il morale a terra o forse per i 50 minuti già sulle gambe i bianco neri subiscono già da subito il gioco avversario e non riescono a costruire. Al 4’ si sono già viste parecchie offensive del Centallo e, sull’ennesima, un veloce tiki-taka porta in area Monge, che costringe il portiere ad uscire e serve Barale davanti alla porta: il numero 11 non può sbagliare e la appoggia con sicurezza in porta. 1 a 0. Nonostante il gol appena subito la Bruinese non riesce a reagire e il Centallo mantiene il controllo della partita. Nonostante imponga il proprio gioco e domini in ogni zona del campo il Centallo non finalizza, sprecando una marea di occasioni, anche sotto porta. Così il tempo scorre e il risultato non sembra voler cambiare, fino a che, al 25’, l’ultimo, della miriade di tentativi dei rosso blu, si conclude in porta: Fenoglio regala il 2 a 0 ai suoi. Alla ripresa la situazione non cambia molto Silvestro e Brignone impostano il gioco del Centallo e stroncano tutte le sporadiche azioni offensive che la Bruinese riesce a lanciare. Proprio come nel primo tempo i rosso-blu sprecano tanto, concedendo anche qualcosa agli avversari. La Bruinese riesce a trovare qualche spazio in più e a costruire senza però mai mettere a serio rischio la porta di Re. I minuti scorrono inesorabili uno dopo l’altro senza che il Centallo riesca a chiudere la partita o la Bruinese tentare il recupero. E’ solo allo scadere, quando il risultato sembra ormai deciso, che il parziale cambia: Kapaj finalizza un’azione del suo Centallo segnando il gol del 3 a 0 che chiude la partita. Ai tre fischi la Bruinese lascia il campo da sconfitta mentre il Centallo si prepara ad affrontare l’Alpignano per giocarsi la qualificazione al torneo Lascaris.

CENTALLO-ALPIGNANO 3-5 dcr (0-0 dtr)
SEQUENZA RIGORI: Mastrapasqua (A) gol, Ghigo (C) gol, Onofrio gol, Silvestro palo, Castelmaro gol, Mare gol, Luzzati gol, Monge gol, Vento gol.
CENTALLO: Re, Forneris (st 3' Kapaj), Maccarone, Silvestro, Brignone, Arnaudo, Ndry, Fenoglio (st 8, Mare), Monge, De Stefano, Barale. A disp. Plassio, Aimar, Caldera, Mbongo, Ghigo. All. Silvestro Roberto.
ALPIGNANO: Giardini, Morabella, Zappalà, Onofrio, Rizzo, Franzo, Iacovone, Manfrin, Critelli, Vento, De Lorenzi. A disp. Giusiano, Luzzati, Ciccalotti, Mastrapasqua, Castelmaro, Camoppo. All. Schiavo Tommaso.
NOTE: ammonito st 5' Maccarone (c)

Terzo e ultimo match del triangolare: è una finale. I ragazzi di Centallo e Alpignano scendono in campo agguerritissimi, il ritmo è da subito estremamente alto e si iniziano già a vedere grandi azioni da entrambe le parti. L’Alpignano carbura prima e, giocando più di squadra, riesce ad imporre il proprio gioco, mettendo più volte in difficoltà la difesa rosso-blu. Il Centallo fa parecchia fatica a liberarsi dal pressing avversario ma, quando ci riesce, dimostra grande intesa e costruisce bene rendendosi parecchio pericoloso. La partita vale tutto e la tensione è alta, ma in campo si vedono rispetto e gioco pulito che rendono il match bello da vedere e sicuramente anche da giocare. De Stefano, da regista, trascina il Centallo in tutte le azioni e dirige parecchie occasioni da gol, mentre dall’altra parte, forse più coralmente, l’Alpignano reagisce bene sfiorando il vantaggio più di una volta. Fino all’ultimo secondo spettatori e tifosi restano con il fiato sospeso ma dopo tutti e 25 i minuti, non arrivano gol e il parziale resta sullo 0 a 0. Alla ripresa sembra che i mister abbiano dato ai loro ragazzi acqua e grinta: entrambe le squadre scendono in campo ancora più combattive di prima. Il ritmo è altissimo da tutti e due i lati ma, di nuovo, è l’Alpignano a imporsi per primo. Iacovone brucia la fascia su un lato e Zappalà dall’altro, servendo un fiume di palloni ai loro compagni, che mettono parecchio alle strette i guanti di Re. Nonostante tutto però l’Alpignano non riesce a buttarla dentro: al 15’, su calcio d’angolo, Rizzo sfiora il gol, al 17’, tirando da fuori, Critelli sfiora il palo e al 19’ ancora una volta l’Alpignano ci va vicinissimo! Gli azzurro bianchi giocano con 10 uomini nella metà campo avversaria, mantengono il possesso concedendo pochissimo e bombardano la porta di un Centallo incapace di tornare in partita. Nonostante le mille occasioni l’Alpignano non riesce a finalizzare e allo scadere del tempo la partita non è ancora stata decisa: si va ai rigori! Gli azzurro bianchi calciano e segnano tutti e 5 i tiri dal dischetto mentre al Centallo il palo colpita da Silvestro costa la partita e la coppa più grande. L’ Alpignano esce da vittorioso e si aggiudica il triangolare e la qualificazione al Trofeo Lascaris!

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