UNDER 14 / LA PARTITA - Il Chisola non demerita ma perde contro i bianconeri la gara che apre il torneo. Entrambe le squadre, vista la sovrapposizione con le finali regionali di Under 14, giocano con il gruppo 2011, ma non manca lo spettacolo
Il fittissimo calendario di questo finale di stagione della categoria Under 14, con le fasi finali che entrano nel vivo, obbligano le società a portare tanti 2011 anche a un torneo prestigioso come il Memorial Silvano Maffeis. È questa la scelta di Chisola e Lascaris, che si presentano sul campo del Volpiano Pianese, per la partita di esordio della manifestazione, con le squadre Esordienti, comunque di qualità altissime e già pronte a giocare su un campo grande come quello a 11. La partita diventa importante anche in prospettiva della prossima stagione, perché Roberto Grasso terrà il gruppo 2011 del Chisola anche in Under 14, mentre in tribuna un attento Davide Domizi studia la sua futura squadra, il Lascaris, che erediterà dalla gestione di Davide Grosso. Uscirà dal campo contento, come tutti i bianconeri, per una vittoria arrivata proprio all’ultimo secondo di gioco.
LA PARTITA
Il Chisola prende subito il pallino del gioco, provando a destreggiarsi con giocate palla a terra, ma la prima occasione, che arriva al 9’, è di marca bianconera, con il destro dal limite dell’area di Trovato, su cui Bruscolini si esibisce in una parata plastica. La squadra di Roberto Grasso riprende a macinare gioco e riesce a trovare spazi sulla sinistra, dove Barna spinge da dietro e Solej si allarga per trovare gli spazi giusto: arrivano un paio di traversoni interessanti, ma nessuno si fa trovare presente all’appuntamento. Al 17’, da calcio d’angolo, arriva il primo brivido, con il colpo di testa di Fabozzi che accarezza la traversa. Ci prova poco dopo anche il centravanti chisolino Zuppardi, con un diagonale che finisce a lato.
La ripresa inizia subito con una grande occasione per il centravanti lascarino Levizzari, che si libera “di fisico” dalla marcatura di Tonello ma, solo davanti al portiere, la piazza a lato con il piattone. I bianconeri, a differenza della prima frazione, sono ora padroni del campo, mentre il Chisola fa fatica ad uscire in modo pulito. Ma al quarto d’ora esce finalmente dal guscio, ancora grazie alle giocate di Solej sulla sinistra: il cross del numero 7 trova la testa di Zuppardi, ma l’inzuccata è moscia. È però cambiato l’equilibrio della gara, ora gestita dal Chisola. Ben più pericolosa, al 24’, l’occasione che Sauna si crea con due dribbling in area, ma la sua conclusione in diagonale finisce a lato. Nel finale Mazzarisi non trova la porta a tu per tu con il portiere: poco importa, perché l’arbitro aveva fischiato fuorigioco.
Finisce il tempo regolamentare, finisce anche la partita con un pareggio tutto sommato giusto? No, perché all’ultimo secondo il Lascaris trova un incredibile contropiede con Levizzari, che percorre tutto il campo ad ampie falcate e rimane freddo davanti al portiere Nocarino: il suo piattone di destro è preciso e vale la vittoria bianconera.
CHISOLA-LASCARIS 0-1
RETE: st 32’ Levizzari
CHISOLA (4-2-3-1): Bruscolini (st 1’ Nocarino); De Leo, Tonello (st 18’ Brancaccio), Cavallero, Barna; Barberio (st 12’ Trimarchi), Rogato; Ielo, Fabozzi (st 5’ Mazzarisi), Solej; Zuppardi (st 18’ Sauna). A disp. Sanfilippo. All. Roberto Grasso
LASCARIS (4-1-3-2): Mana (st 12’ Lazzaro); Barbarossa (st 12’ Filisteo), Geraci, Villano, Barucchi (st 12’ Fantino); Di Matteo (st 1’ Pisani); Casella, Campanale, Trovato (st 20’ Andreis); Caputo (st 12’ Iacopino), Levizzari. All. Davide Grosso.