Fra poco meno di un mese prenderà il via la seconda edizione della Rigatony Cup, il torneo organizzato dalla coppia Tony Girioli-Christian Bellanova. Come già annunciato la sede non sarà Alpignano, bensì Collegno presso l’impianto sportivo del Paradiso Collegno. Il presidente della società ospitante Franco Mesiano ha la possibilità di mettere a disposizione due campi sui quali si giocherà in contemporanea ed è molto orgoglioso che la sua società sia il campo base: “Siamo molto contenti di ospitare questo torneo – commenta – sono amico con Tony da diversi anni, c’è un rispetto reciproco tra noi. L’anno scorso la Rigatony Cup ha avuto un grande successo, speriamo possa ripetersi anche quest’anno”.
I GIRONI
GIRONE A: l’Alpignano è la squadra a partire favorita in questo primo girone. La rosa è di qualità e le altre squadre faticheranno per impedire loro di ripetersi dopo lo scorso anno. In campionato il rendimento è leggermente al di sotto delle aspettative, con un ritmo altalenante, ma considerato il girone molto duro potrebbero cercare conforto nella Rigatony Cup. Delle altre tre compagini, la Juve Domo sembra quella più adatta ad infastidire l’Alpignano avendo nel proprio attacco un grande punto di forza.Partono qualcosina indietro, almeno ai pronostici della vigilia, Mathi Lanzese e Pozzomaina.
GIRONE B: una squadra su tutte anche nel girone B. Sarà dura per Almese e Union Bussoleno (che comunque nella passata edizione non aveva per nulla sfigurato quando ancora si chiamava Union Susa) che dovranno affrontare l’unica squadra “regionale” – l’Atletico Torino – ed i padroni di casa del Collegno Paradiso. L’Atletico è una squadra molto completa ed equilibrata, in campionato è in lotta per il primo posto, anche se le ultime prestazioni hanno complicato l’obiettivo. Vorrà approfittarne la società ospite visto che nella prima edizione aveva trionfato l’Alpignano di casa.
GIRONE C: anche qui, come nel girone B, la Cbs è l'unica squadra a disputare i Regionali. Come valore della rosa è una delle migliori della categoria e sarà molto dura per Vianney, Cambiano ed Alicese impedire ai rossoneri di terminare il girone al primo posto. In campionato la Cbs ha effettuato una straordinaria risalita, fino ad arrivare ad essere la vera anti Chieri e Chisola. Attenzione a Marmo, primo pericolo per le tre avversarie, sta trascinando la squadra in campionato e sicuramente lo farà anche alla Rigatony Cup.
GIRONE D: probabilmente il girone più equilibrato della competizione. Due squadre regionali e due squadre che pur non disputandoli, fanno parte di due società che sanno competere ad alti livelli. Il Bsr Grugliasco ha forse qualcosina in più delle altre, ha le qualità per vincere il girone se riuscirà ad evitare i blackout che lo sta accompagnando in campionato e che ora lo sta facendo lottare per la salvezza. Altra squadra di rilievo è il Bacigalupo che, seppur non stia brillando in campionato, lotta per salvarsi avendo però impensierito molte big del suo girone. Settimo e Ivrea Banchette dovranno fare il loro massimo per contenere queste due squadre dalle ambizioni di passare il turno.
GIRONE E: il Venaria si candida come pretendente per passare il girone di qualificazione, è una squadra molto interessante e in crescita. Il problema è il rendimento altalenante, i Cervotti passano infatti da grandi vittorie a sconfitte pesanti. Con il cambio di guida tecnica, sembra aver ritrovato la giusta stabilità. Altamente competitivo anche il SanMauro, la favorita del girone E. La classifica in campionato e l’alta ambizione del suo tecnico, mette i ragazzi di Ligato davanti alle altre tre squadre ai nastri di partenza. Poi il campo dovrà dare il suo verdetto. Non partono assolutamente sconfitte in partenza Mirafiori e Nichelino Hesperia, dunque, ma per impensierire le due squadre regionali ci vorrà la massima concentrazione.
GIRONE F: il Saluzzo è la squadra sorpresa dei Regionali, pronta a sorprendere anche alla Rigatony Cup. Il gruppo sta viaggiando a ritmi altissimi e non è lontano dalla vetta in un girone regionale molto duro. Tanto gruppo, grinta e qualche giocatore di qualità, potrebbero fare la differenza. Grande voglia si vedrà anche nel Pino, prima antagonista per il primo posto. Alla prima presenza ai Regionali, la squadra di Guidoni ha iniziato bene per poi avere un calo che l’ha portata in fondo alla classifica. Dopo la vittoria del Palio di Torino di un anno fa, non c’è occasione migliore della Rigatony Cup per dimostrare il proprio valore. Stesso discorso anche per il Rivoli che farà in modo di farsi notare contro le due squadre che hanno potuto partecipare ai Regionali. Un gradino più in basso il Centrocampo.
GIRONE G: il girone valdostano è il G, l’unico triangolare dei sette gironi. Il Vda Charvensod è una grande squadra che sta dimostrando il suo valore ai Regionali in un girone veramente di ferro. Ha tutte le qualità per passare il turno, ma dovrà fare attenzione ai cali mentali. Punto di forza è un attacco straordinario, capace di mettere in difficoltà le migliori difese della regione. Anche il Bollengo Albiano disputa il campionato regionale, ma nel girone di campionato è fanalino. Sarà durissima salvarsi, ma sarà altrettanto duro superare questo girone che vede anche il Quincitava come protagonista.