Lunedì, 24 Marzo 2025
Sabato, 22 Marzo 2025 13:49

Golden Hearts - Campioni nel Cuore: una serata per celebrare i valori del calcio dilettantistico e giovanile

Scritto da Denis Lauriola

EVENTO - Tante autorità presenti, ospiti del presidente regionale LND Mauro Foschia, tra cui Gabriele Gravina, Giancarlo Abete ed Evelina Christillin. Il saluto di Alberto Cirio: “Lo sport è competizione, è intelligenza, è aiuto reciproco. Ma soprattutto è rispetto: delle regole, degli avversari, di sé stessi”. Tra i premiati, la squadra di calcio dell’UGI, il Villarbasse, Giuseppe Giorgio dell’Onnisport, Bruno Ruzza delle Pro Collegno e Claudio Sala.


È stata una serata speciale, pensata per celebrare chi, nel mondo del calcio dilettantistico e giovanile, si distingue non solo per le capacità in campo, ma soprattutto per i valori umani e sportivi come il rispetto, la correttezza, l’inclusione e la solidarietà: il Gran Galà dei Golden Hearts - Campioni nel Cuore si è tenuto a Venaria, nella suggestiva cornice del Teatro Concordia, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti Piemonte e Valle d’Aosta con il supporto della FIGC.

Niente premi per vittorie o classifiche, ma un riconoscimento a gesti di fair play, passione e dedizione. Sul palco sono saliti giovani calciatori, allenatori, dirigenti e anche figure storiche del calcio di base, tutte accomunate da un impegno autentico verso lo sport e i suoi valori più veri. L’evento ha ricevuto il sostegno di istituzioni politiche e sportive, sia regionali che nazionali, diventando un bel momento di festa e riflessione, dove a vincere sono stati l’umanità e lo spirito di squadra.

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha voluto far sentire la propria vicinanza attraverso un videomessaggio carico di riconoscenza e significato. Ha rivolto un sentito ringraziamento agli organizzatori, ai volontari e a tutti coloro che hanno contribuito con passione ed energia alla riuscita dell’iniziativa. Nel suo intervento, ha sottolineato il ruolo centrale dello sport come strumento di crescita non solo fisica, ma anche mentale e valoriale per i giovani: “Lo sport è competizione, è intelligenza, è aiuto reciproco. Ma soprattutto è rispetto: delle regole, degli avversari, di sé stessi”, ha dichiarato. Un plauso particolare è stato rivolto al mondo del volontariato sportivo, risorsa preziosa e radicata nel territorio, che merita di essere valorizzata e sostenuta: “Siamo una delle poche regioni d’Italia a possedere un tessuto così attivo di volontari nello sport, uomini e donne che rappresentano un esempio concreto per le nuove generazioni”, ha concluso il presidente, ribadendo l’impegno delle istituzioni a proseguire su questa strada.

Il presidente FIGC Gabriele Gravina, che ha sottolineato come “il mondo del calcio abbia dimostrato, con una serie di testimonianze dirette, e non con semplici slogan, di saper rispecchiare i valori della nostra società, mantenendo in equilibrio etica, economia e politica”. Mauro Foschia, presidente regionale LND e ideatore dell’evento, ha evidenziato l'importanza del messaggio sociale dichiarando che “il calcio deve portare avanti questa prerogativa”. Alla serata hanno partecipato anche il sindaco di Venaria Fabio Giulivi, il presidente nazionale LND Giancarlo Abete ed Evelina Christillin, ex membro UEFA nel Consiglio della FIFA, che ha citato l'esempio dell'Arabia Saudita: “Oggi si è giocata una finale di calcio femminile, mentre solo cinque anni fa alle donne non era nemmeno permesso guidare”. Presenti anche gli assessori regionali Andrea Tronzano e Marina Chiarelli.

Tra i premiati c’è stata la squadra di calcio dell’associazione UGI (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini), fondata nel 1980 presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino da un gruppo di genitori di bambini affetti da malattie oncoematologiche. L’associazione è impegnata a migliorare l’assistenza medica e sociale dei bambini e adolescenti colpiti da tumore, operando in ambito ospedaliero, assistenziale, educativo, scientifico e informativo. Premiati anche il Villarbasse, attiva dal 1991 e considerata un'istituzione del calcio locale, e “Nonno Renzo” per il suo costante impegno. L’Onnisport Club Nichelino ha ricevuto un riconoscimento con Giuseppe Giorgio, che dal 1985 ha dimostrato una passione straordinaria per i giovani e il calcio. Tra gli altri riconoscimenti, anche quello alla sindaca di Trinità, Ernesta Zucco, considerata una vera colonna portante della sua comunità, e a Bruno Ruzza, socio onorario delle Pro Collegno e ancora oggi allenatore dei primi calci, esempio di passione e dedizione. Claudio Sala è stato premiato dalla sindaca di Momo, Michela Leoni, come simbolo di crescita e amore per il calcio. Infine, sono stati premiati anche numerosi ragazzi per i loro gesti di fair play, sia sul campo che fuori, confermando il valore profondo dell’evento.

Letto 122 volte Ultima modifica il Sabato, 22 Marzo 2025 13:54

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