JUVENTUS –CHISOLA 3-0
RETI: pt 10’ Mauro, 24’ Giacchino (rig); st 14’ Rastrelli (J)
JUVENTUS (4-3-1-2): Oliveto 6; Mele 6 (st 6’ Costa 6),Morcelli 6.5, Antolini 6 (st 6’ Savona 6), Mauro 6.5 (st 1’ Lovati 6); Dimitrijevic 6 (st 1’Romeo 6), Salducco 6, Miretti 7; Giacchino 7 (st 5’ Mulazzi 6); Ferraris 6 (st 5’ Rastrelli 6.5), Bonetti 6.5. A disp. Palano. All. Beltramelli
CHISOLA (4-3-3): Paratore 6; Gioacas 6, Furano 6 (st 6’ Berruto 6), Dell’Anno 6, Spiridon 6.5; Bottale 6, Managò 6, D’Addetta 6 (st 2’ Bernardon 6); Nizzia 6 (st 10’Gennarelli), Giacobbe 6 (st 10’ Coscia 6), Geraci 6 (st 11’ Chiarito 6). A disp. Tribuzio, Icardi. All. Schiavo
Al comunale di Vinovo scendono in campo i padroni di casa del Chisola allenati da Schiavo, contro un’agguerrita Juventusdi Beltramelli.
Pronti via e un po’ a sorpresa la prima occasione è del Chisola grazie ad una incursione di Spiridon che cavalca tutta la corsia laterale, però poi spreca tutto svirgolando dal limite dell’area di rigore, peccato per lui. Con il passare dei minuti però i bianconeri prendono campo e fanno girare bene la palla con passaggi di prima ed azione avvolgenti che coprono l’intero rettangolo verde. La Juventus sblocca il risultato grazie a Miretti che si rende protagonista saltando un paio di uomini, entra in area, conclusione, Paratore respinge, ma sulla ribattuta si catapulta Mauro che sblocca così il risultato. I bianconeri vogliono il raddoppio e ci provano prima con Miretti, ma la sua conclusione termina alta di poco, poi con Ferraris con un gran tiro ,ma la carambola del pallone dice palo, riga, e nuovamente palo. Ferraris è protagonista della rete del due a zero in finale di tempo, in quanto si procura astutamente un calcio di rigore su un presunto fallo di Dell’Anno; dal dischetto si presenta Giacchino, il tiro è debole, Paratore la tocca ma non basta ed è due a zero per gli uomini di Beltramelli.
La ripresa inizia con un girandola di cambi, a partire forte è subito la Juve che ci prova con il centravanti Bonetti ma Paratore ancora una volta è bravo a distendersi. Al 7’ occasionissima del Chisola con Antolini che si incarica di battere un calcio di punizione dai 20 metri, il tiro è splendido, il pallone però si stampa sul palo. I bianconeri non ci stanno e reagiscono: assist di Rastrelli, tiro dal limite dell’area di piccola di Mulazzi e palla sul fondo. Passa un minuto, i due si invertono i ruoli, cross di Mulazzi, testa di Rastrelli, tre a zero e punto esclamativo sulla partita. Passano pochi minuti e la formazione di mister Beltramelli sfiora il poker con Miretti che centra in pieno la traversa dal limite con un tiro di collo pieno. I biancoazzuri però hanno una reazione di orgoglio: Managò pennella un lancio filtrante , Coscia scatta sulla linea del fuorigioco, si presenta davanti ad Oliveto che respinge tutto, sulla ribattuta si precipita Gennarelli la battuta a rete non è ottimale ed il pallone viene salvato sulla linea dalla retroguardia juventina. Un minuto più tardi, azione fax simile a quella precedente, stavolta scatta Gennarelli, salta il portiere, si allarga un po’ troppo, angolo di tiro ristretto e la palla termina sul palo, terzo legno di giornata complessivo!
È stato un match davvero intenso, le due squadre hanno dato tutto, la Juventus ha puntato di più sulla qualità e giocate dei singoli, il Chisola invece sul gioco corale, più da squadra, ma il gap tecnico si è fatto sentire, il gol della bandiera lo avrebbero sicuramente meritato.