Ripubblichiamo interamente il racconto che ci è stato inviato in redazione.
L'emozione di arbitrare una partita di calcio in un caldo pomeriggio di ottobre
"C'è sempre un motivo che rende speciale l'attimo che stai vivendo e la partita di calcio che ho arbitrato oggi pomeriggio me ne è fatto vivere qualcuno in più. Ho appena ricevuto da mamma Silvia tramite "whatsApp", le foto della gara, che spero possiate vedere anche voi e allora le ho scritto: "adesso mi tocca scrivere l'articolo di Virtus Mercadante e Sisport Juventus". Ed eccolo qua!
Premessa: mi sono trovato ad arbitrare quando pensavo che non mi sarebbe più successo e sono felice di aver accettato l'invito di Angelo, che la sera precedente era apparso su wattsapp nel gruppo Arbitri Mercadante: "Ragazzi sono nella emme, qualcuno mi da una mano?" Ho pensato, tra un boccone e l'altro, "perché no" e, fatte le verifiche di prassi con mia moglie, ho accettato.
Non sapevo né la categoria né la squadra. Avrei potuto arbitrare il 2007, incontrare uno dei Mister l'anno scorso era l'allenatore di mio figlio. Sono arrivato al campo, ho chiesto a Franco e lui stupito nel vedermi ancora con il borsone da arbitro, mi fa leggere il programma. Era il 2007 ma dell'altro Mister. Ho rispolverato le regole degli esordienti che giocano 9 vs 9 e sono andato in campo. La prima sorpresa sono stati gli shoot out. Quest'anno sono obbligatori e non si possono evitare. Ma la cosa più bella è che l'ingresso in campo lo si fa con tutti i genitori. E allora via di corsa con qualche mamma e papà che avanzavano con il fiatone mano nella mano con i loro pargoli. Direi bello ed emozionante! Shoot out che sono terminati 6 a 6 e poi il via, finalmente, alla partita. Bellissimo vedere quei "gagnetti" correre su e giù per il campo come delle schegge e soprattutto trattare il pallone in modo delizioso.
Nel primo tempo i padroncini di casa con la consueta divisa granata hanno dominato sui bianconeri, ma non sono riusciti a passare. Per ben due volte hanno colpito i pali della porta avversaria.
Vi spiego una cosa: gli esordienti 2007 giocano in un campo di dimensioni ridotte, le porte sono più piccole e la linea del fuorigioco inizia qualche metro prima dell'area di rigore.
Si giocano tre tempi da 20 minuti e tutti i ragazzi (perché hanno ben 11 anni e guai chiamarli bambini!) devono giocarne almeno uno. I cambi sono volanti e si può rientrare dopo una sostituzione. Le altre regole sono tutte uguali. Quasi quasi mi dimenticavo di raccontarvi la gara. Eccomi. Dicevo, dopo un primo tempo conclusosi 0 a 0, la ripresa vedeva subito in gol i padroni di casa che mantenevano il loro predominio territoriale, ma nel secondo tempo lo concretizzavano realizzando ben 4 marcature. E direi anche bei gol: in particolare quei due che arrivavano da tiri calciati da fuori area potenti e precisi, ai quali il pur bravo portiere ospite non poteva opporsi. Il terzo tempo invece vedeva finalmente un po' più di intraprendenza dei bianconeri, che avrebbero potuto impensierire di più portiere di casa, ma nonostante mostrassero maggior determinazione dei primi due tempi, andavano ad infrangersi contro la difesa granata sempre puntuale nelle chiusure soprattutto quando nell'occasione avuta dagli ospiti, seppur in extremis, era riuscita a salvarsi. Nel terzo tempo le due squadre hanno perso le distanze tra i reparti e la gara è proceduta con brusche accelerazioni individuali, ma il risultato è rimasto 0 a 0.
A proposito cari lettori, voi direte: "ma non avevano fatto 4 gol nel primo tempo"? "Certo", vi rispondo. Ma nelle categorie della scuola calcio a cui appartiene il 2007, le reti contano solo nel tempo in cui vengono realizzate assegnando un punto alla squadra vincente e zero alla perdente ed un punto ad entrambe in caso di pareggio. Ecco perché il risultato è stato di 4 a 3 per i granata: hanno totalizzato tre punti per i due tempi e gli shoot out come gli ospiti ed un punto in più per il secondo tempo vinto. E con questo risultato è stipulata la classifica ufficiale. Nota di colore: prima della gara si fa l'appello delle squadre negli spogliatoi ed io chiedo sempre ai ragazzi se hanno domande da rivolgermi. Ebbene questa volta, oltre alla solita domanda che fanno quando passano dall'auto-arbitraggio all'arbitro, "c'è l'ha i cartellini" ed io non posso di certo deluderli e purtroppo oggi ho dovuto anche usare quello giallo, uno di loro mi ha chiesto: ma perché ha la divisa gialla? Perché sono l'arbitro ho risposto. Buona domenica a tutti e grazie ad Angelo che si è ricordato e mi ha fatto ancora emozionare con il gioco del calcio."
Nino Gentile (l'arbitro)
Torino, 22/04/2017
I Ragazzi di mister Monreale 2004 concludono alla grande un campionato giocato con grande determinazione vincendo anche l'ultima gara come da pronostico e surclassando il VALDOCCO. 7 vittorie e due sole sconfitte.
Unico momento difficile il primo tempo dove il caldo ha fatto da padrone e l'indecisione in alcuni passaggi finali hanno impedito la segnatura.
Poi dopo il primo gol di Mazzaccaro, che ha chiuso il secondo tempo sul risultato di 0-1, la squadra ha dilagato come da pronostico di mister Monreale: basta fare il primo che poi ne faremo tanti, aveva detto in panchina durante i primi minuti di gara. E così é stato.
Nino Gentile (Virtus Mercadante)
VALDOCCO - Virtus Mercadante 1-7
Torino, 19 marzo 2017
Alla quinta giornata riprende la marcia dei ragazzi di Mister Monreale, interrotta immeritatamente in quel di San Mauro la scorsa settimana, che battono il Gassino per 4-1 con reti di Catanzaro nel secondo tempo e di Scanu (rig.), Mazzaccaro e Craciunescu nel terzo tempo. La rete del Gassino arriva nel primo tempo dopo un predominio territoriale e di gioco dei padroni di casa che non vanno in gol per mancanza di precisione degli attaccanti.
Ma ecco la cronaca. Il Mercadante inizia la partita con piglio deciso, manovre di gioco corali che partono dalla difesa contro un avversario ben organizzato tatticamente a cui non mancano fisico e centimetri in particolare tra i ragazzi che compongono il pacchetto difensivo. La partita è vibrante, gli ospiti nel primo tempo ribattono colpo su colpo e a metà del tempo in contropiede impegnano la difesa avversaria severamente salvata da un attento portiere, che esce tempestivamente sui piedi dell'attaccante e gli ruba il tempo della giocata. Buon inizio per i padroni di casa: pericolo scampato e risultato che rimane sullo 0-0. La squadra di casa continua a macinare gioco, ma a passare sono gli ospiti che stavolta bucano la difesa questa volta trasformando in gol il contropiede sul finire del primo tempo. C'è il tempo per una reazione dei padroni di casa, ma niente da fare la difesa ospite tiene bene anche con qualche entrata al limite in area di rigore. Si chiude il tempo con il risultato di 0-1.
Nel secondo tempo la squadra cambia completamente perchè entrano in campo tutti i giocatori della panchina, come prevede il regolamento, ed inizia a martellare la difesa avversaria con lanci lunghi saltando il centrocampo e raggiungendo le due punte alte, che hanno sostituito i due attaccanti esterni più piccoli e scattanti, mentre il centrale difensivo, questa volta schierato al centro dell'attacco, ritorna a coprire il suo ruolo consueto. La tattica adattata da il suo risultato ed in un batti e ribatti in mezzo all'area del Gassino a seguito dell'ennesimo calcio d'angolo, il Mercadante pareggia i conti con la rete di Catanzaro, lesto a mettere in porta il pallone dopo una corta respinta della difesa.
Torino, 5 marzo 2017
Partita molto combattuta e ben giocata da entrambe le squadre, ma soprattutto corretta: si può giocare a calcio e divertirsi.
Prevale la SC Mercadante, che ha tirato di più nello specchio della porta e che nei primi due tempi ha giocato un bel calcio con azioni manovrate sfiorando il gol in un paio di occasioni, anche se gli ospiti della CBS avrebbero potuto raggiungere il pareggio nel finale e sarebbe stato meritato.
I padroni di casa, dopo un primo tempo finito in parità e giocato principalmente nella metà campo ospite senza riuscire a finalizzare le diverse azioni imbastite, sbloccano il risultato con Gentile che nei primi minuti del secondo tempo trasforma un calcio di punizione dall'estrema sinistra con il pallone che si infila sotto la traversa della porta dell'incolpevole Grosu. Subito dopo una delle più belle azioni dei padroni di casa che costruiscono gioco e con 4 passaggi tutti di prima permettono a Gentile di concludere al volo rasoterra, ma il portiere Grosu risponde in modo magistrale con un tuffo sulla sua sinistra mettendo il pallone in calcio d'angolo.
Nel terzo tempo viene fuori il CBS che pressa bene, ma la squadra di casa risponde colpo su colpo e non concede mai il tiro in porta, tranne in due occasioni nelle quali gli ospiti hanno l'opportunità di andare in rete ma non inquadrano la porta da posizione vantaggiosa. Le squadre hanno reclamato un fallo in area di rigore: la SC Mercadante nel primo tempo sullo 0 a 0 e CBS nei secondi finali della gare: in entrambi i casi l'arbitro non interviene.
Da sottolineare il comportamento molto corretto dei giocatori in campo, che non si sono risparmiati dal punto di vista agonistico, e delle rispettive panchine. Anche i genitori presenti hanno contribuito a mantenere un clima sano che ha regalato un bel pomeriggio di calcio giocato.
Nino Gentile (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)
MARCATORI:
22’ Del Sonno (M), 8’ st Zappavigna (M), 19’ st
Gentile (M), 29’ st Caldaresi (M), 35’ st Pistamiglio (PSE)
Riva Presso Chieri, 19/11/2017
Non tutte le ciambelle riescono con il buco: questo è il detto quando si vuol sottolineare qualcosa che non è ben riuscito o è andato storto.
Un primo tempo, come scrivevamo sopra, veramente "inguardabile". La squadra avrà sicuramente delle attenuanti e dopo cinque gare ben giocate ci può stare anche un momento di rilassamento, che solo se fosse durato per tutta la gare avrebbe destato preoccupazione.
Il primo tempo si chiude con il risultato di San Giuseppe Riva 0 Virtus Mercadante 0.
Intervallo (top secret) ...
Nino Gentile(Virtus Mercadante)
San Giuseppe Riva vs Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: 1-3
MARCATORI:
Garino, Nichelino 5 novembre 2017
Arriva la pioggia tanto attesa che sicuramente fermerà qualche gara giovanile ma anche professionistica, ma oggi non ha fermato i ragazzi di Mister Usai, che battono i pari età della Pol. Garino e rimangono a punteggio pieno. Partita appunto giocata su un campo appesantito dalla pioggia e con diverse pozzanghere che in più di una occasione fermano il pallone.
Oggi era necessario lasciare a casa il fioretto ed usate la sciabola e così i ragazzi hanno fatto. Prestazione fisica a tutto campo con un Sabry dominatore assoluto del centrocampo: un lottatore unico. Ma anche gli altri compagni escono alla distanza e fanno loro il risultato con un gol su rigore (fallo di mano su cross di Piazza che Del Sonno trasforma), il raddoppio di Zappavigna (di rapina, che ruba il pallone su un disimpegno della difesa avversaria) e poeta a tre la sua squadra in contropiede. Nel frattempo i locali segnavano la rete del due a uno forse nell'unica disattenzione della gara di tutta la squadra. E dopo aver subito la rete i ragazzi di Mister Usai hanno ripreso a macinare gioco fallendo almeno quattro ottime occasioni da rete.
Torino, 28 ottobre 2017
Vittoria della Virtus Mercadante nel finale, sofferta ma meritata con il risultato di 2-1
Il primo quarto di gara.
Sembrava tutto facile dopo che Piazza aveva sbloccato il risultato su assist di Gentile. Invece no: la squadra non riusciva a raddoppiare. Un po' perché gli avversari si difendevano bene, un po' perché mancava nell'ultimo passaggio come quando Gentile sulla sinistra dopo un allungo superava l'avversario con un tunnel e poi anziché servire Zappavigna tirava a lato da posizione troppo angolata. Poi qualche opportunità su calcio da fermo ma niente gol: il tempo si chiudeva con il risultato di 1-0.
Il Secondo tempo
Nel secondo tempo succedeva che gli avversari si scrollavano di dosso le timidezze di chi gioca in trasferta ed iniziavano a macinare gioco fino a quando non pervenivano al pareggio. Azione in profondità con l'avversario che appena entrato in area subiva un fallo molto banale del nostro difensore e l'arbitro decretava il rigore prontamente trasformato: 1-1.
Si ripariva e nostri si buttavano in avanti per riportarsi in vantaggio. E qui la partita diventava bellissima: ma il protagonista era il numero 1 di casa Zanotto, che prima evitava una rete sicura su colpo di testa dopo un cross su calcio d'angolo e con un riflesso incredibile evitava una rete sicura e poi andava a parare a terra sulla sua sinistra un tiro a botta sicura degli ospiti. Ma i ragazzi di casa avevano il merito di riprendere in mano il centrocampo e chiudere gli avversari della loro metà campo. Prima un calcio piazzato e un paio di angoli non sfruttati a dovere; poi un paio di spunti in profondità che non venivano finalizzati a dovere.
Il finale
Infine la rete con un'azione frontale dei centrocampisti rifinita da Gentile per Delsonno, che smarcato nei pressi del dischetto, con un preciso tiro trafiggeva l'incolpevole portiere ospite. Poi poteva anche arrivare il terzo gol, ma il portiere ospite si salvava in angolo. L'ultimo brivido per la nostra difesa: un calcio di punizione dal limite veniva parato ancora da Zanotto e poi ancora su tentativo degli ospiti di pervenire al pari l'arbitro fischiava la fine dopo 2 minuti di recupero.
Le pagelle
Tutti più che promossi a partire dal Mister anche se non è ancora tempo di esami. Fare una graduatoria dei migliori non e facile perché tutti hanno dato il massimo e perché ancora una volta hanno giocato da squadra e si sono sempre aiutati in tutte le zone del campo. Vale pero spendere una parola per i due terzini che hanno giocato una grande quantità di palloni sia in difesa che in ripartenza: a destra Casetta e a sinistra Delsonno Edoardo e poi per i due centrali che hanno tenuto botta alle percussioni dell'attacco ospite senza mai indietreggiare: Barboso e Memaj. Del portiere abbiamo già detto. Oggi ha sofferto molto il nostro centrocampo che ha dovuto più occuparsi di arginare le incursioni del numero 6 ospite che pensare a costruire gioco, ma ha retto bene l'urto fino alla fine e va dato merito al loro spirito di sacrificio: a Sabry oggi nostro capitano e Diforti il nostro uomo d'ordine. "Bravi ragazzi", dice il mister Usai, che ha sofferto in panchina fino alla fine e con gli uomini contati tra assenti dell'ultimo momento e l'infortunato Salomone, al quale auguriamo un pronto recupero, non ha potuto fare quelle sostituzioni che avrebbero potuto portato ulteriore freschezza nel finale di gara.
In conclusione
marcatori:
al 13' pt Piazza (Virtus Mercadante)
al 26' st Del Bosco su rigore (San Giacomo Chieri)
al 33' st Delsonno Manuele (Virtus Mercadante)
"Tre partite, tre vittorie e 9 punti in classifica con 7 gol fatti ed uno subito (su rigore!)."
Nino Gentile (Virtus Mercadante)
Torino, domenica 22 ottobre 2017
Seconda di Campionato per i ragazzi di Mister Usai contro l'ASD MIRAFIORI, che ancora non ha giocato la prima gara. Orario 18,30 e mentre calano le prime ombre della sera si alza il vento che forse domani ci permetterà di circolare regolarmente. Una vittoria più netta di quanto dica il risultato di 0 a 1 e giunto nei secondi finali del recupero: gol di Zappavigna su passaggio di Piazza e granata a punteggio pieno in classifica. La prossima sarà già una gara molto difficile quando ospiteranno al Mercadante il San Giacomo Chieri anch' esso a punteggio pieno dopo due gare.
Ad inizio gara i ragazzi sembrano spaesati nonostante il Mister confermi l'undici che ha vinto all'esordio con l'unica variante di Callegaro che parte dall'inizio ed il sacrificato è Salomone. Sarà il campo, sarà il vento i ragazzi sembrano timorosi anche se man mano che passano i minuti prendono in mano le redini del gioco. Gli avversari sono ostici e ben messi in campo. Provano a pungere con qualche pallone lanciato al centro ma la difesa non difesa non si lascia intimidire. E non mostra sbavature neanche sulle fasce. Le ripartenze però sono lente e i centrocampisti fanno difficoltà a smarcare l'uomo e liberare la punta o uno dei due esterni. Man mano che passano i minuti il volume del gioco cresce e in diverse occasioni i ragazzi vanno vicino alla conclusione ma manca sempre l'ultimo passaggio. Nonostante i 4 angoli non riescono ad impensierire il portiere che comunque fa buona guardia. Ma siamo sovente nella metà campo avversaria dopo aver superato il disagio dell'inizio gara. Finisce il primo tempo con il risultato ad occhiali con qualche tiro in porta sia da una parte che dall'altra scagliato con scarse velleità!
Il secondo tempo riprende con un leggero predominio dei padroni di casa che però con il passare dei minuti lasciano il controllo del gioco ai ragazzi di Mister Usai, che inizia con un cambio che alla fine si rileverà vincente: Zappavigna sostituisce Akram. Pur sbagliando qualche disimpegno in uscita e qualche passaggio al centro del campo, i ragazzi si installano nella metà campo avversaria e riescono in più di un'occasione andare vicino al gol del vantaggio. Rischiano anche di subire il gol se il numero 1 Zanotto non avesse avuto i riflessi pronti e parato a terra un tiro insidiosissimo: non aver saputo concretizzare almeno tre occasioni poteva costare car!. Hanno anche reclamato un rigore per un tiro respinto a botta sicura con un gomito da un avversario a un passo dalla linea di porta e a portiere battuto. Ma il calcio è così anche nelle categorie giovanili e puoi dominare ma se non segni puoi anche perdere. I ragazzi però non si sono dati per vinti ed hanno continuato a correre e lottare senza preoccuparsi del passare del tempo spinti da un Mister che con molta attenzione mandava i suggerimenti a tutti. Nel frattempo gli altri tre cambi, Salomone per uno stanchissimo Callegaro, Caldersi per Sabri e Piazza per Del Sonno. L'epilogo della gara è in questi ultimi nomi. prima Caldaresi liberato da un compagno calciava ed il portiere compiva un'autentica prodezza, lo stesso portiere parava a terra l'ennesimo tiro scagliato dall'attacco granata, poi respingeva in angolo non concesso dall'arbitro dopo un'incursione di Zappavigna. Alla fine capitolava sempre su tiro di Zappavigna, che eludeva la marcatura della difesa, recuperava il pallone servitogli da Piazza e andava a segnare la rete del meritatissimo vantaggio.
Palla al centro e l'arbitro sanciva la fine dell'incontro.
Nino Gentile (MERCADANTE)