BORGARO NOBIS / UNDER 17 - In campo anche il Catanzaro, gli irlandesi dello Shelbourne, la rappresentativa nazionale di Lega Pro e quella regionale Piemonte e Valle d’Aosta e i padroni di casa. La presentazione è fissata giovedì 3 aprile alle ore 20.45, verranno premiati Corrado Grabbi, Massimo Bava, Giovanni Francini, Girolamo Cassarà, Giovanni Daffara e Martina Rosucci
Tutto pronto per il 44° torneo Maggioni-Righi, il “mitico” torneo per la categoria Under 17 organizzato dalla società del Borgaro Nobis, che si giocherà da venerdì 18 a lunedì 21 aprile, giornata in cui si disputeranno semifinali e finali.
Ufficiali le squadre partecipanti. La Juventus campione in carica dovrà difendere il titolo dall’assalto del Genoa, che aveva vinto due anni fa: sono queste due le favorite della vigilia. L’altra professionista italiana è il Catanzaro, che ha affidato la responsabilità del settore giovanile al torinese Massimo Bava. A rendere internazionale in torneo ci pensano l’Us Ysa National Team, ovvero la selezione a stelle e strisce dell’Unites State Youth Soccer Association, e lo Shelbourne, società della Premier Division irlandese. Tornano due rappresentative, quella nazionale di Lega Pro e quella regionale Piemonte e Valle d’Aosta (impegnata nel Torneo delle Regioni, la cui finale coincide con l’inizio del Maggioni-Righi). A chiudere il cerchio, i padroni di casa del Borgaro Nobis.
In contemporanea, si giocherà la quarta edizione del Memorial Vincenzo Barrea, in memoria del compianto sindaco di Borgaro, dedicato all’Under 17 femminile. Confermata la formula del quadrangolare, tornano Juventus, Milan e Inter, completa il quadro l’Us Ysa National Team.
La presentazione è fissata giovedì 3 aprile alle ore 20.45 al B&B Hotel di via Lanzo 163 a Borgaro, nell’occasione verranno premiati Corrado Grabbi (premio Marcellino Borsello), Massimo Bava (premio Pasquale Mihalich), Giovanni Francini (premio Pietro Patuzzi), il fotografo Girolamo Cassarà (premio Tarcisio Volpato), Giovanni Daffara, portiere della Juventus Next Gen (premio Gaetano Scirea), e Martina Rosucci, calciatrice della Juventus Women (premio Ermelindo Bacchetta).