FINALISSIMA
GENOA-TORINO 2-1
RETI: pt 10' Silvestri (G); st 7' Capuani (T), 10' Gibilterra (G)
GENOA (4-3-3): Luppi 6.5; De Paoli 6.5 (27' pt Pernigotti 6), Odasso 6, Calcagno 6, Capanna 7, Marchetti, Gibilterra 7, Silvestri 7.5 (21' st Bruzzo 6.5), Rovido 7, Verdese sv (13' pt Piccardo 6, 20' st Tazzer sv), Belloni 6. A disp. Rollandi, Sibilia, Bianchi. All. Chiappino
TORINO (3-5-2): Zanellati 7; Potop 5.5 (24' st Buongiorno sv), Maiello 6, Ghiggia 6 (24' st Drovetti sv); Fiordaliso 6.5, Busato 6 (21' Nappi sv), Ciliberti 6 (24' st Oukhadda sv), Samake 6.5 (24' st Ambrogio sv), Di Cillo 6.5; Signoriello 6 (24' st Millico sv), Capuani 7. A disp. Pinelli. All. Menghini.
NOTE: ammonito Bruzzo (G)
FINALE 3°/4° POSTO
NOVARA-INTER 1-0
RETE: pt 9' Pizzo
NOVARA (4-4-2): Frigione 6; Cattaneo 6, Di Giovanni 6.5 (12' st Costa), Pastorelli 6.5, Sana 6; Corioni 7 (23' st Zacchi sv), Harka 6 (1' st Manenti 6), Beretta 6, Alfarone 6.5; Stoppa 6 (5' st Sallicci sv, 19' Ieriti sv), Pizzo 7 (5' st Penna 6). A disp. Intorre. All. Terni.
INTER (4-3-3): Alio 6; Battilana 6.5 (20' st Capone sv) Coltro 5.5, Medard 6.5, Rizzo 6 (14' st Di Jenno 6); Esposito 5.5, Sparviero 6.5 (8' st Kerin), Putzolu 6; Vai 6 (10' st Mastromonaco 6), Castilla 6.5 (12' st Vitali 6), Russo 6 (14' st Maranzino 6). A disp. Tamma. All. Corti.
NOTE: ammoniti Sparviero, Coltro (I)
La trentesima edizione del Torneo Andrea Boscione si tinge di rossoblù. A salire infatti sul gradino più alto del podio della manifestazione di casa Pro Settimo Eureka è il Genoa che riesce a spuntarla per 2-1 sul Torino. Reduce dalla vittoria contro il Novara ai calci di rigore nella semifinale del mattino, la squadra ligure si presenta con l’umore alle stelle alla finalissima del pomeriggio e già dopo una decina di minuti sblocca il punteggio. Marco Silvestri dipinge un arcobaleno su calcio di punizione e trafigge un incolpevole Zanellati. Il portiere granata, ex Chisola, si tuffa sulla propria destra ma non può nulla sul destro a giro del numero 8 genoano. Il Torino non ci sta e con Tommaso Capuani va vicino al pari immediato: conclusione improvvisa del prodotto della Scuola calcio del Barracuda che termina di poco larga. In chiusura di frazione il Genoa avrebbe l’occasione per portarsi sul 2-0, ma il tentativo in pallonetto di De Paoli scavalca Zanellati finendo oltre la traversa. La ripresa si apre con un Torino smanioso del pareggio, con due pericoli ravvicinati creati dalle parti di Matteo Luppi. Prima Samake e poi Di Cillo fanno venire i brividi alla difesa rossoblù che riesce a salvarsi con un’attenta uscita del numero 12 e poi grazie al leggero ritardo di Capuani nel tentativo di tap in. Ma l’appuntamento con il gol per il numero 9 è solamente rimandato e al 7’ ecco arrivare un meritatissimo 1-1. Capuani risolve con un guizzo una situazione ingarbugliata nell’area girandosi in un fazzoletto e infilando con precisione il portiere avversario. Nel momento migliore della squadra di Andrea Menghini, il Genoa torna in vantaggio con un’azione fulminante in contropiede. Break di Rovido, che conquista palla e serve in velocità Capanna. Il numero 14 è poi bravo e scaltro ad allargare per Gabriele Gibilterra che, trovatosi a tu per tu con Zanellati, lo infila con estrema lucidità. Una doccia fredda per il Torino, che da quel momento non riesce più ad essere davvero pericoloso, neanche dopo il cambio multiplo a 10’ dal triplice fischio. Al 24’ Menghini inserisce pezzi da novanta come Oukhadda, Buongiorno (votato come miglior giocatore del torneo) e soprattutto il terribile classe 2000 Vincenzo Millico, ma il risultato non cambia. Anzi, è Alessandro Zanellati a prendersi il voto più alto nelle file granata per i due interventi che nel finale tengono immutato il 2-1.
Nella finale per il terzo posto, il Novara batte 1-0 l’Inter grazie al gol in apertura di Pizzo. Il numero 9 azzurro segna la rete decisiva già al 9’ del primo tempo con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da sinistra dal talentino classe 2000 Matteo Stoppa. Nel primo tempo l’Inter ha una grossa chance per pareggiare, ma il destro dal limite di Pio Francesco Russo dà solamente l’illusione del gol e finisce sull’esterno della rete. Tra primo e secondo tempo altre due occasioni per il Novara, che non riesce a raddoppiare e deve quindi soffrire fino al termine: colpo di testa di Pizzi, questa volta di poco largo; giocata sublime di Nicolò Corioni che calcia a giro dai 20 metri colpendo la parte esterna della traversa.
PREMI INDIVIDUALI
MIGLIOR PORTIERE – Alessio Rollandi (Genoa)
MIGLIOR DIFENSORE – Ryan Nolan (Inter)
MIGLIOR CENTROCAMPISTA – Nicolò Corioni (Genoa)
MIGLIOR ATTACCANTE – Alessandro Iacuaniello (Torino)
CAPOCANNONIERE – Andrea De Paoli (Genoa)
MIGLIOR DILETTANTE – Edoardo Tognarini (Alpignano)
MIGLIOR GIOCATORE – Alessandro Buongiorno (Torino)
La squadra del Novara di mister Christian Terni, arrivata al terzo posto dopo l'1-0 inflitto all'Inter nella finalina