Fair play in primo piano: prima delle partite di ogni raggruppamento, è stato letto il “giuramento dei genitori”
Inizio migliore non poteva esserci, per il Torneo Esordienti Fair Play Élite, manifestazione nazionale Under 13 riservata alle Scuole calcio Élite: lo scorso week end tutte e 31 le squadre hanno giocato la prima fase della manifestazione, in un clima di correttezza e divertimento favorito dalla perfetta organizzazione orchestrata dal personale del Settore Giovanile e Scolastico insieme alle società campo base.
IL TORNEO FAIR PLAY ELITE IN PIEMONTE VDA
Raggruppamento A: Aygreville, Orizzonti United, Pro Collegno, Mirafiori
Raggruppamento B: Alfieri Asti, Pro Eureka, Fossano, Alessandria
Raggruppamento C: Chisola, Cbs, Juventus, Barcanova
Raggruppamento D: Pozzomaina, Novara, Sca Asti, Bruinese
Raggruppamento E: Gassinosanraffaele, Pro Vercelli, Olmo, Alpignano
Raggruppamento F: Città di Baveno, Cit Turin, Lucento, Pinerolo
Raggruppamento G: Chieri, Torino, Vanchiglia, GiavenoCoazze
Raggruppamento H: Union BussolenoBruzolo, Quincinetto Tavagnasco, Lascaris
Il torneo verrà giocato in tre fine settimana di gennaio: dopo la prima fase interprovinciale, la settimana prossima spazio alla prima fase regionale (dal 1° al 16° posto) e alla seconda fase interprovinciale (dal 17° al 31° posto); tra sabato 26 e domenica 27 gennaio le finali regionali e interprovinciali (finale regionale dal 1° all’8° posto, finale regionale dal 9° al 16° posto; finale interprovinciale dal 1° all’8° posto, finale interprovinciale dal 9° al 15° posto).
FAIR PLAY PRIMA DI TUTTO: IL “GIURAMENTO” DEI GENITORI
Oltre alla verifica sul campo del percorso tecnico-didattico realizzato nella categoria Esordienti (attraverso il gioco 9vs9 e gli shootout), scopo principale del torneo è valorizzare il percorso educativo e promuovere il valore del Fair Play. Prima delle partite di ogni raggruppamento, quattro genitori, uno per squadra, hanno portato in campo la bandiera Fair Play, seguiti dai giocatori. Un quinto genitore della squadra ospitante ha letto il “giuramento dei genitori”. Ecco il testo:
“Noi genitori di questi bambini oggi ci impegniamo a dimostrare loro che anche qui siamo famiglia che educa: vogliamo vederli felici uniti e carichi di voglia di giocare insieme, perché il calcio è “gioco”.
Ciascuno di noi ha tanti sogni per il loro futuro, ma non vogliamo scordarci che sono ancora bambini, e che impareranno a vivere bene successi e sconfitte se noi saremo sempre con loro a darvi il giusto significato.
Noi dichiariamo dunque, qui ed ora, che terremo fede a questo impegno per tutta la durata dell’incontro, unendoci in un tifo sereno e incoraggiante per essere fieri non solo dei nostri figli, ma anche di noi stessi che viviamo per loro”.
Fonte: www.figc.it