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Torino, 12 dicembre 2015

 

Ieri si è giocata l'ultima giornata di campionato. Entrambe le compagini sono entrate in campo per cercare la vittoria ed il miglior piazzamento finale. Con queste prerogative, l'incontro ha offerto un primo tempo con squadre piuttosto contratte e scarsa qualità di gioco.

 

Il Vanchiglia ha subito mostrato migliori capacità di impostazione esibendo due Pulcini veramente interessanti: i numeri nove e dieci i quali, per una buona mezzora, hanno creato parecchio scompiglio nella difesa capitanata da Lorenzo Amorese e che vedeva oggi il rientro in squadra di Raul Gheta. 
E' proprio il numero nove, praticamente inafferrabile, a tirare già al terzo minuto nello specchio della porta difesa da Riccardo Grillone che para. Un minuto dopo l'attaccante granata si ripete: Grillone devia sulla traversa. Al quinto, su azione di contropiede, ci pensa il numero dieci a tirare fuori di poco. Al sesto, un Omar Lakhlifi partito con il freno a mano tirato, pareggia il conto dei legni colpendo la traversa e soltanto un minuto dopo sblocca il risultato anche se era il Vanchiglia a tenere meglio il campo. Nonostante le continue folate di Mattia Monchieri sulla fascia destra è però il nove avversario a rimettere le cose a posto all'8°. Il primo tempo si chiude con un potente tiro di Federico Strat, appena superata la metà campo, che viene bloccato in presa dal numero del Vanchiglia. 1-1.

 

 

Il secondo tempo inizia ed è ancora il Vanchiglia a macinare più gioco. Contropiede, e il numero cinque tira fuori. Al 17° è Stefano Tortorici a farsi parare il tiro diretto in porta. Il Mercadante riesce però a passare in vantaggio al 19° con il solito motorino inesauribile Davide Rrapushi. Al 23° calcio di punizione per il Mercadante: Amorese, servito in ottima posizione, la mette fuori di poco. Al 30° però il numero sei del Vanchiglia riporta il risultato ancora una volta in parità. Fine secondo tempo: 2-2.



Al rientro in campo il Mercadante ci crede di più. Lakhlifi, ripresosi dal torpore iniziale, sale in cattedra e al 33° segna il gol del 3 a 2. Al 35° il gol più bello: traversa di Lakhlifi con palla che finisce tra i piedi di Tortorici il quale, dal vertice destro della linea di metà campo, colpisce indirizzando un pallone imparabile nel sette alle spalle del portiere avversario. Il Mercadante prende il largo e con una doppietta di Lakhlifi di fatto chiude la partita. C'è spazio però ancora per i gol di Nicolò Rrapushi e dello stesso Lakhlifi. Risultato finale: 8 a 2. Corner nove a cinque per il Mercadante.

Finisce come meglio non poteva il primo campionato dei Pulcini del Mercadante di Mister Vullo con una partita dove il cuore ha prevalso sulla tecnica. E ora il meritato riposo natalizio. I bambini metteranno sotto l'albero il ricordo di queste belle giornate di campionato e di un'amicizia che si è rafforzata nei mesi.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)






 

Torino, 29/11/15

 

In un freddo pungente appena mitigato dal sole, domenica mattina si sono incontrate le formazioni del Virtus Mercadante e della Sisport.

 

Hanno aperto la sfida i giochini a quattro porte dove il Mercadante si è imposto per 5 a 1. Si sono suddivisi le marcature Monchieri (tre reti) e Lakhlifi (due), oggi particolarmente ispirati. Il gol della Sisport l'ha realizzato Solano che ha calciato in porta direttamente dalla difesa. 

 

Nel secondo tempo il Mercadante, appesantito da due partite giocate il giorno prima, ha lasciato maggior libertà di manovra alla Sisport che però non ha saputo approfittarne. E' ancora Monchieri al 24' ad aprire le marcature: in seguito ad un errato disimpegno difensivo, il difensore granata manda il pallone nel sette alle spalle del portiere Grillone. La Sisport ci crede ma è Laklhifi a raddoppiare al 26'. Al 27', nello spazio di un minuto, è lo stesso Lakhlifi ad avere due ghiotte palle gol che non finiscono in rete per pochissimo. Passa un altro minuto e Monchieri cade in area su un intervento del portiere bianconero, che in uscita travolge involontariamente l'ala destra granata. E' Lakhlifi ad andare al dischetto su ordine del mister Vullo. Il centravanti della scuola calcio di Simone Loria non perdona, insaccando il tre a uno.


 

Nell'ultima frazione il Mercadante ricomincia a macinare gioco. Al 31' il solito Lakhlifi, segna la rete del 4 a 1. Al minuto 36 Tortorici, con un gran tiro scoccato dal vertice sinistro dell'area bianconera, va vicino alla marcatura personale. Passa un minuto e Lakhlifi raccoglie un pallone finito sul palo insaccando il cinque a uno. Ancora lui, al 39', segna la sua quinta rete personale. Giornata prolifica la sua: ha segnato e creato gioco smistando innumerevoli palloni, mostrando un altruismo non comune alla sua età e facendo vedere come il gioco di squadra, alla fine, paghi sempre. Al 40' è Davide Rrapushi a scheggiare il palo. Al 43' Nicolò Rrapushi mette il pallone nell'area piccola con un traversone teso dalla destra, ma Amorese arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento con il gol. Chiude la partita Tortorici che calcia a botta sicura segnando il definitivo sette a uno.

 

Partita tranquilla, giocata in un'atmosfera di sportività. La differenza delle forze in campo non ha impedito a dirigenti e mister di scambiarsi battute da una panchina all'altra dimostrando entrambe le compagini un lodevole fair-play.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

Torino, 25 novembre 2017
 
E alla settima non si sono riposati!
E hanno sconfitto una squadra avversaria molto ben organizzata e di cui sentiremo parlare: sono ragazzi del 2005 della Pro Settimo, che fino a questa gara hanno ceduto solo al Torino e al Lucento Blu, fermato in casa il Vanchiglia e sconfitto 2-0 il CBS nella precedente giornata di campionato.
 
Il prologo è una settimana di allenamento svolto con molta attenzione e disciplina, ma anche con diversi ragazzi assenti per malattia o infortunio. Alla fine Mister Usai recupera Barboso e Del Sonno Edoardo, ma perde il gemello Manuele, El Taleb e Callegaro che con Salomone (ancora con il polso in via di guarigione) significa rimanere in tredici per disputare una gara che si preannuncia molto difficile.
E così è stato! E non tragga in inganno il risultato finale di una gara, che fino al ventesimo del primo tempo è rimasto in bilico, molto combattuta a centrocampo e con le difese che fino a quel momento prevalevano sui rispettivi attacchi.
 
La gara
Succede che entrambe le squadre sono molto ben organizzate in campo e preparate al gioco.
Nel primo tempo non ci sono pause e le trame si sviluppano principalmente a centrocampo, con le due squadre che si equivalgono e non riescono mai a superarsi. Nessuna delle due arretra, né concede spazi davanti all'area di rigore.
I due portieri non sono praticamente impegnati, fino a quando intorno al ventesimo del primo tempo l'arbitro, molto preciso e puntiglioso nel non accettare il gioco falloso né le spintarelle furbe, fischia un calcio di punizione a favore dei padroni di casa. Mister Usai manda Delsonno Edoardo all'esecuzione, che trasforma con un tiro a parabola che finisce in rete all'incrocio dei pali e sul quale nulla può il portiere ospite, che riesce solo a sfiorare il pallone. 
Il primo tempo continua sulla medesima falsa riga e, nonostante qualche azione e ancora qualche punizione conquistata dall'attacco della Virtus Mercdante, si va al riposo con il risultato di 1-0.
 
 
Nel secondo tempo accade che la partita ha una svolta decisiva perché i ragazzi di mister Usai conquistano il centrocampo: sugli scudi il numero 10 Diforti, ben assistito da Sabry e dai ripiegamenti difensivi di Zappavigna, che conquista moltissimi palloni e crea gioco.
Dopo cinque minuti Akram lanciato in profondità sulla fascia sinistra sfonda e mette in mezzo: il primo tiro è parato dal portiere ma sulla respinta si avventa Zappavigna che mette in rete per il 2-0.
A questo punto entra in gioco anche Gentile, il numero 9 di casa, che fino a quel momento aveva avuto poche opportunità di concludere ed aveva svolto un lavoro di sponda giocando più palloni per i compagni che in fase conclusiva. Prima saltava tre avversari e scaricava un tiro potente verso la porta avverrà che il portiere riusciva a deviare in corner con un intervento in volo: bello il tiro e altrettanto la parata. Poi riceva il pallone, che faceva scorrere sul destro e calciava di prima intenzione, spostato a destra qualche metro fuori dall'area di rigore, e bucava l'incrocio dei pali alla destra del portiere, che nulla poteva fare: 3-0. Infine serviva con precisione un pallone, ricevuto dai suoi compagni di centrocampo, a Caldaresi, che depositava il pallone in rete con un perfetto tiro a giro. 4-0!
Nel frattempo però gli ospiti non sono rimasti a guardare: hanno provato a contrastare il passo ai padroni di casa, ma quando il pallone non veniva conquistato dai centrocampisti erano i due centrali ad uscire alla grande palla al piede ad impostare il gioco. Memay, il numero 5, ormai una sicurezza in velocità e contrasto e Barboso, il numero 4, di testa e con i piedi molto elegante a riproporre immediatamente l'azione della sua squadra. Solo in due occasioni gli attaccanti ospiti hanno superato la difesa di casa: la prima con un'azione in profondità che ha visto una tempestiva uscìta del numero 1 Zanotto e la seconda quando lo stesso estrem difensore si dovuto esibire in una difficile parata su tiro ravvicinato, anche se il risultato era già sul tre a zero.
Al trentaduesimo del secondo tempo, si fissa il risultato della gara quando arriva il gol della bandiere degli ospiti per un 4-1 conclusivo, ottenuto su un errore della difesa di casa quando tutta la squadra, dopo lo sforzo prodotto senza un minuto di tregua per 65 minuti, forse ha avuto l'unico momento di rilassamento. Bravi anche Piazza, che si è sacrificato a centrocampo poi sostituito, Casetta che ha sofferto per la settimana di allenamento saltata ma non ha mai mollato la sua zona di competenza e Delsonno Edo che a parte il gol e i calci piazzati tirati sempre con maggior precisione ha resistito stoicamente al mal di schiena e si è arreso solo sul finire di gara prontamente sostituito da Ciubotaru che ha dato il suo contributo. Su Di Cesare, De Maria e De Core un plauso per aver sostituito prontamente i compagni quando chiamati in causa: il primo a dare una mano a centrocampo al posto di Piazza che aveva dato tutto, il secondo al posto di Achic che non appena entrato ha dato il la all'azione che ha portato alla quarta marcatura e il terzo che ha dovuto sostituire Barboso che ha dovuto cedere al mal di schiena, che lo ha perseguitato per tutt'al la settimana.
 
Bellissima partita, giocata a calcio e va dato merito agli ospiti che hanno sempre mantenuto vivo il gioco e non si sono mai arresi e ai ragazzi della Virtus Mercadante, che hanno mostrato di essere una squadra completa e unita, sempre concentrata e attenta ad eseguire le indicazioni puntuali che Mister Usai faceva giungere dalla panchina con molta precisione e bravura.

Nino Gentile (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)

Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l. vs Pro Settimo E Eureka: 4-1 (pt. 1-0)

 

MARCATORI:

22’ Del Sonno (M), 8’ st Zappavigna (M), 19’ st
Gentile (M), 29’ st Caldaresi (M), 35’ st Pistamiglio (PSE)

Torino, 12 novembre 2017
 
Virtus Mercadante - Vanchiglia ormai da qualche anno qualcuna la considera un derby in qualsiasi categoria: è così è stata anche oggi tra due squadre che hanno combattuto a viso aperto senza risparmiarsi.
I padroni di casa hanno lasciato il campo con l'amaro in bocca per la mancata vittoria, gli ospiti per non aver saputo approfittare del vantaggio dopo 15 minuti circa di gara nel primo tempo e aver subito il pareggio qualche minuto dopo.
In mezzo tante gioco spezzato dalla arbitro, che spesso non concedeva il vantaggio a nessuno delle due squadre.
Per cui tutti a casa ciascuno con qualcosa da recriminare.
 
La cronaca.
 
L'USD Vanchiglia sin dall'inizio ha la meglio a centrocampo e riesce a prendere il pallino del gioco per buona parte del tempo. Riesce a procurarsi diversi calci piazzati dal limite dell'area ma non impensierisce mai l'estremo difensore di casa.
Insomma non centra mai lo specchio della porta e quando lo fa sono palloni innocui.
Segna alla prima occasione: un lancio trova il numero 10 ospite da solo in area di rigore dietro la linea difensiva e battere il portiere è sin troppo facile.
I padroni di casa cercano di ribattere colpo su colpo e nello slancio veemente per la rabbia del gol subito trovano il gol con un'azione simile che libera il numero 11 e deposita il pallone in rete anche qui senza alcuna responsabilità per il portiere.
 
 
 
 
Per il risultato la gara finisce qui: 1-1.
Invece la cronaca è ricca di capovolgimenti di fronte e anche di una bella azione conclusasi con il tiro in parta del numero 9 di casa e conseguente parata in volo con deviazione in corner del portiere avversario.
Nel secondo tempo, la Virtus Mercadante schiaccia nei primi dieci minuti gli ospiti nella propria area ma non riesce a trovare l'ultimo passaggio e proprio in almeno due occasioni manca la conclusione finale per poco. Poi l'USD Vanchiglia riesce a prendere il pallino del gioco con l'onnipresente numero 8 che a centrocampo è dappertutto. Ma non ci sono occasioni. Anzi nel minuti finali sono proprio i padroni di casa che non riescono a concludere una delle poche ripartente ben fatte che li aveva messi in superiorità numerica ma l'assist decisivo arriva con un attimo di ritardo quanto basta per mandare in fuorigioco l'attaccante che avrebbe dovuto vedersela solo con il portiere a quel punto.
 
Il secondo tempo vede fioccare tante ammonizioni, forse eccessive in numero e situazioni, per una gara giocata con molto agonismo ma moltissima correttezza tra i contendenti a cui va il merito di non essere mai andati fuori dai limiti. Complimenti a tutti i ragazzi in campo.
Nino (Virtus Mercadante)
Marcatori
al 15 del pt Paduano (USD Vanchiglia)
al 18 del pt Achic (Virtus Mercadante)
 
Risultato finale
Virtus Mercadante 1
USD Vanchiglia 1
 

Torino, 28 ottobre 2017

Vittoria della Virtus Mercadante nel finale, sofferta ma meritata con il risultato di 2-1

Il primo quarto di gara.

Sembrava tutto facile dopo che Piazza aveva sbloccato il risultato su assist di Gentile. Invece no: la squadra non riusciva a raddoppiare. Un po' perché gli avversari si difendevano bene, un po' perché mancava nell'ultimo passaggio come quando Gentile sulla sinistra dopo un allungo superava l'avversario con un tunnel e poi anziché servire Zappavigna tirava a lato da posizione troppo angolata. Poi qualche opportunità su calcio da fermo ma niente gol: il tempo si chiudeva con il risultato di 1-0.

Il Secondo tempo

Nel secondo tempo succedeva che gli avversari si scrollavano di dosso le timidezze di chi gioca in trasferta ed iniziavano a macinare gioco fino a quando non pervenivano al pareggio. Azione in profondità con l'avversario che appena entrato in area subiva un fallo molto banale del nostro difensore e l'arbitro decretava il rigore prontamente trasformato: 1-1.

Si ripariva e nostri si buttavano in avanti per riportarsi in vantaggio. E qui la partita diventava bellissima: ma il protagonista era il numero 1 di casa Zanotto, che prima evitava una rete sicura su colpo di testa dopo un cross su calcio d'angolo e con un riflesso incredibile evitava una rete sicura e poi andava a parare a terra sulla sua sinistra un tiro  a botta sicura degli ospiti. Ma i ragazzi di casa avevano il merito di riprendere in mano il centrocampo e chiudere gli avversari  della loro metà campo. Prima un calcio piazzato e un paio di angoli non sfruttati a dovere; poi un paio di spunti in profondità che non venivano finalizzati a dovere.

Il finale

Infine la rete con un'azione frontale dei centrocampisti rifinita da Gentile per Delsonno, che smarcato nei pressi del dischetto, con un preciso tiro trafiggeva l'incolpevole portiere ospite. Poi poteva anche arrivare il terzo gol, ma il portiere ospite si salvava in angolo. L'ultimo brivido per la nostra difesa: un calcio di punizione dal limite veniva  parato ancora da Zanotto e poi ancora su tentativo degli ospiti di pervenire al pari l'arbitro fischiava la fine dopo 2 minuti di recupero.

Le pagelle

Tutti più che promossi a partire dal Mister anche se non è ancora tempo di esami. Fare una graduatoria dei migliori non e facile perché tutti hanno dato il massimo e perché ancora una volta hanno giocato da squadra e si sono sempre aiutati in tutte le zone del campo. Vale pero spendere una parola per i due terzini che hanno giocato una grande quantità di palloni sia in difesa che in ripartenza: a destra Casetta e a sinistra Delsonno Edoardo e poi per i due centrali che hanno tenuto botta alle percussioni dell'attacco ospite senza mai indietreggiare: Barboso e Memaj. Del portiere abbiamo già detto. Oggi ha sofferto molto il nostro centrocampo che ha dovuto più occuparsi di arginare le incursioni del numero 6 ospite che pensare a costruire gioco, ma ha retto bene l'urto fino alla fine e va dato merito al loro spirito di sacrificio: a Sabry oggi nostro capitano e Diforti il nostro uomo d'ordine. "Bravi ragazzi", dice il mister Usai, che ha sofferto in panchina fino alla fine e con gli uomini contati tra assenti dell'ultimo momento e l'infortunato Salomone, al quale auguriamo un pronto recupero, non ha potuto fare  quelle sostituzioni che avrebbero potuto portato ulteriore  freschezza nel finale di gara.

In conclusione

marcatori:

al 13' pt Piazza (Virtus Mercadante)

al 26' st Del Bosco su rigore (San Giacomo Chieri)

al 33' st Delsonno Manuele (Virtus Mercadante)

"Tre partite, tre vittorie e 9 punti in classifica con 7 gol fatti ed uno subito (su rigore!)."

 

Nino Gentile (Virtus Mercadante)

Torino 07/11/2015

 

Partita all'insegna dell'equilibrio quella giocata tra Virtus Mercadante e Rivarolese. Le due compagini si sono accordate per l'esecuzione dei giochini, che si sono conclusi con il risultato di 4-3 per i padroni di casa. A segno il solito Lakhlifi, due volte, Amorese (alla sua prima marcatura personale nel torneo) e Tortorici.

 

Secondo tempo.

Inizia subito forte il Virtus Mercadante, che dopo soli trenta secondi va al tiro con Lakhlifi che aveva già trovato il tempo per saltare due avversari. Il tiro, centrale, finisce tra le braccia del portiere. Insiste Lakhlifi, e pochi secondi più tardi va a segno dopo aver seminato lo scompiglio tra le maglie dei granata canavesani. Un minuto dopo è ancora lui, con un bel diagonale, a colpire il palo alla destra dell'estremo difensore rivarolese.

Il Mercadante commette l'errore di sottovalutare l'avversario, che con un bel tiro di Chiantaretto impegna Grillone mandando il messaggio che la squadra c'è. E infatti al terzo, lo sgusciante Rolle, confeziona una rete di ottima fattura, in seguito ad una insistita azione personale. Al sesto la Rivarolese trova il pareggio con la rete di Chiantaretto, segnata in superiorità numerica con la difesa dei bianchi di mister Vullo per qualche secondo in vacanza. Al settimo bella azione corale tutta di prima sull'asse Rolle-Chiantaretto con Vallino che deve solo metterla dentro. Poco dopo è ancora Rolle a battere a colpo sicuro, ma Grillone si supera parando in tuffo. Il 7-5 per i granata arriva da sinistra, su un tiro secco firmato Vallino.

 

 

Terzo tempo.

Il  Mercadante entra in campo con l'intenzione di ribaltare le sorti dell'incontro: calcio d'angolo e fallo di mano di Cavallo in area. Rigore, di cui si incarica Monchieri, Gallo intuisce ma il pallone si insacca nell'angolino destro. Al 18° c'è spazio anche per Tortorici, che si fa vedere con una bella punizione neutralizzata dal numero uno granata. Al 23° è ancora Lakhlifi a centrare la porta, per il 7 pari. Solo un minuto dopo va a segno Davide Rrapushi in seguito ad un bello scambio con l'attaccante della squadra di casa. Al 25° quinta marcatura personale di Lakhlifi, che porta il risultato sul 9-7. Quando sembra finita, c'è ancora spazio per un bel gol di testa di Liuzzi che strappa gli applausi anche dei tifosi avversari.

 

Finisce 9-8 (2-1 per la Lega) una partita molto equilibrata che ha visto finire in bilancio perfetto anche il numero di corner: tre per parte. Migliori in campo: Rolle (Rivarolese), biondino dal baricentro basso, veloce e dai piedi già ben impostati e Lakhlifi, che paradossalmente oggi ha fatto la differenza non tanto per le reti segnate, ma quanto per i molti palloni smistati ai compagni.

 

Paolo Grillone                              

(Virtus Mercadante)                     

 

Carissimi tifosi dei Leoncini del 2005, purtroppo il Poker non è stato servito. Nella "Bombonera" dell'Orione, i ragazzi di Mister Angì steccano in pieno la partita.

 

Partono subito forti i Ragazzi dell'Orione Vallette che, con un uno-due micidiale, complice anche la dormita generale della nostra squadra, chiudono il primo tempo in vantaggio di 2 gol.

 

Nel secondo tempo, il mister, con alcuni cambi tattici, sembra aver trovato la giusta quadratura. In effetti i risultati si vedono subito e, dopo una bella triangolazione condotta da F. Sorbo-Negri la palla arriva a Siri che con un gran tiro dal limite accorcia le distanze. I Leoncini sembrano essere usciti dal torpore, e in più di una occasione sfiorano il clamoroso pareggio. Purtroppo oggi non è giornata e il numero 10 avversario insacca una punizione per niente irresistibile.

 

 

Il terzo tempo, bruttino a esser sincero,  si chiude con il quarto e meritato gol del n. 9 avversario, autentico mattatore della giornata, che insacca di testa in una selva di maglie rosse.

 

Brutta sconfitta per i nostri Leoncini.... ma c'è tempo per rimediare!!!! Orione Vallette - Rapid Torino 4-1.

 

Formazione Rapid: Ventura A., Sorbo A., Osadiaye J., Negri R., Gagliardi T., Lattanzio T., Siri A., Sorbo F., Lubello F. (cap)

Mister: Angì C. 

 

Marcatore Rapid: Siri A.

 

Franco Negri                    
(Rapid Torino)                   

 

La partita si presenta subito abbastanza equilibrata, ma alla fine il Cenisia vince meritatamente contro un ottimo avversario come la Pro Settimo. 

1° tempo  Cenisia - Pro Settimo E.  1- 0

L'Inizio della gara è abbastanza equilibrato, con entrambe le squadre che cercano da subito il gol del vantaggio. Dopo vari tentativi, il Cenisia passa in vantaggio con Protto che devia in rete un tiro di Tripepi che aveva già superato  il portiere.

2°  tempo Cenisia  - Pro Settimo E. 0-0

Nel  secondo tempo la Pro Settimo cerca il gol del pareggio, il portiere del Cenisia si mette in evidenza per diversi buoni interventi, ma il Cenisia comunque riesce a difendersi bene e a mantenere il vantaggio.

 

 

3° tempo Cenisia - Pro Settimo 1-1

Nel 3° tempo la partita si accende ancora di più, il Cenisia manca il raddoppio in un paio di occasioni. Da segnalare il palo colpito da Camiolo a portiere battuto. nel frattempo però la Pro Settimo riesce a pareggiare, a pochi minuti dalla fine con un bel tiro del giocatore n° 8. La partita pare indirizzata verso il pareggio, che sarebbe comunque stato stretto al Cenisia, ma nei minuti finali Murgia riporta il Cenisia in vantaggio sfruttando un assist di Protto. La partita si conclude sul 2- 1 per le Violette che continuano la loro marcia vincente.

 

Formazione Cenisia: Girardi,  Camiolo,  Di Carlo,  Biancorosso, Murgia, Tripepi, Protto, Arbia, De Maio

Mister: Alessandro

 

Tripepi Angelo                                
Cenisia                                           

 

 

TORINO 07/11/2015

 

In un assolato e piacevolissimo pomeriggio novembrino il S.Rita riesce a controbattere ad un forte Alpignano passato per ben due volte in vantaggio e ad ottenere una preziosissima vittoria al termine di una partita bella, combattuta ed equilibrata. La differenza tra le due squadre è stata prettamente fisica: i padroni di casa sono riusciti ad imporsi ai più tecnici avversari grazie alla maggior forza e prestanza.

 

Primo tempo

Si parte e Casalegno deve subito sventare in angolo un tentativo dalla media distanza dei blu di casa. I ragazzi di Di Matteo però non si fanno intimorire dalla partenza sprint degli avversari ed anzi colpiscono per primi. Capitan Nave mette al centro un fallo laterale, Neirotti si inserisce e insacca nel sette 0-1 (vedi video). Un buon Degioanni riesce ad arginare i tentativi avversari e ancora Casalegno non si fa ingannare evitando il pareggio con una parata sul proprio palo. Il S.Rita ottiene il giusto premio sul finire del tempo al termine di un’azione prolungata e dettata dalla velocità: 1-1.

 

 

Secondo tempo

La partita è combattuta e si accende subito anche nella seconda frazione. Prima Di Matteo e poi Amorosi non riescono a sfruttare due centri di Ciliberti e Nave e poi è Bonfiglio che sale in cattedra riuscendo a tener testa fisicamente al coriaceo centravanti di casa in più di un’occasione. Adesso il bandolo del gioco è in mano ai più tecnici biancocelesti. La palla gira bene e Ciccarelli riesce a prendere in controtempo il portiere dei blu con un preciso rasoterra concretizzando la supremazia ospite, 1-2 ed ennesimo vantaggio meritato. Poco dopo lo stesso Ciccarelli, liberato in area da Gribaldo, ha la palla per centrare la doppietta ma tira di poco a lato. I padroni di casa però non ci stanno e incominciano a riversarsi in attacco dando ancora a Bonfiglio e Petrillo del filo da torcere. Il secondo aggancio è nell’aria e si concretizza grazie ad un prepotente colpo di testa del centravanti torinese su cui nulla può la difesa ospite e l’incolpevole Casalegno (vedi video). Anche la seconda frazione si chiude all’insegna dell’equilibrio: la partita è gradevole, combattuta e corretta.

 

Terzo tempo

Entrambe le squadre però non si accontentano e nell’ultimo tempo provano subito a superarsi: prima è Gribaldo con un pregevole mancino da fuori ad impegnare il portiere torinese in due tempi e poi sono i padroni di casa a colpire la traversa con una veloce azione di contropiede (vedi video). Adesso è il S.Rita che fa valere la maggior prestanza fisica dei suoi ragazzi e le folate offensive diventano pesanti: Casalegno deve sventare con l’aiuto della traversa una botta dal limite. Gli attacchi un po’ confusi dei torinesi vengono infine premiati da un pizzico di fortuna: il terzino sinistro sfrutta un rimpallo favorevole a seguito di un’azione sporca e punisce i biancocelesti: è il 3 a 2 che vale una preziosa vittoria!

Il finale è di marca ospite. I ragazzi di Mister Di Matteo, due volte in vantaggio, due volte raggiunti e adesso superati non si arrendono alla sconfitta, ma le due punizioni (vedi video) ottenute a seguito di una difesa fin troppo maschia dei padroni di casa non li premia con quello che sarebbe stato un pareggio forse più giusto e meritato.

 

Risultato finale: S.Rita-Alpignano 3-2.

 

Marcatori: 1° tempo Neirotti (1-1); 2° tempo Ciccarelli (2-2); 3° tempo (3-2)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: Casalegno, Ciccarelli, Nave (cap.), Degioanni, Bonfiglio, Ciliberti, Di Matteo, Petrillo, Gribaldo, Neirotti, Amorosi.

Mister: Ciro Di Matteo

 

 

 

Mario Gribaldo               

(Alpignano)                      


Torino 31/10/2015

 

E'  un super Rapid quello visto sabato,e soprattutto un gruppo affiatatissimo, e lo dimostra la grande azione corale dei leoncini in area del Beinasco,che con una serie di passaggi e un delizioso colpo di testa di ARCARA mette in condizione POPESCU di fare un gran goal al volo.

 

Torniamo alla cronaca...partiamo timidi, ma al 4' ci pensa subito FRATTOLILLO dalla distanza a far goal con un gran piazzato all' incrocio,all'8' poi pareggio del Beinasco su indecisione di ARCARA.

 

 

Nel secondo tempo ci pensa il solito IMBRIANI al 1' con un bel tiro da 3/4 che si infila sotto la traversa. Poi dopo un autogoal del beinasco, RIVERA sbaglia da lontano con il portiere praticamente battuto.

 

Nel 3 tempo il goal di POPESCU gia' descritto e infine al 13' chiude i giochi RIVERA con tanto di dedica.

 

 Massimiliano Arcara                  
Rapid Torino