Venerdì, 27 Dicembre 2024

Pianezza, 23 Aprile 2017

 

Lascaris e Don Bosco Rivoli si sono sfidate nell'incontro di campionato della categoria pulcini 2007. I ragazzini della formazione di casa al termine di una partita giocata ottimamente si sono aggiudicati la sfida con il risultato di 4-1. Il primo tempo è stato equilibrato ma nelle ultime due frazioni è emersa la netta differenza tecnica tra la formazione di Pianezza e gli avversari di giornata. Il principale marcatore della gara è stato Brunazzo, grazie alla sua doppietta ha messo in discesa il cammino della sua squadra verso i meritati tre punti.

 

Alla primissima occasione il Lascaris passa subito in vantaggio: al 3' segna Brunazzo dopo un'ottima percussione tra le linee avversarie. La reazione del Don Bosco è immediata, gli ospiti al 7' trovano la rete del pareggio in contropiede grazie a una rete di Prudente. Al 12' il Lascaris va vicinissimo al gol del 2-1 con Pace, il tiro del giocatore bianconero viene però salvato sulla linea da Senis; due minuti dopo Brunazzo va vicinissimo alla doppietta con un tiro dalla distanza che esce di poco a lato. Sul finire della prima frazione di gioco gli ospiti hanno una buona occasione da rete con una punizione di De Palma che sfiora il palo e termina a lato.

 

 

La ripresa viene dominata dai padroni di casa che riescono a imporre il proprio gioco mettendo sotto gli avversari. Già al 2' i bianconeri vanno vicini alla rete con un contropiede di De Prima che una volta superato due avversari si allunga troppo il pallone che termina però a lato.Il gol del vantaggio però è nell'aria, infatti al 4' Brunazzo riceve palla su un lancio lungo di un compagno e supera Sciarrotta con un ottimo pallonetto realizzando la sua doppietta personale. Dopo la rete del 2-1 il Lascaris continua ad attaccare e al 6' va molta vicina al 3-1 con un gran tiro di Marsullo che viene deviato in calcio d'angolo. Al 10' sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone arriva a De Prima che con un tiro a giro colpisce il palo; poi al 14' il Lascaris trova la rete del 3-1 con Pace: il giocatore bianconero brucia in velocità i difensori avversari e conclude in porta con un destro fulmineo che non lascia scampo al portiere.

 

Nel terzo tempo il Lascaris va subito vicino alla rete: al 1' Ragazzi colpisce il palo con una staffilata dalla distanza. Dopo 5' il Don Bosco Rivoli ci prova su calcio di punizione con De Palma, il suo tiro viene però deviato in calcio d'angolo dal portiere. I padroni di casa all'8' riescono a trovare la rete del 4-1: Di Palermo riesce a trovare la rete del definitivo 4-1. Il giocatore del Lascaris riceve palla in profondità da Brunazzo e con un tiro di precisione batte il portiere. Nel finale il Don Bosco tenta la reazione d'orgoglio: va vicinissimo alla rete al 14' con un calcio di punizione di De Palma che si schianta contro la traversa. Dopo questo episodio non accade più nulla di particolare e la sfida termina 4-1.

 

Grazie a questa vittoria i ragazzi dei Mister Battaglino e Di Palermo si aggiudicano la vittoria del campionato del Girone H della categoria Pulcini 2007, sessione primaverile della stagione 2016/2017, dopo un percorso costante con una sola sconfitta e sempre in testa alla classifica. 

 

LASCARIS-DON BOSCO RIVOLI 4-1

 

I MARCATORI: pt 3' Brunazzo(L), 7' Cannonito(DB): st 4' Brunazzo(L), 14' Pace(L); tt 8' Di Palermo C(L).

 

LA FORMAZIONE DEL LASCARIS: Catberro, Morsullo, De Palma, Girgenti, Di Palermo C., Pace, Ragazzi, Bellu, Brunazzo, Di Palermo A. All. Battaglino

 

LA FORMAZIONE DEL DON BOSCO RIVOLI: Sciarrotta, Battaglia, Peccerella, Sonis, De Palma, Rizzi, Cannonito, Prudente, Pignataro. All. Boccali

Redazione

Torino, 8 Aprile 2017

 

Partita dai due volti quella che è andata in scena tra Cit Turin e Sporting Orbassano. I padroni di casa subiscono il doppio vantaggio dello Sporting nel primo tempo e vanno al riposo sotto 2-0. Nel secondo e terzo tempo cambia tutto: i rossoverdi si scatenano e riescono finalmente ad esprimersi al massimo, pareggiando nel secondo tempo e infine calando il poker nel terzo. A mister Carella resta l’amarezza di non essere riuscito con i suoi ragazzi a dimostrare la determinazione del primo tempo anche nei restanti segmenti di gioco.

 

Al 1’ Vadrucci esce su calcio d’angolo e blocca il pallone prima che Gulino possa calciare, salvando il risultato. Al 3’ ci prova Cortez scalando la metà campo avversaria in velocità ma incontra la spazzata di Strippoli a sbarrargli il cammino. Al 6’ Meroni sblocca il risultato calciando di prima al limite dell’area avversaria su cross di Drago. Il vantaggio carica la formazione ospite che minaccia nuovamente i pali di Jalam all’11 con Meroni che, servito sulla tre quarti da Strippoli, dribbla il portiere e segna senza fretta, firmando una pesante doppietta. Al 15’ Danculea compie un ultimo tentativo con un tiro da fuori area che sfiora la traversa.

 

 

L’intervallo porta consiglio alla formazione di casa che torna in campo con la determinazione per affrontare gli avversari e i risultati non si fanno attender: al 3’ Lisi con un cambio di direzione repentino supera la difesa e fronteggiando solo Vadrucci trova la freddezza di eseguire un pallonetto decisivo che riapre il match. Al 6’ gli ospiti rispondono con Cesarano che tenta un affondo in area portando palla ma l’intervento congiunto di Cavallo Perin e Mescia impedisce il disastroso epilogo. All’8’ Romeo regala il pareggio a mister Calderan pennellando senza fatica un pallone d’oro servito da Lisi con un preciso cross dalla tre quarti avversaria. Lo Sporting tenta di accelerare il ritmo per riconquistare il vantaggio prima dell’intervallo: all’11’ Meroni seve Metastasio in posizione pericolosa ma Jalam esce con determinazione e blocca la sfera e al 14’ sempre Meroni centra il palo in pieno tirando da fuori area.

 

Con il punteggio parziale di 2-2 la terza frazione di gioco risulta decisiva per la vittoria e gli allenatori riorganizzano l’assetto tattico al meglio. Il disegno di mister Calderan ha, pero, la meglio e già al 2’ Calino si porta in zona tiro eludendo la barriera difensiva e trova il vantaggio. Il gol subito pesa sugli ospiti che aprono qualche corridoio difensivo nel tentativo frenetico di recuperare lo svantaggio. Ad approfittarne è Golino che scala la metà campo avversaria in contropiede e tira sulle mani di Vadrucci: il portiere non riesce a bloccare il pallone e Peyron calcia in porta cristallizzando il risultato fino al termine della gara.

 

CIT TURIN-SPORTING ORBASSANO 4-2

 

I MARCATORI: pt 6’ 11’ Meroni(SO); st 3’ Lisi(CT), 8’ Romeo(CT); tt 2’ Carlino(CT), 3’ Peyron(CT).

 

LA FORMAZIONE DEL CIT TURIN: Jalam, Cavallo Perin, Cau, Chiesh, Cortez Aguilar, Gulino, Danculea, Peyron, Lisi, Carlino, Romeo, Mescia. All. Calderan.

 

LA FORMAZIONE DELLO SPORTING ORBASSANO: Vadrucci, Hridaba, Drago, Strippoli, Meroni, Cesarano, Metastasio, Pinto. All. Carella.

Redazione

Torino, 1 Aprile 2017

 

L'Orione Vallette vince contro il Pertusa segnando quattro reti e subisce poi nel terzo tempo il gol della bandiera della squadra ospite. Gara che sin dalle prime battute ha visto i padroni di casa prendere il comando delle operazioni anche grazie alla bravura di Pietrosino che proprio nel primo tempo domina la difesa avversaria e va in rete per ben due volte, seminando il panico nella retroguardia del Pertusa. I gialloverdi dal canto loro hanno provato a rendere la vita difficile ai ragazzi di Orlando ma si sono dovuti accontentare di festeggiare nel finale con Drissi il gol che addolcisce solo un po' la sconfitta.

 

Nella prima frazione di gioco parte subito forte la squadra di casa che passa in vantaggio, dopo pochi secondi con Pietrosino, abile a finalizzare la bella azione offensiva creata dai suoi compagni. Primo tempo a senso unico, sempre la compagine allenata da Orlando in fase di attacco, Grosso e Morittu impensieriscono più volte il portiere avversario. Al 10' arriva la seconda rete siglata dal solito Pietrosino, ben servito da Morittu.Dopo un minuto si vede il Pertusa in avanti, Bennar prova dalla distanza ma il pallone termina poco alto sopra la traversa. Verso lo scadere Pietrosino su calcio di punizione calcia il pallone in area, Orlando aggancia e tira ma Petrocca para.

 

 

Nel secondo tempo parte meglio la squadra gialloverde, Osahion e Benner in più occasioni si rendono pericolosi ma non riescono a centrare la porta. Al 4' Pietrosino lancia in profondità Privitera che in volata mette a segno la terza rete. Passano due minuti e Bennar, sugli sviluppi di un calcio d'angolo sfiora la rete di testa. Lamesta serve Paula Hernandez, la sua diagonale termina in rete. Chiude la seconda parte di gioco il Pertusa, Bauzar su calcio di punizione non trova lo specchio della porta.


 

La squadra di Malagnino spreca al 2' la più grande occasione della gara: su calcio di rigore Osahion  calcia male e la sfera finisce altissima sopra la traversa. La squadra gialloverde si difende ordinatamente dagli attacchi avversari, a quattro minuti dalla fine della gara Osahion recupera un buon pallone e mette nel mirino la porta, Bendafi in uscita gli toglie il pallone dai piedi. Trascorrono due minuti e il Pertusa trova la rete: Drissi, solo in area non sbaglia e batte il portiere avversario. La squadra ospite non può nulla contro il bel gioco espresso dai neroverdi che riescono a sfruttare al meglio le occasioni costruite attraverso un buon giro palla. Il Pertusa ha giocato bene gli ultimi due tempi, Osahion il più pericoloso.

 

ORIONE VALLETTE – PERTUSA 4-1


 

I MARCATORI: pt 1' e 10' Pietrosino(OV); st 4' Privitera(OV), 13' Paula Hernandez(OV); tt 13' Drissi(P).


 

LA FORMAZIONE DELL'ORIONE VALLETTE: Di Giacomo, Lunetta, Boiciuc, Lamesta, Orlando, Popa, Morittu, Privitera, Paula Hernandez, Pietrosino, Grosso, Bendafi. All. Orlando.


 

LA FORMAZIONE DEL PERTUSA: Petrocca, Drissi, Osahion, Bennar, Mattias, Lassari, Budau, Bauazar, Mellal, Bruzzè. All. Malagnino.

Redazione

Pianezza, 30/03/2017

 

Derby stracittadino questa sera in via Ferrari tra i padroni di casa del Pianezza ed i rivali del Lascaris. L'incontro era il recupero della seconda giornata del campionato pulcini 2007 girone H. Il Lascaris si presenta come favorito, 4 vittorie su 4 partite disputate e capolista del girone. Una classifica più modesta invece quella del Pianezza, anche se ha già osservato un turno di riposo, ma che non vuole perdere l'occasione per portarsi nelle posizioni che contano. L'incontro è molto sentito, sia in campo che sugli spalti ed il risultato è stato una partita maschia ma corretta. La chiave di svolta si ha nel secondo tempo quando il Pianezza riesce a sfruttare a pieno tre occasioni offerte dagli avversari ed a mettere al sicuro il risultato.

 

La prima frazione di gioco è quella più equilibrata e combattuta, con occasioni da una parte e dall'altra. La squadra dei mister Battaglino e Di Palermo, più tecnica, cerca di impostare il gioco dalle retrovie, ma il campo sicuramente non li aiuta. I rossoblu di casa invece spesso si affidano ai lanci lunghi del portiere cercando di sfruttare la maggiore statura del suo centravanti Cenetto. E' proprio dai piedi di quest'ultimo che arriva la prima occasione della partita con un diagonale che sfiora il palo appena pizzicato da Catberro (vedi video). Subito risponde il Lascaris con Brunazzo che colpisce il primo palo della partita. Ancora pericoloso il Pianezza su calcio d'angolo sempre con Cenetto e doppia risposta di Brunazzo. La prima neutralizzata dall'estremo difensore Gugliotta, la seconda tirata incredibilmente alta, sottoporta, a portiere battuto (vedi video). Poco dopo il Lascaris è ancora pericoloso su punizione con Bellu (vedi video) ma  è bravo Gugliotta a respingere sulla linea. Allo scadere del primo tempo è ancora Cenetto ad incrociare rasoterra sul lato opposto, ma la palla va fuori di poco. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, molte le occasioni, ma sono stati sicuramente i bianconeri ad avere le occasioni da gol più nitide.

 

 

Nel secondo tempo i ragazzi del mister Incardona entrano in campo sicuramente più determinati con l'intento di portare a casa il risultato. Meno concentrati invece i bianconeri. Ed è così, che da una doppia indecisione difensiva del Lascaris che il Pianezza va subito due volte in gol. Prima con il l'onnipresente Cenetto lesto a sfruttare un errore del portiere avversario e poco dopo con D'Amato che tira a botta sicura da centro aera un pallone non liberato dalla difesa ospite. Il Mister Battaglino comprende il momento difficile dei suoi e chiama il Time Out. Alla ripresa del gioco i suoi giocatori sembrano più in partita e cercano invano di pareggiare le sorti dell'incontro. Ancora un palo, questa volta di Eleuteri, impedisce però al Lascaris di guadagnare il meritato premio del gol. Allo scadere del tempo infine, il Pianezza consolida il risultato con un gol roccambolesco su punizione di Meneu (vedi video). Il tempo si conclude sul 3 a 0 per i padroni di casa.

 

Nel terzo tempo è essenzialmente il Lascaris a fare il gioco nella speranza di riequilibrare le sorti della partita. La squadra però ha difficoltà, a causa del terreno di gioco, nel controllare la palla e nello stesso tempo la retroguardia avversaria è abile nel chiudere prontamente tutti gli spazi. Da segnalare ancora un palo interno del Lascaris con Pace, che attraversa incredibilmente tutta la porta (vedi video), impedendo al Lascaris di raggiungere il meritato gol della bandiera, ma pareggiando, in numero pali, i gol realizzati dal Pianezza. La partita termina inesorabilmente con il risultato di 3 a 0 per i rossoblu.

 

"Tutti bravi !!!" si sente dalla tribuna allo scattare del triplice fischio finale. Ed effettivamente così è stato. "Una partita non bella ma combattuta" dichiara a fine partita il Mister Battaglino, il quale ha da recriminare sulle indecisioni della sua squadra nel secondo tempo, che hanno compromesso l'incontro e sulla difficoltà dei suoi ragazzi nel trovarsi a loro agio sul terreno di gioco un pò sconnesso. Con questa vittoria il Mister Incardona fa risalire la classifica alla sua squadra, conquistando il secondo posto in solitaria, a soli tre punti dal Lascaris che dovrà osservare il proprio turno di riposo nell'ultima giornata di campionato.  La partita è stata molto corretta, ed alla fine i concittadini delle due tifoserie avversarie erano sicuramente concordi nel riconoscere il merito dei vincitori apparsi più grintosi degli avversari.

 

Salvatore Bonfiglio      

 

Pianezza vs Lascaris: 3 a 0 (0 a 0) (3 a 0) (0 a 0)      

 

Formazione del Pianezza: 1) Gugliotta, 3) Rovey, 4) Navilli, 5) Bacilieri, 6) Pronipote, 7) Nazzareno, 8) D'Amato, 9) Cenetto, 10) Rizzi, 11) Rapaglià e 13) Meneu
Mister: Incardona Salvatore

 

Formazione del Lascaris: 1) Catberro, 6) Morsuillo, 7) Di Palermo A., 8) Eleuteri, 10) Di Prima, 17) Di Palermo C., 21) Pace, 31) Ragazzi, 70) Bellu e 92) Brunazzo.

Mister: Battaglino Roberto e Di Palermo Andrea

 

Torino, 25 Marzo 2017

 

Vittoria importante per il Pozzomaina di Papurello che, trascinato da un incontenibile Nisticò, spazza via un Bacigalupo che è rimasto in partita soltanto nella prima frazione, per poi crollare sotto i colpi avversari nel secondo e terzo tempo. Troppo ampio il divario tra le due formazioni in campo con il Bacigalupo grintoso e volitivo nei primi 15' ma via via sempre più in difficoltà nel rispondere alla pressione dei grigioblù che si sono dimostrati la squadra migliore e portano a casa i tre punti meritatamente.

 

I primi 15’ sono equilibrati, con i padroni di casa che provano a fare la partita mentre gli ospiti, allenati da Noce, si difendono in maniera ordinata e ripartono in contropiede. Il primo squillo arriva al 3’ con Nicosia che si libera e colpisce dal limite trovando l’ottima risposta di Merola. All’8’ arriva la risposta ospite con Raviola, anche lui bravo a smarcarsi, ma il tiro è centrale. All’11’ ecco il gol del vantaggio per il Pozzomaina con Nisticò che conclude a rete una bellissima azione manovrata sulla destra, incrociando di prima con il sinistro e realizzando l’1-0.

 

 

La seconda frazione cambia volto, con i ragazzini di Papurello che schiacciano sull’acceleratore alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo un paio di tentativi bloccati molto bene da Merola, al 7’ Dedej trova il 2-0 insaccando l’ottima ribattuta ancora di Merola sul bellissimo tiro al volo di Nisticò. La rete taglia le gambe agli ospiti e due minuti più tardi subiscono il terzo ancora con Dedej, che trova la gioia personale dopo l’ottimo cross di Nicosia. All’11’ passa nuovamente il Pozzomaina con uno sfortunato autogol di Milano, infilando nella propria porta il corner di Augeri. Il 4-0 sveglia gli ospiti che hanno una reazione d’orgoglio e al 13’ accorciano le distanze con Cappitella. I padroni di casa però non hanno intenzione di fermarsi e al 16’ Nisticò realizza la doppietta personale dopo aver superato il portiere in uscita.

 

Il cospicuo vantaggio sembra non bastare ai ragazzini di Papurello e a inizio terzo tempo i padroni di casa realizzano tre reti nel giro di cinque minuti. Al 1’ Di Ciolla si mette in proprio recuperando il pallone e incrociando molto bene battendo nuovamente il portiere. Al 3’ è invece Donato a realizzare una punizione bellissima facendo passare il pallone sopra la barriera e infilandolo sotto la traversa, là dove l’incolpevole Merola non può arrivare. Al 5’ è di nuovo Nisticò a mettere il pallone in fondo al sacco dopo la ribattuta sul primo tiro di Merola. All’11’ il solito Nisticò vince un contrasto e di sinistro cala il poker personale. La partita ormai è chiusa ma allo scadere Cappitella recupera palla e insacca il 9-2 finale.

 

POZZOMAINA-BACIGALUPO 9-2

 

I MARCATORI: pt 11’ Nisticò (P); st 7’, 9’ Dedej(P), 11’ Milano aut.(P), 13’ Cappitella(B), 16’ Nisticò(P); tt 1’ Di Ciolla(P), 3’ Donato(P), 5’, 11’ Nisticò(P), 17’ Cappitella(B).

 

LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Donato, Foudil, Conti, Nicosia, Fathallà, Di Ciolla, Augeri, Nisticò, Donato, Dedej. All. Papurello.

 

LA FORMAZIONE DEL BACIGALUPO: Merola, Chentoufi, Raviola, D’Italia, Mezzano, Milano, Cappitella, Sindila, Zaccaria. All. Noce.

Redazione

Torino, 4 Marzo 2017

 

Un pomeriggio di bel calcio nell’impianto di via Genova: una partita corretta e contraddistinta dalla sportività, com’è giusto che sia a questi livelli. Nel primo tempo la squadra di casa soffre ma riesce ad andare in gol portandosi in vantaggio. Alla lunga però il maggior tasso tecnico degli ospiti viene fuori e nei successivi due tempi ecco che il punteggio si ribalta. Alla fine vince il Sant’Ignazio, grazie a una maggiore capacità tecnica, a fronte di un Pertusa che, comunque, ha mostrato una generosità e un impegno non da poco.

 

I primi minuti sono di marca Sant’Ignazio: al 4’ Torrisi ci prova con una conclusione sbilenca di sinistro, al 5’ bel tracciante di Daldosso su cui Mellai para bene. Dopo i primi minuti di difficoltà, il Pertusa si sveglia all’improvviso: al 10’ va in gol con un’azione solitaria dello scoppiettante Drossi, che prende palla a metà campo, salta un avversario, dribbla il portiere e infila la porta vuota. La rete subìta non demoralizza il Sant’Ignazio, che nei successivi minuti si porta ancora in avanti: al 12’ ci prova ancora Torrisi, ma Mellai para in corner. Al minuto successivo sempre Torrisi batte una punizione che si spegne di poco a lato. Allo scadere del primo tempo, poi, ancora Torrisi colpisce la traversa con un colpo di testa.

 

 

Nel secondo tempo il Sant’Ignazio concretizza subito: dopo pochi secondi arriva infatti il pareggio, con un gran cross di Daldosso finalizzato al meglio dall’accorrente Valvo. Il Pertusa è schiacciato nella propria area e non riesce a ripartire: al 5’ occasione Sant’Ignazio con Ternullo, che spara un “missile” da fuori parato dal portiere. Al 9’ arriva il meritato vantaggio del Sant’Ignazio: Daldosso straripa sulla fascia e salta avversari come birilli. Alla fine, estrae dal cilindro una conclusione pregevole che spiazza Mellai. Nei minuti finali ancora Daldosso sugli scudi: prima colpo di testa a lato (13’) e poi conclusione affilata sul palo (15’).

 

Il Sant’Ignazio è in vantaggio, ma il Pertusa non molla e si presenta con più vigore in campo (salvo poi crollare nei minuti finali). Al 3’ Sant’Ignazio sprecone: ci sono addirittura tre giocatori soli davanti al portiere avversario, ma una sequenza di errori permette ai difensori avversari di recuperare la situazione. Al 6’ si rivede il Pertusa con Lansari: il fantasista di origine marocchina scocca un bel tiro dai 15 metri, deviato in angolo. Sul successivo corner mischia furibonda in area, ma alla fine il Pertusa non riesce a riaprire la gara. Gli ultimi minuti diventano un monologo degli ospiti: all’8’ Di Biase (Lorenzo) si mette in evidenza con un bel tiro, al 9’ Torrisi colpisce l’ennesimo palo della giornata, al 12’ arriva il gol del 3-1 con una conclusione precisa e potente di Volpato. Al 14’, infine, sagra degli errori nella difesa del Pertusa: ne approfitta Daldosso, che sigla una meritata doppietta.

 

PERTUSA – SANT’IGNAZIO 1-4

 

I MARCATORI: pt 10’ Drossi(P); st 1’ Valvo(S), 9’ Daldosso(S); tt 12’ Volpato(S), 14’ Daldosso(S)

 

LA FORMAZIONE DEL PERTUSA: Mellai, Mauricio, Bennaz, Baltazar, Lansari, Abbate, Bruzzè, Fichera, Drossi. All.Cosentino

 

LA FORMAZIONE DEL SANT’IGNAZIO: Truzzi, Volpato, Cais, Di Biase Lorenzo, Di Biase Luigi, Torrisi, Daldosso, Ternullo, Piccolo, Valvo. All. Silvi

Redazione

 

 

 

Settimo Torinese, 25/02/2016
 
 
Inizio timido per la prima di campionato della Sisport contro cit turin , nel primo tempo la Sisport condiziona sia in positivo che in negativo l'incontro, va in svantaggio su un retro passaggio mal gestito e segna le due reti con Cianciolo , per farsi riprendere sul 2-2 allo scadere del tempo su un'azione tenace della squadra ospite.
 
 
Nel secondo tempo cambia la storia della partita e la Sisport si impone per 4-1,  con rete di Napolitano che sblocca il parziale e Cianciolo che mette a segno il secondo e il quarto gol. Nel mezzo Sakhir dalla distanza trafigge Jalam.
 
 

 
 
Il terzo tempo vede due gol di Napolitano e 1 di Pulitano che porta a 4 le reti dei difensori Sisport. finisce per 9 a 3 per la Sisport.
 
Salvatore (Sisport)                  
Questa la formazione della Sisport:
 
Portiere :Summa Antonio 
Pulitano Giorgio    D
Papa Matteo          D
Napolitano Alessio    D F A 
Cianciolo mattia     C
Sakhir Amine     F
Pruiti Alessandro   A 
Ferrara Loris    F
Schiavone Michele     A
Sciumpata Francesco    F 
 
 
 

 

Torino, 10 Dicembre 2016

 

Serviva forse solo un poco più di coraggio all'Orione Vallette guidato dal tecnico Orlando per riuscire a strappare un risultato diverso sul campo del Lucento. Ma la fortuna ha strizzato l'occhio al buon gruppo rossoblù che solo nell'ultima frazione ha trovato i due gol che hanno segnato l'esito dell'incontro.

 

Nella prima frazione è la squadra di Ghironi a trovare subito le misure e a imporre un ritmo a cui i giocatori dell'Orione fanno fatica a stare dietro. Infatti, bastano solo due minuti ai padroni di casa per sbloccare la giostra dei gol con un ottima azione di Masciovecchio, bravo a trovare la rete dopo due respinte del portiere. La seconda occasione, che di fatto consegna la prima frazione al Lucento, la sfrutta Al Ayyani bravo a trovare il controllo e il tiro in porta da posizione non facilissima. 

 

 

La seconda frazione oltre ad essere completamente a tinte neroverdi è anche il tempo in cui l'Orione trova la forza di reagire e di rimettere sui binari del pareggio l'incontro. Ci pensa per due volte Privitera a scardinare la porta del Lucento con due gol di pregevole fattura. Tutti e due di destro, tutti e due imprendibili. I rossoblù fanno fatica a trovare la profondità e il secondo tempo si rivela la possibile svolta per l'Orione Vallette capace di mettere in costante difficoltà la difesa di casa. Il secondo tempo scivola così verso la conclusione lasciando l'obbligo al Lucento di rimettere la testa fuori dal sacco e all'Orione di mantenere lo sprint giusto per continuare a mantenere il passo che l'ha portato al pareggio. L'ultimo tempo comunque ribalterà ancora le sorti dell'incontro. 

 

 

Nell'ultima frazione a dispozione sono ancora i rossoblù a imporre il loro ritmo, prima con Galfano e poi con Mosciovecchio a chiudere la contesa. Merito a tutte e due le squadre che comunque hanno dato vita a un incontro vivace, capace di tenere il pubblico con il fiato sospeso dall'inizio alla fine. Questo Lucento può permettersi di sognare in grande: la stagione dei rossoblù non poteva cominciare meglio. La squadra di Ghironi può coltivare grandi ambizioni.

 

 

LUCENTO - ORIONE VALLETTE  4-2

 

I MARCATORI: pt 2' Masciovecchio(L), 14' Al  Ayyani(L); st 8', 11' Privitera(O); tt 3' Galfano(L), 10' Masciovecchio(L). 

 

LA FORMAZIONE DEL LUCENTO: L. Osta, Chiaffarino, Checa, Roma, M. Osta, Al Ayyani, Masciovecchio, Galfano, Vetrano, Orel, Gad, Notarpietro, Pilone. All. Ghironi.

 

LA FORMAZIONE DELL'ORIONE VALLETTE: Di Giacomo, Mirauta, De Michele, Calcagno, Serra, S. Orlando, Girosso, Lunetta, Pietrosino, Paula, Lamesta, Bendafi, Privitera, Popa. All. Orlando.

Redazione

 

 

Torino, 10 Dicembre 2016

 

Il presentimento di una rovinosa disfatta aleggia fra mister Terranova e i suoi ragazzi ancora prima di entrare in campo ma i viola del Cenisia non perdono la combattività usuale neanche di fronte alla corazzata di Navarro e rendono un match altrimenti a senso unico uno spettacolo di sportività come raramente se ne vedono.

 

I ragazzi del Cenisia non si mostrano timidi e partono subito all'attacco con Girgenti, colonna portante dell'offensiva di Terranova, fermato prima di ultimare il passaggio decisivo. Al 2' arriva il vantaggio granata con Marini su servizio di Giunta. Alza la testa il Cenisia e al 9' Girgenti da filo da torcere a Bahadi: decisiva la chiusura del comparto difensivo del Torino, nulla di fatto. Al 10' un pasticcio nell'area viola permette a Dabija, inarrestabile punta granata, di firmare il due a zero e al 14' la doppietta su suggerimento di Massaro: l'attaccante a disposizione di Navarro piazza un pallonetto all'incrocio dei pali, inutile il tuffo di Rizzi. La prima ripresa rimana prerogativa granata ma Terranova non smette di incoraggiare i suoi che si mostrano più aggressivi nel secondo tempo.

 

 

Al 5' Aggero manca un pallone servito su corner e al 6' Rizzi respinge un tiro di Giunta. Al 7' Palumbo segna su servizio di Migliorini e pochi minuti dopo Giunta allunga le distanze in questa seconda ripresa e raddoppia subito dopo. Sul sei a zero non si lasciano sconfortare i ragazzi di Terranova e al 14', sulla soglia dell'intervallo, Pisano intercetta un passaggio difensivo e segna la prima e unica rete del match. Il secondo tempo si chiude con una flebile speranza per la formazione di casa che sembra aver trovato la sua dimensione. Anche gli avversari si riassettano e l'ultima ripresa, complice la stanchezza, è di colore granata.

 

Al 1' Dabija firma la tripletta su passaggio di Pavin e al 5' La Marca chiude il match con un tiro potente da fuori area che spiazza la difesa di casa. Non assistiamo più ad iniziative offensive del Cenisia che si chiude a riccio e impedisce agli avversari di aumentare il distacco, come avrebbe, forse, dovuto fare fin dal principio. La fatica si fa sentire anche per la formazione di Navarro ma sul risultato netto non lascia comunque speculazioni agli avversari e blocca il risultato.

 

 

CENISIA-TORINO:1-8

 

I MARCATORI: pt 2' Marini(T), 10' e 14' Dabija(T), st 7' Palumbo(T), 10' e 11' Giunta(T), 14' Pisano(C), tt 1' Dabija(T), 5' La Marca(T).

 

LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Rizzi, Caruso, Vidaurre, Lauria, Pisano, Ghabri, Patella, Beatrici, Girgenti. Dalipi, Maurino. All. Terranova.

 

LA FORMAZIONE DEL TORINO: Bahadi, Bonacina, Aggero, Dabija, Marini, Giunta, Massaro, Migliorini, La Marca, Pavin, Palumbo, Prato. All. Navarro

Redazione

Torino, 3 Dicembre 2016

 

Il Vanchiglia più grintoso che mai firma un poker nella prima fase di gioco. Il Caselle, nonostante abbia incassato ben quattro colpi in poco più di dieci minuti non si perde d'animo alla ricerca di un'incredibile rimonta. Passano i minuti e il gioco del Caselle migliora, nella terza fase infatti i sette di Ercolin inziano la loro scalata impossibile ma si fermano a un soffio dal pareggio.

 

Pronti via e subito il Vanchiglia si avvantaggia con Vidici che fredda il portiere superando i contrasti, il Caselle cerca di rispondere, ma l'azione di Carlone non trova il successo. A causa di un fallo di gioco da parte dei pulcini in trasferta, l'arbitro assegna un rigore ai granata e Ferrazza buca la rete con un destro velenoso. Un giro di lancetta dopo la punizione di D'Onofrio oltrepassa la barriera e si invola appena sotto la traversa. Il Caselle non sa come difendersi da questa impetuosità galoppante che caratterizza i suoi avversari e, per quanto si stringa in difesa, D'Onofrio realizza la sua doppietta a causa di un errore di Bornesco.

 

 

Nel secondo tempo i pulcini di Ercolin migliorano la prestazione, andando incontro al loro bersaglio. La punizione di Pivanti viene fermata dal portiere; Mezzolla, davanti al suo nemico interviene, ma perde l' occasione nel contrasto con la difesa, la quale non concede possibilità ai rivali. I tentavi delle compagini continuano ad essere numerosi fino alla fine di questa fase, ma nessuna delle due fazioni ha la possibilità di esultare la concretezza di un' azione.

 

Durante la terza fase il fallo del Vanchiglia fa assegnare un rigore ai pulcini del Caselle e Dobrilla comincia la rimonta. In seguito la punizione del marcatore Dobrilla viene deviata da Pivanti che, nella giusta posizione, firma il gol. Dopo pochi secondi il Caselle conta anche il terzo grazie all'audacia di Cinardo, che in solitudine si presenta davanti al suo nemico e lo fredda. A questo punto la squadra in vantaggio teme il pareggio, Cinardo ci riprova, ma contrastato dalla difesa perde il vantaggio e viene fischiata la fine del match. Il tecnico del Vanchiglia commenta: “Abbiamo fatto benissimo nel primo tempo, poi c'è stato un black out, sono un po' arrabbiato perchè abbiamo rischiato di pareggiarla e non si può dopo 4 gol all'inizio”. Ercolin dice: “Si poteva fare meglio, comunque loro sono una bella squadra e noi siamo riusciti a rimontare abbastanza bene”.

 

 

VANCHIGLIA-CASELLE 4-3

 

I MARCATORI: pt 2' Vidici(V), 10' Ferrazza(V) (rig), 11', 13' D'Onofrio(V); tt 4' Dobrilla(C) (rig), 13' Pivanti(C), 14' Cinardo(C).

 

LA FORMAZIONE DEL VANCHIGLIA: Ceraj, Tapra, D'Onofrio, Piro, Barbieri, Pace, Lakhlifi, Ferrazza, Carnino, Vidici.

 

LA FORMAZIONE DEL CASELLE: Toffoli, Vuolo, Cuffaro, Bornesco, Mezzolla, Carlone, Cinardo, Pivanti, Zanni, Dobrilla, Felletti, Gueli. All. Ercolin.

Redazione