Mercoledì, 25 Dicembre 2024

Fair play e passione alla serata dei Golden Hearts, premiati i "Campioni nel Cuore" del calcio di base

Scritto da Daniele Pallante

SERATA DI GALA - I gesti di sportività di Diego Formaggio, Francesco Cara, Riccardo Erik Giraudo, Andrea Lo Turco e Greta Masciaga, la passione di 10 dirigenti (tra cui Tony Marchio) premiati nella serata organizzata dalla LND Piemonte e Valle d'Aosta e dal suo presidente Mauro Foschia, cui hanno partecipato Alberto Cirio, Fabrizio Ricca, Giancarlo Abete, Christian Mossino, Vito Tisci, Gianluca Ferrero, Evelina Christillin, Silvano Benedetti, Perr Schuurs e tanti altri.
 


Il Teatro Concordia di Venaria ha ospitato la seconda edizione del Gran Galà per la consegna dei premi Golden Hearts - Campioni nel Cuore, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti Piemonte e Valle d'Aosta, insieme alla FIGC e alla LND Nazionale, con l’obiettivo di promuovere i valori dello sport all’insegna del rispetto e della condivisione. 

Sul palco si sono alternate le massime autorità politiche e sportive: il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio (che ha ribadito «l'equilibrio tra i grandi eventi, come le Atp finals e il Giro d'Italia, e il sostegno allo sport di base») e l’Assessore allo Sport Fabrizio Ricca, il presidente della LND Giancarlo Abete e il vicepresidente Christian Mossino, il presidente dell'SGS Vito Tisci, il presidente del Comitato regionale Piemonte e Valle d’Aosta Mauro Foschia e il sindaco di Venaria Fabio Giulivi. In collegamento da Roma il presidente della FIGC Gabriele Gravina, che ha sottolineato «l'importanza dello sport di base per il futuro dell'intero movimento calcistico».

Ospiti d’eccezione Gianluca Ferrero, presidente della Juventus, ed Evelina Christillin, membro aggiuntivo della UEFA nel Consiglio della FIFA. Per il Torino, insieme al responsabile della scuola calcio Corrado Buonagrazia, i grandi ex Silvano Benedetti e Massimo Bava. Per premiare i ragazzi sono saliti sul campo Paulina Nyström, attaccante svedese della Juventus Femminile, e il difensore granata Perr Schuurs. 

L'evento “Golden Hearts - Campioni nel Cuore” è nato per mettere in luce le storie di chi, ogni giorno, si dedica con passione e generosità al “nostro” calcio. «L’obiettivo alla base di questa iniziativa è proprio quello di far emergere il valore sociale che le società sportive apportano ai rispettivi territori. Non dobbiamo mai dimenticare che lo sport è la terza agenzia educativa della nostra società, dopo la scuola e la famiglia, è una responsabilità che deve guidare il nostro operato» ha commentato il presidente del Comitato regionale Mauro Foschia.

Il Galà dei Golden Hearts è stato anche l’occasione per presentare il nuovo centro tecnico federale che, a partire dalla primavera, sarà realizzato proprio a Venaria Reale. La “Coverciano del Nord”, come viene chiamato, sarà un luogo di incontro e realizzazione di importanti progetti sociali. Un vero e proprio punto di riferimento locale e nazionale nel segno dell’inclusione, del rispetto e dell’amore per il gioco.

PREMIAZIONI

A salire sul palco del Teatro Concordia per la premiazione sono stati 10 dirigenti, scelti tra oltre 50 segnalazioni da tutto il territorio di Piemonte e Valle d’Aosta, che si sono distinti per il loro lavoro silenzioso ma prezioso: Aldo Beltrame, segretario del River Sesia; Massimo Anania, allenatore dell'Aosta Calcio 511 che ha fatto annullare un gol alla sua squadra; Giorgio Pellegrini, storico dirigente della Montese; Claudio Bonomi, tecnico 81 delle giovanili della Varzese; il mitico Antonio Marchio, direttore della Sisport dopo una vita nella Juventus; Gonzalo Agriel Russo, presidente dell'Audax San Bernardino e promotore della "legge della gentilezza tra i bambini"; Francesco Maiorano, fondatore dei Rangers Savonera; Giuliano Roncon, dirigente della Pro Eureka; Mauro Vanzella, dirigente e allenatore della Moranese Trino; e Laura Capello, dirigente del Castagnolese che ha ideato il progetto scolastico "Costruisci il tuo futuro".

Accanto a loro, sono stati premiati cinque calciatori provenienti da diverse società di tutto il Piemonte, il cui comportamento si è contraddistinto per grandi gesti di fair play, accompagnati e celebrati dai sindaci delle rispettive città che a loro volta saranno premiati per il supporto dato alle proprie società sportive. Ecco i veri protagonisti della serata: Diego Formaggio, classe 2011 Vale Elvo, che ha annullato un calcio di rigore a favore ammettendo un fallo di mano; Francesco Cara, portiere della Crevolese 2013, che ha assegnato un gol agli avversari, non visto dall'arbitro perché la rete era bucata; Riccardo Erik Giraudo, 2014 del San Giacomo Chieri, che ha riconosciuto un calcio d'angolo agli avversari; Andrea Lo Turco, 2008 del Giaveno, che ha soccorso un avversario a terra; dulcis in fundo Greta Masciaga, centrocampista classe 1995 del Bulè Bellinzago, autrice di una lettera in cui stigmatizza gli insulti provenienti dagli spalti.

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