ESORDIENTI 2007 - Zucolella, Palladino e Tomiato esaltano i Cervotti padroni di casa, che iniziano con il piede giusto la seconda fase eliminatoria del torneo. Ai rossoblù non basta una buona ripresa
VENARIA-GARINO 3-0
RETI: pt 10' Zucolella, 12' Palladino, 13' Tomiato.
VENARIA: Scordigna, Procida, Cottone, Zucolella, Garzaniti, D Abbene, Palladino, Lo Campo, Tomiato. A disp. Somma, Marchetto, Brunazzo, Marcone, Barbero. All. Graziano Deliddo
GARINO: Lo Surdo, Sbarra, Rotariu, Cottino, De Netto, Mullaj, Lucetti, Pugliese. A disp. Schinello, Conache, Zago, Perrone, Landolfi, Fanelli, Magno, Bertozzi. All. Luca Daniello.
Per il torneo Calcio&Coriandoli, il Venaria padrone di casa ospita il Garino: si prospetta una sfida interessante. Il livello è da subito alto e grinta e determinazione si fanno protagoniste già dai primi minuti. Il Venaria pressa altissimo e schiaccia gli avversari, che non riescono a imporre il proprio gioco e, per i primi minuti, cercano solamente di contenere la furia verde arancio. Dopo poco si iniziano a vedere le prime occasioni da entrambe le parti: per i Cervotti al 6' Garzaniti ci prova ma colpisce la traversa, mentre per il Garino la tenta Lucetti da fuori. La partita rimane comunque in stallo, almeno fino al 10' quando Zucolella decide di sbloccarla e, con un gran gol, porta i padroni di casa in vantaggio.
A questo punto il Garino perde sicurezza e inizia a soffrire il gioco altamente offensivo degli avversari. Al 12' il solito Garzaniti la prova da fuori e Palladino, sulla respinta, segna il 2-0 appoggiandola in porta. Solo un minuto dopo, firmato da Tomiato, arriva il 3-0. Subita la batosta, il Garino finalmente carbura e riesce a reagire: cambia passo e inizia a mettere in difficoltà la difesa avversaria. Il tempo però scorre e infine scade senza che il risultato cambi più.
La seconda porzione di gioco si accende da subito e offre un calcio più interessante e competitivo; il Garino è ora decisamente in partita e se la può giocare senza problemi. I rossoblù impongono il loro gioco e mantengono il possesso palla. La rimonta sembra impossibile ma gli ospiti decidono di impostare la modalità attacco totale e ci provano in tutti i modi. Questo tipo di gioco offre al Garino una montagna di occasioni che però risulta incapace di finalizzare. Allo stesso tempo i padroni di casa iniziano ad approfittare degli spazi lasciati, costruendo contropiedi da manuale. In campo si vede un gran bel calcio e la competitività è alle stelle ma il tempo scorre senza che il parziale cambi e, sul 3-0, arriva il triplice fischio.
Il Garino, colpevole di aver abbassato la guardia per un cruciale momento, lascia il campo da sconfitto e il Venaria porta a casa la vittoria dopo una partita difficile ma giocata con correttezza, concentrazione e tanta voglia di vincere. Onore ad entrambe le squadre che, nonostante il risultato, offrono uno spettacolo stupendo dal primo all’ultimo minuto.